intervista a concorde


Ho letto con calma i vari post, la mia sensazione e' che ancora oggi alla fine si cerca di tirare acqua ai propri mulini...

Un conto sono le vicissitutidi di Alitalia, compagnia che ad oggi con la flotta che ha a Malpensa riuscirebbe a presenziare un Hub e non 2 e mezzo (MXP-FCO-LIN).

Per cio' che concerne gli aeroporti secondo me sia FCO che MXP sono in grado di essere degli Hub's per una o pi' compagnie aeree, FCO ha una struttura (come terminal) piu' vicina ad Amsterdam e non mi sembra che KLM faccia fatica ad avere li il suo Hub.

Il T1 di MXP, mi spiacew contraddire l'intervistato, proprio per la sua struttura "verticale" permette transiti molto veloci propro perche un terminal costruito per "hubbizzare" sin dal 1975 (allora i dati di pax furono segnati al ribasso per evitare problemi con i verdi cosi come accade a Francoforte).

Io stessi visionai (in un bel ufficio Alitalia a Linate..) i documenti in cui Alitalia chiese espressamente alla SEA la costruizione (Allosa "SEA Consulting", poi "ItalAirport") del Terminal Ovest (poi T1) in funzione di Hub, questo grazie all'amiciza che avevo con Fausto Bertocci, allora dirigente dei scali Alitalia di Milano n.d.r.).

Se andiamo a vedere moti altri terminals costruiti dopo MXP compreso il blasonato Monaco e per non parlare di quello di Hong Kong i lunghi concourse permettono transiti veloci solo se si ha la fortuna di avere il volo in connessione al gate vicino, al contrario..auguri..!

Sul fatto poi che il bacino del nord Italia non possa avere un aeroporto con un compagnia che faccia da Hub con 3,4 o 5 ondate non vedo perche' no, gli Hub's a differenza di cio' che disse la Boeing continuano ad eseistere ed anzi li dove non c'erano presto se ne apriranno altri (medio oriente) ed in europa ogni compagnia di linea ne ha almeno 1 o prossimamanete 3 come la LH e le stesse Low Fare si stanno attrezzando per realizzare la 3 fascia di Hubs' continentali.

Alitalia con la creazione nel 1998 del "Systema Alitalia" con il suo Hub Internazionale a MXP e secondario a FCO non disse mai di voler competere con Londra, Parigi o Francoforte (questo lo dissero chi remo' contro AZ e MXP sino alla nausea...) ma con gli altri Hub's che non erano mica pochi (Zurich, Munchen,Bruxell,Madrid,Vienna,Amsterdam e finalmente per Milano superare scali come Atene, Bacellona e Lisbona).

Ad oggi la realta' e 'che MXP ha diomostrato di funzionare come Hub ed il 36% di transiti ne sono la prova che a quanto pare rode a molti, all'estero sicuramente ma ancor di piu' in casa nostra...

L'altro giorno sono rientrato da Colonia con la Germanwings su MXP,il volo era pieno, direi 80%, ebbene almeno 15 persone transitavano a MXP, alcuni su voli AZ intercontinentali e nazionali, altri su prosegui del gruppo Star, a Voi ogni commento.

Concordo sul fatto che il mercato "Milano" e' da considerare un'unica piazza, i passeggeri vanno dove ci sono i voli e grazie a Dio piano piano stanno iniziando a chiedere alle proprie agenzie di viaggio voli diretti e non con 4 scali in 2 giorni solo per la gioia delle provvigioni che riscuotono dalla LH o BA di turno.

Cio che mi lascia perplesso e' il fatto che comunque sia Cimoli rimarra' seduto alla sua poltrona sino alla scadenza del mandato mentre una presa di posizione piu' marcata sui problemi interni (a Milano) da parte della Sig.ra Moratti sono ormai fuori tempo massimo e cio' denota la mancanza di coraggio sia a destra che a sinistra di saper/voler prendere le due decisioni piu' importanti, per Alitalia toglieri quella marea di dipendenti assunti con il clienterismo per decenni, in SEA ridimensionare LIN (come accettato anche da Formigoni n.d.r.) dato che ormai e' piu' uno scalo Low Cost che altro ed avendo fallito la sua vocazione da City Airport.

Morale, riusciranno Cimoli e la Moratti a prendersi le loro responsabilita'?

A voi ardua sentenza...
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Il piano Sebastiani serve a perdere tempo e a perdere soldi ed è una vergogna che ci si candidi a guidare una società senza la minima ambizione, sapendo che la si accompagna al funerale, prendendo per il culo il Paese a cui si dice che tutto andrà bene con uno shampoo al posto di un inrtervento chirurgico pesante.

La logica del piano Sebastiani è che tanto AZ va a puxxane, facciamola andare dalla nostra amica AdR, così ci guadagna lei e ci guadagniamo pure noi.

Quoto.

Il bello è che non si sponsorizza mai nessuno in cambio di niente. Neanche su un forum. [:301][:301]
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Alitalia con la creazione nel 1998 del "Systema Alitalia" con il suo Hub Internazionale a MXP e secondario a FCO non disse mai di voler competere con Londra, Parigi o Francoforte (questo lo dissero chi remo' contro AZ e MXP sino alla nausea...) ma con gli altri Hub's che non erano mica pochi (Zurich, Munchen,Bruxell,Madrid,Vienna,Amsterdam e finalmente per Milano superare scali come Atene, Bacellona e Lisbona).
Una precisazione.

