*** TESTO BANDO ALITALIA Amministrazione Straordinaria ***


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Non avrei questa granitica certezza, la platea di quelli che volano è eterogenea e variegata.

Mi riferisco ovviamente alla clientela business che e' quella che ti fa fare soldi; non ne conosco uno, ma dico uno, che non abbia come priorita' tempi e frequenze, oltre ovviamente alle destinazioni che in Alitalia non sanno nemmeno cosa siano. La differenza e' tutta qua: per fare un'esempio, vuoi andare da Amsterdam dovunque nel mondo? Puoi scegliere i carri bestiame KLM con i diretti o il mai abbastanza osannato A380 Emirates via Dubai oppure Lufthansa via Francoforte o ancora British via Londra: sai cosa scelgono i clienti?
 
...Puoi scegliere i carri bestiame KLM con i diretti o il mai abbastanza osannato A380 Emirates via Dubai oppure Lufthansa via Francoforte o ancora British via Londra: sai cosa scelgono i clienti?

Per prima la compagnia con la quale hanno la tessera punti. Che ci vada o meno diretta.
 
Per prima la compagnia con la quale hanno la tessera punti. Che ci vada o meno diretta.

Parlavo ieri con un assistente di volo che lavora per Qatar Airways. Mi raccontava alcuni aneddoti, ed uno calza a pennello: c'è un magnate russo che fa tutte le settimane Mosca Parigi.
Vola solo Qatar via Doha in F. E' conosciuto dalla compagnia e trattato con i guanti, essendo uno dei loro migliori clienti.
 
Per prima la compagnia con la quale hanno la tessera punti. Che ci vada o meno diretta.

che gurda caso e' quella di casa, del paese, o addirittura citta', in cui vivi. Forse in Italia ce lo siamo scordato, ma in UK si vola BA, in Francia AF, in Germania LH, a Shanghai MU, a Dallas AA e cosi' via

Parlavo ieri con un assistente di volo che lavora per Qatar Airways. Mi raccontava alcuni aneddoti, ed uno calza a pennello: c'è un magnate russo che fa tutte le settimane Mosca Parigi.
Vola solo Qatar via Doha in F. E' conosciuto dalla compagnia e trattato con i guanti, essendo uno dei loro migliori clienti.

Siamo veramente all'aneddoto. Beato al magnate e beati i ricchi in generale. Io suggerirei al signore di comprarsi un aereo invece che un biglietto, fa pure piu' figo
 
vuoi andare da Amsterdam dovunque nel mondo? Puoi scegliere i carri bestiame KLM con i diretti o il mai abbastanza osannato A380 Emirates via Dubai oppure Lufthansa via Francoforte o ancora British via Londra: sai cosa scelgono i clienti?

KLM (seguendo il tuo esempio) per la maggior parte delle aziende con contratti corporate ma il cliente medio (e che guarda anche ai costi) fa la sua scelta (come giustamente dice Dan) in base al programma di fedeltà.

G
 
KLM (seguendo il tuo esempio) per la maggior parte delle aziende con contratti corporate ma il cliente medio (e che guarda anche ai costi) fa la sua scelta (come giustamente dice Dan) in base al programma di fedeltà.

G

Che, come dicevo prima, e' al 99% FlyingBlue. Vedi il mio post precedente. Siamo onesti, le compagnie di bandiera esistono ancora, nei fatti. Perche' hanno avuto la lungimiranza di contrastare la liberarizzazione e le LCC espandendo enormemente il lungo raggio e facendo alleanze strategiche. Leggevo che l'80%-90% dei voli da Francoforte, Londra o Parigi sono rispettivamente StarAlliance, OneWorld o Skyteam. Come dire, se non e' zuppa e' pan bagnato...
E non ci voleva una mente superiore per impostare questa strategia, ma Alitalia serviva e serve in primis a distribuire clientele, non a far volare persone da e verso l'italia
 
Ci sono vari criteri per la scelta dei voli. Le grandi Aziende di solito lasciano libera scelta sul lungo raggio ai manager per la scelta della Compagnia e questi volano Biz e scelgono in base alle proprie preferenze.
Il libero pofessionista sceglie in base a tutti i criteri elencati sopra (non ce n'e' mai uno preponderante) che vanno dal pricing, all'operativo,ai vari programmi ff che tutti noi abbiamo (credo quasi tutti i ff piu' di uno da alimentare). Comunque e' sempre piu' alta la percentuale dei pax premium che per restare fedeli a una Compagnia aerea scelgono tragitti piu' lunghi per raggiungere una destinazione IC. questo avviene anche perché Alitalia non ha un network ptp significativo e quel poco che offre a livello di pricing non e' piu' economico di un volo IC con scalo con altra Compagnia.
 
