Thread Linate & Malpensa dal 15 luglio


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Relativamente alle linee S: Treviglio dal 6 settembre, per Lodi partirà un servizio "sperimentale" con meno di 20 corse quotidiane, Lecco pure a breve. Di Pavia non si parla più.

Ricorda che le linee S fanno un servizio capillare e importante e che le stesse fermate urbane del Passante non sono irrilevanti. Da ultimo ricordiamo che in fin dei conti MUC è collegato da linee S.

Fosse per me, e se si potesse materialmente, almeno due corse da/per MXP le instraderei solo via passante con tutte le fermate da Rho Fiera fino a Rogoredo.

DaV
 
No, neanche con le macchinette funzionanti !!!

In molte stazioni anche se avessi il biglietto (es: il 6 corse), non lo potresti neanche obliterare !!!
Non è certo una buona cosa. Ma la butto lì: se ci fossero delle corse per MXP da Rogoredo e viceversa il servizio non potrebbe essere più capillare, toccando la città in più punti?
In fin dei conti la scomodità vera e propria, almeno secondo me, è data dai trasbordi tra i vari mezzi di trasporto: meno cambi si fanno meglio è.
 
... Ma la butto lì: se ci fossero delle corse per MXP da Rogoredo e viceversa il servizio non potrebbe essere più capillare, toccando la città in più punti?
In fin dei conti la scomodità vera e propria, almeno secondo me, è data dai trasbordi tra i vari mezzi di trasporto: meno cambi si fanno meglio è.

Il piano originale del Passante, che stupidamente ho gettato, prevedeva 5 linee di cui una da MXP a Bergamo, l' unica non strettamente omnibus.
A domanda precisa, ho avuto risposta precisa: no al MXP Express nel passante, quella che io chiamo la SA (A per aeroporti), MXP-Segrate(LIN)-Bergamo(BGY) non è assolutamente prevista.
La ragione è che tra le priorità del passante ci sono quelle di servire decine di migliaia di pendolari non i relativamente pochi pax aeroportuali.
Poi il servizio sarebbe capillare ma per niente veloce.

Del piano originale sembra sia stata cancellata anche la tratta Rogoredo-Pavia.
Quella dovrebbe arrivare, a Rogoredo i lavori infiniti sono ancora in corso, penso stiano sistemangli gli (ULTIMI ?) due binari di corsa.
 
Il mitico CERT torna alla carica!!!
Da Il Giornale:

La voglia di vacanze fa ripartire Malpensa e l’intero sistema aeroportuale milanese. Che con l’estate ritorna a prendere quota, migliorando l’indice relativo ai collegamenti intercontinentali dal 22,6 di un anno fa al 29,8 dell’attuale stagione.
A registrare la nuova tendenza è l’«Analisi dell’accessibilità aerea» commissionata da Unioncamere Lombardia e realizzata dal centro studi Certet dell’Università Bocconi, che ha dato un voto agli aeroporti delle principali città europee. E che l’esodo estivo stia dando nuova linfa a Malpensa è dimostrato dal fatto che Milano torna a crescere anche rispetto allo scorso inverno, tradizionalmente la stagione più favorevole grazie ai viaggi d’affari, quando si era fermata a quota 23,9.
Il capoluogo lombardo supera inoltre due capitali europee come Madrid (a 26,8) e Vienna (23,2). Se restano un miraggio i risultati di Londra (100 punti), Francoforte (96,4) o anche solo Istanbul (36,1), lo scalo varesino torna per la prima volta a risalire la china dopo l’abbandono di Cai. E la ripresa per Milano assume dimensioni particolarmente spiccate soprattutto per quanto riguarda i voli low cost, al primo posto nelle preferenze dei vacanzieri. In questo settore l’indice passa infatti dal 44,3 di un anno fa al 48,1 di quest’estate, con 18,3 punti in più rispetto al mercato dei vettori tradizionali. Facendo conquistare a Milano il terzo posto a livello europeo, superando Berlino, a 47,2, e Parigi, a 37,4. Meglio di noi fanno solo Londra, che si conferma la prima della classe con 100 punti, e Barcellona, a 61,5.
In leggero calo invece l’indice dei collegamenti a tariffa piena con il resto d’Europa, che scende da 68,6 a 67,5, perdendo comunque meno rispetto all’anno scorso.
Considerato però che negli ultimi tre anni i posti settimanali offerti da Cai per Malpensa sono passati da 150.015 a 25.278 (-83%), la capacità di reazione dello scalo varesino non finisce di sorprendere. Merito anche di tre compagnie del Golfo Persico che hanno deciso di scommettere su Milano incrementando il numero di voli settimanali: Emirates ed Etihad, entrambe degli Emirati arabi, che collegano Malpensa rispettivamente con Dubai e Abu Dhabi, e Qatar, con base nell’aeroporto di Doha.
Come sottolinea il professor Giuseppe Siciliano, che ha coordinato la ricerca del centro studi Certet, «a segnare l’inversione di tendenza sono anche i nuovi voli di Air China da Shanghai e di Thai da Bangkok. E un’importanza decisiva è rivestita anche da un vettore credibile come Lufthansa, che ha in programma di lanciare dei nuovi voli cargo tra Malpensa e il Nord America».
La compagnia tedesca per l’estate 2009 mette a disposizione 35.945 posti settimanali (+179% in tre anni), anche se a conquistare il ruolo di vettore più attivo dallo scalo varesino è EasyJet, con un’offerta di 55.068 posti (+292%). Come conclude Siciliano, «il rilancio del sistema aeroportuale milanese coincide con la rinascita di Malpensa. Occorre dunque proseguire con la liberalizzazione delle rotte, per permettere allo scalo varesino di sviluppare sempre di più i collegamenti con mercati come Cina, Corea o gli altri Paesi europei. Rivedendo anche il ruolo di Linate, per evitare che i due aeroporti milanesi si facciano concorrenza a vicenda».
 