Systema Alitalia nasce dopo</u> che nel dicembre del 1997 (e dopo la firma della LOI) alitalia e KLM si sono stretti la mano proprio a MXP in un T1 ancora freddo e cantieristico.
Non nasce per competere con altri hub ma per utilizzarne 2 in sinergia con un partner che a sua volta ne usa un terzo ancora più rodato. Queste sinergie dovevano competere in Europa con tutti indistintamente ed in particolarmodo con LH, AF, BA (non con Fraport, Aéroports de Paris o BAA etc)
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Citazione:Messaggio inserito da concorde
...
R
Dovevamo parlare di sebastiani o sbaglio?
D
Vero. Il suo ragionamento mi sembra molto affine a quello di sebastiani, basile, de metrio, silvestri, giudice, mangano, chieli. Sbaglio?
R
Posso farle notare una cosa?
D
Prego
R
Involontariamente lei ha fatto una squadra, un team! Ha messo insieme un gruppo di persone, di amici, con varie specializzazioni nel settore, tutti affamanti della stessa voglia di fare, tutti accomunati dalla non paura di cambiare, il cambiamento per loro è un’opportunità e non un pericolo! Li definirei guerrieri con il coltello in bocca! Mi trovi qualcun altro sul mercato che ne sa di aerei e che si porta dietro un gruppo affiatato di persone come questo! Glielo dico io: non esiste!
D
Vero
...
Questo gruppo, se tornerà in AZ con i piani che si stanno facendo ora non potrà che giungere ad un risultato:
FALLIMENTO !!!

Riusciranno a fare meglio del tuo amato Cimoli, ma in peggio, la medicina sommnistrata soffocherà il malato (terminale del resto).

Spostare il baricentro di AZ a Roma è un errore clamorosamente macrosopico, già fatto due volte in passato e per due volte gli aerei sono rivolati al nord ...
... manca l'accento sulla provincia (l'Italia non è solo Roma e Milano), manca un ragionamento sulle opportunità dell'industria in tempi di caro petroli, manca una vista su quello che fanno i concorrenti: a FCO oltre a tutti i concorrenti internazionali, c'è pure anche un AirOne che tanto debole non è ...
... nè industrialmnte nè politicamente, non credo che Toto lasci che gli esuberi AZ si traducano in esuberi AP !!!
La gente che predica che ora non si fa sistema dov'è finita ?

Da quello che si legge traspare che non c'è una strategia di hub, nemmeno piccolo, smontare le ondate per fare che ? Due aeroporti regonali, due nani che verrebbero pappati al volo dal primo grosso competitor che passa ? Quanto potrebbe valere questa AZ dei nani in vista di una futura (s)vendita ? Non è meglio fare una cosa bene invece che 150 male ? Non è meglio essere forti su un mercato o su un aeroporto invece che essere deboli su due o tre ?

Abbiamo sentito tante chiacchere, tutte da un solo lato, ma fatti e numeri ragioanati pochi, anzi nessuno ...
... suggerisci al tuo intervistato di studiare ancora un po' ;)

forza attendo da parte tua fatti, numeri ragionati, strategie concrete... su dai... aspetto di leggere con ansia quello che faresti tu che sei esperto! ah mi raccomando nel caso dicessi chiudere linate e mettere tutto su mxp (lo sanno anche gl`asini che sarebbe il massimo fare cosi`) mi devi dire concretamente come realizzare cio` e come portare avanti questa strategia (possibilmente una soluzione credibile perche` se credi che la moratti si faccia impallinare per la chiusura di linate caro mio sei lontano anni luce dalla realta`), nel caso dicessi anche che alitalia si deve dotare di mille 777 per fare il lungo mi devi dire cortesemente dove li manderesti in quale citta` e quante volte (immagino tu abbia anche i numeri del mercato originante e delle seste) e poi, ovviamente, devi dirmi dove andare a prenderli, come pagarli questi aerei. ah un`altra cosa. siccome la tua musichetta la conosco: licenziare centomila persone (che poi non sono quelli della fly ed io sto parlando della fly e non della service) mi devi dire come attuare questa macelleria sociale e possibilmente senza concludere che alla fin della fiera conviene chiudere e riaprire tutto se non si puo fare nulla! perche` queste soluzioni le conoscono anche i muri peccato che in italia (ahime` siamo in italia e non nel regno unito... che ci vuoi fare) non si possono realizzare

capisco la tua voglia di contestare tutto per il gusto di farlo. del resto e` il tuo motto: ti metti li e cerchi di capire non come migliorare una cosa ma come smontarla (hai detto che lo fai anche con il tuo capo. gli smonti pezzo dopo pezzo quello che dice...) pero` ti faccio notare che la base del mio ragionamento era ed e` cercare di fare vizio virtu` ti prego, poi, un`altra cosa. l`ho anche scritto: non so cosa pensi sebastiani, non sono il portavoce di sebastiani e credo pure (anzi ne sono certo) che lui si sta godendo la pensione e si arrabbi pure quando finisce sui giornali per cose che ne ha detto ne ha fatto... io sono io e lui e` lui
 
Citazione:Messaggio inserito da Globox

Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Alitalia con la creazione nel 1998 del "Systema Alitalia" con il suo Hub Internazionale a MXP e secondario a FCO non disse mai di voler competere con Londra, Parigi o Francoforte (questo lo dissero chi remo' contro AZ e MXP sino alla nausea...) ma con gli altri Hub's che non erano mica pochi (Zurich, Munchen,Bruxell,Madrid,Vienna,Amsterdam e finalmente per Milano superare scali come Atene, Bacellona e Lisbona).
Una precisazione.

Systema Alitalia nasce dopo</u> che nel dicembre del 1997 (e dopo la firma della LOI) alitalia e KLM si sono stretti la mano proprio a MXP in un T1 ancora freddo e cantieristico.
Non nasce per competere con altri hub ma per utilizzarne 2 in sinergia con un partner che a sua volta ne usa un terzo ancora più rodato. Queste sinergie dovevano competere in Europa con tutti indistintamente ed in particolarmodo con LH, AF, BA (non con Fraport, Aéroports de Paris o BAA etc)



Con l'apertura di MXP nacque il Systema Alitalia (Novembre 1998) cosi come lo conoscemmo con Hub principale a MXP e secondario a FCO, l'intesa AZ/KLM fu complementare tant oe' vero che le due cose avevano simbologie e azioni di marketing separate.

