Ufficiale : Via libera ad easyJet sulla Linate-Fiumicino


http://www.ttgitalia.com/stories/trasporti/83848_milano-roma_la_battaglia_del_pricing/

Milano-Roma
La battaglia
del pricing

Leggi anche: Alitalia, easyJet, Milano-Roma

Comincia la guerra dei prezzi sulla Linate-Fiumicino. A pochi giorni dall’apertura alla concorrenza di easyJet sulla tratta ad alta redditività, Alitalia sceglie di ritoccare al ribasso i prezzi medi dei biglietti per volare da Milano a Roma.


Anche se easyJet non ha ancora definito i dettagli della propria offerta sul corridoio tra le due capitali d’Italia, Az sceglie di giocare d’anticipo e rivede le tariffe, per prevenire le mosse del competitor britannico.

È quanto emerge da un monitoraggio effettuato da La Repubblica, che dalle colonne del quotidiano cartaceo compara i prezzi dei biglietti Linate-Fiumicino. Secondo quanto rileva la testata, effettuando l’acquisto con un paio di settimane di anticipo sulla data di partenza, se sino a qualche giorno fa il prezzo sfiorava i 200 euro, il costo attuale può contenersi entro 91 euro, in particolare durante le fasce orarie a minor affollamento.

La contrazione dei prezzi potrebbe subire un ulteriore ribasso una volta che easyJet avvierà la propria offensiva sul mercato. Una conseguenza, per certi versi, anche positiva, dato che il traffico aereo sulla rotta aveva perso passeggeri negli ultimi tempi, in favore dell’Alta Velocità.
 
R: Ufficiale : Via libera ad easyJet sulla Linate-Fiumicino

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Comincia la guerra dei prezzi sulla Linate-Fiumicino. Secondo quanto rileva la testata, effettuando l’acquisto con un paio di settimane di anticipo sulla data di partenza, se sino a qualche giorno fa il prezzo sfiorava i 200 euro, il costo attuale può contenersi entro 91 euro, in particolare durante le fasce orarie a minor affollamento.

Chi è che non vedeva benefici all'apertura alla concorrenza?
 
Re: R: Ufficiale : Via libera ad easyJet sulla Linate-Fiumicino

intanto da febbraio a bordo si pappa di più e meglio.....
la fascia oraria della colazione sarà allungata fino alle 10 con offerta di lieviti caldi in Comfort oltre allo yoghurtino da bere e agli intramontabili biscotti e salatini (ouì c'est moi :D ) e aumentano anche i panini, e si cambia ogni 10 giorni... per non annoiarsi mai :D
 
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Comincia la guerra dei prezzi sulla Linate-Fiumicino. A pochi giorni dall’apertura alla concorrenza di easyJet sulla tratta ad alta redditività, Alitalia sceglie di ritoccare al ribasso i prezzi medi dei biglietti per volare da Milano a Roma.


Anche se easyJet non ha ancora definito i dettagli della propria offerta sul corridoio tra le due capitali d’Italia, Az sceglie di giocare d’anticipo e rivede le tariffe, per prevenire le mosse del competitor britannico.

È quanto emerge da un monitoraggio effettuato da La Repubblica, che dalle colonne del quotidiano cartaceo compara i prezzi dei biglietti Linate-Fiumicino. Secondo quanto rileva la testata, effettuando l’acquisto con un paio di settimane di anticipo sulla data di partenza, se sino a qualche giorno fa il prezzo sfiorava i 200 euro, il costo attuale può contenersi entro 91 euro, in particolare durante le fasce orarie a minor affollamento.

La contrazione dei prezzi potrebbe subire un ulteriore ribasso una volta che easyJet avvierà la propria offensiva sul mercato. Una conseguenza, per certi versi, anche positiva, dato che il traffico aereo sulla rotta aveva perso passeggeri negli ultimi tempi, in favore dell’Alta Velocità.
Biglietti prenotati per tempo e fasce orari meno affollate che non sono pensate per A/R in giornata già da tempo si trovano a buoni prezzi per la concorrenza del treno.
Vedremo come si porrà U2 e di conseguenza AZ riguardo a prenotazioni sotto data e nelle fasce mattutine/serali.
 
