Non ho capito il tuo messaggio. Sono poco sveglio, me lo spieghi per favore?
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Non ho capito il tuo messaggio. Sono poco sveglio, me lo spieghi per favore?
Negli USA ci sono aeroporti hub che non hanno traffico intercontinentale, smistano il traffico nazionale.Le connessioni sono possibili anche se c'è poco lungo raggio.
Le connessioni sono possibili anche se c'è poco lungo raggio.
Se per alcuni è hub Oslo, figurati DUS![]()
Negli USA ci sono aeroporti hub che non hanno traffico intercontinentale, smistano il traffico nazionale.
Oslo è un hub nella misura in cui mista il traffico fra l' Europa e i piccoli aeroporti norvegesi. Non è necessario l' uso del passaporto.
Condivido, gli hub di LH sono FRA e MUC, ma ci sono un po' di location ben strutturate per i transiti: DUS, HAM e STR.Credo che a volte ci sia un pò troppa elasticità sul significato di "hub".
Un primo parametro discriminante importante è sicuramente la % di traffico in transito vs totale movimentato dall'aeroporto. Ma poi c'è dell'altro da tenere in considerazione.
Analizzando il caso specifico di DUS, i voli di LH & soci da qui sono pensati in primis appositamente per un'utenza locale p2p, che ha il vantaggio di essere comunque ragguardevole se paragonato ad altri aeroporti europei.
Su destinazioni prevalentemente business le rotte hanno generalmente orari studiati per consentire rientri in giornata, macchine solitamente medio-piccole, molte frequenze ma anche vistosi tagli/sospensioni nel weekend o periodi di festività estive, natalizie ecc.... (cose non usuali negli hub di 'prima categoria').
Dall'altra parte su mete più prettamente leisure o etniche vengono generalmente impiegati aerei di capacità maggiore e con frequenze spesso irrisorie, collocate un pò quando capita, spesso a mezza giornata.
Va da sé che quando c'è un aeroporto di oltre 18 mil di pax annui e con un'offerta buona (domestico, europeo e una manciata di intercontinentali) a un certo punto si creano di conseguenza pure discrete opportunità di transito. Ma sono combinazioni che nascono quasi fortuitamente, in molti casi magari possibili solo in una direzione (es TRN-FRA-ORD-DUS-TRN).
A me interessa di più sapere come e quando pensa di trovare l' altra metà.Il concetto di transiti però ci riporta dritti-dritti all'intervista di Garnadt: a MXP ci sono già la metà dei pax feeder necessari a sostenere il primo intercontinentale. Interessante no ?
Con 6 aerei ed un po' di c/s hanno già metà dei transiti necessari; per avere gli altri transiti, visto che non puoi aumnetare di molto i c/s, aumenti i tuoi aerei feed.A me interessa di più sapere come e quando pensa di trovare l' altra metà.
Gli elementi li avete tutti sotto gli occhi, ma pare che non riusciate a fare 2+2, il perché non lo capisco ...
We'll wait and seeGli elementi li avete tutti sotto gli occhi, ma pare che non riusciate a fare 2+2, il perché non lo capisco ...
Sinceramente non capisco questa non-risposta.We'll wait and see
Quant'è neagativa LIN, pare lo stia sperimentando più AZ che LH ... contenti loro ...Perché 2+2 fa quattro in tutto il mondo tranne a Milano dove la variabile negativa LIN ti fa sempre sballare ogni calcolo.
Quant'è neagativa LIN, pare lo stia sperimentando più AZ che LH ... contenti loro ...
A me tornano. Siamo letteralmente davanti al bicchiere mezzo pieno/mezzo vuoto.Le dichiarazioni di Mayruhber non ti tornano ?
Garnadt ha dichiarato che LHI non può essere competitiva sul nazionale con AZ a LIN com' è adesso, che poi AZ perda a LIN è un altro discorso, che non c' entra con la possibilità per LHI di operare un hub a Malpensa GUADAGNANDO.Quant'è negativa LIN, pare lo stia sperimentando più AZ che LH ... contenti loro ...
