Thread Meridiana fly


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un'altra cosa e poi mi fermo... nessun consigliere d'amministrazione che dice all'AD di turno "scusami qui sono anni che facciamo olbia roma, oblia catania, catania firenze, firenze verona, olbia bari anni e anni che siamo inchiavardati in quest'isola e compriamo eurofly che fa tutt'altro mestiere. al di la delle tue idee finanziarie sull'acquisto mi spieghi chi dei nostri, poi, è in grado di mandare avanti la baracca nuova? chi ha, da noi, isolani, la cultura del lungo raggio? per caso il nostro DOV che è 100 anni che sta col culo sopra un super 80 degli anni settanta? il capo dei nostri assistenti di volo che è cent'anni che distribuisce caramelle e caffè?"


mah... meglio parlare delle relazioni di bilancio scritte divinamente... tanto i soldi sono del principe!
 
Petrus, ma come mai odi tanto Meridiana?

odio? oddio che parolone! non l'ho mai amata e quindi non la posso odiare, mi lascia indifferente, cerco di fare una mia analisi...

al limite mi spiace vedere alcune alte professionalità che lavorano in quel gruppo alzarsi alla mattina e andare al lavoro scoglionate, sapendo che tanto li ormai gira tutto a caso, in attesa di occasioni migliori da altre parti...

sono altrettanto convinto che chieli, con la calma ma anche con decisione, rimetterà il tutto in carreggiata...


ps: se devo trovare qualcosa che mi scoccia è sentire che meridiana è il gioiello dei gioielli ed eurofly la feccia delle fecce... quando li non si salva nessuno (purtroppo)
 
un'altra cosa e poi mi fermo... nessun consigliere d'amministrazione che dice all'AD di turno "scusami qui sono anni che facciamo olbia roma, oblia catania, catania firenze, firenze verona, olbia bari anni e anni che siamo inchiavardati in quest'isola e compriamo eurofly che fa tutt'altro mestiere. al di la delle tue idee finanziarie sull'acquisto mi spieghi chi dei nostri, poi, è in grado di mandare avanti la baracca nuova? chi ha, da noi, isolani, la cultura del lungo raggio? per caso il nostro DOV che è 100 anni che sta col culo sopra un super 80 degli anni settanta? il capo dei nostri assistenti di volo che è cent'anni che distribuisce caramelle e caffè?"


mah... meglio parlare delle relazioni di bilancio scritte divinamente... tanto i soldi sono del principe!

Quoto!
 
odio? oddio che parolone! non l'ho mai amata e quindi non la posso odiare, mi lascia indifferente, cerco di fare una mia analisi...

al limite mi spiace vedere alcune alte professionalità che lavorano in quel gruppo alzarsi alla mattina e andare al lavoro scoglionate, sapendo che tanto li ormai gira tutto a caso, in attesa di occasioni migliori da altre parti...

sono altrettanto convinto che chieli, con la calma ma anche con decisione, rimetterà il tutto in carreggiata...


ps: se devo trovare qualcosa che mi scoccia è sentire che meridiana è il gioiello dei gioielli ed eurofly la feccia delle fecce... quando li non si salva nessuno (purtroppo)

E' una società quotata in borsa.Sono obbligati a fornire una informativa dettagliata ex-art blablabla...c'è tanta speculazione sul titolo...tutti si chiedono che fine farà anche perchè vale pochissimo...poi c'è l'incognita debiti e prospettive...a prescindere dal volare in tre o in quattro...dove vogliono andare?Quale direzione prendere? Chieli non è mica un mago.Dovrà avere le idee chiare,la forza e i soldi per farlo.Le idee a lui e ai suoi collaboratori,la forza a lui e ad altri fattori/persone e i soldi al principe.Manca uno di questi il giocattolo rischia di rompersi.
Restano comunque numerosi motivi di orgoglio che Meridiana può vantare in virtù della sua storia.Tra questi un certo glamour e un 'appartenenza legata ai lauti guadagni elargiti negli anni passati alle numerose figure che l'hanno costruita.Non è certo un male ripagare i propri dipendenti lautamente e non è sicuramente la chiave dell'insuccesso dare a tutti un po' di più in cambio di uno sforzo maggiore.
Insomma c'è differenza tra una visione padronale e una principesca.
 
un'altra cosa e poi mi fermo... nessun consigliere d'amministrazione che dice all'AD di turno "scusami qui sono anni che facciamo olbia roma, oblia catania, catania firenze, firenze verona, olbia bari anni e anni che siamo inchiavardati in quest'isola e compriamo eurofly che fa tutt'altro mestiere. al di la delle tue idee finanziarie sull'acquisto mi spieghi chi dei nostri, poi, è in grado di mandare avanti la baracca nuova? chi ha, da noi, isolani, la cultura del lungo raggio? per caso il nostro DOV che è 100 anni che sta col culo sopra un super 80 degli anni settanta? il capo dei nostri assistenti di volo che è cent'anni che distribuisce caramelle e caffè?"


mah... meglio parlare delle relazioni di bilancio scritte divinamente... tanto i soldi sono del principe!


e vale anche per quanto scritto prima.

