La nuova era di ITA Airways nel gruppo LH



Se poi questa scelta ha portato a rendere il nazionale di LIN piu' costoso, bene per ITA, mentre è certamente negativo per i pax..

Da sempre esistono le classi sociali: c’è chi può prendere l’aereo e chi no. C’è chi può prendere il treno e chi no. C’è chi può prendere flixibus o blablacar.
Come anche la F, la J, la Y+, Y e la LCC.
Sulle destinazioni e gli orari comodi (per il wkend) sappiamo che sei imbattibile a trovarli, anche da LIN


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Io soprattutto penso che tra un po', per esempio terminato il leasing di ITA a easyJet e/o terminati gli oneri degli arancioni nei confronti dell'UE, easyJet aprirà eccome rotte nazionali da Linate.
La storia narra il contrario (slot ricevuti da U2 per operare il LIN-FCO e riciclati prima di subito su rotte internazionali)
 
Parliamo di un singolo aeroporto, parliamo di Linate ma gli altri? A Napoli basta un'ora? A Bari? Reggio? Brindisi?
E ripeto, io sono pro aereo assolutamente ma il cittadino medio preferisce ancora e sempre e comunque il treno spesso e volentieri per una questione di comodità

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Partendo dal presupposto che, immagino per tutti in questo forum, prendere l'aereo sia notevolmente migliore che viaggiare sul treno... sarà quella sensazione di staccarsi da terra e volare? (Cosa preclusa ai cittadini europei non facoltosi fino agli anni 70/80?)
Inoltre, consideriamo che il biglietto del treno spesso è più caro di un biglietto aereo (senza considerare i bagagli) e che se molti scelgono il treno -> rimarranno più posti sugli aerei, per chi ha interesse.
Mentre tornando più propriamente al suo discorso, attualmente spostarsi fra Nord e Sud, ad eccezione della direttrice (da Torino a Salerno), non ci sono proprio paragoni.
Considerate un viaggio da Brindisi, Bari, Catania, Palermo, Reggio Calabria, Lamezia a Milano ... e ditemi che c'è concorrenza con il treno. Non c'è assolutamente paragone: un'ora di viaggio e sei dall'altra parte dell'Italia. In treno ci vogliono minimo 7 ore, senza nessun benefit aggiuntivo dell'aereo.
Ah e dimenticavo... attendere in aeroporto è diverso che aspettare sul treno, visto che si può mangiare o lavorare in lounge.
 
Della cessione degli slot su Milano Linate da parte di Ita a beneficiarne non sono stati solo i concorrenti (Easyjet Air France/KLM British Airways).
Quattro coppie di essi sono andati ad una compagnia del gruppo Lufthansa.
Mi riferisco ad Austrian Airlines che nella prossima stagione winter operera' 4 frequenze dallo scalo milanese verso Vienna,

Ecco gli orari:

LIN - VIE

OS 530 - A320 07:20 - 08:50
OS 522 - E195 10:00 - 11:30
OS 526 - E195 17:15 - 18:45
OS 528 - E195 20:40 - 22:10

VIE - LIN

OS 521 - E195 07:50 - 09:15
OS 525 - E195 15:05 - 16:30
OS 527 - E195 18:30 - 19:55
OS 529 - A320 20:35 - 22:00
 
Della cessione degli slot su Milano Linate da parte di Ita a beneficiarne non sono stati solo i concorrenti (Easyjet Air France/KLM British Airways).
Quattro coppie di essi sono andati ad una compagnia del gruppo Lufthansa.
Mi riferisco ad Austrian Airlines che nella prossima stagione winter operera' 4 frequenze dallo scalo milanese verso Vienna,

Ecco gli orari:

LIN - VIE

OS 530 - A320 07:20 - 08:50
OS 522 - E195 10:00 - 11:30
OS 526 - E195 17:15 - 18:45
OS 528 - E195 20:40 - 22:10

VIE - LIN

OS 521 - E195 07:50 - 09:15
OS 525 - E195 15:05 - 16:30
OS 527 - E195 18:30 - 19:55
OS 529 - A320 20:35 - 22:00

Per chiarezza, sono i voli OS già operati su MXP.
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Io soprattutto penso che tra un po', per esempio terminato il leasing di ITA a easyJet e/o terminati gli oneri degli arancioni nei confronti dell'UE, easyJet aprirà eccome rotte nazionali da Linate.
A che pro? I voli europei evidentemente gli rendono meglio e i nazionali necessitano multifrequenza.
 
