Se posso dire la mia, geardown ha ragione. Il settore charter e' un po' una incognita. Va bene se si hanno rotzioni in cui la macchina non viene utilizzata, ma se diventa core business o parte integrante di esso, allora e' una roulette russa. Il traffico vacanziero e' fortemente influenzato dall'andamento economico di una nazione ed in questo momento storico mi sembra che quest'ultimo sia decisamente in picchiata. Non so se CAI ha chiuso delle linee regolari per caricarsi anche i charter ma, se l'ha fatto, be' l'esempio come dice geardown ce l'abbiamo sotto gli occhi: eurofly.
E poi, se non ricordo male, l'attivita' charter non era contemplata nel piano fenice.
La fenice ormai è volata.....
Hai ragione se mi parli di charter puro e basta. O hai un modello di business, un piano costi/ricavi accettabile, degli aeromobili configurati da charter e non ca business EK allora puoi (dico puoi ) reggere.
Se hai un modello business da linea ( quindi costi, aerei ecc) con costi differenti dal volume charter allora devi vendere anche a costi differenti.
Io ho comprato diversi charter da AZ e i prezzi erano stracciati, un bel 25-30 % in meno delle charter italiane, ma erano inseriti nei buchi o su 80 a terra di riserva o che e quindi gia pagati a differenza delle charter dove i costi si pagano volando e basta.