Guarda che ti sbagli e pure di grosso. Lungi da me difendere il CDA, tantomeno alcuni dirigenti incapaci, ma in un momento particolare, l'anno scorso, e sotto la spinta dell'aumento deidebiti, il CDA chiese conto a JohnREDS delle sue spese folli, chiedendo che producesse una lettera di garanzia del principe. "Nessun Problema" rispose lui, ed al successivo CDA presentò una lettera di Patronage del capo degli ismaeliti per qualche decina di milione di euro. Quindi il sultano, i suoi conti se li è sempre fatti.......

ps: se devo trovare qualcosa che mi scoccia è sentire che meridiana è il gioiello dei gioielli ed eurofly la feccia delle fecce... quando li non si salva nessuno (purtroppo)

Se la prima è falsa, la seconda è pura verità! Economicamente e Storicamente. Sia pur con tutto il rispetto per i lavoratori che non ne hanno colpa.
 
Ultima modifica da un moderatore:
e vale anche per quanto scritto prima.

Guarda che ti sbagli e pure di grosso. Lungi da me difendere il CDA, tantomeno alcuni dirigenti incapaci, ma in un momento particolare, l'anno scorso, e sotto la spinta dell'aumento deidebiti, il CDA chiese conto a JohnREDS delle sue spese folli, chiedendo che producesse una lettera di garanzia del principe. "Nessun Problema" rispose lui, ed al successivo CDA presentò una lettera di Patronage del capo degli ismaeliti per qualche decina di milione di euro. Quindi il sultano, i suoi conti se li è sempre fatti.......

appunto... grande CDA! qui più che chiedere conto di cosa stava facendo strategicamente e operativamente han pensato a pararsi il culo! anzichè chiedere delle spese, riga per riga, degli obiettivi, di contestargli la strategia gli han detto "visto che tu spendi e spandi e rischiamo di fallire poichè noi consiglieri non ci vogliamo rimettere il popò fai una bella cosa presentati con una lettera di patronage cosi ci tuteliamo. sappiamo che le banche anziche trascinarci in tribunale se non facciamo fronte ai nostri debiti vanno a chiedere i soldi al sultano"

mi confermi anche il primo punto... quello che tu chiami john reds è andato a parigi ha venduto a quel buon uomo del sultano quello che ha voluto e nessuno dei consiglieri è corso su a dire "caro principe guarda che quello ti sta gabbando"

Se la prima è falsa, la seconda è pura verità! Economicamente e Storicamente. Sia pur con tutto il rispetto per i lavoratori che non ne hanno colpa.


a bocce ferme un'ora volo di eurofly costa meno di un'ora volo di meridiana. fai tu, quel che conviene nel mercato di oggi! è sta cosetta l'ha pure imparata il principe! john reds ieri e chieli oggi non possono che confermare...


il problema è che eurofly è stata ereditata con molta disorganizzazione operativa e messa nelle mani di chi è trent'anni che fa lungo raggio (leggi meridiana) la disorganizzazione è diventata anarchia! oggi, in GJ, come dicevo all'AD non si capisce più un cazzo, ognuno fa quel che gli pare e ad olbia dormono sonni tranquilli! non s'accorgono di NIENTE!
 
Ultima modifica da un moderatore:
Con Chieli ti garantisco che ad Olbia si son dati una svegliata.....

A parte il discorso CDA (certo che si paravano il culo, cosa vuoi che gliene freghi a dei vecchi bacucchi messi li da principe stesso??Per capire meglio i conti ha messo Vinciguerra!), è certo che GJ costa meno di IG, ma siccome la coperta è corta, se fai fare i voli corto raggio a GJ, IG va a fondo, con grande scazzo degli enti locali (eufemismo!). Inoltre IG ha un nome ed un sito molto più spendibili di GJ.
Peccato che il mercato storico di GJ non ci sia più, oppure è ridotto ai minimi termini.

Allora drastiche decisioni si impongono, a cominciare da un nuovo contratto che tuteli gli ex IG, che finora, conti alla mano, hanno salvato la baracca, perchè salvo prova contraria, senza IG, GJ stava in tribunale da 3 anni!
 
Con Chieli ti garantisco che ad Olbia si son dati una svegliata.....

A parte il discorso CDA (certo che si paravano il culo, cosa vuoi che gliene freghi a dei vecchi bacucchi messi li da principe stesso??Per capire meglio i conti ha messo Vinciguerra!), è certo che GJ costa meno di IG, ma siccome la coperta è corta, se fai fare i voli corto raggio a GJ, IG va a fondo, con grande scazzo degli enti locali (eufemismo!). Inoltre IG ha un nome ed un sito molto più spendibili di GJ.
Peccato che il mercato storico di GJ non ci sia più, oppure è ridotto ai minimi termini.