che gurda caso e' quella di casa, del paese, o addirittura citta', in cui vivi. Forse in Italia ce lo siamo scordato, ma in UK si vola BA, in Francia AF, in Germania LH, a Shanghai MU, a Dallas AA e cosi' via

Posso darti ragione se ti riferisci a quelle aziende con contratti corporate (che di solito utilizzano la compagnia nazionale, se mi passate il termine), ma il cliente medio (business) guarda al programma di fidelizzazione con occhio anche al costo, il che significa che un dipendente (livello manageriale) Bombardier (no corporate contract) basato a Derby e che deve andare a Seattle pagando 6,000 GBP per il volo diretto con BA da Londra, parte da Birmingham e va con Air France/Delta via Parigi pagando la metà ed alimentando la sua carta Platinum, considerando anche i 10+ voli giornalieri di Air France/KLM da e per lo scalo delle Midlands. Air France/KLM, Lufthansa e soci hanno un numero impressionante di voli dalle province inglesi verso i propri rispettivi hub, non ho statistiche alla mano ma dire che la maggior parte dei clienti business vola con la compagnia nazionale mi sembra un po' azzardato, ma potrei sbagliarmi ovviamente.

G
 
Ci sono vari criteri per la scelta dei voli. Le grandi Aziende di solito lasciano libera scelta sul lungo raggio ai manager per la scelta della Compagnia e questi volano Biz e scelgono in base alle proprie preferenze.
Il libero pofessionista sceglie in base a tutti i criteri elencati sopra (non ce n'e' mai uno preponderante) che vanno dal pricing, all'operativo,ai vari programmi ff che tutti noi abbiamo (credo quasi tutti i ff piu' di uno da alimentare). Comunque e' sempre piu' alta la percentuale dei pax premium che per restare fedeli a una Compagnia aerea scelgono tragitti piu' lunghi per raggiungere una destinazione IC. questo avviene anche perché Alitalia non ha un network ptp significativo e quel poco che offre a livello di pricing non e' piu' economico di un volo IC con scalo con altra Compagnia.

Ovviamente conta il prezzo ma nei fatti questi sono abbastanza allineati se ti serve flessibilita'. Faccio intercontinenatli a go-go, almeno un paio al mese, e il delta fra una compagnia e un'altra e' di solito entro 100 euro.
Mi pare lapallissiano che e' meglio passare 12 ore dentro un cilindro di alluminio invece che 16 piu' sosta. Che in Italia, invece, si preferisca la soluzione di 16 e piu' ore deriva dal fatto che AZ un network non ce l'ha, altrimenti questo thread manco esisterebbe. E il programma frequent flyer e' conseguenza, non causa, di questo
 
Ovviamente conta il prezzo ma nei fatti questi sono abbastanza allineati se ti serve flessibilita'. Faccio intercontinenatli a go-go, almeno un paio al mese, e il delta fra una compagnia e un'altra e' di solito entro 100 euro.
Mi pare lapallissiano che e' meglio passare 12 ore dentro un cilindro di alluminio invece che 16 piu' sosta. Che in Italia, invece, si preferisca la soluzione di 16 e piu' ore deriva dal fatto che AZ un network non ce l'ha, altrimenti questo thread manco esisterebbe. E il programma frequent flyer e' conseguenza, non causa, di questo

A me sembra che la tua considerazione sia frutto solo della scelta che fai tu. Che, per inciso, certamente non riguarda esclusivamente te, ma non rappresenta altrettanto certamente la scelta principale di tutta la platea dei viaggiatori.
Giusto per farti un esempio, il nostro forumista londonfog ha più volte scritto che spesso, pur viaggiando in J, parte da AMS anzichè da LHR, pur utilizzando BA, perchè i biglietti costano decisamente meno. Le variabili sono molteplici.
 
Mi riferisco ovviamente alla clientela business che e' quella che ti fa fare soldi; non ne conosco uno, ma dico uno, che non abbia come priorita' tempi e frequenze, oltre ovviamente alle destinazioni che in Alitalia non sanno nemmeno cosa siano. La differenza e' tutta qua: per fare un'esempio, vuoi andare da Amsterdam dovunque nel mondo? Puoi scegliere i carri bestiame KLM con i diretti o il mai abbastanza osannato A380 Emirates via Dubai oppure Lufthansa via Francoforte o ancora British via Londra: sai cosa scelgono i clienti?

