Aeroporto Firenze: ok a variante piano di indirizzo territoriale per sviluppo scalo


Purtroppo ho avuto la conferma che la polemica artificiale dei sindaci della piana ha come unico obiettivo di farsi dare soldi dalla regione come compensazione della nuova pista.....

Per avere la conferma ufficiale aspetterei la risposta della piana anche se la proposta di Rossi mi sa che ha colto nel segno.
 
Vespucci, pista parallela vuol dire raddoppio dei passeggeri

In attesa delle scelte politiche il direttore generale Adf Preziosa conferma i tempi per l’ampliamento dell’aerostazione

Firenze, 29 marzo 2011 - SECONDO recenti studi Enac (l’ente nazionale dell’aviazione civile), la Toscana ha una potenzialità di nove-dieci milioni di passeggeri all’anno. E invece fra Firenze e Pisa ne arrivano poco più di cinque milioni. Ciò vuol dire che, per carenze di vario tipo, si perdono almeno quattro milioni di viaggiatori dell’aria.
L’handicap dell’Amerigo Vespucci, si sa bene, è la pista. E se si contano tutte le occasioni perdute finiscono per essere molte di più di quelle prese al volo, per l’appunto. Basti pensare alla Qatar Airways, che per incrementare la sua presenza sul mercato italiano aveva scelto Firenze, ma che dopo i test e i sopralluoghi ha dovuto dare forfait e ripiegare su Venezia. Da giugno infatti il Marco Polo sarà il terzo scalo italiano della Qatar con un volo giornaliero su Doha.

SE CONTINUANO le penalizzazioni per tutti i collegamenti con il Nord Europa — da tempo si tenta inutilmente l’introduzione del Firenze-Stoccolma della Sas — fra le cose buone c’è almeno il debutto dell’Austrian Airline con il collegamento giornaliero con Vienna. Altrettanto promettende è l’avvio dei tre nuovi voli Alitalia, partiti proprio domenica scorsa, che hanno aggiunto il Firenze- Catania e due nuove partenze giornaliere per Amsterdam.
IN ATTESA che la politica sciolga i nodi del Pit (piano di indirizzo territoriale della Regione) e che si giunga una sorta di armistizio fra i sindaci della piana e il governatore della Toscana Rossi sul tracciato della pista, Peretola non può far altro che lavorare su quello che già possiede, cercando almeno di migliorare l’accoglienza dei passeggeri.

Da qui l’urgenza di concludere almeno nei tempi stabiliti i lavori all’aereostazione. «L’iter del Pit è tuttora in corso — ha detto ieri il direttore generale dell’aeroporto, Umberto Preziosa — e faremo le nostre valutazioni solo quando sapremo che tipo di pista sarà possibile realizzare. Nel frattempo cerchiamo di migliorare il livello di accoglienza e i servizi offerti ai nostri clienti. In questo senso possiamo dire che per la primavera prossima avremo concluso gli interventi di ampliamento che sono in corso e che modificheranno completamente l’aspetto della nostra aerostazione».
L’intervento di sistemazione, che per questo lotto costa tredici milioni, rientra nel progetto complessivo (costo previsto 25 milioni) realizzato dallo studio di architettura londinese Pascall-Watson, vincitore nel 2008 del concorso internazionale bandito da Adf.
Il nuovo aeroporto fiorentino avrà le potenzialità per accogliere tre milioni di passeggeri all’anno, anche se per adesso si ferma a un milione e 700mila.

L’AREA CHECK-IN sarà praticamente raddoppiata: si passerà dagli attuali 23 a 40 banchi accettazione, sistemati non più al pian terreno ma al primo piano. Assai più ampi gli spazi della galleria commerciale e della hall partenze. Raddoppio anche per lo spazio riservato all’arrivo dei passeggeri, che in una zona attigua troveranno anche tutti gli uffici degli autonoleggio auto, attualmente sistemati fuori dall’aerostazione.
Più celere anche la consegna bagagli: la sala passerà da 600 a 900 metri quadrati, in modo da consentire l’allestimento non più di tre ma di cinque nastri trasportatori.
Infine particolare cura è garantita nella sistemazione dei servizi igienici nelle diverse sezioni dello scalo, specialmente nella zona degli arrivi
 
Cosa non si fa per vendere qualche copia in più...... vergognosi questi ignorantoni!