Allora drastiche decisioni si impongono, a cominciare da un nuovo contratto che tuteli gli ex IG, che finora, conti alla mano, hanno salvato la baracca, perchè salvo prova contraria, senza IG, GJ stava in tribunale da 3 anni!

Grazie!!
;)
Anche se non vorrei che per salvare IG , in regione decidano misure drastiche che aiutano Meridiana ma limitano di molto la visibilità turistica isolana ;)
 
1)
... è certo che GJ costa meno di IG, ma siccome la coperta è corta, se fai fare i voli corto raggio a GJ, IG va a fondo, con grande scazzo degli enti locali (eufemismo!)

2)
... inoltre IG ha un nome ed un sito molto più spendibili di GJ.
Peccato che il mercato storico di GJ non ci sia più, oppure è ridotto ai minimi termini...

3)
... allora drastiche decisioni si impongono, a cominciare da un nuovo contratto che tuteli gli ex IG, che finora, conti alla mano, hanno salvato la baracca, perchè salvo prova contraria, senza IG, GJ stava in tribunale da 3 anni!


1) allora per far contento gl'enti locali il principe deve continuare a buttare soldi (suoi e dei suoi seguaci che lo pagano a peso d'oro) per tenere in piedi un vettore che senza la protezione della continuità (ultimo marchingegno messo in piedi e fortissimamente voluto da gianni per salvare tutto senza modificare niente) produce solo perdite! passi che serva intrallazzare con la mafia locale per fare altri affari ma mi pare che quel brav'uomo del sultano si stia affidando laggiù, in quell'isola, a dei mangiapane a tradimento perchè 1) gli gestiscono un vettore che brucia solo soldi 2) di grandi affari in costa smeralda, come contro-partita, non ne fa più! non capisco se karim ultimamente sia passato dal far business alla beneficenza!


2) quanto vale, oggi, sul mercato, il nome di un vettore (di un gruppo) che produce solo perdite? un'azienda che ha montagne di debiti, che opera in un mercato dove l'influenza in australia fa venire da noi la bronco polmonite, che opera in un mercato altamente concorrenziale verso il basso e blindato da corporazioni, cartelli, oligopoli e monopoli in ingresso; cioè tanti concorrenti e fornitori in monopolio? quanto può valere? qui c'è da calcolare molto badwill e non goodwill


3 se fossi (ma ahimè non lo sono) il sultano ti risponderei cosi: "salvato la baracca? tu hai salvato la baracca chiedendomi tre ricapitalizzazioni! tu hai salvato la barca chiedendomi più di 50 milioni di euro! ammazza che affare! la mia servitù avrebbe fatto meglio, quantomeno avrebbe risparmiato un pò di soldi!"
 
1) allora per far contento gl'enti locali il principe deve continuare a buttare soldi (suoi e dei suoi seguaci che lo pagano a peso d'oro) per tenere in piedi un vettore che senza la protezione della continuità (ultimo marchingegno messo in piedi e fortissimamente voluto da gianni per salvare tutto senza modificare niente) produce solo perdite! passi che serva intrallazzare con la mafia locale per fare altri affari ma mi pare che quel brav'uomo del sultano si stia affidando laggiù, in quell'isola, a dei mangiapane a tradimento perchè 1) gli gestiscono un vettore che brucia solo soldi 2) di grandi affari in costa smeralda, come contro-partita, non ne fa più! non capisco se karim ultimamente sia passato dal far business alla beneficenza!


2) quanto vale, oggi, sul mercato, il nome di un vettore (di un gruppo) che produce solo perdite? un'azienda che ha montagne di debiti, che opera in un mercato dove l'influenza in australia fa venire da noi la bronco polmonite, che opera in un mercato altamente concorrenziale verso il basso e blindato da corporazioni, cartelli, oligopoli e monopoli in ingresso; cioè tanti concorrenti e fornitori in monopolio? quanto può valere? qui c'è da calcolare molto badwill e non goodwill


3 se fossi (ma ahimè non lo sono) il sultano ti risponderei cosi: "salvato la baracca? tu hai salvato la baracca chiedendomi tre ricapitalizzazioni! tu hai salvato la barca chiedendomi più di 50 milioni di euro! ammazza che affare! la mia servitù avrebbe fatto meglio, quantomeno avrebbe risparmiato un pò di soldi!"

1) intanto la continuità l'ha fortemente voluta così SORU non gianni, e l'ha fatto in primis per tutelare il lavoro dei sardi ed il pagamento delle imposte in Sardegna. Inoltre stai tranquillo che storicamente IG ha rappresentato un utile per Karim.

