ulteriore proroga bando az


Il Governo si è imposto l' obiettivo di salvare:
1) il vettore, inteso come dimensione della flotta e della rete
2) l' occupazione
3) gli obbligazionisti
4) gli azionisti di minoranza.

Tenendo conto del necessario rinnovo della flotta e del flusso di perdite atteso, ci vorrebbe un Babbo Natale con 5 miliardi, troppi anche per Passera o AF.

In assenza di un benefattore si devono ridimensionare i desideri e preparare un' operazione Swiss prima che si arrivi al remake di Grounding.
 
Insomma si è giocata la carta della vendita che vede interessato solo Toto e se:
1) compra senza sborsare soldi, nemmeno a rate
2) le banche gli danno una dote
3) lo Stato gli gratta la rogna esuberi
4) l' Antitrust gli permette il monopolio.

A queste condizioni sí grazie, la compro anch' io.

Guardiamo in faccia la realtà, la ragazza è brutta e non la vuole nessuno, a queste condizioni. AF e LH l' avrebbero presa, a condizioni diverse.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Insomma si è giocata la carta della vendita che vede interessato solo Toto e se:
1) compra senza sborsare soldi, nemmeno a rate
2) le banche gli danno una dote
3) lo Stato gli gratta la rogna esuberi
4) l' Antitrust gli permette il monopolio.

A queste condizioni sí grazie, la compro anch' io.

Guardiamo in faccia la realtà, la ragazza è brutta e non la vuole nessuno, a queste condizioni. AF e LH l' avrebbero presa, a condizioni diverse.

infatti... a queste condizioni sarebbe più intelligente (cioè strategico per l'azienda) rifilargliela ad AF o LH o BA e non al vettorino di casa!
 
Il Governo svizzero ha preteso da LH solo lo sviluppo di ZRH.
Quello olandese da AF solo lo sviluppo di AMS.

Chi troppo vuole nulla stringe. Fatto salvo lo sviluppo dei voli intercontinentali si deve abbandonare la vana difesa di occupati, azionisti e obbligazionisti. Si deve sbarcare la zavorra per non affondare.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Il Governo svizzero ha preteso da LH solo lo sviluppo di ZRH.
Quello olandese da AF solo lo sviluppo di AMS.

Chi troppo vuole nulla stringe. Fatto salvo lo sviluppo dei voli intercontinentali si deve abbandonare la vana difesa di occupati, azionisti e obbligazionisti. Si deve sbarcare la zavorra per non affondare.

una domanda...
ma gli obbligazionisti chi sono? e gran parte degli azionisti chi sarebbero?
tempo fa avevo letto su qualche giornale economico, che le obbligazioni e le azioni alitalia erano nel portafoglio di 'investitori istituzionali' (banche? fondi?) e che non si sarebbe rischiato un aaltro caso 'Parmalat' per il semplice motivo che non si era riusciti a sbolognare la patata bollente al popolo dei piccoli investitori.
Non è che tutto questo interesse delle banche non sia legato...ai propri interessi? un commissariamento porterebbe sicuramente ad un valore prossimo allo zero le azioni e, ancor peggio, le obbligazioni..
Qualcuno mi illumina?
 
il punto è che di tutti i furbetti delle privatizzazioni italiane, Toto sarebbe il più inaffidabile, sia dal punto di vista "aziendale" (le banche, a ragione, han già fatto capire che la cosa non è per nulla fattibile, ciò che lui pone sul tavolo, il contratto con airbus, non giustifica il 51%) che "poltronistico"

altrimenti gliela avrebbero già ceduta, e le banche nel settore credono eccome, basti pensare alla recente vicenda di Aeroporti di Roma e gli 1,5 mld raccattati per l'australiano come fosse una raccolta di beneficienza

io vedo molto vicina la logica del "regà, ci abbiamo provato, ma proprio non è stato possibile venderla così com'è..."

altrimenti, non mi spiego ML cosa stia "consigliando" al Ministero
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde
è stata ridotta della metà la penale prevista fino a tre anni dopo la vendita in caso di tagli di rotte e di voli... a conferma che il piano di salvataggio non solo deve passare dagli esuberi ma anche, poichè questi non bastano, dal ridimensionamento delle destinazioni e quindi della flotta!
E' un passo molto importante per AP. Guardiamo (per semplicità) alle rotte nazionali dove AP è un brand conosciuto: su alcune direttrici importanti c'è adesso una forte concorrenza tra AP e AZ, tagliando alcune frequenze e addirittura rotte di AZ, se ne avvantaggerà AP che gode di minori costi e quindi maggiori margini. Sarà il CE di questa compagnia che ne trarrà beneficio. Fossi Toto, farei in modo di tagliare tutte le rotte AZ che non hanno origine da FCO o MXP (sono poche ma ben trafficate e remunerative, quelle da LIN in primis), con la scusa che si deve razionalizzare e concentrare le operazioni dai due pseudo-hub.