La volonta' di Alitalia di avere un Hub a Milano nacque nel 1975 e quando ricevette i primo A300 minacciando di spostare il suo baricentro a Zurigo (si proprio Zurigo) qualora il governo non approvasse la "Grande Malpensa"...
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Caro kernel, lei ha colto nel centro.

Ieri a Dublino ho visto sia Aer Lingus che Ryanair caricare tre voli per Milano e altri per il resto d' Italia. Alitalia aveva un LF basso, nonostante volasse per il suo hub, dove poteva offrire le connessioni per gli apt minori che i p2p irlandesi trascurano.

Come mai? Il biglietto di Aer Lingus costa meno della metà di quello Alitalia, all' andata da Linate era più economico anche di Ryanair. E con quelle tariffe guadagna soldi con voli per Milano, Torino, Bologna, Venezia e Roma. Alitalia chiude il volo da Malpensa per scarsità di p2p? Ma facciamo il piacere... Io non sono stato uno dei p2p da Malpensa perché Alitalia perde soldi a tariffe doppie di quelle con cui gli altri guadagnano. Se non si normalizzano i costi non si arriverà a capo di nulla.

Tutta la tiritera sulla squadra di Sebastiani, che, ricordiamo, ha sovrainteso ad una versione di Alitalia che perdeva soldi come tutte le precedenti e le successive, ha il peccato originale di voler guarire Alitalia tenendosi quella che ha davanti. E' il miglior piano possibile per un' Alitalia con gli stessi serei, gli stessi dipendenti e gli stessi sindacati. E' la logica di Mengozzi post 11 settembre.

Non serve a niente. Annegare in 300 milioni di perdite o in 400 milioni, in 3 metri di acqua piuttosto che in 4 porta comunque a una brutta morte. La soluzione è imparare a nuotare come tutti gli altri.

Il piano Sebastiani serve a perdere tempo e a perdere soldi ed è una vergogna che ci si candidi a guidare una società senza la minima ambizione, sapendo che la si accompagna al funerale, prendendo per il culo il Paese a cui si dice che tutto andrà bene con uno shampoo al posto di un inrtervento chirurgico pesante.

La logica del piano Sebastiani è che tanto AZ va a puxxane, facciamola andare dalla nostra amica AdR, così ci guadagna lei e ci guadagniamo pure noi.

Più che essere sbagliato per Alitalia questo piano è eticamente indecente. Chi vuole la poltrona di Cimoli e per farlo è disposto a NON tagliare dove è necessario, garantisce al futuro paziente che gli farà le ricette per avere tutta la droga che vorrà... a me fa schifo.

anche per te marco. non so cosa pensi e dica sebastiani. la squadra e` uscita nel gioco del discorso, non posso escludere neppure che magari uno di quelli gli stia pure sulle scatole... che ne so... mi spieghi, comunque, cosa faresti in attesa che chiudano o ridimensionino linate? perche` parti dal presupposto che riscrivere il network voglia dire riposizionare voli su roma? ho mai detto cio`? perche` sei innamorato di una rete basata su tre onde e mezzo? mi spieghi perche` trovi "sconcio" pensare a delle alternative in attesa che qualcuno prenda decisioni su linate? la politica? mai piu`... oggi ero al ministero... ho accennato (e questa te la dice tutta) al ridimensionamento di linate e a momenti mi buttavano giu` dalla finestra. detto cio` ti chiedo. cosa fare? cosa faresti?
 
@Concorde:

Cosi siamo alle solite..Formigoni disposto a correre al capezzale di Cimoli offrendo in cambio la testa di Linate, la Moratti no? Uhellah...meno male che sono dello stesso partito....

Mi viene in mente la canzone di Albereto Fortis, "Settembre", se non fossei stonato la canterei alle colonne di San Lorenzo alla Moratti prima che eriga la cancellata identica a quella del suo predecessore (Albertini) due passi piu' in la ricordandole che Bencini e' ancora in SEA qualora se ne fosse dimenticata e che prima di fare accordi su MXP con il sindaco di Torino forse sarebbe ora d idarsi una mossa sul fututo di SEA and Company...

Solo tu puoi intercedere...siamo nelle tue mani.....;)
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Citazione:Messaggio inserito da Globox

Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Alitalia con la creazione nel 1998 del "Systema Alitalia" con il suo Hub Internazionale a MXP e secondario a FCO non disse mai di voler competere con Londra, Parigi o Francoforte (questo lo dissero chi remo' contro AZ e MXP sino alla nausea...) ma con gli altri Hub's che non erano mica pochi (Zurich, Munchen,Bruxell,Madrid,Vienna,Amsterdam e finalmente per Milano superare scali come Atene, Bacellona e Lisbona).
Una precisazione.

Systema Alitalia nasce dopo</u> che nel dicembre del 1997 (e dopo la firma della LOI) alitalia e KLM si sono stretti la mano proprio a MXP in un T1 ancora freddo e cantieristico.
Non nasce per competere con altri hub ma per utilizzarne 2 in sinergia con un partner che a sua volta ne usa un terzo ancora più rodato. Queste sinergie dovevano competere in Europa con tutti indistintamente ed in particolarmodo con LH, AF, BA (non con Fraport, Aéroports de Paris o BAA etc)



Con l'apertura di MXP nacque il Systema Alitalia (Novembre 1998) cosi come lo conoscemmo con Hub principale a MXP e secondario a FCO, l'intesa AZ/KLM fu complementare tant oe' vero che le due cose avevano simbologie e azioni di marketing separate.

