Precipita Volo Air India diretto a Londra AI 171


Nel frattempo, come si diceva nel thread leggero poco fa, adesso ogni cosa sui 787 finisce sotto lente d'ingrandimento.
Se poi è di Air India...

An Air India Boeing 787-8 Dreamliner bound for New Delhi diverts back to Hong Kong after the pilot suspected a technical issue mid-air.The Hong Kong Airport Authority said that flight AI315 turned back to the city’s airport and requested a “local standby” at around 1pm, before landing safely at around 1.15pm.Air India is yet to issue an official statement regarding the incident.


Qui l'audio delle comunicazioni tra AI315 e l'ATC, con la chiara indicazione da parte del comandante della volontà di tornare ad HKG:


Qui il video dell'annuncio del comandante che spiega ai passeggeri che non sono in grado di proseguire per Delhi (annuncio fatto mentre scaricano carburante)

 
In via preventiva, così da bloccare sul nascere ogni eventuale discorso

Da AvHerald (always thanks, Simon)

On Jun 15th/16th 2025 a tasteless and upsetting hoax surfaced on the Internet pretending to be an official preliminary report by India's AAIB carrying the date of Jun 25th 2025 (still 9 days into the future) and already "identifying" the root cause of the crash. This is fake and has nothing to do with reality, none of the information contained in this fake has any bearing to reality. India's investigation commission together with their colleagues from the NTSB, AAIB, Boeing etc. are only meeting today (Jun 16th 2025) for the first time.
 
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Io ripeto quello che ho detto anzitempo durante l'incidente di Washington.

Alcuni di questi piloti che a tempo perso sono youtuber/instagrammer/leoni da tastiera/investigatori di incidenti aerei de noartri di staceppa dovrebbero solo stare zitti, invece di marciare su una tragedia per qualche view in più. Sto leggendo e, ahimè ascoltando, cose che mi fanno sanguinare occhi e orecchie, al limite del rispetto umano. Io fossi la loro compagnia li licenzierei in tronco. Sto iniziando ad apprezzare le politiche di molte compagnie aeree che hanno una tolleranza zero per i propri dipendenti che postano sui social media. Contribuire ad una discussione in maniera civile, educata e senza ergersi a paladino dell'aviazione è sacrosanto, ma si sta raggiungendo il limite in alcune situazioni.
Ciao lin_ra, mi sono letto un paio di volte il tuo post che, in linea di massima, condivido. Ma ripensandoci, forse qualcosa stona.
Mi spiego: partendo dal principio che oggigiorno passa tutto dai social, che la carta stampata, inclusi i relativi siti di web news, non se la fila più nessuno dato che più volte si sono dimostrati “di parte”, credo che cercare di informare chi non è dell’ambiente, sia per molti un dovere morale.
Alcuni di loro sono YouTuber (penso a Mentour Pilot), altri hanno dei canali su altre piattaforme o su siti creati da loro: non credo sia solo sciacallaggio per avere un po’ di visibilità, avere tanti like, ergo generare traffico di visualizzazioni che si traduce in $$$$.
Non ho guardato gli ultimi due video postati, ma se fatti da professionisti, magari non aggiungono nulla all’incertezza che regna tuttora, ma se non altro fanno sì che si diffondano cacchiate sisquipedali tipo “si è sgangiato il seggiolino del cpt e si è tirato dietro le manette”, o simila.
Evocare il licenziamento? E perché? Parlano e agiscono in nome e per conto loro, qualcuno è un ex pilota di Xxx, cosa facilmente verificabile su LinkedIn, ma al di là di questo se fanno dei video da casa loro, in t-shirt e pantaloncini, non vedo perché licenziare a destra e a manca.
C’è da aggiungere che, in virtù del fatto che abbiamo ben 2 video in cui si vede il volo dall’inizio alla fine (letteralmente fine!), trovo normale che un addetto ai lavori si senta di dover dire la sua. Non ci interessano? Non li guardiamo, non li ri-postiamo così non facciamo il loro gioco, no?
Poi però circolano anche video di emeriti idioti che ipotizzano dal “fulmine a ciel sereno “ agli “alieni”! Allora è meglio un esperto che non dica fesserie, sbagliate o giuste che siano, ma comunque possibili/probabili.
Comunque la gente vuole sapere e cerca spiegazioni…..
 