Re: R: Ufficiale : Via libera ad easyJet sulla Linate-Fiumicino

Chi è che non vedeva benefici all'apertura alla concorrenza?

Io.
Come credo tu sappia mi riferivo a discorsi piu' ampi, non riguardanti sta minchiata dei prezzi piu' bassi sulla LIN-FCO.
Non mi hai ancora risposto pero' alla domanda che ti avevo fatto qualche giorno fa. Sei a favore dell'entrata di U2 sulle rotte da/per il Qatar? Esiste la cigs in Qatar?
Forse non ce ne hanno bisogno, forse non e' un mercato veramente libero o forse ti toccherebbe direttamente anche a te.
 
Ultima modifica:
Re: R: Ufficiale : Via libera ad easyJet sulla Linate-Fiumicino

intanto da febbraio a bordo si pappa di più e meglio.....
la fascia oraria della colazione sarà allungata fino alle 10 con offerta di lieviti caldi in Comfort oltre allo yoghurtino da bere e agli intramontabili biscotti e salatini (ouì c'est moi :D ) e aumentano anche i panini, e si cambia ogni 10 giorni... per non annoiarsi mai :D
alla sera ci sono i biscottini/salatini invece giusto?
 
Sembra abbiano fatto dietro front. E' sparita la tariffa 91€ a/r prenotando 2 settimane prima, è tornata a 99€.

@ Biscotti o Salatini?
grazie
 
Re: R: Ufficiale : Via libera ad easyJet sulla Linate-Fiumicino

A forza di abbassare le tariffe chi te lo pagherà lo stipendio?

Un po' come il discorso dello stato italiano..nuove tasse perchè il debito pubblico si alza sempre più, ma nessuno che propone di eliminare sprechi e spese inutili. Io parto dal presupposto che un'azienda di qualsiasi settore può abbassare i prezzi finchè vuoi ma non lavorerá mai in perdita nel lungo periodo, quindi se un'altra azienda pratica un prezzo più basso non è così automatico che si scenda all'infinito. Nel settore dell'arredamento non è che con l'arrivo di ikea tutti gli artigiani abbiano chiuso o praticato prezzi stile ikea ma semplicemente hanno guardato e si sono aperti ad altri mercati. Chiaro che il contraccolpo cè stato ma la situazione si è poi lentamente normalizzata e visto che di solo Russia e Arabia non si può vivere, al giorno d'oggi se tu facessi fare un preventivo per un armadio ti costerebbe meno di 20 anni fa(al netto dell'inflazione chiaramente).Non è che oggi non si guadagni, ma forse 20anni fa si straguadagnava.
Tornando in tema aviazione mi sembra evidente che AZ al contrario di molte altre compagnie abbia reagito passivamente ai "cieli aperti", non ha guardato ad altri mercati, altra tipologia di clientela ed è rimasta arroccata ai suoi fortini in ambito nazionale che si sapeva fin dall'inizio che un giorno sarebbero crollati.
 