La volonta' di Alitalia di avere un Hub a Milano nacque nel 1975 e quando ricevette i primo A300 minacciando di spostare il suo baricentro a Zurigo (si proprio Zurigo) qualora il governo non approvasse la "Grande Malpensa"...


l`hub e` nato quando cempella s`era messo in testa di fare dispetto a galia (che non sopporta ancora oggi). galia che stava in adr. tutti quelli che hanno frequentato il sesto piano di magliana, ai tempi di cempella, sanno com`e` andata la "cosa". se l`idea di hub fosse nata nel 1975 sarebbero stati dei bei coglioni a progettare un aeroporto non hub. e te lo assicuro se solo brianza avesse avuto idea di dar vita ad un hub si sarebbe comportato assai diversamente
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Ho letto con calma i vari post, la mia sensazione e' che ancora oggi alla fine si cerca di tirare acqua ai propri mulini...

Un conto sono le vicissitutidi di Alitalia, compagnia che ad oggi con la flotta che ha a Malpensa riuscirebbe a presenziare un Hub e non 2 e mezzo (MXP-FCO-LIN).

Per cio' che concerne gli aeroporti secondo me sia FCO che MXP sono in grado di essere degli Hub's per una o pi' compagnie aeree, FCO ha una struttura (come terminal) piu' vicina ad Amsterdam e non mi sembra che KLM faccia fatica ad avere li il suo Hub.

Il T1 di MXP, mi spiacew contraddire l'intervistato, proprio per la sua struttura "verticale" permette transiti molto veloci propro perche un terminal costruito per "hubbizzare" sin dal 1975 (allora i dati di pax furono segnati al ribasso per evitare problemi con i verdi cosi come accade a Francoforte).

Io stessi visionai (in un bel ufficio Alitalia a Linate..) i documenti in cui Alitalia chiese espressamente alla SEA la costruizione (Allosa "SEA Consulting", poi "ItalAirport") del Terminal Ovest (poi T1) in funzione di Hub, questo grazie all'amiciza che avevo con Fausto Bertocci, allora dirigente dei scali Alitalia di Milano n.d.r.).

Se andiamo a vedere moti altri terminals costruiti dopo MXP compreso il blasonato Monaco e per non parlare di quello di Hong Kong i lunghi concourse permettono transiti veloci solo se si ha la fortuna di avere il volo in connessione al gate vicino, al contrario..auguri..!

Sul fatto poi che il bacino del nord Italia non possa avere un aeroporto con un compagnia che faccia da Hub con 3,4 o 5 ondate non vedo perche' no, gli Hub's a differenza di cio' che disse la Boeing continuano ad eseistere ed anzi li dove non c'erano presto se ne apriranno altri (medio oriente) ed in europa ogni compagnia di linea ne ha almeno 1 o prossimamanete 3 come la LH e le stesse Low Fare si stanno attrezzando per realizzare la 3 fascia di Hubs' continentali.

Alitalia con la creazione nel 1998 del "Systema Alitalia" con il suo Hub Internazionale a MXP e secondario a FCO non disse mai di voler competere con Londra, Parigi o Francoforte (questo lo dissero chi remo' contro AZ e MXP sino alla nausea...) ma con gli altri Hub's che non erano mica pochi (Zurich, Munchen,Bruxell,Madrid,Vienna,Amsterdam e finalmente per Milano superare scali come Atene, Bacellona e Lisbona).

Ad oggi la realta' e 'che MXP ha diomostrato di funzionare come Hub ed il 36% di transiti ne sono la prova che a quanto pare rode a molti, all'estero sicuramente ma ancor di piu' in casa nostra...

L'altro giorno sono rientrato da Colonia con la Germanwings su MXP,il volo era pieno, direi 80%, ebbene almeno 15 persone transitavano a MXP, alcuni su voli AZ intercontinentali e nazionali, altri su prosegui del gruppo Star, a Voi ogni commento.

Concordo sul fatto che il mercato "Milano" e' da considerare un'unica piazza, i passeggeri vanno dove ci sono i voli e grazie a Dio piano piano stanno iniziando a chiedere alle proprie agenzie di viaggio voli diretti e non con 4 scali in 2 giorni solo per la gioia delle provvigioni che riscuotono dalla LH o BA di turno.

Cio che mi lascia perplesso e' il fatto che comunque sia Cimoli rimarra' seduto alla sua poltrona sino alla scadenza del mandato mentre una presa di posizione piu' marcata sui problemi interni (a Milano) da parte della Sig.ra Moratti sono ormai fuori tempo massimo e cio' denota la mancanza di coraggio sia a destra che a sinistra di saper/voler prendere le due decisioni piu' importanti, per Alitalia toglieri quella marea di dipendenti assunti con il clienterismo per decenni, in SEA ridimensionare LIN (come accettato anche da Formigoni n.d.r.) dato che ormai e' piu' uno scalo Low Cost che altro ed avendo fallito la sua vocazione da City Airport.

Morale, riusciranno Cimoli e la Moratti a prendersi le loro responsabilita'?

A voi ardua sentenza...

arrivo con l`atr e mi parcheggiano vicino agli hangar, prendo il pulman, mi immettono in aerostazione al primo piano, salgo al secondo piano con delle scale e vado a fare la fila per superare tre (ripeto tre) archetti per il controllo documenti e radiogeno, arrivo finalmente al terminal b ma non e` finita. vado all`uscita 52, riprendo il pulman che mi porta sotto/bordo di un aereo parcheggiato ben oltre la torre di controllo per prendere il mio agognato 767...

mi togli una curiosita`? stanno realizzando il terzo satellite. questa satellite "parla" (leggi e` collegato) con gl`altri due?

giusto perche` stiamo parlando di hub...
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Caro kernel, lei ha colto nel centro.

Ieri a Dublino ho visto sia Aer Lingus che Ryanair caricare tre voli per Milano e altri per il resto d' Italia. Alitalia aveva un LF basso, nonostante volasse per il suo hub, dove poteva offrire le connessioni per gli apt minori che i p2p irlandesi trascurano.