Ciao lin_ra, mi sono letto un paio di volte il tuo post che, in linea di massima, condivido. Ma ripensandoci, forse qualcosa stona.
Mi spiego: partendo dal principio che oggigiorno passa tutto dai social, che la carta stampata, inclusi i relativi siti di web news, non se la fila più nessuno dato che più volte si sono dimostrati “di parte”, credo che cercare di informare chi non è dell’ambiente, sia per molti un dovere morale.
Alcuni di loro sono YouTuber (penso a Mentour Pilot), altri hanno dei canali su altre piattaforme o su siti creati da loro: non credo sia solo sciacallaggio per avere un po’ di visibilità, avere tanti like, ergo generare traffico di visualizzazioni che si traduce in $$$$.
Non ho guardato gli ultimi due video postati, ma se fatti da professionisti, magari non aggiungono nulla all’incertezza che regna tuttora, ma se non altro fanno sì che si diffondano cacchiate sisquipedali tipo “si è sgangiato il seggiolino del cpt e si è tirato dietro le manette”, o simila.
Evocare il licenziamento? E perché? Parlano e agiscono in nome e per conto loro, qualcuno è un ex pilota di Xxx, cosa facilmente verificabile su LinkedIn, ma al di là di questo se fanno dei video da casa loro, in t-shirt e pantaloncini, non vedo perché licenziare a destra e a manca.
C’è da aggiungere che, in virtù del fatto che abbiamo ben 2 video in cui si vede il volo dall’inizio alla fine (letteralmente fine!), trovo normale che un addetto ai lavori si senta di dover dire la sua. Non ci interessano? Non li guardiamo, non li ri-postiamo così non facciamo il loro gioco, no?
Poi però circolano anche video di emeriti idioti che ipotizzano dal “fulmine a ciel sereno “ agli “alieni”! Allora è meglio un esperto che non dica fesserie, sbagliate o giuste che siano, ma comunque possibili/probabili.
Comunque la gente vuole sapere e cerca spiegazioni…..

Ciao a te :) assolutamente condivido tutto quello che hai detto. Infatti, forse mi sono spiegato male, ma apprezzo chi, nel limite delle sue competenze, con professionalità e in maniera super partes, cerca di dare una spiegazione a quanto accade nel mondo (una sorta di divulgazione scientifica ecco, senza scomodare la famiglia Angela). La cose che però non trovo corrette sono:
1- Iniziare a sparare sentenze (non opinioni) senza essere un investigatore ed avere letto un rapporto preliminare/finale
2- Identificarsi come pilota di XXX per darsi più credibilità (e si ce ne sono)
3- Lasciarsi andare ad affermazioni ed esternazioni al limite della decenza umana
4- Iniziare a teorizzare quando, per usare un eufemismo, i rottami sono ancora caldi (e questo in virtu del dio denaro, e non perché ti senti di voler passare un messaggio)

Poi la mia personalissima opinione è che se tu (non tu tu) da addetto ai lavori, hai un blog/canale/profilo dove passi un messaggio al mondo hai il dovere morale di attendere fonti ufficiali prima di aprire bocca (o tastiera) perché vedere un video di un incidente, non ti da il diritto ad ergerti a fonte della sapienza eterna e condannare l'aereo o il pilota, prima di avere visto tutte, ma proprio tutte, le carte.... ecco questo non lo puoi fare. (Attenzione, diverso è esprimere un'opinione e cercare di fare chiarezza, come stiamo facendo noi qui)