Parlo dell'esperienza di una piccola azienda con un pugno di persone che gira il mondo e che cerca di ben bilanciare l'efficienza del viaggio in termini di ore totali, durata delle soste, costo. Niente di straordinario, valutazioni di buon senso che ti permettono di viaggiare limitando la fatica delle lunghe trasferte (scordiamoci la business tranne qualche raro upgrade offerto dalla compagnia). Ho in tasca 4 tessere diverse ma l'accumulo delle miglia è secondario quando, per rimanere fedele, devo sobbarcarmi uno scalo in più, una sosta di mezza giornata chissà dove, un orario di partenza e/o di arrivo che spezzano la giornata e mi costringono a stare fuori un giorno in più. Per mia esperienza poi le differenze, a parità di tratta possono essere ben marcate e non limitate ai 100 euro che non avrebbero peso determinante, e quando paghi di tasca alcune centinaia di euro di differenza per avere lo stesso servizio fanno la differenza più delle miglia "regalate" (e in un'azienda sana piccola o grande che sia non è una brutta cosa ragionare in questi termini). Il pensiero che se paga Pantalone posso dare priorità ad accumulare miglia sulla mia carta anche se il biglietto costa due volte tanto pare non sia infrequente purtroppo. Per il fatto di avere o meno un hub nazionale non dimentichiamoci poi che non tutti hanno FCO sotto casa e un collegamento è comunque indispensabile, personalmente ho la "fortuna" di poter scegliere fra FLR, PSA e BLQ quindi cercare un volo via FRA, MUC, CDG, DXB e quanti altri è un valore reale e non sento certo la mancanza di volare AZ che, spesso per un prezzo più alto, offre ormai da tempo immemorabile servizi mediocri e collegamenti carenti. Anche in questo modo scelgono i clienti, con razionalità e attenzione al portafoglio, al rapporto fra quanto spendono e quanto viaggiare con l'uno o con l'altro rende l'esperienza migliore.
 
Parlo dell'esperienza di una piccola azienda con un pugno di persone che gira il mondo e che cerca di ben bilanciare l'efficienza del viaggio in termini di ore totali, durata delle soste, costo. Niente di straordinario, valutazioni di buon senso che ti permettono di viaggiare limitando la fatica delle lunghe trasferte (scordiamoci la business tranne qualche raro upgrade offerto dalla compagnia). Ho in tasca 4 tessere diverse ma l'accumulo delle miglia è secondario quando, per rimanere fedele, devo sobbarcarmi uno scalo in più, una sosta di mezza giornata chissà dove, un orario di partenza e/o di arrivo che spezzano la giornata e mi costringono a stare fuori un giorno in più. Per mia esperienza poi le differenze, a parità di tratta possono essere ben marcate e non limitate ai 100 euro che non avrebbero peso determinante, e quando paghi di tasca alcune centinaia di euro di differenza per avere lo stesso servizio fanno la differenza più delle miglia "regalate" (e in un'azienda sana piccola o grande che sia non è una brutta cosa ragionare in questi termini). Il pensiero che se paga Pantalone posso dare priorità ad accumulare miglia sulla mia carta anche se il biglietto costa due volte tanto pare non sia infrequente purtroppo. Per il fatto di avere o meno un hub nazionale non dimentichiamoci poi che non tutti hanno FCO sotto casa e un collegamento è comunque indispensabile, personalmente ho la "fortuna" di poter scegliere fra FLR, PSA e BLQ quindi cercare un volo via FRA, MUC, CDG, DXB e quanti altri è un valore reale e non sento certo la mancanza di volare AZ che, spesso per un prezzo più alto, offre ormai da tempo immemorabile servizi mediocri e collegamenti carenti. Anche in questo modo scelgono i clienti, con razionalità e attenzione al portafoglio, al rapporto fra quanto spendono e quanto viaggiare con l'uno o con l'altro rende l'esperienza migliore.