Come mai? Il biglietto di Aer Lingus costa meno della metà di quello Alitalia, all' andata da Linate era più economico anche di Ryanair. E con quelle tariffe guadagna soldi con voli per Milano, Torino, Bologna, Venezia e Roma. Alitalia chiude il volo da Malpensa per scarsità di p2p? Ma facciamo il piacere... Io non sono stato uno dei p2p da Malpensa perché Alitalia perde soldi a tariffe doppie di quelle con cui gli altri guadagnano. Se non si normalizzano i costi non si arriverà a capo di nulla.

Tutta la tiritera sulla squadra di Sebastiani, che, ricordiamo, ha sovrainteso ad una versione di Alitalia che perdeva soldi come tutte le precedenti e le successive, ha il peccato originale di voler guarire Alitalia tenendosi quella che ha davanti. E' il miglior piano possibile per un' Alitalia con gli stessi serei, gli stessi dipendenti e gli stessi sindacati. E' la logica di Mengozzi post 11 settembre.

Non serve a niente. Annegare in 300 milioni di perdite o in 400 milioni, in 3 metri di acqua piuttosto che in 4 porta comunque a una brutta morte. La soluzione è imparare a nuotare come tutti gli altri.

Il piano Sebastiani serve a perdere tempo e a perdere soldi ed è una vergogna che ci si candidi a guidare una società senza la minima ambizione, sapendo che la si accompagna al funerale, prendendo per il culo il Paese a cui si dice che tutto andrà bene con uno shampoo al posto di un inrtervento chirurgico pesante.

La logica del piano Sebastiani è che tanto AZ va a puxxane, facciamola andare dalla nostra amica AdR, così ci guadagna lei e ci guadagniamo pure noi.

Più che essere sbagliato per Alitalia questo piano è eticamente indecente. Chi vuole la poltrona di Cimoli e per farlo è disposto a NON tagliare dove è necessario, garantisce al futuro paziente che gli farà le ricette per avere tutta la droga che vorrà... a me fa schifo.


scusa marco ma a malpensa (o meglio nell`area milano) non ci sono gl`yield da nabbabi? non e` che ora slata fuori che per far funzionare malpensa si debba metter su una low cost!
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

l`hub e` nato quando cempella s`era messo in testa di fare dispetto a galia (che non sopporta ancora oggi). galia che stava in adr. tutti quelli che hanno frequentato il sesto piano di magliana, ai tempi di cempella, sanno com`e` andata la "cosa". se l`idea di hub fosse nata nel 1975 sarebbero stati dei bei coglioni a progettare un aeroporto non hub. e te lo assicuro se solo brianza avesse avuto idea di dar vita ad un hub si sarebbe comportato assai diversamente
[/quote]

Guarda che quando "SEA Consulting "presento' i progetti Linate80 e Malpensa82 il progetto Malpensa Ovest fu ridisegnato come scalo di interconnessione (allora in Italia la parola Hub manco si conosceva) e lo stesso Bertocci (AZ) me ne parlo gia' allora a Linate (persona che conosco personalmente per altri motivi legati al mio lavoro).
Il fatto e' che AZ non si sbilancio' mai sul fatto che per attuare l'Hub a Milano decise di spostare la flotta intercontinentale su sino all'apertura di MXP2000, se lo avesse fatto prima puoi immaginare che piena ne sarebbe venuta fuori a Roma...;)
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

arrivo con l`atr e mi parcheggiano vicino agli hangar, prendo il pulman, mi immettono in aerostazione al primo piano, salgo al secondo piano con delle scale e vado a fare la fila per superare tre (ripeto tre) archetti per il controllo documenti e radiogeno, arrivo finalmente al terminal b ma non e` finita. vado all`uscita 52, riprendo il pulman che mi porta sotto/bordo di un aereo parcheggiato ben oltre la torre di controllo per prendere il mio agognato 767...

mi togli una curiosita`? stanno realizzando il terzo satellite. questa satellite "parla" (leggi e` collegato) con gl`altri due?

giusto perche` stiamo parlando di hub...

Ehila! Hai mai provato ad arrivare a Frankfurt con un volo LH in federaggio per poi ripartire con uno intercontinentale?

Ti parchegiano davanti al T2, giro turistico in bus, una serie di scale ed ascensori che se non stai attento ti ritrovi al punto di partenza...:D

Per collegare il Sat C gli altri si passa sempre via mamma terminal dato che e' costruito in verticale e non in orizzontale.
Si era pensato ad un tunnel sotterraneo tra Sat C e Sat B ma data la vicinanza al mamma terminal non sarebbe conveniente e porterebbe via spazi (questo se AZ confermasse di usare il Sat C e meta' del B).
 
La Moratti a un certo punto deve decidere di che morte morire. O si piglia la responsabilità di chiudere Linate oppure si prende la responsabilità di migliaia di esuberi in sea e comprese manifestazioni.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Con l'apertura di MXP nacque il Systema Alitalia (Novembre 1998) cosi come lo conoscemmo con Hub principale a MXP e secondario a FCO, l'intesa AZ/KLM fu complementare tant oe' vero che le due cose avevano simbologie e azioni di marketing separate.

La volonta' di Alitalia di avere un Hub a Milano nacque nel 1975 e quando ricevette i primo A300 minacciando di spostare il suo baricentro a Zurigo (si proprio Zurigo) qualora il governo non approvasse la "Grande Malpensa"...
In senso operativo (non politico), Sytema Alitalia nacque nel nov 98 in base allo scenario del nov 98 e proiezione in avanti e non scenario del 1975

Immagina la scena nel '75:
AZ: voglio la “grande malpensa” !
Governo: non siamo sicuri, dobbiamo valutare.
AZ: guardate che sposto tutto a Zurigo e poi son zzzzz con gli elettori.
Governo: no, no, ragioniamo ed arriveremo ad una soluzione
AZ: ah, vedi che ti sei gagato sotto ? Allora, quando me lo dai , dead line !
Governo: tra 20-25 anni va bene ?
AZ: va benissimo ! Deal ! nel frattempo creeremo un piano e lo battezziamo subito Systema Alitalia.

