Meridiana, si decide a Parigi il futuro della società e dell'Ad


Non mi sembra che la messa a terra dell'ATR sia da salutare con salve di cannone... Inoltre LHI e NJI non mi sembra siano esempi di folgoranti successi... Ma posso sbagliarmi, sia ben chiaro.

Air Dolomiti ottimizza la flotta, ma non è in alcun modo in rosso. le altre due sono esperienze frutto di un errore e di una truffa (almeno per coime le ricordo io).
 
Hai ragione, il primo cadavere da buttare giù dalla finestra è il Marchionne dei cieli che non riesce ad adeguarsi al mercato e continua a perseguire un modello industriale che è oramai superato da almeno un ventennio. Altri Cadaveri sono gli MD che lascia in flotta sacrificando dei bus. E' oramai chiaro che la sua strategia sia "a fiato corto", cioè di tirare avanti ancora qualche mese per arraffare l'arraffabile per poi svendere o chiudere.

Sarà anche, ironicamente, il Marchionne dei cieli, ma non è che si sia preso proprio la Lufthansa del Mediterraneo. IG, a dispetto di quanto ne dicano i suoi dipendenti, era un carrozzone anacronistico anche prima dell'acquisizione di GJ. Con I9 si è solo dato vita al Frankenstein dei cieli.
 
Hai ragione, il primo cadavere da buttare giù dalla finestra è il Marchionne dei cieli che non riesce ad adeguarsi al mercato e continua a perseguire un modello industriale che è oramai superato da almeno un ventennio. Altri Cadaveri sono gli MD che lascia in flotta sacrificando dei bus. E' oramai chiaro che la sua strategia sia "a fiato corto", cioè di tirare avanti ancora qualche mese per arraffare l'arraffabile per poi svendere o chiudere.
concordo , anche perche'e senza ripresa nel 2011 a partita' di prezzo del carburante ad ottobre sono potenzialmente TUTTE fallite.
 
E' esagerato affermare che, senza le costanti iniezioni di talleri del principe, del trio di società che formano la compagnia, oggi, ci sarebbero solo aeri al pascolo sui verdi prati della Gallura?
Se i talleri fossero quelli degli italiani ,come e' stato per anni con AZ ,faresti bene ad incazzarti, ma visto che sono quelli del principe non vedo dove sta la polemica, ribadisco, Karim sarebbe felice di sapere a quanti italiani stanno a cuore le sue finanze, ma parlare di sistema trasporti italiano, dall'inps all'enac, all'enav mai?
 
. Altri Cadaveri sono gli MD che lascia in flotta sacrificando dei bus. E' oramai chiaro che la sua strategia sia "a fiato corto", cioè di tirare avanti ancora qualche mese per arraffare l'arraffabile per poi svendere o chiudere.


Siamo così sicuri che gli MD in questo momento hanno un costo sedile/km piu alto dei Bus?
 
Se i talleri fossero quelli degli italiani ,come e' stato per anni con AZ ,faresti bene ad incazzarti, ma visto che sono quelli del principe non vedo dove sta la polemica, ribadisco, Karim sarebbe felice di sapere a quanti italiani stanno a cuore le sue finanze, ma parlare di sistema trasporti italiano, dall'inps all'enac, all'enav mai?
premesso che non sono incazzato, mi sembra che il discorso vertesse sulla bontà di una ipotetica fusione AZ-IG. che, secondo me, è una colossale assurdità.
se vuoi parliamo anche dell'inps, dell'enav, ecc. ma è un altro discorso.
 
premesso che non sono incazzato, mi sembra che il discorso vertesse sulla bontà di una ipotetica fusione AZ-IG. che, secondo me, è una colossale assurdità.
se vuoi parliamo anche dell'inps, dell'enav, ecc. ma è un altro discorso.
Beh allora per tornare IT diciamo che il CDA di mercoledì di IG chiarirà alcuni punti, ma visto che dicono che GG sia già stato a Parigi da Karim,evidentemente si è portato a casa l'ok dell'azionista di maggioranza , se AK ha deciso di rimpinguare le casse con degli accorgimenti affari suoi,la fusione IG-AZ rimane problematica visto che IG e' una SPA quotata in borsa e non può essere comprata al volo.
 
Siamo così sicuri che gli MD in questo momento hanno un costo sedile/km piu alto dei Bus?

Nel brevissimo periodo, essendo quasi tutti di proprietà, senz'altro no, ma nel medio/lungo, tra i consumi, le eventuali multe e la manutenzione, senz'altro hanno un costo molto ma molto più alto. Per questo dico che la strategia è a fiato corto. Mi piacerebbe, ti assicuro, essere smentito.
 
Siamo così sicuri che gli MD in questo momento hanno un costo sedile/km piu alto dei Bus?
SOPRATTUTTO, in questo periodo con il Platt's a sti livelli!
Anche se gli md80 fossero a 0 leasing comunque i CASK degli airbus sarebbero piu' bassi.
l'incidenza deella rata del leasing o del loan bancario se di propriet' e' comunque bassa rispetto all'insostenibilità del costo del carburante, soprattutto di macchine iperconsumose come i vecchissimi md
 
Ho riportato i miei pensieri sull'idea (gia' ventilata in sedi di governo, come anche riportato successivamente nell'articolo del Foglio postato da altro utente) di una possibile fusione AZ-IG, e non mi immaginavo di innescare un simile vespaio.

