Di sicuro non citano mai i francesi e pensano a coltivarsi il loro orticello.
Chairo che LH si muoverà quando AZ ed AF saranno alle corde e non in grado di lanciare contromosse.
Mettetevi d'accordo.
Di sicuro non citano mai i francesi e pensano a coltivarsi il loro orticello.
Chairo che LH si muoverà quando AZ ed AF saranno alle corde e non in grado di lanciare contromosse.
Non siamo mica parenti ...Mettetevi d'accordo.
Di sicuro non citano mai i francesi e pensano a coltivarsi il loro orticello.
Che è il senso di quello che ho scritto ...Dubito che stiano sul mercato senza guardare cosa fanno i loro competitor. Magari non li citano in pubblico, ma figurati se non hanno piena coscienza di cosa fanno i loro principali concorrenti continentali.
...
Quoto abbastanza il pezzo citato, ma sostituirei "ai Milanesi" con "ai politici/alle clientele milanesi". Nel senso che il milanese può anche urlare, strepitare e fare manifestazioni in piazza, ma poi si adegua. Hanno digerito l'Eco Pass, la sosta regolamentata strisce blu/gialle, la chiusura dei locali notturni alle 2 (e la lobby di Confesercenti e all'epoca Billà era schifosamente potenti, oltre che schifosi in generale). Milano ha digerito la chiusura, il fallimento o il ridimensionamento di Alfa Romeo, Innocenti, Breda, Pirelli, Milano, della TIBB; sta aspettando dopo dieci anni che liberino dalle impalcature l'Arco di Trionfo, ma ai milanesi fottesega, come dicono i ggiovani, ti pare che gliene freghi qualcosa di Linate! Vanno da trent'anni a MXP a prendere i charter, ti pare che si lamenteranno se dovranno andare lì a prendere pure la linea. Lo fanno già dal 1998!
Linate interessa alle cooperative bianche che hanno in gestione handling e relative assunzioni, interessa alla lobby dei tassisti (ricordiamo tutti che fine ha fatto il progetto Moratti di aumentare le licenze), interessa alla Lega perché consente di piazzare qualche uomo qua e là in più, interessa a La Russa perché difende la crociata degli immigrati per cui fare 40km in più per tornare a casa d'estate è sacrileggio ed è un ottimo bacino elettorale, interessa al CERTeT perché così possono fatturare qualche centinaia di migliaia di euro di consulenze piene di grafici in Excel e di stronzate. Interessa a Sangalli perché... boh, perché è sempre bene essere in prima pagina sui quotidiani locali. Interessa ai sindacalisti, con Ballotta sugli scudi, perché sia mai che in futuro possa tornare utile aver fatto una crociata per i lavoratori. Chissà quanti ne dimentico! Tutta gente che politicamente conta per quel che possono fare o non fare, altroché paura di non essere rieletti! Ecco che poi leggiamo certe cose che mettono i brividi, pure sui forum...
DaV
Non credo che il "Gruppo Lufthansa" ragioni negli stessi termini di noi forumisti, anzi di questo ne sarei proprio certo.
Di sicuro non citano mai i francesi e pensano a coltivarsi il loro orticello.
Il concetto di LIN "così com'è" non esiste: è di per sè calante e con 25' di treno per MXP ogni 15', il suo valore si riduce molto. La stessa SEA ne ipotizza la chiusura, a determinate condizioni (che si stanno avverando) nel suo piano industriale.
La cosa che a me personalmente ha rotto è che ogni minima discussione su Milano finisca su LIN: è una visione parziale, molto parziale e fuori fuoco rispetto a quello che sta succedendo a Milano.
Comunque per chi abita a est cadorna è scomoda quasi quanto arrivare dritti a MXP. Il servizio o diventa più capillare sacrificando i tempi oppure il MXPExpress rimarrà una comodità per pochi che comunque andrebbero lo stesso a MXP.
tutte le decisoni verranno prese a Roma, dove ci sono interessi differenti, anzi contrapposti. Insomma c' è il rischio di aver fatto i conti senza l' hostess.
In quest'ottica, Centrale è scomoda per chi abita sud del Duomo.
Personalmente, un servizio che copra tutta Milano non mi interessa, mi interessa invece avere un treno che in 25 minuti mi porti in apt. In stazione un modo per arrivarci lo si trova.
Beh però centrale e la fermata dopo (Garibaldi) ti permettono di tirare su molta gente tramite le connessioni con altri treni.