Secondo me non senti la mancanza di un vettore nazionale solo perche' non ne hai mai avuto uno che ti portasse a destinazione in modo efficiente. Se tu fossi tedesco e ti togliessero Lufthansa il disagio lo sentiresti eccome, anche vivendo lontano da MUC o FRA.
Son d'accordo pure io che il frequnt flyer conta, ma non abbastanza da stravolgere tutto il resto: nessuna azienda, che io sappia, ti fa sceglere X al doppio del prezzo di Y solo perche' hai la tessera gold. E' piuttosto una questione di ragionevole compromesso che, per noi italiani, e' quasi sempre al ribasso dato che per andare da A a B dobbiamo sempre mettere in conto di passare per C o D. E, visto che devi farlo, ti fai la tessera di chi passa per C o D e cerchi di viaggiare con loro. Noi il "lusso" di fare il tragitto piu' breve non ce l'abbiamo ma in fondo e' questo che uno dei pilastri che ancora tiene in piedi le major europee
Non sono invece assolutamente d'accordo sul servizio a bordo offerto da AZ: Etihad avra' pure sbagliato tutto ma da quando c'e' lei da questo fronte le cose sono cambiate, e tanto.
 
Interessante e ben scritto ma la soluzione proposta alla fine è troppo affrettate e non tiene conto di molti aspetti. Fare un'alleanza tra Ryanair ed Alitalia non è una cosa che si fa dall'oggi al domani ed inoltre la compagnia italiana ha una rete intercontinentale molto limitata non espandibile di colpo per la mancanza di aerei. Se facessero un accordo con Ryanair lascerebbero a terra molti aerei ed a casa molto del personale dall'oggi al domani?

A proposito della rete LR AZ, FR ha appena fatto un accordo con Air Europa. Per il momento non mi sembra offra coincidenze solo posti. Air Europa non ha tutta questa gran rete al di fuori del Sud America


Edit per qualche ragione 'misteriosa' avevo altre quote (che non c'entravano nulla) nella cache
 
Ultima modifica:
Secondo me non senti la mancanza di un vettore nazionale solo perche' non ne hai mai avuto uno che ti portasse a destinazione in modo efficiente. Se tu fossi tedesco e ti togliessero Lufthansa il disagio lo sentiresti eccome, anche vivendo lontano da MUC o FRA.

Fino a che esiste AZ non c'e' la minima speranza di averlo, quel tipo di vettore. Dopo minima ma c'e'.
 
Che, come dicevo prima, e' al 99% FlyingBlue. Vedi il mio post precedente. Siamo onesti, le compagnie di bandiera esistono ancora, nei fatti. Perche' hanno avuto la lungimiranza di contrastare la liberarizzazione e le LCC espandendo enormemente il lungo raggio e facendo alleanze strategiche. Leggevo che l'80%-90% dei voli da Francoforte, Londra o Parigi sono rispettivamente StarAlliance, OneWorld o Skyteam. Come dire, se non e' zuppa e' pan bagnato...
E non ci voleva una mente superiore per impostare questa strategia, ma Alitalia serviva e serve in primis a distribuire clientele, non a far volare persone da e verso l'italia

Parliamo un momento di Londra. Londra ha sei aeroporti, ognuno centrato su diverse compagnie. BA ha una business strategy che punta moltissimo sui transiti. Ma esistono LCC dappertutto, tranne che a LHR ma c'entra il congestionamento dell'aeroporto e nient'altro a LGW BA e Virgin convivono bellamente con una serie di LCC fra cui U2, FR, Monarch, Jet 2, Norwegian e tantissime altre. LTN e STA si prendono il traffico turistico/low cost, LCY ha una nicchia prevalentemente d'affari e SOU cerca di prendersi il mercato di chi vive a Est e in Essex.

Al di la' delle scelte personali, e di quelle dei miei amici. LHR ha una fortissima presenza sia di One World che di Star Alliance. Un po' meno di Skyteam.

LH e' una compagnia che ha basi a FRA e MUC e il resto lo ha scaricato.

Il grosso problema storico di AZ e' stato quello di fare una scarsa politica di hub, forse perche' FCO comincia a sembrare uno hub decente solo adesso. AZ ha perso uno svariato numero di occasioni di creare una rete decente ma le LCC non c'entrano. C'entra una strategia che si e' sempre basata sul portare turisti in Italia e i discendenti degli emigrati Italiani in Italia.
 
A me sembra che la tua considerazione sia frutto solo della scelta che fai tu. Che, per inciso, certamente non riguarda esclusivamente te, ma non rappresenta altrettanto certamente la scelta principale di tutta la platea dei viaggiatori.
Giusto per farti un esempio, il nostro forumista londonfog ha più volte scritto che spesso, pur viaggiando in J, parte da AMS anzichè da LHR, pur utilizzando BA, perchè i biglietti costano decisamente meno. Le variabili sono molteplici.

