Trovando molto interessanti le tue analisi, ti chiedo, a questo punto, cosa faresti per far "ridecollare" il gruppo intero.
Conviene, secondo te, runire tutto sotto il logo "Meridianafly"?
non so dove vorrà andare il dottor chieli, spetta a lui (insieme ai consulentoni esterni) tracciare la rotta. io darei una tremenda purga al gruppo, dolorosa, non escluderei quello che va di moda in questo periodo e cioè chiudere e riaprire.
con chi ripartirei? con le sole "forze" buone di meridiana ed eurofly (ce ne sono e non poche), coi soli che sanno di aeroplani e che hanno voglia di fare, di riscattarsi, con loro riscriverei il prodotto e cioè il network e i servizi.
basta? no! dopodichè chiamerei i lessors per negoziare con questi signori gli aeroplani giusti per coprire quella rete, riscriverei i contratti dei naviganti e dei tecnici in modo che siano in linea non solo con il lavoro che si dovrebbe fare ma anche con la tipologia di aeroplani che coprirebbero il prodotto, senza dimenticare di buttare nel cestino e rifare i contratti di handling
tutto ciò? tutto ciò nella migliore delle ipotesi per non perdere soldi, sicuramente non per guadagnare. quindi? mah... forse abbellirei ancora di più il tutto, magari con qualche alleanza commerciale con grandi gruppi, una bella campagna comunicazionale per dire "siamo rinati e siamo tornati bravi come ai vecchi tempi" e romperei i coglioni al mondo intero perchè qualcuno se la compri... giusto per battere in ritirata prima che crolli di nuovo tutto (lasciandola autonoma)
ps: purtroppo non credo più ai vettori di linea piccoli, autonomi, con network SR. mi sono convinto che saranno sempre puzzette destinate prima o poi a perdere soldi ... ammeno-che non s'infinocchi qualche mega gruppo a comprarmi per levarmi dalle scatole!