Sono stati ridotti i voli nazionali perchè sono stati costretti a farlo dovendo cedere slot a Easyjet, AF/KLM e BA. Hanno scelto di ridurre sul nazionale perchè il network internazionale di ITA a LIN era già molto ridotto prima e ridurre ancora voleva dire chiudere rotte. Al contrario sul nazionale le rotte avevano numerose frequenze giornaliere in modo da poter ridurre delle frequenze senza cancellare destinazioni che avrebbe causato una rivolta dei sindaci delle città interessate.
Se poi questa scelta ha portato a rendere il nazionale di LIN piu' costoso, bene per ITA, mentre è certamente negativo per i pax:
il monopolio ITA sui nazionali da LIN è rimasto ma se possibile adesso è ancora peggio visto che ci sono meno voli, meno scelta di orari e prezzi piu' cari.
I cittadini arrabbiati per la diminuzione concorrenza possono citofonare dalla signora danese. Magari la trovano dalle parti di CDG come l'ineffabile Neil lo trovarono dalle parti di Heathrow
 
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La storia narra il contrario (slot ricevuti da U2 per operare il LIN-FCO e riciclati prima di subito su rotte internazionali)

Al tempo erano voli base FCO, credo (non mi interessavo ancora di aviazione e se sballio mi corigerete).
In ogni caso non pensavo certo a Milano-Roma. Al tempo poi l'alternativa era usare quegli slot per altre basi che avrebbero generato traffico più redditizio. easyJet è praticamente allergica ai W pattern (persino Ryanair ne fa qualcuno su EIN), e la scelta al tempo era tra aeroporti del Sud con complicate operazioni triangolari o W pattern, oppure aprire un 1xd su Londra, Parigi, Berlino, Amsterdam: chiaramente hanno vinto queste ultime.

A che pro? I voli europei evidentemente gli rendono meglio e i nazionali necessitano multifrequenza.

Nel 2028 la situazione dovrebbe essere ben diversa: ciascuna delle ricche città nordeuropee a importante presenza arancione di cui sopra gode già di un servizio 2xd o simili, e si tratterà per loro di capire se è più redditizio un OSL o un BHX rispetto a un CTA o un PMO; per non parlare delle rotte tedesche, attualmente obbligate ma che non lo saranno più. Se in Germania il contesto rimane simile all'attuale penso abbandoneranno FRA (dove non volavano), e allora un 2xd su Napoli, Bari, Catania o Palermo a scelta viene fuori facile.
Tra l'altro i voli su Napoli possono usare macchine della base partenopea, che è un bel vantaggio.
Ancora, non mi stupirei se il night stop da MXP su Palermo e Catania (oggi ridotto a solo invernale per le poche macchine disponibili e il coprifuoco catanese) venisse spostato a LIN.
 
Sono stati ridotti i voli nazionali perchè sono stati costretti a farlo dovendo cedere slot a Easyjet, AF/KLM e BA. Hanno scelto di ridurre sul nazionale perchè il network internazionale di ITA a LIN era già molto ridotto prima e ridurre ancora voleva dire chiudere rotte. Al contrario sul nazionale le rotte avevano numerose frequenze giornaliere in modo da poter ridurre delle frequenze senza cancellare destinazioni che avrebbe causato una rivolta dei sindaci delle città interessate.
Se poi questa scelta ha portato a rendere il nazionale di LIN piu' costoso, bene per ITA, mentre è certamente negativo per i pax:
il monopolio ITA sui nazionali da LIN è rimasto ma se possibile adesso è ancora peggio visto che ci sono meno voli, meno scelta di orari e prezzi piu' cari.

Quando Meridiana/Air Italy andò nel pallone, chiuse e (giustamente) perse gli slots che andava ad affittare a BA non ricordo nessuno, su queste pagine, a piangerne la fine. O il fatto che la LIN-LCY era diventata sostanzialmente monocolore ITA/AZ (cui, ovviamente, la discontinuità aziendale non si applica).

Strano, eh.