Andiamo. Qualcosa doveva nascere con l’apertura di MXP, che si chiami Systema o quant’altro in quanto MXP doveva partire.

Per onor di chiarezza

Se tu mi dici che
Citazione:Alitalia con la creazione nel 1998 del "Systema Alitalia" con il suo Hub Internazionale a MXP e secondario a FCO non disse mai di voler competere</u> con Londra, Parigi o Francoforte (questo lo dissero chi remo' contro AZ e MXP sino alla nausea...) ma con</u> gli altri Hub's</u> che non erano mica pochi (Zurich, Munchen,Bruxell,Madrid,Vienna,Amsterdam</u> e finalmente per Milano superare scali come Atene, Bacellona e Lisbona).
io ti rispondo che
Citazione:Non nasce per competere con altri hub ma per utilizzarne 2 in sinergia con un partner che a sua volta ne usa un terzo ancora più rodato. Queste sinergie dovevano competere in Europa con tutti indistintamente ed in particolarmodo con LH, AF, BA (non con Fraport, Aéroports de Paris o BAA etc)</u>


Un vettore non è in competizione con un aeroporto (o sistema), ma usa il sistema per competere con altri vettori.

Questa è la fotografia all’apertura, al momento della creazione del Systema Alitalia; non c’è bisogno di rigirare la frittata ed andare a vedere quali erano le intenzioni 20 anni prima o dopo.
Oppure è come tu dici in apertura di post, che alla fine si cerca di tirare acqua ai propri mulini. Il caso vuole che dalle mie parti ne abbia tanti :D

Aggiungo che sempre in questa sinergia, oltre a spostare WB, il fascio IT-NL ha quasi raddoppiato la capacità, JNB passa da notturno a day-light (grande boiata), KLM piazza i 474 incrociati AMS-MXP-Australia e questo doveva essere solo l'inizio.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Ehila! Hai mai provato ad arrivare a Frankfurt con un volo LH in federaggio per poi ripartire con uno intercontinentale?

Ti parchegiano davanti al T2, giro turistico in bus, una serie di scale ed ascensori che se non stai attento ti ritrovi al punto di partenza...:D

Per collegare il Sat C gli altri si passa sempre via mamma terminal dato che e' costruito in verticale e non in orizzontale.
Si era pensato ad un tunnel sotterraneo tra Sat C e Sat B ma data la vicinanza al mamma terminal non sarebbe conveniente e porterebbe via spazi (questo se AZ confermasse di usare il Sat C e meta' del B).

due cose:
1. se il progetto di mxp hub è cosi vecchio come di ci tu bhè evviva gli stupidi. hanno progettato un hub aborto, senza neppure il sistema smistamento bagagli da hub! complimenti!
2. a francoforte girano il triplo delle persone di mxp ma sopratutto funziona con la precisione tedesca... verticale o orizzonatale che tu voglia!

ps: a francoforte ho contato una trentina di postazione controllo documenti... a new york al terminal quattro erano quasi in quaranta! a mxp ben che vada sono in meno di dieci... e non c'è spazio! poi ti ripeto: il terzo molo "dialogherà" con gl'altri due? nosignore! evviva l'hub!
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov
Linate serve a garantire una rendita a chi ha gli slot, obbligando chi deve operare da Malpensa e Orio a concedere uno sconto. Questo sistema e' demenziale, alvo che lo scopo del regolatore non sia precisamente la distribuzione di posizioni di favore agli amici.

Questa frase fotografa quello che è Linate, una rendita, e quindi un danno per l'economia nel suo complesso.

Però adesso abbandoniamo l'aspetto economico generale ed analizziamo la cosa dal punto di vista AZ, che di questa rendita gode.
Le alternative per AZ sono:
1) mantenimento della rendita su LIN, hub di MXP poco efficiente per le poche frequenze
2) chiusura o ridimensionamento di LIN, rendendo più appetibile ai passeggeri l'hub di MXP, visto l'aumento di frequenze che si avrebbe.
Siamo sicuri che i vantaggi di avere MXP più attraente compensino gli svantaggi dovuti alla perdita della rendita su LIN?
In fin dei conti MXP, anche con tutti gli aumenti di frequenza immaginabili, sarebbe sempre in competizione con gli altri hub europei, mentre le operazioni su LIN sarebbero in monopolio (o quasi).
E visto che AZ non è certo un modello di efficienza, penso che preferisca non perdere il suo monopolio.

Ripeto, sto analizzando la cosa dal punto di vista AZ, non da un punto di vista economico generale.
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde
... mi spieghi, comunque, cosa faresti in attesa che chiudano o ridimensionino linate? perche` parti dal presupposto che riscrivere il network voglia dire riposizionare voli su roma? ho mai detto cio`? perche` sei innamorato di una rete basata su tre onde e mezzo? mi spieghi perche` trovi "sconcio" pensare a delle alternative in attesa che qualcuno prenda decisioni su linate? la politica? mai piu`... oggi ero al ministero... ho accennato (e questa te la dice tutta) al ridimensionamento di linate e a momenti mi buttavano giu` dalla finestra. detto cio` ti chiedo. cosa fare? cosa faresti?
Secondo me la ventilata ridistribuzione dei WB fra MXP e FCO è importante per gli apt, è importante per i sindacati, è importante per i politici, ma non è importante per i conti Alitalia.

