infatti io spero che non resti pubblica,se esiste una minima possibilita' di risanamento non e' certo con la politica di mezzo...
ulteriore proroga bando az
- Autore Discussione astoncelle
- Data d'inizio
certo che pero' se un sindacato sciopera gli si da addosso,se un sindacato non sciopera(anpac) gli si da addosso
se scioperano(gli altri) sbagliano,se non scioperano(anpac) sbagliano perche' sono filo aziendali
insomma che bisogna fare?
Se non e' gia' stato postato altrove, G.V.:
10/07/2007 - 09:22
Alitalia: Toto pensa una holding e tre società per lungo raggio, medio e regional
L'abbozzo della struttura in un documento inviato ai sindacati
Una holding al vertice e sotto tre società operative per lungo raggio, medio e regional. E' la struttura che potrebbe assumere Alitalia una volta unita ad Air One se Toto si aggiudicherà l'acquisto della quota del Tesoro. L'abbozzo della struttura è contenuto in un documento che Toto ha inviato ai sindacati per testarne la praticabilità in merito alle richieste di tre anni di moratoria da scioperi ed agitazioni sindacali, nuovi e meno cari contratti di lavoro e, infine, un taglio di 2.350 dipendenti fra il 2008 e il 2012 e altri 1.800 dopo il 2012. Si tratta di cinque pagine di linee generali a proposito delle politiche per i dipendenti, anticipate da un'indiscrezione di stampa e diffuse da Reuters. Per il patron di Air One è "un presupposto basilare" che i sindacati "si rendano consapevolmente disponibili ad un periodo di moratoria da sciopero e da azioni conflittuali per 36 mesi". Nelle intenzioni di Toto, il gruppo che nascerebbe dall'unione fra Alitalia e Air One avrebbe una struttura piramidale con una holding al vertice che controlla le società operative, una per ogni linea di business: "Una simile articolazione dell'assetto organizzativo risponde alla necessità di cogliere al meglio le specificità di ogni singolo mercato (lungo raggio, medio, regional)". Le tre società saranno affiancate da "strutture trasversali che forniranno supporto alle società operative in ambiti di rilevante interesse strategico: manutenzione, call center". Per le eccedenze di personale, lo schema messo a punto dai vertici di Ap Holding conferma quanto lo stesso Toto aveva precedentemente anticipato. Nell'arco di un piano 2008-2012, ci saranno 2.250 esuberi, cui se ne aggiungeranno altri 1.800 dopo il 2012 per alleggerire la struttura del costo del lavoro. Per i dipendenti in eccesso durante il periodo di piano Toto chiede la mobilità lunga, i contratti di solidarietà e la cassa integrazione straordinaria che consente di portare 1.295 persone in modo non traumatico fino al raggiungimento dell'età pensionabile. Ai sindacati Toto chiede anche - informa Reuters- di modificare "lo scenario di rilevante eterogeneità dei contratti poco compatibile con le finalità di razionalizzazione, risanamento, riassetto e rilancio". In pratica si vuole arrivare ad un contratto unico di gruppo con due sottocategorie per il personale navigante e il personale di terra. con validità di dieci anni per la parte normativa e di cinque per la parte economica. Le nuove retribuzioni di piloti, hostess e steward, avrebbero una componente base e una variabile; quest'ultima, al raggiungimento di 800 ore di volo, prevedrebbe un'assimilazione dei livelli retributivi agli attuali livelli medi. I sindacati, al momento, non si esprimono sul documento.
