Beh, io non sono d'accordo.
Un taglio lineare alla capacita' dell'aeroporto uguale per tutti e' molto ma molto meno discriminatorio e piu' sostenibile del Burlando e del Bersani che facevano distinguo cervellotici tra gli apt di destinazione.
Inoltre a Cernobbio pensavano di limitare Linate alla sola LIN-FCO, cosa che e' ancora meno sostenibile, e quelli di Cernobbio non saranno stati del tutto scemi e neanche loro sono d'accordo con te. Forse l'idea di fare questa proposta come base di trattativa con l'UE, da aggiustare contrattando. Se e' cosi' da li bisogna ripartire.
Quanto al costo politico. Sono state fatte cose ben piu' impopolari di cosi' nell'ultimo anno. Sno sempre meno i cittadini che non capiscono che cosi' non va, soprattutto se gli dici che in effetti non chiudi LIN ma lo fai diventare piu' esclusivo e piu' sostenibile per l'area densamente popolata circostante.
Dare altri soldi ad Alitalia, credimi, potrebbe essere per molti ancora piu' impopolare soprattutto se non cambiano le premesse che la rendono cronicamente fallimentare. E regalare il nostro traffico migliore agli stranieri e' una di queste premesse. Certo, questo e' piu' difficile da spiegare. Ma con tutte le schifezze che succedono non penso proprio che siano molto gli elettori che ti tolgono il voto se limiti Linate.
L'alternativa e' ricapitalizzare AZ e riaspettare che ricrepi. Perche' non ci sono altre vie di uscita. Anche se arriva un cavaliere bianco che se la compra, questo vorra' rendera attiva. A meno che non sia un cavaliere francese che e' disposto ad avere i voli feeder in passivo perche' tanto guadagna con le tratte che partono dal Cdg. A quel punto ripianeranno loro le perdite frutto di una decisione razionale di business, ma a me fa tristezza lo stesso, costituisce un grave danno per il paese e non dovremmo permetterlo.
Soprattutto chi lavora nel settore non dovrebbe augurarsi di continuare a fare il portatore d'acqua per sempre operando rotte che vengono viste solo come un costo mentre gli eventuali guadagni si fanno altrove e li operano altri.
premetto che sto cercando di informarmi sull'aviation management (sto studiando economia e vorrei che questo settore diventi il mio lavoro un giorno), e provo a dire la mia idea:
-In Germania (sulla Francia non so, ho vissuto in Germania 6 mesi) mi sembra che la prima cosa seria che ci sia è un piano aeroporti bilanciato. Ovvero, il cittadino medio non si stupisce di fare un centinaio di km per arrivare ad un aeroporto ben organizzato. Di conseguenza non ci sono "lotte di quartiere" per accaparrarsi voli e passeggeri, come accade in Italia. Il 90% degli apt ha un collegamento ferroviario e buona parte anche l'alta velocità. Inoltre Lufthansa e Deutsche Bahn hanno una buona collaborazione, sia sui biglietti "rail & fly" (prenotabili anche con altre compagnie, tra cui AZ) che su tratte ferroviarie in code sharing (leggi Francoforte-Colonia). Infine quasi tutti gli aeroporti hanno belle ed efficienti strutture. La mia esperienza si basa sugli aeroporti di DRS, LEJ, FRA, MUC, TXL, DUS, SXF, CGN. Dal piano aeroporti derivano una serie di vantaggi, che trovano il proprio complementare in compagnie forti (LH e AB) e dalle lungimiranti politiche aziendali. Sul fronte delle acquisizioni di LH, credo abbiano avuto esiti contrastanti. Swiss e Germawings hanno portato benifici, Austrian non credo, ma non ho dati a confermare ciò, è solo una mia opinione.
-Per Linate, una chiusura mi sembra improbabile. In fondo è un buon aeroporto ed è sempre più desiderato (in termini di slot) dalle major, specie quelle estere. Secondo me AZ dovrebbe sfruttare MXP per l'intermodalità, visto che ora ha un collegamento Alta velocità. Fare qualcosa di simile a LH e DB sulla tratta per Colonia, dove puoi scegliere se arrivare con l'aereo o aereeo+treno. Ad esempio (il primo che mi è venuto in mente): per arrivare a torino o venezia, arrivo a MXP e poi treno. Sicuramente anche a FCO servirebbe un collegamento ferroviario decente e al costo giusto. A Francoforte se vuoi arrivare in centro con il treno paghi 2,5 € per il regionale o 7 (o 8 €, non ricordo) per l'alta velocità. A FCO invece paghi 8 o 14 € sempre per un treno catapecchia. Anche qui l'intermodalità per raggiungere Napoli o Salerno (ma anche Firenze, visto che ci sono i voli FCO-FLR operati da Alitalia) con l'alta velocità.
Mi sembra che il nuovo master plano di FCO comprenda anche l'alta velocità, ma il termine ultimo dei lavori è il 2044!!!! (non so se l'AV ed altre strutture verranno completate prima. Inoltre mancava la copertura finanziaria di parte degli investimenti)