Questo consentirebbe di avere un'AP (good company) dedicata al traffico nazionale e capace di generare cassa sufficiente a pagare i leasing degli A320 che andranno a sostituire i leasing dei B737.

Citazione:Messaggio inserito da concorde
secondo voi, visto le caratteristiche del mercato, premesso che dovranno ridimensionarsi (flotta e personale), ragionando sulla cessione di qualche slot prezioso (solo qualche) a linate e considerando l'enorme massa di debito che l'azienda avrà (pregresso alitalia più quello per l'acquisto e la ricapitalizzazione) è mai possibile credere che il vettore (ap+az) sia nelle condizioni di produrre cassa per ripagare tutti i debiti?
Per almeno 5 anni dall'acquisizione da parte di AP no. Sempre che si facciano tutti gli investimenti necessari...
 
bravo hai detto bene frequent flyer quoto il tuo intervento[:304][:304][:304]
e aggiungo che continuo a sperare nel colpo di scena targato LH,non vorrei che questo prendere tempo da parte del governo sia una manovra per dare modo a qualcuno di aggregarsi in cordata a qualcun'altro
 
Citazione:Messaggio inserito da Frequent Flyer

una domanda...
ma gli obbligazionisti chi sono? e gran parte degli azionisti chi sarebbero?
tempo fa avevo letto su qualche giornale economico, che le obbligazioni e le azioni alitalia erano nel portafoglio di 'investitori istituzionali' (banche? fondi?) e che non si sarebbe rischiato un aaltro caso 'Parmalat' per il semplice motivo che non si era riusciti a sbolognare la patata bollente al popolo dei piccoli investitori.
Non è che tutto questo interesse delle banche non sia legato...ai propri interessi? un commissariamento porterebbe sicuramente ad un valore prossimo allo zero le azioni e, ancor peggio, le obbligazioni..
Qualcuno mi illumina?

qui la Parmalat non c'entra niente, l'indebitamento Alitalia ad esempio sui ricavi (con questi mesi di borsa non è possibile fornire un valore affidabile del patrimonio netto) è ad occhio 1,6/1 (mld di euro), niente di drammatico, ci sono aziende messe moooolto peggio

per questo le azioni non valgono zero

non confondiamo ancora di più le idee

qui ci sono problematiche operative ben più drammatiche, che non si risolvono eliminando gli amenity di Bulgari o le salviettine rinfrescanti brandizzate che mancano da oltre un anno
 
Citazione:Messaggio inserito da almetano


qui la Parmalat non c'entra niente, l'indebitamento Alitalia ad esempio sui ricavi (con questi mesi di borsa non è possibile fornire un valore affidabile del patrimonio netto) è ad occhio 1,6/1 (mld di euro), niente di drammatico, ci sono aziende messe moooolto peggio

per questo le azioni non valgono zero

non confondiamo ancora di più le idee

ti ringrazio per la precisazione; il mio post esprimeva una domanda, non retorica, su un dubbio che mi è venuto leggendo gli interventi di concorde e di marcogiov.
Certamente, lo stato patrimoniale (per quello che ci è dato vedere) non è catastrofico, e l'azienda Alitalia -sempre a valori di bilancio- possiede un valore; ma un conto è il valore indicato, un conto è il valore di mercato delle azioni e delle obbligazioni, nel caso un commissariamento riducesse le attività e 'congelasse' i debiti.
Normalmente le banche ci vedono 'lungo' da questo punto di vista; e se ..e dico se (e qui stava la mia domanda) gli investitori in Alitalia sono di fatto 'banche' e 'fondi', non può essere che l'interesse delle banche non sia finalizzato a diminuire il rischio di dover scrivere nel loro conto economico una perdita legata agli investimenti in alitalia?
 