Perdeva a Fiumicino, perde a Malpensa, riperderebbe di nuovo a Fiumicino e pure perderebbe se abbandonasse il lungo raggio, le onde di Malpensa e il surf.

Alitalia perde perché è sbagliata dalla testa ai piedi, perde con gli aerei pieni, perde nei voli ptp, perde ovunque abbia un concorrente, salvo forse Olympic.

Non c' è un frattempo, c' è stato ed è stato sprecato. Dopo l' 11 settembre Mengozzi ha massacrato il network per perdere un po' meno, e allora?

Chi fa un piano AZ deve avere l' onestà mentale di dire ai politici che smontando le onde a Malpensa e persino chiudendo Linate o mettendo a terra molti MD80 potrà forse dimezzare le perdite, ma nulla più. Vuol dire che i denari i cassa dureranno un anno di più, ma a che cosa serve? Tanto le decisioni che non si vogliono prendere adesso non le si vorrà prendere neanche con un anno di vita in più.

Tocca ai dirigenti scioperare, non ai dipendenti. Tocca a chi è obbligato a non nominare la chiusura di Linate per non essere scaraventato dalla finestra, a chi non può dire che bisogna portare i dipendenti di terra dal macellaio sociale.

Il medico pietoso fa la piaga cancerosa. Il dovere del medico è gridare ALTO e FORTE che ora basta. Sbattere la porta, non accettare di elaborare piani che non serviranno a niente.

Alitalia avrebbe una sola via d' uscita, ma non sta in Italia e si chiama Chapter 11. Quasi tutti i vettori americani si sono potuti permettere di andare in tribunale con i libri e pretendere di ridiscutere tutti i contratti firmati, con i dipendenti e con i lessor e con i creditori e con chiunque. E solo così hanno potuto recuperare buona parte del gap che li separava da Southwest.

Gli yield da favola in Italia non esistono, le tariffe sulle rotte le fa il low cost, gli altri si devono adeguare e se hanno costi concorrenziali bene, se no perdono. Fine del discorso.

Il medico parte dal presupposto che siamo tutti mortali e che prolungare di un anno la vita di un paziente che non può guarire è comunque un risultato. Ma lo stesso discorso non può valere per un' azienda, particolarmente perché AZ non è condannata che dalla propria struttura e dall' incoscienza del padrone.

La soluzione al momento può essere simile a quella che farebbe bene a Telecom, un' altra azienda che ha il padrone sbagliato: il ritiro dello Stato non dalla proprietà, ma dalla gestione.

Ricordandosi che la società è in maggioranza di proprietà privata si sceglie un presidente affidabile e con reputazione di competenza generale e onestà, gli si lascia il compito di trovare un amministratore delegato, possibilmente all' estero e con un track record specifico e a questo chirurgo si lascia completamente carta bianca, avvertendo i sindacati che in qualsiasi caso lo Stato non metterà mai più né il becco né un euro, qualsiasi cosa succeda.

Può darsi che non se ne cavi nulla, ma almeno ci sarebbe qualche probabilità di sopravvivere, per sempre e non per 24 mesi.

Insomma: Alitalia è metà pubblica e metà privata. Il pubblico ha dimostrato per decenni di essere capace solo di combinare disastri. Ora è tempo che lasci le chiavi della macchina a chi sta seduto a destra e finora ha messo soldi senza comandare.

Marchionne ha per caso un gemello?
 
Citazione:Messaggio inserito da Admin

Citazione:Messaggio inserito da Globox

Citazione:Messaggio inserito da El

scusa marcogiove, una nota pratica rispetto ai manager stranieri.
Noi italiani quando andiamo a lavorare all'estero parliamo inglese o la lingua necessaria.
Invece il supermanager straniero qui da noi dovrebbe girerebbe con l'intereprete, oppure dovremmo rendere obbligatorio l'inglese anche qui a casa nostra ?
Al di là delle cause non credo proprio che da noi non si possa trovare gente in gamba per far funzionare un'azienda-
Non è tanto questione di lingua quanto di testa.

Di stranieri (o italiani di calibro internazionale) inseriti nei punti chiave, AZ ne ha avuti.
Vuoi però per certe faziosità manageriali dell’estraneo, vuoi che in AZ l’estraneo è sempre stato visto con occhio critico (leggi ostruzionismo), di successi non se ne è mai parlato.

Per la cronaca, un paio:

R. Riverso (presidente) da IBM
R. Schisano da Texas Instruments – diceva apertamente che anche da AD avrebbe evitato AZ
D. Wenzel da Henkel – ha avuto la magnifica idea di mettere 64 poltrone Sorrento sull’80
G. Marostica (rev mgnt) – italo canadese ex Air Canada
J. La Costa (network) – italoUSA ex Continental
Forse Marostica e La Costa sono gli unici ad aver portato un po` di innovazione e se vogliamo, contribuito all’ultimo dividendo.
G. Hauenstein – Core Business Coordination - ex continental (alias Einstein o Frankenstein per il resto della Magliana)
Bob King - Vendita e distribuzione (alias Bukkiin per il resto della Magliana)
La mossa su questi ultimi 2 non l’ho mai capita, al punto che AZ stessa aspettava con ansia la scadenza del contratto per scaricarli (sembrano il riflesso di Cimoli)
Aggiungerei il buon Greg Brenneman, la cui consulenza fu pagata fior fiore di soldoni, il quale aveva preparato per AZ un piano-fotocopia (tra l'altro ottimo) di quello che gli ha permesso, insieme a Gordon Bethune, di portare la Continental Airlines dall'orlo della bancarotta all'attuale situazione di una delle più solide compagnie aeree americane.

Danilo
 
Citazione:Messaggio inserito da Fly forever

Citazione:Messaggio inserito da marcogiov
Linate serve a garantire una rendita a chi ha gli slot, obbligando chi deve operare da Malpensa e Orio a concedere uno sconto. Questo sistema e' demenziale, alvo che lo scopo del regolatore non sia precisamente la distribuzione di posizioni di favore agli amici.

