Meridiana, si decide a Parigi il futuro della società e dell'Ad

  • Autore Discussione Autore Discussione DANYFI80
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La domanda iniziale era cosa ha IG che può interessare ad altre compagnie. Perché un eventuale acquirente di Meridiana dovrebbe avere interesse ad spendere soldi per dei terreni e delle palazzine in Sardegna?
 
La domanda iniziale era cosa ha IG che può interessare ad altre compagnie. Perché un eventuale acquirente di Meridiana dovrebbe avere interesse ad spendere soldi per dei terreni e delle palazzine in Sardegna?
Tutt'al più i soldi li prende dalla vendita e non li spende...è comunque la domanda era cosa può interessare ad altre compagnie e la risposta era questa .
 
Tutt'al più i soldi li prende dalla vendita e non li spende...è comunque la domanda era cosa può interessare ad altre compagnie e la risposta era questa .
Dalla vendita di cosa? Delle palazzine? Perché una compagnia aerea dovrebbe comprare terreni e palazzine di Meridiana per poi doversi prendere la briga di rivenderli? Mica è un'agenzia immobiliare.
 
la risposta al momento è solo una e si chiama slot su LIN. Di tutti gli altri assets IG a mio avviso alle compagnie aeree non interessa niente. Discorso magari diverso per immobiliaristi e similia.
 
l'hangar e' di proprieta' della soceta' "Delta Aerotaxi" che parcheggia anche BIZ! NN si capisce come mai ancora cappeggia la scritta Meridiana datto che ormai nn vi e' piu' traccia di IG!!

Io toglierei tutto!!!

Grazie x la spiegazione. Ricordo che all'interno Dell' hangar c'erano degli uffici per la Meridiana. Ma il Crew briefing esterno fuori dall'aereostazione a che uso è stato destinato? :(
 
Domani nuovo CDA a Parigi e Giovedì incontro con i sindacati a Roma. Non si prevede NULLA DI BUONO...........
leggendo i bilanci non ci vuole un mago della finanza a capire che se hai il MOL negativo devi ridurre network, quindi flotta, quindi personale, di sicuro diretto, forse anche indiretto (li dipende dalle strategia di lungo periodo)
 
se gli stipendi calano di un ulteriore 9%, da aggiungere al 28% gia dato e si fermano dieci aerei ... poi si aggiusta tutto e siamo ricchi !!! Evviva !!!
 
Il cda di Meridiana fly convocato oggi a Roma ha ratificato il nuovo piano di tagli varato dall'amministratore delegato Giuseppe Gentile. Meridiana tornerà così alle origini liberandosi di gran parte della flotta ex Eurofly, il ramo d'azienda acquisito nel 2009 sotto la governance di Gianni Rossi. Il board della compagnia aerea sarda ha dato dunque il via libera al nuovo piano di ristrutturazione. Una ricetta "lacrime e sangue" che prevede il taglio di 10 aeromobili della flotta e, soprattutto, la cassa integrazione di altri 600 dipendenti, che porterà a quasi 1.500 il numero di lavoratori sottoposti al trattamento di Cigs su un organico di poco superiore alle 2 mila persone. Questo pomeriggio il comandante Gentile e il consiglio di amministrazione di Meridiana fly hanno sottoscritto il patto finale, che era già stato approvato da Karim Aga Khan, l'azionista di riferimento: riduzione della flotta da 37 a 27 aeromobili, con un taglio di 10 mezzi e il ricorso agli ammortizzatori sociali per 600 dipendenti che si aggiungono ai 900 già in cassintegrazione. L'operativo di Meridiana dovrà rinunciare a un Boeing 767 di Air Italy, 2 Airbus 330, 3 Airbus 319 e 4 Airbus 320. Non sarà lasciato a terra, invece, nessun Md80. L'ad Gentile, accompagnato dal responsabile commerciale Alessandro Notari, presenterà tra 24 ore il nuovo piano di tagli a sindacati e associazioni professionali: i confederali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl; le associazioni professionali Anpac, Anpav e Avia, ma anche il sindacato Usb, che conta oltre 400 iscritti, e l'associazione dei piloti Apm, che erano in un primo momento stati esclusi dalla contrattazione. Stando ai dati riportati dai vertici di Meridiana i sacrifici fin qui compiuti dal personale navigante della compagnia non sono serviti a raggiungere i risultati sperati. Il pareggio di bilancio previsto nel 2013 è ormai una chimera a causa della concorrenza delle altre compagnie ed in primis delle low cost come Ryanair e della mancata assegnazione degli slot sulla rotta Fiumicino-Linate. Secondo il bilancio semestrale pubblicato lo scorso 30 settembre, le perdite d'esercizio ammontavano a 52 milioni di euro, solo due milioni in meno rispetto al 2011. Dal cda è stata confermata la garanzia che non ci sarà una riduzione dei voli da e per la Sardegna. Mentre rischiano le basi di Malpensa e Verona. La scure si abbatterà invece sull'attività di lungo e medio raggio dove, comunque, a parte il volo Verona-Londra che sarà cancellato, verranno mantenute le rotte con la speranza di poter assistere ad una ripresa del mercato. Arrivano anche spifferi sull'interesse del fondo sovrano del Qatar per un eventuale ingresso nel capitale azionario di Meridiana, filtrate però da fonti politiche cagliaritane e quindi in cerca di conferme da parte dell'azienda. Infine emerge la volontà dell'azionista di riferimento, il principe Karim Aga Khan, a una nuova ricapitalizzazione a patto che si taglino realmente i costi e già dal 2013 si avvicini sensibilmente il pareggio di bilancio. Dopo il via libera al piano Gentile, si attendono le risposte dei sindacati.
Giacomo Legato