Citazione:Messaggio inserito da Frequent Flyer
le idee

Normalmente le banche ci vedono 'lungo' da questo punto di vista; e se ..e dico se (e qui stava la mia domanda) gli investitori in Alitalia sono di fatto 'banche' e 'fondi', non può essere che l'interesse delle banche non sia finalizzato a diminuire il rischio di dover scrivere nel loro conto economico una perdita legata agli investimenti in alitalia?

no per il semplice fatto che le Banche non perdono mai per definizione, altrimenti non sarebbero le uniche attività italiane che gli stranieri hanno apprezzato

qui si che Parmalat docet

[:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da almetano


no per il semplice fatto che le Banche non perdono mai per definizione, altrimenti non sarebbero le uniche attività italiane che gli stranieri hanno apprezzato

qui si che Parmalat docet

[:306]


grazie...allora a pensar male non si fa mai peccato...![:301]

[:306]
 
La posizione di "moderatore" mi impedisce di definire sciocchezze alcune affermazioni lette.
Alitalia vale in Borsa poco meno di 0.80 euro ad azione, ma i mercati non sono infallibili e nessun vettore è disponibile a pagarla a quel prezzo, nemmeno Toto, che la vuole gratis e con la dote.
AZ perde ogni giorno 1 mln di euro e ogni giorno si avvicina il grounding, da cui si salverà meno di metà della rete, ancor meno dei dipendenti, ben poco delle obbligazioni e nulla delle azioni.

Repent, the end is nigh.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

La posizione di "moderatore" mi impedisce di definire sciocchezze alcune affermazioni lette.

grazie per la clemenza

Citazione:
Alitalia vale in Borsa poco meno di 0.80 euro ad azione, ma i mercati non sono infallibili e nessun vettore è disponibile a pagarla a quel prezzo, nemmeno Toto, che la vuole gratis e con la dote.
AZ perde ogni giorno 1 mln di euro e ogni giorno si avvicina il grounding, da cui si salverà meno di metà della rete, ancor meno dei dipendenti, ben poco delle obbligazioni e nulla delle azioni.

Repent, the end is nigh.

bene, focalizziamoci sull'unico in gara: Toto la vuole gratis ma in cambio darebbe tutta la sua vita pregressa (Air One), e oltre a quella si riempirebbe di debiti per il resto della sua vita

davvero così tanto masochista?
 
Toto offre la sua vita passata, limitatamente al campo aeronautico e dopo averla rivalutata da 58 a 850 milioni di euro (cito a memoria)...

Non ha mai guadagnato molto, nonostante l' insipienza di Alitalia, che cosa gli succederebbe se alla Magliana arrivassero AF o LH?
Perciò Toto lascia o raddoppia, oltre a cercare gli indubbi piaceri del monopolio, sbaglio?
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Toto offre la sua vita passata, limitatamente al campo aeronautico e dopo averla rivalutata da 58 a 850 milioni di euro (cito a memoria)...

Non ha mai guadagnato molto, nonostante l' insipienza di Alitalia, che cosa gli succederebbe se alla Magliana arrivassero AF o LH?
Perciò Toto lascia o raddoppia, oltre a cercare gli indubbi piaceri del monopolio, sbaglio?

No.
ancora una volta la spietata verità.. [:304] [:304] [:304]

in effetti non avevo pensato che un'Alitalia efficiente creerebbe non pochi problemi ad Air One...

Sono comunque convinto che l'Antitrust non passerà mai l'operazione (quella europea certamente, anche se si tratta di tratte interne ad uno stato..).

Credo che lo stesso Catricalà, grande fustigatore di cartello delle assicurazioni, non potrà moralemnte spu*****rsi su questa questione..


sull'aggiramento dell'Antitrust non mi sorprenderebbe un'operazione fittizia (creazione di compagnia "ad hoc" controllata con slot regalato ed unico scopo di giustificare il mercato..) sulla falsariga di quanto avvenne con le Pay TV . ( ricordate Sky- Gioco Calcio?)
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Toto offre la sua vita passata, limitatamente al campo aeronautico e dopo averla rivalutata da 58 a 850 milioni di euro (cito a memoria)...