Questa frase fotografa quello che è Linate, una rendita, e quindi un danno per l'economia nel suo complesso.

Però adesso abbandoniamo l'aspetto economico generale ed analizziamo la cosa dal punto di vista AZ, che di questa rendita gode.
Le alternative per AZ sono:
1) mantenimento della rendita su LIN, hub di MXP poco efficiente per le poche frequenze
2) chiusura o ridimensionamento di LIN, rendendo più appetibile ai passeggeri l'hub di MXP, visto l'aumento di frequenze che si avrebbe.
Siamo sicuri che i vantaggi di avere MXP più attraente compensino gli svantaggi dovuti alla perdita della rendita su LIN?
In fin dei conti MXP, anche con tutti gli aumenti di frequenza immaginabili, sarebbe sempre in competizione con gli altri hub europei, mentre le operazioni su LIN sarebbero in monopolio (o quasi).
E visto che AZ non è certo un modello di efficienza, penso che preferisca non perdere il suo monopolio.

Ripeto, sto analizzando la cosa dal punto di vista AZ, non da un punto di vista economico generale.

Si forse AZ camperebbe solo su Linate ma non con il numero di dipendenti attuali. Per il resto in un aeroporto in cui si pò fare hubbing e che non è slot constricted...ovvero spostiamo tutto a MXP io temo che alla lunga AP farebbe polpette di AZ come sta facendo a Roma. Sempre che U2 nel frattempo non faccia polpette di tutti.
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde
...
forza attendo da parte tua fatti, numeri ragionati, strategie concrete... su dai... aspetto di leggere con ansia quello che faresti tu che sei esperto! ah mi raccomando nel caso dicessi chiudere linate e mettere tutto su mxp (lo sanno anche gl`asini che sarebbe il massimo fare cosi`) mi devi dire concretamente come realizzare cio` e come portare avanti questa strategia (possibilmente una soluzione credibile perche` se credi che la moratti si faccia impallinare per la chiusura di linate caro mio sei lontano anni luce dalla realta`), nel caso dicessi anche che alitalia si deve dotare di mille 777 per fare il lungo mi devi dire cortesemente dove li manderesti in quale citta` e quante volte (immagino tu abbia anche i numeri del mercato originante e delle seste) e poi, ovviamente, devi dirmi dove andare a prenderli, come pagarli questi aerei. ah un`altra cosa. siccome la tua musichetta la conosco: licenziare centomila persone (che poi non sono quelli della fly ed io sto parlando della fly e non della service) mi devi dire come attuare questa macelleria sociale e possibilmente senza concludere che alla fin della fiera conviene chiudere e riaprire tutto se non si puo fare nulla! perche` queste soluzioni le conoscono anche i muri peccato che in italia (ahime` siamo in italia e non nel regno unito... che ci vuoi fare) non si possono realizzare

capisco la tua voglia di contestare tutto per il gusto di farlo. del resto e` il tuo motto: ti metti li e cerchi di capire non come migliorare una cosa ma come smontarla (hai detto che lo fai anche con il tuo capo. gli smonti pezzo dopo pezzo quello che dice...) pero` ti faccio notare che la base del mio ragionamento era ed e` cercare di fare vizio virtu` ti prego, poi, un`altra cosa. l`ho anche scritto: non so cosa pensi sebastiani, non sono il portavoce di sebastiani e credo pure (anzi ne sono certo) che lui si sta godendo la pensione e si arrabbi pure quando finisce sui giornali per cose che ne ha detto ne ha fatto... io sono io e lui e` lui
Caro Concorde,
la macelleria sociale è quella di provare a tirare a campare, cercare di dare ancora un po' di tempo al malato terminale, nella pietosa e bugiarda speranza che migliori.
Macelleria sociale è rischiare di chiudere AZ e perdere 20000 posti di lavoro italiani, che verrebbero sostituiti da un numero minore di posti probabilmente stranieri; l'alternativa è di tagliare eccessi e sprechi, sia pure dolorosamente ma grarantendo a chi rimane una speranza vera di continuare a lavorare a lungo.
Mi rattrista il fatto che politici e sindacalisti non capiscano queste cose, che ci sia fermati ad una mentalità statalista degna dell'Unione Sovietica mista ad un Italianissimo "paga Pantalone" ...
... con questa mentalità vorremmo competere con chi fa tesoro delle leggi di mercato, che riesce a rimpire voli tra località impronunciabili e riesce pure a far soldi ?!?!

L'hub di MXP per quanto imperfetto e criticabile nei flussi di pax, nelle coincidenze infinite, nella pressoché totale assenza di personale di terra AZ ha permesso ad AZ di caricare nuovi pax, fare transiti che mai avrebbe immaginato, tirar su soldi inaspettati, finanche assorbire una botta di +10% di capacità data dalla cura Cimoli.
Da MXP, AZ si è rafforzata nei voli verso l'Est diventando appetibile su un mercato ed ha potuto tenere aperti voli intercontinentali che altrimenti per Milano sarebbero stati troppo grossi.

Vogliamo smontare il giocattolo ? Per fare cosa ? Per permettere ai dipendenti di FCO di lavorare sottocasa ? Per far tesoro della loro voglia di non contribuire al rilancio dell'aziend per non spostarsi da Roma per lavorare ?


PS (EDIT): sul tuo ultimo paragrafo che quoto "e` il tuo motto: ti metti li e cerchi di capire non come migliorare una cosa ma come smontarla" è falso e ridicolo, quello non è il mio modo di fare, per cui ti diffido ufficialmente a fare post in cui metti in bocca a me o a chiunque altro dei forumisti cose che non hanno detto !!! E' una questione basilare di rispetto e va al di là delle sorti di AZ, Cimoli o Sebastiani !!!