C'è una bella differenza: uno (il sottoscritto) ha chiaro in mente che i 6 aerei attuali sono un primo step, l'altro ha il dubbio che siano tutto quello che offre LHI. Non t'aspettavi mica un hub con 6 aerei ?!?!A me tornano. Siamo letteralmente davanti al bicchiere mezzo pieno/mezzo vuoto.
Tu vedi che c' è già la metà dei transiti necessari, io noto che ne manca ancora metà. Nessuno dei due ha torto.
...
Continuo a chiedermi perché poi accontentarsi di un hub sfigatello e marginalmente redditizio, quando già solo rispettando il Bersani bis ci sarebbero abbastanza transiti per fare qualcosa di decente e con un cuscino di redditività. A scuola non ho mai studiato per la sufficienza.
A me tornano. Siamo letteralmente davanti al bicchiere mezzo pieno/mezzo vuoto.
Tu vedi che c' è già la metà dei transiti necessari, io noto che ne manca ancora metà. Nessuno dei due ha torto.
Garnadt ha dichiarato che LHI non può essere competitiva sul nazionale con AZ a LIN com' è adesso, che poi AZ perda a LIN è un altro discorso, che non c' entra con la possibilità per LHI di operare un hub a Malpensa GUADAGNANDO.
Continuo a chiedermi perché poi accontentarsi di un hub sfigatello e marginalmente redditizio, quando già solo rispettando il Bersani bis ci sarebbero abbastanza transiti per fare qualcosa di decente e con un cuscino di redditività. A scuola non ho mai studiato per la sufficienza.
Stiamo parlando di due cose differenti. Io mi preoccupo della redditività/sostenibilità economica di un hub LH a Malpensa, già pregiudicato dai risultati della vecchia Alitalia, certo peggio che sfigatissima, ma...C'è una bella differenza: uno (il sottoscritto) ha chiaro in mente che i 6 aerei attuali sono un primo step, l'altro ha il dubbio che siano tutto quello che offre LHI. Non t'aspettavi mica un hub con 6 aerei ?!?!
Hai ragione, ma ti fidi troppo dell' intelligenza dei politici nostraniè il gioco delle parti, lo vogliamo capire o no che la pillola Linate è amara da fare digerire ai Milanesi e bisogna ingoiarla al momento giusto?
Quelli là (LH) se vogliono veramente far un HUB a MXP hanno sicuramente concordato con SEA qualcosa, non sono stupidi.
Siamo solo noi a non sapere cosa hanno concordato e pendiamo dalle labbra di chi parla solo per acquisire voti, ma che, in realtà ha già sottoscritto altri piani.
Non ho ami sentito un politico dichiarare ciò che realmente vuole vare, sioprattutto se ciò che vuole fare è sgradito.
(Mayruhber dal Sindaco)
Le dichiarazioni di Mayruhber non ti tornano?
Non credo che il "Gruppo Lufthansa" ragioni negli stessi termini di noi forumisti, anzi di questo ne sarei proprio certo....
Il Gruppo Lufthansa si trova davanti alla scelta se difendere le sue quote di mercato negli intercontinentali in Italia aprendo un hub a Malpensa o se, tutto sommato, cedere il passo ai Francesi, accettandone il dominio a sud delle Alpi. Ovviamente è solo una questione di soldi e LIN così com' è è una indiscutibile (nel senso che nemmeno tu la discuti) causa di minore redditività di un hub a Malpensa. Spiegami il senso economico e non politico/demagogico, per gli interessi milanesi, di tenerlo così com' è.
Forse perché Alitalia più vola e più perde, quindi lasciamo che voli di più a Linate e ci freghiamo le mani dalla gioia?
è il gioco delle parti, lo vogliamo capire o no che la pillola Linate è amara da fare digerire ai Milanesi e bisogna ingoiarla al momento giusto?