10/07/2007 - 09:22
Alitalia: Toto pensa una holding e tre società per lungo raggio, medio e regional
L'abbozzo della struttura in un documento inviato ai sindacati
Una holding al vertice e sotto tre società operative per lungo raggio, medio e regional. E' la struttura che potrebbe assumere Alitalia una volta unita ad Air One se Toto si aggiudicherà l'acquisto della quota del Tesoro. L'abbozzo della struttura è contenuto in un documento che Toto ha inviato ai sindacati per testarne la praticabilità in merito alle richieste di tre anni di moratoria da scioperi ed agitazioni sindacali, nuovi e meno cari contratti di lavoro e, infine, un taglio di 2.350 dipendenti fra il 2008 e il 2012 e altri 1.800 dopo il 2012. Si tratta di cinque pagine di linee generali a proposito delle politiche per i dipendenti, anticipate da un'indiscrezione di stampa e diffuse da Reuters. Per il patron di Air One è "un presupposto basilare" che i sindacati "si rendano consapevolmente disponibili ad un periodo di moratoria da sciopero e da azioni conflittuali per 36 mesi". Nelle intenzioni di Toto, il gruppo che nascerebbe dall'unione fra Alitalia e Air One avrebbe una struttura piramidale con una holding al vertice che controlla le società operative, una per ogni linea di business: "Una simile articolazione dell'assetto organizzativo risponde alla necessità di cogliere al meglio le specificità di ogni singolo mercato (lungo raggio, medio, regional)". Le tre società saranno affiancate da "strutture trasversali che forniranno supporto alle società operative in ambiti di rilevante interesse strategico: manutenzione, call center". Per le eccedenze di personale, lo schema messo a punto dai vertici di Ap Holding conferma quanto lo stesso Toto aveva precedentemente anticipato. Nell'arco di un piano 2008-2012, ci saranno 2.250 esuberi, cui se ne aggiungeranno altri 1.800 dopo il 2012 per alleggerire la struttura del costo del lavoro. Per i dipendenti in eccesso durante il periodo di piano Toto chiede la mobilità lunga, i contratti di solidarietà e la cassa integrazione straordinaria che consente di portare 1.295 persone in modo non traumatico fino al raggiungimento dell'età pensionabile. Ai sindacati Toto chiede anche - informa Reuters- di modificare "lo scenario di rilevante eterogeneità dei contratti poco compatibile con le finalità di razionalizzazione, risanamento, riassetto e rilancio". In pratica si vuole arrivare ad un contratto unico di gruppo con due sottocategorie per il personale navigante e il personale di terra. con validità di dieci anni per la parte normativa e di cinque per la parte economica. Le nuove retribuzioni di piloti, hostess e steward, avrebbero una componente base e una variabile; quest'ultima, al raggiungimento di 800 ore di volo, prevedrebbe un'assimilazione dei livelli retributivi agli attuali livelli medi. I sindacati, al momento, non si esprimono sul documento.
Non credo che siano dilettanti, ma solo delle persone molto molto furbe.
Il Governo fa un asta mettendo dei paletti richiesti da una parte (OT: miope) della maggioranza. In questo modo nessuno potrà rinfacciare al governo che ha fatto perdere l'italianità di AZ o peggio ancora messo tanta gente sulla strada.
Se qualcuno riesce ad aggiudicarsi la compagnia meglio: tutti contenti.
Se l'asta andrà deserta, AZ fallisce e così il personale sarà stato messo in strada da un giudice fallimentare e non dal Governo.
E le colpe di questo verranno girate su quei soggetti politici che hanno imposto vincoli inattuabili...
Che ne dici? Possibile come scenario? Io credo di si.
Mi sembra troppo intelligente come scenario anche se plausibile.
Io non so perché ma sento che c'è un accordo segreto con Parigi, e che all'ultimo momento tornerà in ballo "lei"..
Ad ogni modo, ritengo che, a prescindere da sensazioni e ipotesi, il governo si sia mosso moooolto male perché fondamentalmente sono messi all'angolo per la questione occupazionale dalla sinistra radicale (stesso film lo si vede x la questione delle pensioni)
La soluzione milgiore per me è il fallimento, visto che AZ è una compagnia aerea morta. Network ridicolo, soprattutto nell'intercontinentale, flotta regional scandalosa (per quantità), aerei tecnologicamente superati (leggi Md80, anche se io li adoro), servizi di self check-in arretrati (fanno risparmiare dei soldini), menefreghismo generale, strategie di medio e lungo periodo inesistenti o sbagliate, assenza di responsabilizzazione dl personale. Insomma, la sua sorte migliore è il fallimento, anche se mi dispiace molto per i lavoratori e per le conseguenze del caso.
Il resto è solo aria fritta.
Quando dividi la maggioranza con soggetti come quelli di cui parli l'unico modo per farli ragionare è far finta di seguirli e poi fare in modo che cadano su di loro le colpe del fallimento.