Per concludere, se la persona X in pantaloncini di casa sua, senza affiliarsi ad alcuna compagnia aerea, senza poter essere identificabile come ex-dipendente (che ricordo, porta con se numerosi benefici, soprattutto oltreoceano) spara sentenze, si lo può fare e si può assumere le conseguenze di quello che dice in ambito civile (anche se con alcuni commenti siamo al limite del penale e non vado oltre). Se invece la persona Y, si identifica come pilota o ex di X Airline e spara i commenti di cui sopra, ecco ... se sei dipendente ti metterei in disciplinary (e poi quella farà il suo corso) se sei un ex dipendente, di tolgo staff travel fino alle 5 generazioni successive e se mi trovi in una di quelle giornate, allora ti chiedo anche i danni di immagine.

PS: Non sto parlando di nessuno dei video postati qui, per chi li ha postati, non sentitevi attaccati... Ma buttate un occhio su AVH...
 
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Postare su youtube o su aviazionecivile in fondo non e' tanto diverso, quello che conta e' la qualita' di quello che posti.

Essere non addetto ai lavori ti permette maggiore liberta' di scrivere cacate, ma non irresponsabilita'' totale, ovviamente. Pero' almeno non devi rendere conto al tuo datore di lavoro e non hai una reputazione professionale da salvaguardare. Tirare un po' a indovinare consente pure di prenderci, ogni tanto per la legge dei grandi numeri, soprattutto se c'e' un minimo di ragionamento.

Pero' da non addetto ai lavori mi mancherebbero tanto i contenuti postati da chi addetto ai lavori lo e', sia qui che su youtube, e posso farmi un giudizio diverso sull'affidabilita' delle specifiche affermazioni anche confrontandole con quelle di altri. In generale sono sempre contrario alla censura, anche all'autocensura, e quando puoi essere ricattato dal datore di lavoro la cosa diventa ancora piu' delicata. Perche' a volte i whistleblower servono.

Meglio che si parli.


Poi nel caso specifico qualunque siano le ragioni dell'incidente e' un fattaccio, non c'e' modo che sia una cosa bella.

L'importante e' che non stiano facendo volare la gente (equipaggio e passeggeri) sapendo che potrebbero esserci dei rischi impropri o senza avvertire i piloti di cose che potrebbero succedere. Ma verosimilmente non e' cosi' se avessero sospetti che puo' esserci un pericolo specifico interverrebbero.
 
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(Scusate in anticipo la lenzuolata).

Dal giorno in cui è stato pubblicato il report (qui) di FlightRadar ho dei dubbi riguardo alla bontà della mappa allegata (qui). La mappa riporta otto punti sulla parte finale della pista, ognuno con un’etichetta di velocità, posizione e altitudine. La velocità è uguale alla distanza tra due punti, diviso il tempo necessario a percorrerla: con 8 punti ci possono essere solo 7 valori di velocità. La mappa non torna.

Mi sono quindi scaricato i dati che FR mette a disposizione per capire. FR fornisce data, ora (con una precisione molto elevata) e coordinate per 51 punti diversi, mentre l’altitudine è riportata solo per gli ultimi 8. Il punto immediatamente precedente a questi è sul raccordo a metà pista (il più vicino ad essa), sta a quasi 1400 m di distanza ed è stato rilevato circa 4 minuti e mezzo prima. Ci sono dei buchi evidenti nei dati.

Gli ultimi 8 punti (quelli sulla pista e per cui c’è anche il dato dell’altitudine) sono gli unici per cui si possa calcolare una ground speed che abbia un senso. Ho fatto quindi un paio di grafici che spero possano essere di interesse. Non sto a raccontarvi i dettagli dei conti (ma potrei, se volete! Comunque sono conti semplici, da Excel).