Non solo. Questi cavalcano le paure della gente (inquinamento,malattie, ecc) per portare l'acqua al proprio mulino anche se quello che dicono è vero come la moneta da 3 euro. Falsi e ipocriti.
 
Non solo. Questi cavalcano le paure della gente (inquinamento,malattie, ecc) per portare l'acqua al proprio mulino anche se quello che dicono è vero come la moneta da 3 euro. Falsi e ipocriti.

Bugiardi e ipocriti..... sono sicuro che se gli danno il permesso a costruire nuovi insediamenti, si calmano subito..... Avessero mai protestato per l'olezzo di Case Passerini......
 
Bugiardi e ipocriti..... sono sicuro che se gli danno il permesso a costruire nuovi insediamenti, si calmano subito..... Avessero mai protestato per l'olezzo di Case Passerini......

I fatto che loro avevano gia programmato di costruire nella zona ma la variante al PIT con la costruzione della nuova pista gli ha bloccato i piani. Per questo sono incaxxati con Renzi e Rossi. Gli hanno rotte le uove nel paniere.
 
I fatto che loro avevano gia programmato di costruire nella zona ma la variante al PIT con la costruzione della nuova pista gli ha bloccato i piani. Per questo sono incaxxati con Renzi e Rossi. Gli hanno rotte le uove nel paniere.

Poveri....non sai quanto mi dispiace.

Quanta voglia avrei di andare a quelle riunioni...Ma poi perderei quella calma e tranquillità che mi contraddistingue :P :P :D
 
Piana: Parco agricolo e aeroporto, sopralluogo

Le commissioni Ambiente e Infrastrutture del Consiglio regionale, insieme all’assessore toscano all’urbanistica Anna Marson, in visita nelle aree interessate dalla variante al Pit (Piano di indirizzo territoriale). Martedì 5 aprile a partire dalle 10


Firenze – Itinerario di visita nelle aree interessate dal progetto Parco agricolo della Piana e dalla qualificazione dell’Aeroporto fiorentino di Peretola, per le commissioni Ambiente e Infrastrutture presiedute rispettivamente da Vincenzo Ceccarelli (Pd) e Fabrizio Mattei (Pd). Al sopralluogo parteciperà anche l’assessore all’Urbanistica della Regione Toscana Anna Marson.
Il programma dell’itinerario inizierà alle 10.50 di domani, martedì 5 aprile. Prima tappa, la visita al margine settentrionale dello scalo di Peretola, quindi la sosta lungo il Fosso Reale e visione dell’area interessata alla costruzione del nuovo tracciato parallelo all’Autostrada. La seconda parte della visita sarà invece dedicata al Parco Agricolo della Piana. Sono previsti approfondimenti tematici sui contenuti progettuali e normativi e l’incontro con attori istituzionali e professionali che hanno collaborato alla stesura del progetto.
Alle 11.30, visita al Polo Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino, alle 12.15 sarà la volta dell’Oasi Wwf di Focognano. In calendario, alle 13, anche la visita al sito archeologico di Gonfienti e l’incontro con i rappresentati della Sovrintendenza beni culturali della Toscana, quindi (alle 13.50) sopralluogo alle Cascine di Tavola (Prato) e al Centro Educazione del Gusto.
L’intenso itinerario sarà seguito, oltre che dai presidenti delle commissioni consiliari e dall’assessore regionale, anche dai consiglieri Paolo Bambagioni (Pd), Giuliano Fedeli (Idv), Jacopo Maria Ferri (Pdl), Marta Gazzarri (Idv), Giovanni Ardelio Pellegrinotti (Pd), Marco Ruggeri (Pd), Giovanni Santini (PdL), Monica Sgherri (Fed.Sin-Verdi).
 
Fare arrivare la linea 2 della tramvia al polo scientifico è semplicemente una scelta di civiltà. Lì c'è l'eccellenza dell'Università di Firenze, lì studiano a lavorano migliaia tra studenti e docenti. Non dovremmo neanche parlarne ma solo farla.