Però alla fine temo che chiunque abiti a Milano trovi più comodo Linate: basta prendere un taxi e ci sei mentre per MXP ci devi mettere in conto sempre un taxi o bus e il treno. In altri termini parti sempre in svantaggio. Il punto temo sia tagliare il tempo di viaggio per chi è lontano: se lo si fa allora Linate si potrà chiudere.
Perchè con un Linate aperto non ci sono santi, pure da RhoFiera (a momenti) è più facile arrivare a LIN che MXP.
Quoto abbastanza il pezzo citato, ma sostituirei "ai Milanesi" con "ai politici/alle clientele milanesi". Nel senso che il milanese può anche urlare, strepitare e fare manifestazioni in piazza, ma poi si adegua. Hanno digerito l'Eco Pass, la sosta regolamentata strisce blu/gialle, la chiusura dei locali notturni alle 2 (e la lobby di Confesercenti e all'epoca Billà era schifosamente potenti, oltre che schifosi in generale). Milano ha digerito la chiusura, il fallimento o il ridimensionamento di Alfa Romeo, Innocenti, Breda, Pirelli, Milano, della TIBB; sta aspettando dopo dieci anni che liberino dalle impalcature l'Arco di Trionfo, ma ai milanesi fottesega, come dicono i ggiovani, ti pare che gliene freghi qualcosa di Linate! Vanno da trent'anni a MXP a prendere i charter, ti pare che si lamenteranno se dovranno andare lì a prendere pure la linea. Lo fanno già dal 1998!
Linate interessa alle cooperative bianche che hanno in gestione handling e relative assunzioni, interessa alla lobby dei tassisti (ricordiamo tutti che fine ha fatto il progetto Moratti di aumentare le licenze), interessa alla Lega perché consente di piazzare qualche uomo qua e là in più, interessa a La Russa perché difende la crociata degli immigrati per cui fare 40km in più per tornare a casa d'estate è sacrileggio ed è un ottimo bacino elettorale, interessa al CERTeT perché così possono fatturare qualche centinaia di migliaia di euro di consulenze piene di grafici in Excel e di stronzate. Interessa a Sangalli perché... boh, perché è sempre bene essere in prima pagina sui quotidiani locali. Interessa ai sindacalisti, con Ballotta sugli scudi, perché sia mai che in futuro possa tornare utile aver fatto una crociata per i lavoratori. Chissà quanti ne dimentico! Tutta gente che politicamente conta per quel che possono fare o non fare, altroché paura di non essere rieletti! Ecco che poi leggiamo certe cose che mettono i brividi, pure sui forum...
DaV
seguirono 92 minuti di applausi!!!
Aggiungo il mio per arrivare a 93.
Parliamo dello stesso La Russa che ha concesso senza battere ciglio i terreni per la 3a pista sdi MXP, vero ?... interessa a La Russa perché difende la crociata degli immigrati per cui fare 40km in più per tornare a casa d'estate è sacrileggio ed è un ottimo bacino elettorale, interessa al CERTeT perché così possono fatturare qualche centinaia di migliaia di euro di consulenze piene di grafici in Excel e di stronzate. ...
ma è perchè crede che sia giusto per Milano tenere 2 grandi aeroporti, mica vuole MXP chiuso.... vuole LIN aperto!Parliamo dello stesso La Russa che ha concesso senza battere ciglio i terreni per la 3a pista sdi MXP, vero ?
La 3a pista di MXP è la più seria minaccia ad un LIN aperto.ma è perchè crede che sia giusto per Milano tenere 2 grandi aeroporti, mica vuole MXP chiuso.... vuole LIN aperto!![]()
Hai la memoria molto arrugginita. Il Sindaco Albertini fece fuoco e fiamme per tenere aperto LIN, insieme al Presidente della Provincia Colli. Per inciso si tratta dei padroni della SEA.concordo che non ridimensionare LIN ai tempi dell'hub AZ a MXP sia stato un errore pagato caro da AZ ma anche da Milano, ma ad opporsi erano stati a Roma e non a Milano.
Hai tu la memoria arrugginita oppure sei "biased" visto che eri presente di persona quando Goggi ci ha riferito di un tentativo stoppato a Roma di ridurre LIN.Hai la memoria molto arrugginita. Il Sindaco Albertini fece fuoco e fiamme per tenere aperto LIN, insieme al Presidente della Provincia Colli. Per inciso si tratta dei padroni della SEA.
Per un ripasso ti consiglio "Dossier Malpensa" di Pierluigi Di Palma e Roberta Sara Paviotti, edizioni procom.
Quanto a La Russa capisco che stai superando in bravura l' avvocato Ghedini.
devo proprio essere felice che i politici milanesi NON SEGUONO i suggerimenti che gli date