Re: R: Ufficiale : Via libera ad easyJet sulla Linate-Fiumicino

Un po' come il discorso dello stato italiano..nuove tasse perchè il debito pubblico si alza sempre più, ma nessuno che propone di eliminare sprechi e spese inutili. Io parto dal presupposto che un'azienda di qualsiasi settore può abbassare i prezzi finchè vuoi ma non lavorerá mai in perdita nel lungo periodo, quindi se un'altra azienda pratica un prezzo più basso non è così automatico che si scenda all'infinito. Nel settore dell'arredamento non è che con l'arrivo di ikea tutti gli artigiani abbiano chiuso o praticato prezzi stile ikea ma semplicemente hanno guardato e si sono aperti ad altri mercati. Chiaro che il contraccolpo cè stato ma la situazione si è poi lentamente normalizzata e visto che di solo Russia e Arabia non si può vivere, al giorno d'oggi se tu facessi fare un preventivo per un armadio ti costerebbe meno di 20 anni fa(al netto dell'inflazione chiaramente).Non è che oggi non si guadagni, ma forse 20anni fa si straguadagnava.
Tornando in tema aviazione mi sembra evidente che AZ al contrario di molte altre compagnie abbia reagito passivamente ai "cieli aperti", non ha guardato ad altri mercati, altra tipologia di clientela ed è rimasta arroccata ai suoi fortini in ambito nazionale che si sapeva fin dall'inizio che un giorno sarebbero crollati.



Arredamento?Ikea? Che vuol dire.....? L'accostamento è del tutto improprio.
 
Re: R: Ufficiale : Via libera ad easyJet sulla Linate-Fiumicino

Arredamento?Ikea? Che vuol dire.....? L'accostamento è del tutto improprio.

A forza di abbassare tariffe chi ti pagherá lo stipendio...a questa affermazione io rispondo che un'azienda come alitalia che secondo me non può competere in termini di prezzi con easyjet deve obbligatoriamente puntare su altro e non abbassare solamente i prezzi altrimenti lavorerebbe in perdita. Mi pare si stia parlando di un nuovo player che arriva a rompere le uova nel paniere, così come anni addietro è arrivata ikea che ha messo in difficolta piccole medie imprese ma anche industrie di vari settori, legno e arredo tessuti ecc. La storia delle aziende che personalmente conosco mi insegna che la risposta non è stata una guerra di prezzi ma un miglioramento dei servizi offerti, della qualitá dei materiali, del design e via dicendo. Stessa cosa che a mio avviso deve fare AZ.Poi sono d'accordo con te che i settori sono diversi e l'accostamento può essere improprio, ma il mio esempio era solo per dire che secondo me la guerra di prezzi non è l'unica soluzione.
 
Porto all'attenzione degli amici forumisti un articolo de Il Mondo che trovo particolarmente interessante nell'ambito di questa discussione lasciando ovviamente ad ognuno dei lettori le personali e rispettabilissime opinioni:


"Sara' pure una Compagnia low cost britannica ma Easyjet deve avere delle buone entrature anche in Italia. Non si spiega altrimenti la curiosa tempistica con la quale la compagnia ha pubblicizzato il suo prossimo ingresso sulla tratta Linate-Fiumicino con un giorno d'anticipo rispetto alla decisione del Consiglio di Stato che ha obbligato l'Alitalia a cedere alcuni slot (fasce orarie di volo) sulla tratta aerea piu' redditizia della Compagnia guidata da Andrea Ragnetti. La campagna Easyjet e' uscita infatti sui giornali del 22 e 23 gennaio mentre il Consiglio di Stato ha annunciato la sua decisione soltanto nel pomeriggio del 23 gennaio. Per fortuna che Alitalia non e' piu' quotata in Borsa: sarebbe stato un perfetto caso di insider trading. Il fatto e' che invece Easyjet lo e'. Ma a Londra. E forse li i giornali italiani non li ricevono e quindi la Fsa, la Consob locale, ha qualche difficolta' a essere aggiornata"....
 
05/02/2013 19.48
L'11 febbraio Easyjet presenta
le offerte per la tratta Roma-Milano
Di Angela Zoppo

Easy jet, il vettore inglese che a fine gennaio ha ottenuto quattro dei 33 slot di Alitalia sulla rotta Roma-Milano, rompendo il monopolio della compagnia di bandiera, è pronto a partire con i primi voli.

Le offerte e gli orari dei nuovi collegamenti tra Linate e Fiumicino verranno presentati l'11 febbraio. Gli slot sono collocati negli orari tra i più richiesti, mattina presto e sera.

La vittoria di Easyjet dopo il braccio di ferro con Alitalia è arrivata a fine gennaio, con la sentenza del Consiglio di Stato, che ha respinto il ricorso presentato dalla compagnia guidata da Andrea Ragnetti.