Apprezzo i contenuti tecnici che ultimi forumisti spesso apportano, ma non amo particolarmente la verve polemica ed ironica di altri post di cui si fanno autori.

Cmq, su questo tema, io la vedo cosi: una eventuale fusione non e' una mossa in cui spero come passeggero, ne' una cosa che andrebbe imposta, ma uno scenario, secondo me possibile, che risponderebbe alla necessita' di tante compagnie in Italia di razionalizzare il loro business, ed avere un futuro: e' chiaro che non si puo' mantenere per sempre un sistema in cui gli azionisti continuano a perdere soldi in ciascuna compagnia. L'alternativa, tragica, se le cose non cambinao, e' vedere cadere molte di queste compagnie come mosche nei prox anni.

Non mi dilungo sulla razionalizzazione del settore aeroportuale e la parita' di accesso a contributi e incentivi (secondo me da limitare fortemente, per tutti, specie nell'attuale congiuntura economica in cui non vi sono soldi neanche per pagare scuole, ospedali ed altri servizi primari). In una fusione AZ-IG, ci potrebbe essere un disegno di lungo corso che puo' dare piu' stabilita' finanziaria ad AZ e dare un futuro ad IG (che attualmente sembra molto fosco). Poi ovviamente l'AK decide cosa fare dei suoi soldi, ma sia chiaro che nel momento in cui chiudesse i cordoni della borsa, con l'andazzo attuale, quella che e' stata definita il Frankestein dei cieli avrebbe vita molto corta, ed a quel punto sarebbero dolori per dipendenti, famiglie, etc. ed aeroplani al pascolo.

Alla fine, se c'e' solidita' economica e una compagnia puo' stare sul mercato, vi puo' essere futuro e sviluppo. Forse un prezzo un po' piu' alto su alcuni voli per qualche passeggero, ed una raddrizzata ad alcune politiche di flotta, qualche esubero oggi, etc. si, dolorosi quanto vuoi, ma porteranno a piu' voli, piu' connessioni e piu' assunzioni domani (pensate se AZ si fosse risanata 20 in anticipo ed oggi fosse nelle posizioni di AF o LH, o paragoni si possono fare in tanti settori, se FIAT fosse riuscita a fare una metamorfosi come VW nel frattempo, per esempio... infatti 20 anni fa partivano a posizioni molto vicine...)
 
Io non posso che augurare tutto il bene possibile ad IG, ma la realtà dei fatti a me sembra un po' catastrofica. In tutti i discorsi ruota sempre la figura di AK come una sorta di papà buono che, alla fine viene sempre in soccorso del figlio fesso che non trova lavoro. Se le voci che girano sono vere, tuttavia, AK non ha più alcun interesse in IG, e l'unica cosa che vorrebbe evitare è quella di abbinare il suo nome al botto finanziario della compagnia. Tutto qui. Credo che sia anche alquanto inverosimile, dopo l'esperienza con IG, che voglia gettare altri quattrini al c... vento investendoli in AZ. Buono si, ma cretino no di certo.
 
ma infatti proprio perche' non cretino, e vista la situazione (probabilmente, non sono dentro la compagnia) catastrofica di IG, mi chiedo se forse non sia meglio per lui risparmiare i 200 milioni di cui si parla ora (che sarebbero probabilmente a fondo perduto, se lo scenario non cambia), spingere per evitare il botto finanziario di IG, confluire in una realta' piu' grande (e piu' solida, AZ lo e', almeno per qualche anno in piu' rispetto ad IG) e magari poi vendersi le sue quote in futuro ad Etihad o chiunque altro arrivi in futuro. Mentre per ora, se anche volesse vendere IG, non penso che nessuno proprio se la prenderebbe. Comunque, come detto, i soldi sono i suoi, e vediamo che succede.

P.S. Poi in un altro thread, vedremo cosa accade anche in casa BV nel frattempo, citata qui ogni tanto in questi thread, e da tempo in affanno anche lei e possibile candidata a nozze in passato, ma per ora ancora indipendente... insomma, per il 2012, e perlomeno tutto il 2013, sono ancora tinte molto grigie per tutta l'aviazione italiana..
 
A queste condizioni del mercato la situazione é fosca per tutti in Europa, o quasi.Le grandi major devono razionalizzare e ridurre i costi e la linea é tracciata,BA é stata la prima. In Italia AZ ha fatto il possibile per razionalizzare, uniformare la flotta ma avrebbe bisogno di un mercato meno critico e di potersi dimensionare più sul medio-lungo raggio. Le altre soffrono ancora di più la riduzione dello spazio per il charter e la forte presenza delle low cost con costi sempre crescenti,carburante in primis.
Chi può resiste, le altre cadono una dietro l' altra.