Vuoi mettere un Prodi che potrà dire che AZ è fallita perchè l'asta è andata deserta per colpa dei paletti messi dalla sinistra radicale?
Se accadesse la strada sarebbe in discesa anche per la riforma delle pensioni...
Chi si sta prendendo gioco della sinistra radicale?
Il bando AZ è stato scritto con i paletti voluti da loro...[:303]
Il bando AZ è stato scritto con i paletti voluti da loro...[:303]
Appunto...solo che secondo me questi paletti tornano al mittente...e mi sa che tornano in un posto dove potrebbero far male[:308]Citazione:Messaggio inserito da india9001
eh vedi, proprio quello ke sto dicendo
Citazione:Messaggio inserito da I-VALE
Appunto...solo che secondo me questi paletti tornano al mittente...e mi sa che tornano in un posto dove potrebbero far male[:308]Citazione:Messaggio inserito da india9001
eh vedi, proprio quello ke sto dicendo
ahahahah.. io penso che non tornino al mittente perché se tornano al mittente cade il governo.
A meno che ovviamente, non si decida di chiudere AZ.. allora in quel caso "tutto a posto" [xx(]
Se tornano al mittente l'asta è andata deserta.
Se l'asta è andata deserta AZ fallisce.
Se AZ fallisce la colpa è dell'asta andata deserta.
Ma se l'asta è andata deserta la colpa è dei paletti voluti dalla sinistra radicale
Prodi comincia a ricattare la sinistra radicale dicendo che per colpa loro è fallita AZ...
Secondo me è un ragionamento che può stare in piadi (ed al momento attuale credo che sia la soluzione migliore per AZ e per l'Italia).
Suvvia...credete ancora che si decidano le sorti di AZ poco prima delle santissime vacanze?
Tutti al mare cercandofdi farsi riprendere da Corona in Costa (Smeralda), poi con calma se ne riparlera'...!
Arrivederci Alitalia...[8D][:306]
Tutti al mare cercandofdi farsi riprendere da Corona in Costa (Smeralda), poi con calma se ne riparlera'...!
Arrivederci Alitalia...[8D][:306]
Beh dai, son riusciti a cacciar AirFrance, Aeroflot,TPG mentre carletto puo' anche aspettare un pochino...e poi Ferragosto dev'esser festa per tutti, non fa' bene parlar troppo di licenziamenti sui quotidiani....
PS. buone partenze "intelligenti" a tutti!
FERRERO, NON ESCLUDO CHE POSSA RESTARE PUBBLICA
ROMA - ''Non mi sento di escluderlo''. Cosi', a Sky Tg24 Economia, il ministro della Solidarieta' Sociale Paolo Ferrero commenta l'ipotesi che Alitalia possa restare pubblica, e che possa quindi non avere esito la gara del Tesoro in corso per la privatizzazione. ''Non mi sento di escluderlo. Come noto - dice il ministro, secondo quanto riporta un comunicato di Sky - io sono un amico del pubblico e non mi scandalizzerei. Certo dovrebbe funzionare meglio di come ha funzionato fin qui, anche con gruppi dirigenti che francamente non hanno fatto il bene della compagnia''. Per Ferrero, ''la cosa fondamentale e' avere un piano industriale che valorizzi le rotte e il patrimonio di professionalita' che c'e' nell'azienda''.
ROMA - ''Non mi sento di escluderlo''. Cosi', a Sky Tg24 Economia, il ministro della Solidarieta' Sociale Paolo Ferrero commenta l'ipotesi che Alitalia possa restare pubblica, e che possa quindi non avere esito la gara del Tesoro in corso per la privatizzazione. ''Non mi sento di escluderlo. Come noto - dice il ministro, secondo quanto riporta un comunicato di Sky - io sono un amico del pubblico e non mi scandalizzerei. Certo dovrebbe funzionare meglio di come ha funzionato fin qui, anche con gruppi dirigenti che francamente non hanno fatto il bene della compagnia''. Per Ferrero, ''la cosa fondamentale e' avere un piano industriale che valorizzi le rotte e il patrimonio di professionalita' che c'e' nell'azienda''.