2) quanto vale non lo so, ma credo parecchio visto che i conti IG (e solo IG!) anche nell'ultimo anno, con attività artificiosamente ceduta all'agonizzante GJ ed in presenza di una congiuntura favorevole erano in leggero attivo. Non parliamo poi dell'ultimo decennio!

3) Le ricapitalizzazioni gliele ha chieste gianni e sempre per coprire perdite di GJ. Fattene una ragione, il successo non dipende e non dipenderà mai da quanto si comprime il costo del lavoro, altrimenti investiremmo tutti in Vietnam.
 
1) intanto la continuità l'ha fortemente voluta così SORU non gianni, e l'ha fatto in primis per tutelare il lavoro dei sardi ed il pagamento delle imposte in Sardegna. Inoltre stai tranquillo che storicamente IG ha rappresentato un utile per Karim.

2) quanto vale non lo so, ma credo parecchio visto che i conti IG (e solo IG!) anche nell'ultimo anno, con attività artificiosamente ceduta all'agonizzante GJ ed in presenza di una congiuntura favorevole erano in leggero attivo. Non parliamo poi dell'ultimo decennio!

3) Le ricapitalizzazioni gliele ha chieste gianni e sempre per coprire perdite di GJ. Fattene una ragione, il successo non dipende e non dipenderà mai da quanto si comprime il costo del lavoro, altrimenti investiremmo tutti in Vietnam.


1) io parlavo di sebastiani... l'ultimo vero bilancio IG chiuso senza buchi è stato quello di sebastiani... la continuità "vera", "piena", la volle gianni sebastiani perchè sapeva che era l'unica strada (nonostante fosse di corto respiro) per chiudere bilanci senza danni e sopratutto senza piantare in piedi rivoluzioni sui costi e sull'organizzazione. con un'azienda fuori mercato l'unica via per stare in piedi era il monopolio, questo sapeva sebastiani e questo off record diceva! karim c'avrà fatto soldi ma ora sono anni che fa beneficenza! per tutelare il lavoro sardo? va bene, allora si consideri meridiana un'azienda con finalità sociali, e non una società competitiva sul mercato. bada, questo mi sta anche bene, per anni alitalia ha concorso alla re-distribuzione del reddito (finalità sociali) se così fosse si tenga conto che IG non è un modello da imitare perchè poche azienda possono essere "distributori di stipendio"!


2) quanto vale un'azienda? il MOL moltiplicato per sei dedotti i debiti... quindi? oggi meridiana (il gruppo) vale meno di zero, ha un badwill! l'ultimo decennio era al top? dieci anni fa avevo 28 anni ero un figo ora ne ho 38 son più rincoglionito, decrepito, mi tira meno e non posso tornare indietro! il passato è passato!


3) dove stavano gli scienziati del trasporto aereo sardi quando l'altro gianni mise in piedi l'acquisto di GJ? bhò... nessuno ha obbligato gli scienziati di meridiana ad acquistare GJ, tantomeno il principe è stato obbligato! perchè si lamentano? cosa devo dedurre? a volte mi pare di assistere al marito (meridiana) puttaniere che litiga con la moglie accusandola di essere un zoccola! lui... che non se ne fa scappare una!



ps: secondo te il modello di business vincente oggi è fare olbia roma, olbia verona, verona trieste, cagliari catania coi super80 del 1970 o ben che vada coi 320 ex swissair? buona fortuna... tanto i soldi son quelli del principe!
 
1) io parlavo di sebastiani... l'ultimo vero bilancio IG chiuso senza buchi è stato quello di sebastiani... la continuità "vera", "piena", la volle gianni sebastiani perchè sapeva che era l'unica strada (nonostante fosse di corto respiro) per chiudere bilanci senza danni e sopratutto senza piantare in piedi rivoluzioni sui costi e sull'organizzazione. con un'azienda fuori mercato l'unica via per stare in piedi era il monopolio, questo sapeva sebastiani e questo off record diceva! karim c'avrà fatto soldi ma ora sono anni che fa beneficenza! per tutelare il lavoro sardo? va bene, allora si consideri meridiana un'azienda con finalità sociali, e non una società competitiva sul mercato. bada, questo mi sta anche bene, per anni alitalia ha concorso alla re-distribuzione del reddito (finalità sociali) se così fosse si tenga conto che IG non è un modello da imitare perchè poche azienda possono essere "distributori di stipendio"!


2) quanto vale un'azienda? il MOL moltiplicato per sei dedotti i debiti... quindi? oggi meridiana (il gruppo) vale meno di zero, ha un badwill! l'ultimo decennio era al top? dieci anni fa avevo 28 anni ero un figo ora ne ho 38 son più rincoglionito, decrepito, mi tira meno e non posso tornare indietro! il passato è passato!


