Probabili nuove rotte da Lamezia


Non mi esprimo sulle ragioni del taglio, sicuramente legittimate da valutazioni economiche o di altra natura, ma si tratta di una durissima perdita. A parte l'ovvia comodità di Linate come city airport milanese, le ripercussioni di questi tagli sono molteplici. Col piano di espansione, Linate è diventato a tutti gli effetti il secondo hub di Alitalia, con ottime coincidenze in Europa e altrettanto ottimi allacci con i network di Air France, KLM ed Air Berlin. Meno voli da Lamezia significa meno coincidenze e meno turisti in arrivo dall'estero, per non parlare delle ripercussioni sul cargo dato che spesso i voli tra LIN e SUF trasportano materiale medico di una certa importanza.
Da SUF per le coincidenze in Europa/Mondo rimane FCO e per gli 'allacci' con AFKL ed anche con tutte le altre AB/LH/IAG c'e' sempre FCO.
Il traffico p2p su Milano e' fortemente in mano a FR e U2 che hanno rispettivamente 4xd (BGY) e 3xd (MXP). Difficile competere con loro solamente sul p2p.
 
Cosa accadrà adesso a questi due pregiatissimi slot di Linate?

a) Alitalia potrà riutilizzarli per collegare Linate ad altre città
b) Resteranno liberi per una eventuale compagnia aerea che volesse fare la tratta Lamezia-Linate
c) Finiranno all'asta e chi se li aggiudichera potrà farci quello che gli pare

Io pensavo che fosse giusta l'opzione A, ma vedendo che a Lamezia dicono che troveranno qualcun altro...
 
Ale', cominciano le danze e le lagne

Aeroporto, Galati (FI): “Scongiurare taglio ai voli Lamezia-Milano”

Lamezia Terme - “Inaccettabile penalizzare l’aeroporto di Lamezia Terme, vero e proprio volano di sviluppo per il sistema economico e turistico regionale”. E’ quanto afferma l’Onorevole Giuseppe Galati che ha presentato un’interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti in merito alla paventata riduzione, a partire dal mese di aprile, dei voli diretti per Milano.“Occorre che il Ministro Lupi ci dica – chiede l’Onorevole Galati nell’interrogazione - come intende intervenire al fine di impedire il concretizzarsi di scelte aziendali penalizzanti per la Calabria. Ritengo inopportuna, per svariate ragioni, la decisione di Alitalia di ridurre le frequenze giornaliere per Milano. Non bisogna dimenticare, infatti, che il Piano presentato in precedenza dal Ministro Lupi inserisce l’aeroporto di Lamezia Terme tra gli undici scali strategici a livello nazionale. La scelta di Alitalia di ridurre da tre ad uno i voli diretti da Lamezia a Milano Linate contrasterebbe con l’indicazione data a livello nazionale e rappresenterebbe una scelta paradossale dal momento che il transito dei passeggeri presso lo scalo lametino è in continua crescita.I dati del 2014 fanno registrare, infatti, un flusso di passeggeri che si avvicina a due milioni e trecentomila unità. Il danno che ne deriverebbe andrebbe ad incidere negativamente non solo sui singoli utenti, ma anche sugli operatori economici che da tempo hanno avviato relazioni economiche con la città di Milano, scoraggiando, inoltre, nuove iniziative imprenditoriali che puntano in tale direzione”. “Se la determinazione dovesse concretizzarsi, un ulteriore aggravante sarebbe rappresentata – sottolinea l’Onorevole Galati - dalla concomitanza con l’Expo di Milano 2015, evento di forte richiamo economico e commerciale per tutto il territorio nazionale. Sarebbe l’ennesima occasione persa per la Calabria di partecipare ai benefici derivanti da processi virtuosi di sviluppo che interessano il Paese”. “E’ necessario scongiurare tale ipotesi – conclude l’Onorevole Galati – che ha già messo in allarme i cittadini e le istituzioni calabresi”.
 
curioso come EXPO diventi di fondamentale importanza in questi casi...
 
Sacal, l’Assemblea dei Soci approva all’unanimità il Bilancio di esercizio 2014

Lamezia Terme, 29 aprile 2015 – Si è svolta questa mattina, negli Uffici Direzionali della Sacal, Società di gestione dell’Aeroporto di Lamezia Terme, l’Assemblea dei Soci chiamata ad approvare il Bilancio di esercizio 2014 chiuso con un attivo di 66 mila euro al netto delle imposte e un Margine Operativo Lordo (Ebitda) di 1.531.393 euro. Il presidente del C.d.A., Massimo Colosimo, durante l’Assemblea ha inoltre richiamato l’attenzione dei Soci sulla ricapitalizzazione della Società, prevista dall’articolo 3 del Decreto del Ministero dei Trasporti e della Navigazione n. 521del 12.11.1997, necessaria allo sviluppo dell’Aeroporto di Lamezia.

L’Assemblea dei Soci, riunitasi a grande maggioranza con oltre il 96% degli azionisti presenti, i cuilavori sono stati aperti, come di consueto, dal presidente Colosimo coadiuvato dal direttore generale Pierluigi Mancuso, dopo aver esaminato nel dettaglio i costi, i ricavi, gli investimenti, ha approvato all’unanimità il Bilancio di esercizio 2014 chiuso con un utile di 66 mila euro.

Gli azionisti Sacal si sono dunque espressi favorevolmente sulla gestione del C.d.A. che ha così concluso, anche sotto il profilo economico, un anno positivo per l’aeroporto di Lamezia Terme e la sua Società di gestione, con incrementi di voli e passeggeri, opere infrastrutturali portate acompimento, avvio di nuovi servizi.

Particolarmente soddisfatto il presidente della Sacal, Massimo Colosimo che ha dichiarato “E’ stato un anno particolarmente intenso per la nostra azienda che ha messo in campo tutte le energie per portare a compimento con determinazione e rigore gli obiettivi prefissati. Abbiamo raggiunto significativi risultati in termini di volumi di traffico registrando il 10,4% in più di passeggeri rispetto ad una media nazionale del 4,3% degli aeroporti da 1 a 5 milioni di passeggeri, abbiamo concluso i lavori di prolungamento pista e il restyling dell’aerostazione e una serie di altre attività ingrado di migliorare la qualità dei servizi erogati”. A margine della seduta, il presidente Colosimo ha richiamato l’attenzione dei Soci sulla necessità di incrementare il capitale sociale “un’urgenza dettata dalla normativa che impone agli azionisti la sottoscrizione dell’aumento di capitale, in proporzione delle quote possedute, per il mantenimento della concessione di gestione aeroportuale ma anche per lo sviluppo e la competitività dello scalo”.

A questo punto, il raggiungimento degli obiettivi strategici in programma per il futuro e la realizzazione degli importanti investimenti infrastrutturali, vitali per la crescita dello scalo, non può che essere rimessa alla sinergia di tutti gli azionisti, pubblici e privati.

http://www.lameziaairport.it/wp-con..._15_Assemblea_-Soci_Approvazione_bilancio.pdf
 
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