Il primo grafico mostra la velocità al suolo e la distanza cumulata a partire dal primo degli otto punti misurati sulla pista nella direzione del decollo. Ci sono variazioni importanti nella velocità, da 150 kt a 200 kt. Queste variazioni potrebbero però forse essere spiegate con incertezze nel timing dell’acquisizione e della trasmissione dei dati, notate che la durata della curva verde è di soli tre secondi (la prima regola è sempre di mettere in questione le misure, prima di trarne conseguenze). La distanza al suolo percorsa è in tutto di circa 400 metri. Mi fido di più di questi conti che di quelli di FR riportati sulla mappa, che sono basati sugli stessi dati iniziali.

Speed and distance.png

Il secondo grafico è l’altitudine. Come spiega l’articolo di FR, la risoluzione è a passi di 25 piedi (8 metri circa), e assumo che il primo punto a 6 metri circa dal suolo sia il punto del decollo. Con una piccola regressione lineare si può calcolare approssimativamente il rateo iniziale medio di salita, circa 3.9 m/s. Domanda per gli esperti, è un rateo normale?

Altitude.png

Potete fidarvi o meno della mia analisi. Dando ovviamente per buoni i dati di FR, i buchi nell’acquisizione delle misure suscitano comunque qualche perplessità.
 
L'importante e' che non stiano facendo volare la gente (equipaggio e passeggeri) sapendo che potrebbero esserci dei rischi impropri o senza avvertire i piloti di cose che potrebbero succedere. Ma verosimilmente non e' cosi' se avessero sospetti che puo' esserci un pericolo specifico interverrebbero.

Esattamente quello che e' successo al 737 dopo ben 2 incidenti catastrofici. E sappiamo i merdoni che Boeing aveva tenuto nel cassetto.
MA, e sottolineo MA, non c'entra nulla con questo ultimo episodio.
 
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Da AvHerald:

On Jun 17th 2025 an official, a former Air India Captain trained by the Captain of the accident flight, stated, that the CVR has been successfully read out, the voices on the CVR are very clear. It is becoming gradually clear from the newly emerging evidence that there was probably zero negligence in the cockpit, the crew did not give up until the very last moment. The probability of a technical cause is high. A preliminary report by India's AAIB can be expected in a few days.
 
Da AvHerald:

On Jun 17th 2025 an official, a former Air India Captain trained by the Captain of the accident flight, stated, that the CVR has been successfully read out, the voices on the CVR are very clear. It is becoming gradually clear from the newly emerging evidence that there was probably zero negligence in the cockpit, the crew did not give up until the very last moment. The probability of a technical cause is high. A preliminary report by India's AAIB can be expected in a few days.

Alla faccia dell'imparzialità
 
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Mi sono quindi scaricato i dati che FR mette a disposizione per capire. FR fornisce data, ora (con una precisione molto elevata) e coordinate per 51 punti diversi, mentre l’altitudine è riportata solo per gli ultimi 8. Il punto immediatamente precedente a questi è sul raccordo a metà pista (il più vicino ad essa), sta a quasi 1400 m di distanza ed è stato rilevato circa 4 minuti e mezzo prima. Ci sono dei buchi evidenti nei dati.

FR24 ha detto che per l'aeroporto in questione la copertura è scarsa, per tanto non ci sono molti dati a disposizione.
Da questo era nata l'ipotesi che fossero decollati da metà pista, cosa che sei è rivelata poi falsa.
Per il resto dei tuoi dati non so sinceramente, bisognerebbe vedere con le tabelle di pista che performance produce l'aereo.
Comunque se hanno recuperato le scatole nere, basta aspettare poco che rilasciano i dati del volo e si saprà.
 
(Scusate in anticipo la lenzuolata).

Dal giorno in cui è stato pubblicato il report (qui) di FlightRadar ho dei dubbi riguardo alla bontà della mappa allegata (qui). La mappa riporta otto punti sulla parte finale della pista, ognuno con un’etichetta di velocità, posizione e altitudine. La velocità è uguale alla distanza tra due punti, diviso il tempo necessario a percorrerla: con 8 punti ci possono essere solo 7 valori di velocità. La mappa non torna.