3) dove stavano gli scienziati del trasporto aereo sardi quando l'altro gianni mise in piedi l'acquisto di GJ? bhò... nessuno ha obbligato gli scienziati di meridiana ad acquistare GJ, tantomeno il principe è stato obbligato! perchè si lamentano? cosa devo dedurre? a volte mi pare di assistere al marito (meridiana) puttaniere che litiga con la moglie accusandola di essere un zoccola! lui... che non se ne fa scappare una!



ps: secondo te il modello di business vincente oggi è fare olbia roma, olbia verona, verona trieste, cagliari catania coi super80 del 1970 o ben che vada coi 320 ex swissair? buona fortuna... tanto i soldi son quelli del principe!


1) già è più chiaro. Sebastiani aveva le idee chiare, anche sulla continuità. Ma se l'hanno cacciato è perchè non tutto finiva nelle tasche del principe. Solo che JohnReds ("manager incompetente ma non ruba" citazione di un noto commercialista!) ha esordito con la voglia di litigare che gli ha distrutto il conto economico in parte. Anche perchè i bilanci bisogna saperli leggere, tipo "quanto viene messo a bilancio un md80"??

2) Del gruppo IG non me ne sbatte. I soldi ce li mettesse Reds o il sultano. E' un dato acclarato che IG, se fosse rimasta com'era 3 anni fa sarebbe ancora sul mercato e senza perdite perchè non avrebbe avuto le perdite GJ, Wokita, e nemmeno il traffico aereo perso per dare rotte produttive a GJ (e ingiantire le perdite IG).
Questo ha prodotto Rossi, e questo se lo paga Karim. Non gli sta bene? Chiudila se ne hai le palle. Ma siccome tutti sappiamo che da IG si cava un poco di succo, comincia una pantomima su cosa fare (chiudo solo GJ? inglobo tutto? rinnovo la flotta??)

3) Gli scienziati lo dissero subito che acquistare GJ era rischiosissimo. Ma lui era convinto di infilare un cavallo di troia (in parte c'è riuscito) nella contrattazione collettiva, di fare massa critica e "principe, vendiamo tutto???" Peccato che non ci sia riuscito nemmeno attraverso robuste iniezioni di rotte ex IG negli anni scorsi......e si ritorna a bomba, chi paga per questo? Deve pagare Karim, che ha creduto ad uno definito da un economista italiano "uno che in Italia nel mondo economico non conta nulla!".


Che poi ci sia da rimettere mano a tante cose ne siamo tutti consapevoli. Vedremo Chieli cosa intende fare e in quali tempi......
 
Buongiorno ragazzi,
spero di non risultare fuori tema, ma avrei piacere e interesse nel conoscere la vostra opinione sullo start-up di MERIDIANA MAINTENANCE che, a mio parere, potrebbe essere una eccellente opportunità di sviluppo del Gruppo IG, ma anche di Olbia.

Come sono messi? Dopo la fase convulsa di fusione tra IG e GJ mi è sembrato, ma lo dico da esterno, che si sia un pò trascurata, però voci dicono che ora ci sia volontà di farla (finalmente) decollare, anche perchè credo che IBERIA e SFIRS non siano disposte a perdere tempo ulteriore.

A voi i commenti e, qualora vogliate, qualche chicca.

Molte Grazie in anticipo e buon mare a chi può e buon lavoro a tutti gli altri ;)
 