Un'altro esempio che si aggiunge a quelli di Alicorporate UK. Il mio prossimo viaggio (di lavoro) negli usa sara' LCY-DUB-LCY-JFK//IAD-LHR-DUB-LCY in J. Spendo circa un terzo di un secco LON-JFK in J. Ho vicini di casa che fanno regolarmente LCY-AMS-??? o LCY-FRA-??? perche' non vogliono attraversare Londra per arrivare a LHR (Ci metti circa due ore da dove abito io, indipendentemente da come ci vai). LH fa grossi affari a Londra perche' mediamente costa meno di BA, come BA costa meno di LH se parti da FRA.
 
Parliamo un momento di Londra. Londra ha sei aeroporti, ognuno centrato su diverse compagnie. BA ha una business strategy che punta moltissimo sui transiti. Ma esistono LCC dappertutto, tranne che a LHR ma c'entra il congestionamento dell'aeroporto e nient'altro a LGW BA e Virgin convivono bellamente con una serie di LCC fra cui U2, FR, Monarch, Jet 2, Norwegian e tantissime altre. LTN e STA si prendono il traffico turistico/low cost, LCY ha una nicchia prevalentemente d'affari e SOU cerca di prendersi il mercato di chi vive a Est e in Essex.

Al di la' delle scelte personali, e di quelle dei miei amici. LHR ha una fortissima presenza sia di One World che di Star Alliance. Un po' meno di Skyteam.

LH e' una compagnia che ha basi a FRA e MUC e il resto lo ha scaricato.

Il grosso problema storico di AZ e' stato quello di fare una scarsa politica di hub, forse perche' FCO comincia a sembrare uno hub decente solo adesso. AZ ha perso uno svariato numero di occasioni di creare una rete decente ma le LCC non c'entrano. C'entra una strategia che si e' sempre basata sul portare turisti in Italia e i discendenti degli emigrati Italiani in Italia.

Londra e il Regno Unito in generale sono l'esempio, almeno fino all Brexit, di apertura verso il mondo. Londra e' (o forse era, chi lo sa) un Hub di tutto, non solo di aviazione. La mia azienda ha sede nel Sussex quindi conosco l'ambiente abbastanza bene. Gli inglesi hanno accettao la sfida espandendosi ovunque (BA), inventandosi nuovi modi di fare il mestiere (Virgin, un marketing eccezionale perche' davvero ascolta il cliente), aprendo LCC con particolare attenzione all'utenza business (easyJet). E' il mondo che vorrei, non quello chiuso sul campione nazionale del modello tedesco o, peggio, francese.
Nessuno come il cittadino inglese puo' scegliere fra tante alternative domestiche cosi' efficaci che sono l'unica risposta sana che uno puo' dare ad una concorrenza esterna cosi' agguerrita. Questa da noi e' fantascienza, l'unica cosa che facciamo e' foraggiare AZ a livello statale e FR a livello locale coi soldi del contribuente, solo per tenersi stretti sebatoi di voti
 
http://www.agenparl.com/alitalia-cu...rmation-tecnology-un-errore-finanza-gestione/

Le sigle sindacali di Cub Trasporti e AirCrewCommittee accusano i commissari di Alitalia di voler cedere l’information Tecnology della compagnia e consentire di gestire l’intero servizio all’esterno. “Un errore enorme – accusano – sia per i dispensio economico sia per la perdita del know-how aziendale”...........................................................................................................................
 
http://www.agenparl.com/alitalia-cu...rmation-tecnology-un-errore-finanza-gestione/

Le sigle sindacali di Cub Trasporti e AirCrewCommittee accusano i commissari di Alitalia di voler cedere l’information Tecnology della compagnia e consentire di gestire l’intero servizio all’esterno. “Un errore enorme – accusano – sia per i dispensio economico sia per la perdita del know-how aziendale”...........................................................................................................................

Questa sarebbe la prima ottima notizia da cinque anni a questa parte.
 
http://www.agenparl.com/alitalia-cu...rmation-tecnology-un-errore-finanza-gestione/

Le sigle sindacali di Cub Trasporti e AirCrewCommittee accusano i commissari di Alitalia di voler cedere l’information Tecnology della compagnia e consentire di gestire l’intero servizio all’esterno. “Un errore enorme – accusano – sia per i dispensio economico sia per la perdita del know-how aziendale”...........................................................................................................................

L'outsourcing di solito viene fatto per ridurre i costi.
 
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