Mi sono quindi scaricato i dati che FR mette a disposizione per capire. FR fornisce data, ora (con una precisione molto elevata) e coordinate per 51 punti diversi, mentre l’altitudine è riportata solo per gli ultimi 8. Il punto immediatamente precedente a questi è sul raccordo a metà pista (il più vicino ad essa), sta a quasi 1400 m di distanza ed è stato rilevato circa 4 minuti e mezzo prima. Ci sono dei buchi evidenti nei dati.

Gli ultimi 8 punti (quelli sulla pista e per cui c’è anche il dato dell’altitudine) sono gli unici per cui si possa calcolare una ground speed che abbia un senso. Ho fatto quindi un paio di grafici che spero possano essere di interesse. Non sto a raccontarvi i dettagli dei conti (ma potrei, se volete! Comunque sono conti semplici, da Excel).

Il primo grafico mostra la velocità al suolo e la distanza cumulata a partire dal primo degli otto punti misurati sulla pista nella direzione del decollo. Ci sono variazioni importanti nella velocità, da 150 kt a 200 kt. Queste variazioni potrebbero però forse essere spiegate con incertezze nel timing dell’acquisizione e della trasmissione dei dati, notate che la durata della curva verde è di soli tre secondi (la prima regola è sempre di mettere in questione le misure, prima di trarne conseguenze). La distanza al suolo percorsa è in tutto di circa 400 metri. Mi fido di più di questi conti che di quelli di FR riportati sulla mappa, che sono basati sugli stessi dati iniziali.

View attachment 21631

Il secondo grafico è l’altitudine. Come spiega l’articolo di FR, la risoluzione è a passi di 25 piedi (8 metri circa), e assumo che il primo punto a 6 metri circa dal suolo sia il punto del decollo. Con una piccola regressione lineare si può calcolare approssimativamente il rateo iniziale medio di salita, circa 3.9 m/s. Domanda per gli esperti, è un rateo normale?

View attachment 21632

Potete fidarvi o meno della mia analisi. Dando ovviamente per buoni i dati di FR, i buchi nell’acquisizione delle misure suscitano comunque qualche perplessità.

Fammi indovinare: sei un ingegnere!:)
 
(Scusate in anticipo la lenzuolata).

Dal giorno in cui è stato pubblicato il report (qui) di FlightRadar ho dei dubbi riguardo alla bontà della mappa allegata (qui). La mappa riporta otto punti sulla parte finale della pista, ognuno con un’etichetta di velocità, posizione e altitudine. La velocità è uguale alla distanza tra due punti, diviso il tempo necessario a percorrerla: con 8 punti ci possono essere solo 7 valori di velocità. La mappa non torna.

[...]

Potete fidarvi o meno della mia analisi. Dando ovviamente per buoni i dati di FR, i buchi nell’acquisizione delle misure suscitano comunque qualche perplessità.
Ciao Niobium,

Flightradar24 è ottimo per l'analisi degli eventi macro, non micro; su un evento che si è svolto in pochi secondi, e per lo più in prossimità del suolo, Flightradar24 non può fornire il livello di dettaglio adeguato.

Quindi, il problema dell'analisi per me è a monte: per il livello di dettaglio a cui vuoi arrivare, la fonte dei dati non è quella giusta.
 
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Da AvHerald:

On Jun 17th 2025 an official, a former Air India Captain trained by the Captain of the accident flight, stated, that the CVR has been successfully read out, the voices on the CVR are very clear. It is becoming gradually clear from the newly emerging evidence that there was probably zero negligence in the cockpit, the crew did not give up until the very last moment. The probability of a technical cause is high. A preliminary report by India's AAIB can be expected in a few days.
Francamente che dichiarazioni di tale delicatezza (si sta parlando di anticipare le risultanze di un’indagine giudiziaria) vengano diffuse da un tizio qualsiasi rispetto agli enti preposti a farlo accresce qualche dubbio anche su AVherald a questo punto . E mi dispiace davvero doverlo dire.