Il Giornale.it

C'era una compagnia aerea di linea che faceva la formica: viveva del un suo onesto lavoro collegando la Sardegna, sua base d'origine, all'Italia e all'Europa. Non cavalcava lo sviluppo in maniera aggressiva, ma continuava, con la sua flotta un po' vecchiotta, a soddisfare bene il mercato anche senza alleanze. La sua mentalità si basava sul passo mai più lungo della gamba, e continuava a guadagnare, poco ma costantemente. Si chiamava Meridiana.
Molto lontano, a Milano, c'era un'altra compagnia, cicala per vocazione, ambiziosa, appariscente: Eurofly. Traffico di linea e charter, flotta moderna di medio e lungo raggio, idee azzardate come quella di collegare l'aeroporto di Linate a New York con un aereo "all business": finì per partire da Malpensa e andare su e giù sempre vuoto, scavando voragini di perdite. Ma il suo amministratore delegato guadagnava quasi quanto Jean Cyril Spinetta, presidente di Air France, e la sede - acquistata dall'azionista di maggioranza, Banca Profilo - aveva un record: era il quartier generale di compagnia aerea più lontano da un aeroporto. Nel mondo. In compenso aveva la palestra per i dirigenti e le impiegate sembravano reclutate ai concorsi di miss. Eurofly si quotò in Borsa nel 2005, a 6 euro per azione: un livello mai più raggiunto.
Nel 2006 Meridiana cominciò le sue manovre di avvicinamento a Eurofly, che era già in difficoltà, e acquistò una quota del 29,9% diventandone primo azionista. Nel marzo di quest'anno si è completata quella che molti, soprattutto dipendenti e sindacalisti, chiamano la "fusione a freddo": Meridiana è stata incorporata in Eurofly, e in Borsa la nuova compagnia allargata ora si chiama Meridiana Fly. Quota circa 5 centesimi ad azione, nonostante ora le dimensioni si siano quasi raddoppiate. Il controllo appartiene, per il 79% circa, a Meridiana spa, che ha assunto il ruolo di holding dell'intero gruppo. A monte, il controllo appartiene al fondo Akfed (Aga Khan fund for economic developmentd) di Karim Aga Khan, il settantaquattrenne principe capo spirituale di 15 milioni di ismaeliti nel mondo: a lui, in questi anni, il compito di finanziare la fusione e di far fronte alle perdite.
Meridiana da anni oscilla intorno ai 4 milioni di passeggeri (ai quali oggi si sono aggiunti i 2 milioni di Eurofly). Nel 2005 ha guadagnato 2,4 milioni, nel 2006 4,7, nel 2007 1,1; poi, nel 2008 è precipitata giù con perdite di 23,9 milioni (attribuite soprattutto al carburante), e nel 2009 è riuscita a contenere il rosso in 2,2 milioni. Intanto, le perdite di Eurofly sprofondavano come nelle sabbie mobili: fino al record dello scorso anno: 34 milioni che, sommati ai 2,2 di Meridiana, fanno 36,2: una cifra non trascurabile per un gruppo con un consolidato di 800 milioni di ricavi.
Intanto si è assistito a un avvicendamento al vertice: Gianni Rossi, che da membro del consiglio di Eurofly è diventato prima amministratore delegato di Meridiana, poi di entrambe le società e che ha portato a termine la fusione, se n'è andato a primavera. Quasi avesse ormai completato il suo mandato. Al suo posto è stato chiamato, nelle vesti del risanatore, un grande esperto di trasporto aereo: Massimo Chieli, una vita in Alitalia, prima come direttore delle risorse umane, poi come presidente e ad di Alitalia Express. E' stato uno dei pochi dirigenti della compagnia ad essere stato scelto dal liquidatore Augusto Fantozzi, per aiutarlo nelle delicate operazioni dell'amministrazione straordinaria. Chieli è arrivato, ha salutato tutto, e si è chiuso a studiare. Il suo piano industriale arriverà dopo l'estate: come si conviene a una persona che non improvvisa le proprie scelte, e a una compagnia che proprio in questi mesi vive la sua massima stagionalità (non priva di disagi), accentuata dal suo radicamento di Sardegna.
Molti tuttora si chiedono: qual è stata la ragione di un'integrazione tra soggetti così diversi ed entrambi acciaccati? Che senso aveva, dal punto di vista industriale, far sposare una compagnia di linea, con un bacino poco più che nazionale, di solo breve e medio raggio, con una compagnia a vocazione charter, con un modello di business, cioè, completamente diverso? Per giunta con due basi lontane - una a Malpensa e una a Olbia -, dipendenti dislocati di qua e di là, flotte non omogenee? Nessuno, onestamente, sa dare risposta. Nemmeno l'adozione per tutto il gruppo del più conveniente contratto di Eurofly convince molto: perché, ideato per il charter di lungo raggio, prevede una parte di retribuzione fissa più bassa rispetto a quella variabile, e questo sta mettendo a dura prova il vecchio personale di Meridiana che ha sempre fatto e continua a fare il tran-tran della linea. Oggi il gruppo ha 2.500 dipendenti, cinque basi operative (Olbia, Milano, Verona, Firenze, Cagliari), 35 aerei di cui 21 portati in dote da Meridiana e il resto da Eurofly. La prima continua a operare, tra l'altro, con 17 MD82, ormai datati, mentre Eurofly ha portato una buona quantità di A319 e di A320: tutti molto recenti e 3 Airbus 330 di lungo raggio con i quali vengono effettuati collegamenti di linea con New York (da Bologna e da Napoli) e voli alle Maldive, a Mauritius, alle Seichelles.
Forse proprio nella flotta (che gli esperti oggi ritengono sovradimensionata alle esigenze del gruppo), risiedono alcune lontane ragioni dell'integrazione. L'Aga Khan tra il 2007 e il 2008 ha rilevato compagne in Uganda, Burkina Fasu e in Mali, tutti Paesi dove ha una significativa presenza la comunità ismaelita. Nelle sue intenzioni c'era forse l'idea di creare uno sviluppo delle proprie compagnie nel continente africano, grazie a sinergie di gruppo: Eurofly, con i suoi aerei di lungo raggio, poteva rivelarsi utile proprio a questo. Rossi, a differenza del suo predecessore Giovanni Sebastiani, ha assecondato gli interessi africani del principe, e gli uomini di Meridiana per due anni hanno svolto in Africa attività di consulenza, di formazione del personale di volo e di terra, hanno avviato i call center e le biglietterie. Non è l'unica sinergia internazionale: sul fronte degli aeroporti il gruppo Meridiana è presente in Asia, in area Caucasica, dove la controllata all'80% Geaser (che gestisce l'aeroporto di Olbia) è stata chiamata a svolgere consulenza per l'apertura di nuovi scali, mentre in Mozambico la striscia di Pemba ricorda a tal punto la Costa Smeralda degli anni Sessanta, che il progetto è quello di replicare i fasti della Sardegna e di dotarla di un aeroporto come quello di Olbia.
Chieli per ora non parla. Ma comincia, con molta discrezione, a metter mano alla squadra della prima linea di dirigenti, che negli anni di Rossi era stata quasi monopolizzata dagli uomini di Eurofly. Per raddrizzare i conti e rimettere in assetto il gruppo deve risolvere alcuni problemi di fondo: ridare una vera identità alla compagnia e imboccare quella politica di alleanze che la Meridiana del passato non ha mai intrapreso. Il primo punto dovrà tener conto che la compagnia ha un fortissimo radicamento in Sardegna, e che sta in quel nocciolo duro la sua tradizione e la sua solidità: Chieli saprà valorizzarlo al meglio, anche senza rinunciare all'attività charter di cui il gruppo si trova a disporre, anche in un'ottica di incoming in Sardegna. Il secondo punto forse sarà affrontato dopo il risanamento dei conti: ma non c'è motivo perché una compagnia sana, forte in una regione turistica come la Sardegna, non possa ambire ad avere un ruolo in una grande alleanza internazionale. Ce ne sono tre soltanto: Sky Team (Air France-Klm, Delta, Alitalia ecc.), Oneworld (British), Star Alliance (Lufthansa). Difficile pensare a un'alleanza con Alitalia, che rafforzerebbe soltanto quest'ultima. Più interessante pensare a un'intesa con Lufthansa, che dopo la rottura della partnership con Air One e lo stentato decollo di Lufthansa Italia, potrebbe vedere in Meridiana Fly una buona fonte di sviluppo per la sua presenza nel nostro Paese. Magari anche con un ingresso azionario, facilitato dalla quotazione in Borsa della compagnia, dai prezzi molto bassi e dal fatto - come sostengono varie indiscrezioni - che il principe Karin Aga Khan potrebbe vedere di buon occhio l'ingresso di un nuovo socio forte, specie se di alto livello operativo.
 