Ora, fermo restando che non discuto della qualità del polo di Sesto -e ci mancherebbe altro-, non so se sentirmi offeso come laureando in Giurisprudenza (e quindi non appartenente all'eccellenza), o mettermi a ridere per quel "andrebbe fatta e basta".....perchè non posso dirlo io per l'aeroporto?
 
"C'è una cultura pericolosa che avanza, quella del “so tutto io e dunque faccio come mi pare”. ".

Questo è il punto centrale di tutto il discorso. E' questo il VERO problema della pista parallela. Il fatto che alcuni abbiano deciso cosa fare sul terreno di altri non va giù ai sindaci della piana. Questo il parte lo capisco perchè Renzi e Rossi potevano, prima di sbandierare le loro idee alla stampa, parlare e coinvolgere i sindaci della piana a questo progetto. Invece ha fatto tutto senza nemmeno sentire la loro opinione. Quindi i sindaci della piana si sono risentiti e stanno mettendo i bastoni tra le ruote. Li capisco ma non mi sembra un valido motivo per bloccare il futuro dell'area in questo modo.
 
05-04-2011 TOSCANA/CONSIGLIO: SOPRALLUOGO COMMISSIONI IN AREA AEROPORTO FIRENZE
(ASCA) - Firenze, 5 apr - Aeroporto di Peretola e Parco Agricolo della Piana al centro del sopralluogo effettuato questa mattina dalle commissioni del Consiglio regionale della Toscana territorio e ambiente, presieduta da Vincenzo Ceccarelli (Pd), e mobilita' e infrastrutture, presieduta da Fabrizio Mattei (Pd).

Obbiettivo della visita, che si e' snodata attraverso le aree interessate dalla variante al Pit (Piano di indirizzo territoriale) e alla quale ha partecipato anche l'assessore regionale all'urbanistica Anna Marson, e' stato quello di consentire approfondimenti sul territorio, finalizzati al confronto sul Pit e al futuro della pista di Peretola.

''Il sopralluogo di questa mattina'' ha dichiarato Mattei, a nome delle due commissioni ''e' servito a prendere contatto sul territorio, ad ascoltare gli interlocutori del polo scientifico e tecnologico di Sesto e i rappresentanti della Sovrintendenza dei beni culturali, a prendere coscienza e conoscenza delle storie che esistono nel parco Agricolo della Piana e nell'area di localizzazione della pista di Peretola''.

Mattei ha sottolineato che si e' trattato di un primo approfondimento e che ne seguiranno altri piu' specifici.

La delegazione regionale ha visitato il margine settentrionale dello scalo di Peretola interessato dall'opzione di allungamento in sede del tracciato; il Fosso Reale e l'area interessata alla costruzione del nuovo tracciato parallelo all'Autostrada. I commissari hanno poi proseguito il loro itinerario nel Parco Agricolo della Piana con la visita al Polo Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino, laEuro Oasi Wwf di Focognano, il sito archeologico di Gonfienti, le Cascine di Tavola (Prato) e il Centro Educazione del Gusto.

afe/rus/alf
(Asca)
 
05-04-2011 TOSCANA/CONSIGLIO: SOPRALLUOGO COMMISSIONI IN AREA AEROPORTO FIRENZE

...La delegazione regionale ha visitato il margine settentrionale dello scalo di Peretola interessato dall'opzione di allungamento in sede del tracciato; il Fosso Reale e l'area interessata alla costruzione del nuovo tracciato parallelo all'Autostrada. I commissari hanno poi proseguito il loro itinerario nel Parco Agricolo della Piana con la visita al Polo Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino, laEuro Oasi Wwf di Focognano, il sito archeologico di Gonfienti, le Cascine di Tavola (Prato) e il Centro Educazione del Gusto.

afe/rus/alf
(Asca)

Stento a capire la connessione fra il Centro Educazione del Gusto, che si trova appunto alle Cascine di Tavola, e l'aeroporto. A meno che non fosse ora di pranzo....:)