Non ha mai guadagnato molto, nonostante l' insipienza di Alitalia, che cosa gli succederebbe se alla Magliana arrivassero AF o LH?
Perciò Toto lascia o raddoppia, oltre a cercare gli indubbi piaceri del monopolio, sbaglio?

quoto e aggiungo che toto ha un problema: pagare i canoni mensili dei 320! di suo, l'attività di air one, non darà mai i soldi per quelle rate mensili mentre l'eventuale monopolio sul nazionale, più la razionalizzazione della flotta (ap + az) di medio che scaturirebbe post acquisizione, potrebbe dargli qualche chance di tirar fuori i soldi! ovvio tutto ciò fin che il giochetto durerà (se durerà) perchè nel momento in cui dovesse andare tutto a scatafascio (antitrust o sindacati) lui non farà altro che andare a palazzo chigi e ribaltare il problema az e ap sul tavolo politico! toto si sta giocando tutto ora! il problema è che banche e al min tesoro non sono fessi e il giochetto lo hanno capito... hanno capito, sopratutto le banche, che se dovesse andare a male, loro, non avranno in mano nulla... i 320, certo, ma i debiti saranno più grandi!
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

il problema è che banche e al min tesoro non sono fessi e il giochetto lo hanno capito...
E' confortante notare che sul forum si era spiegato il giochetto da mesi :D
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Toto offre la sua vita passata, limitatamente al campo aeronautico e dopo averla rivalutata da 58 a 850 milioni di euro (cito a memoria)...

Non ha mai guadagnato molto, nonostante l' insipienza di Alitalia, che cosa gli succederebbe se alla Magliana arrivassero AF o LH?
Perciò Toto lascia o raddoppia, oltre a cercare gli indubbi piaceri del monopolio, sbaglio?

quoto e aggiungo che toto ha un problema: pagare i canoni mensili dei 320! di suo, l'attività di air one, non darà mai i soldi per quelle rate mensili mentre l'eventuale monopolio sul nazionale, più la razionalizzazione della flotta (ap + az) di medio che scaturirebbe post acquisizione, potrebbe dargli qualche chance di tirar fuori i soldi! ovvio tutto ciò fin che il giochetto durerà (se durerà) perchè nel momento in cui dovesse andare tutto a scatafascio (antitrust o sindacati) lui non farà altro che andare a palazzo chigi e ribaltare il problema az e ap sul tavolo politico! toto si sta giocando tutto ora! il problema è che banche e al min tesoro non sono fessi e il giochetto lo hanno capito... hanno capito, sopratutto le banche, che se dovesse andare a male, loro, non avranno in mano nulla... i 320, certo, ma i debiti saranno più grandi!
mi confermate che toto vorrebbe dal governo la possibilità di uscire dalla gara anche dopo la presentazione dell'offerta vincolante se non ci sarà l'accordo con i sindacati e con l'antitrust??
se dovesse ribaltare il problema sul tavolo politico,ad acquisizione avvenuta,cosa potrebbe fare il governo??....oramai l'azienda sarebbe sua,e io penso che al max il governo può garantire la pace sindacale ora non certo a vita
 
Allora ...
il valore di borsa di AZ non ha nula a che vedere con il valore che ha la società, soprattutto se la "vendita" avviene con un "blocco fuori mercato"
Il titolo ha il valore di mercato in funzione delle possibilità di speculazione ed oggi le condizioni di cessione parlano di un opa obbligatoria, cosa che da il turbo al titolo, nel senso che: il tiolo schizza se l'opa è probabile crolla se sembra che AZ fallisca prima.
In pratica chi ha ora il pezzetto di carta spera che qualcuno sia costretto a pagarlo caro.
Dal punto di vista industriale toto sta facendo quello che dice "il cerino ce l'hai in mano tu ... e voglio questo per togliertelo", e finchè "il cerino" non ce l'ha in mano e non deve pagare nulla sta trafficando per ottenere le condizioni che spera.
L'unico modo che il governo potrebbe avere per aiutare veramente AZ + AP è chiudere Linate all'istante in cui raggiungesse un accordo con AP, poi lasciargli commissariare la società e dare una bella squassata al tutto, contratti dei naviganti compresi.
In pratica gli permetterei di fare quello che in USA possono fare col chapter eleven.
Alla fine lascerei sviluppare, perchè, e toto lo sa bene, oggi o sei una major o non campi e per fare la major serve una flotta ed una dimensione meggiore di quella di AZ e capacità di fare seste perchè col mercato nazionale non vive nessuno.