Ma è poi così remota, la possbilità che John Reds affossata Meridianafly, messa su Meridiana express, lasciasse la seconda al principe, e facesse comprare per due soldi, ai suoi compari, la prima? Sembra emergere questo quadro, da racconti di persone epurate durante il regno del delinquente incapace.
A dimostrazione che con l'abbattimento del costo del lavoro non risolvi un tubo: quante compagnie aeree con costo del lavoro di gran lunga più basso di IG, hanno chiuso negli utlimi anni? E che dire dei manager GJ con stipendi e benefits da favola da far invidia ai CEO americani?
In tempi non sopsetti il sottoscritto e pochi altri avevano previsto lo sfascio che avrebbe lasciato il pelatone, distruggendo un gioellino di compagnia oltre che per i profitti che produceva, anche per il clima organizzativo c he si respirava, proprio delle formichine che contribuivano al profitto del gruppo, oggi i dipendenti sembrano quelli dell'ex alitalia, scazzati e distaccati.
Chieli ha una grossa gatta da pelare, ma chi deve pagare l'errore di aver dati mano libera a un baro da quattro soldi come G. Rossi sono il suo uomo di fiducia a Olbia, il presidente Meridiana S.p.a., e lo stesso principe pakistano. Se non gli conviene: chiuda, e muoia sansone e tutti i filistei. D'altronde è assurdo che i dipendenti partecipino al rischio d'impresa (solo quando ci sono perdite :D)
 
Ma è poi così remota, la possbilità che John Reds affossata Meridianafly, messa su Meridiana express, lasciasse la seconda al principe, e facesse comprare per due soldi, ai suoi compari, la prima? Sembra emergere questo quadro, da racconti di persone epurate durante il regno del delinquente incapace.
A dimostrazione che con l'abbattimento del costo del lavoro non risolvi un tubo: quante compagnie aeree con costo del lavoro di gran lunga più basso di IG, hanno chiuso negli utlimi anni? E che dire dei manager GJ con stipendi e benefits da favola da far invidia ai CEO americani?
In tempi non sopsetti il sottoscritto e pochi altri avevano previsto lo sfascio che avrebbe lasciato il pelatone, distruggendo un gioellino di compagnia oltre che per i profitti che produceva, anche per il clima organizzativo c he si respirava, proprio delle formichine che contribuivano al profitto del gruppo, oggi i dipendenti sembrano quelli dell'ex alitalia, scazzati e distaccati.
Chieli ha una grossa gatta da pelare, ma chi deve pagare l'errore di aver dati mano libera a un baro da quattro soldi come G. Rossi sono il suo uomo di fiducia a Olbia, il presidente Meridiana S.p.a., e lo stesso principe pakistano. Se non gli conviene: chiuda, e muoia sansone e tutti i filistei. D'altronde è assurdo che i dipendenti partecipino al rischio d'impresa (solo quando ci sono perdite :D)
Si è saputo quanto si è portato via di "liquidazione" John Reds?
 