Il capoluogo lombardo supera inoltre due capitali europee come Madrid (a 26,8) e Vienna (23,2).
Madrid ha un' offerta intercontinentale sbilanciata sulle Americhe, non c' è ad esempio un volo diretto per il Giappone, ma affermare che Malpensa sia messa meglio è parecchio forte.


Come sottolinea il professor Giuseppe Siciliano, che ha coordinato la ricerca del centro studi Certet, «a segnare l’inversione di tendenza sono anche i nuovi voli di Air China da Shanghai e di Thai da Bangkok.
Nuovi voli quelli per Shanghai e Bangkok?
L' inversione di tendenza è piuttosto la cancellazione invernale di PHL e la pesante riduzione dei voli per gli USA.


Occorre dunque proseguire con la liberalizzazione delle rotte, per permettere allo scalo varesino di sviluppare sempre di più i collegamenti con mercati come Cina, Corea o gli altri Paesi europei. Rivedendo anche il ruolo di Linate, per evitare che i due aeroporti milanesi si facciano concorrenza a vicenda».
Oddio, che cos' hanno bevuto? Nell' estate 2009 scoprono che Linate fa concorrenza a Malpensa?
Per ora il ruolo di Linate viene rivisto con l' aumento dei voli feed verso LHR e FRA, mentre Bonomi e Riggio fanno finta di niente.
 
Se i giornalisti avessero almeno un briciolo di cultura generale, anche in statistica, ci arriverebbero da soli. Peccato che il Paese di Galileo sia diventato il Paese dell "cura Di Bella", la scienza pone troppi vincoli alla nostra creatività.
 
Si può sapere quali siano i parametri in analisi da parte del CERT tali da attribuire un punteggio di 30 piuttosto che 50 o 70 in questa graduatoria sull'accessibilità aerea intercontinentale?
Conta l'offerta in termini di posti complessivi, oppure di frequenze settimanali, o la varietà di destinazioni raggiunte? Voli charter, linea o gli uni e gli altri?
 
Credo che contino le destinazioni raggiunte, criterio che ha sempre permesso di drogare i numeri di Malpensa contando uno per uno i tanti scali a Cuba raggiunti dai charter, ad esempio.

Non credo che tuttavia al Certet siano cretini, il lavoro semestrale è pagato dalla Camera di Commercio, che preferisce dati massaggiati a dati "veri".
 
Frequenze settimanali e importanza relativa del paese di destinazione, in termini di interscambio commerciale con l'Italia.
 
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