C'era una compagnia aerea di linea che faceva la formica: ...

alcuni concetti li condivido altri un pò meno.

1) il piccolo è bello nel mercato del trasporto aereo funziona per poco tempo e solo se si "scopre" un modello di prodotto nuovo; in questo caso si gode del beneficio di essere "il primo arrivato", beneficio, però, che dura fino a quando non arriva qualcuno più efficiente/efficace che ti fa le scarpe. si può avere futuro con ryan ed easy sul mercato SR? si può avere futuro mettendosi "a fare" olba-verona-catania-roma-olbia? certo che no! perchè loro, società nate dal prato, offriranno sempre biglietti a 10 euro meno dei tuoi, vettore che ti porti appresso un passato "pesante", e a forza di dieci euro meno si affossa!

2) le perdite di meridiana sono iniziate quando è cessata la protezione della continuità. sebastiani sapeva benissimo che l'unica strada che aveva senza toccare nulla era proprio quella "di proteggersi" dietro alla continuità, "finchè dura". allentata la continuità i conti hanno iniziato a cambiare colore da nero a rosso


3) perchè è arrivata eurofly? se le motivazioni finanziarie potevano essere valide e cioè ingrandire, abbellire, ben vestire un gruppo per poi piazzare il bidone alla borsa valori e liberarsene si sono rilevate, invece, un pessimo calcolo dal punto di vista industriale. due aziende con due culture diverse cosa ancor più grave (del quale chieli si è reso subito conto) è che la dominante (cioè quella di meridiana) non ha il sapere per "menare la barca" eurofly e cioè quella del lungo raggio, dell'ETOPS; è come far scendere un pilota abituato da sempre a guidare una FIAT e farlo salire e correre sulla ferrari! va a sbattere...


4) vero che GJ si portava appresso errori strategici, inefficienze operative, ecc... e che queste andavano valutate


5) vero che il gruppo "è scentrato" con la flotta...


6) la sede? forse la cosa più "appetibile"... per farci real estate
 
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alcuni concetti li condivido altri un pò meno.

1) il piccolo è bello nel mercato del trasporto aereo funziona per poco tempo e solo se si "scopre" un modello di prodotto nuovo; in questo caso si gode del beneficio di essere "il primo arrivato", beneficio, però, che dura fino a quando non arriva qualcuno più efficiente/efficace che ti fa le scarpe. si può avere futuro con ryan ed easy sul mercato SR? si può avere futuro mettendosi "a fare" olba-verona-catania-roma-olbia? certo che no! perchè loro, società nate dal prato, offriranno sempre biglietti a 10 euro meno dei tuoi, vettore che ti porti appresso un passato "pesante", e a forza di dieci euro meno si affossa!

2) le perdite di meridiana sono iniziate quando è cessata la protezione della continuità. sebastiani sapeva benissimo che l'unica strada che aveva senza toccare nulla era proprio quella "di proteggersi" dietro alla continuità, "finchè dura". allentata la continuità i conti hanno iniziato a cambiare colore da nero a rosso


3) perchè è arrivata eurofly? se le motivazioni finanziarie potevano essere valide e cioè ingrandire, abbellire, ben vestire un gruppo per poi piazzare il bidone alla borsa valori e liberarsene si sono rilevate, invece, un pessimo calcolo dal punto di vista industriale. due aziende con due culture diverse cosa ancor più grave (del quale chieli si è reso subito conto) è che la dominante (cioè quella di meridiana) non ha il sapere per "menare la barca" eurofly e cioè quella del lungo raggio, dell'ETOPS; è come far scendere un pilota abituato da sempre a guidare una FIAT e farlo salire e correre sulla ferrari! va a sbattere...


4) vero che GJ si portava appresso errori strategici, inefficienze operative, ecc... e che queste andavano valutate


5) vero che il gruppo "è scentrato" con la flotta...


6) la sede? forse la cosa più "appetibile"... per farci real estate



Trovando molto interessanti le tue analisi, ti chiedo, a questo punto, cosa faresti per far "ridecollare" il gruppo intero.

Conviene, secondo te, runire tutto sotto il logo "Meridianafly"?
 
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