Le contromosse del vettore tricolore si conosceranno il 25 febbraio, ma difficilmente la guerra sará combattuta a colpi di tariffe stracciate. Alitalia, infatti, punta soprattutto sui servizi esclusivi a quella fascia di clientela, soprattutto business, che ancora preferisce l'aereo a Frecciarossa e Italo.

http://www.milanofinanza.it/news/de...senta<br>le offerte per la tratta Roma-Milano
 
Ero e rimango dubbioso dell'offerta U2 sulla LIN-FCO per svariate ragioni.
1 - Offerta: 5 voli al giorno non garantiscono una flessibilità ottimale per chi viaggia per lavoro, mentre per chi viaggia per piacere gli orari non sono propriamente il massimo. Alitalia, Trenitalia e Italo offrono molte più opportunità di scelta di orari e servizi.
2 - Prezzi e servizi: doppia offerta, base a 29 euro e spicci (35 in sola andata), flexi a 90 euro e spicci. Sicuramente una riduzione rispetto alle tariffe AZ, anche se fino a qualche tempo fa la easy era in offerta a 99 euro a/r e ora la si trova a 109 a/r, ma l'ex compagnia di bandiera offre una serie di servizi che la concorrente offre con sovrapprezzo o non offre affatto (varchi prioritari, check-in dedicato, bagaglio da stiva, servizio a bordo).
3 - Catchment area: U2 si propone come alternativa per i pax price sensitive, leisure o d'affari. 35 euro per viaggiare o/w su Roma sembrerebbero una tariffa ideale per i pax leisure, che però di solito viaggiano con il bagaglio e nel caso non sia possibile farlo passare come bagaglio a mano bisogna imbarcarlo (+12 euro online, 30 in aeroporto o 50 al gate). Italo offre la stessa tariffa, senza limitazioni di bagaglio, senza necessità di controlli di sicurezza, file al check-in e ai gate e, cosa non da poco, arriva in centro (a U2 bisogna anche aggiungere questa voce, dai 7-8 euro del pullman ai 45 del taxi, passando per i 18 del leonardo express). Neanche per l'utenza business è il massimo, offrendo più flessibilità del treno per via della possibilità del cambio volo, ma con poca scelta e orari non ottimali, e prezzi più convenienti di AZ, ma con gli stessi problemi.
Chi vince e chi perde? AZ probabilmente manterrà invariata la sua quota di mercato e la sua clientela, mentre ci sarà a mio avviso qualche travaso dal treno all'aereo.
Dal punto di vista del passeggero, quello price sensitive si arroga finalmente il diritto a viaggiare anche lui dal figo "city airport", prima alla mercè di uomini in giacca e cravatta. Premetto che non sono un frequentatore della Milano-Roma, parlo per pura logica e calcolatrice alla mano, dunque se qualcuno più esperto possa contribuire a questo mio ragionamento, smentendo o meno, gliene sarei grato.
 
Ero e rimango dubbioso dell'offerta U2 sulla LIN-FCO per svariate ragioni.
1 - Offerta: 5 voli al giorno non garantiscono una flessibilità ottimale per chi viaggia per lavoro, mentre per chi viaggia per piacere gli orari non sono propriamente il massimo. Alitalia, Trenitalia e Italo offrono molte più opportunità di scelta di orari e servizi.
2 - Prezzi e servizi: doppia offerta, base a 29 euro e spicci (35 in sola andata), flexi a 90 euro e spicci. Sicuramente una riduzione rispetto alle tariffe AZ, anche se fino a qualche tempo fa la easy era in offerta a 99 euro a/r e ora la si trova a 109 a/r, ma l'ex compagnia di bandiera offre una serie di servizi che la concorrente offre con sovrapprezzo o non offre affatto (varchi prioritari, check-in dedicato, bagaglio da stiva, servizio a bordo).
3 - Catchment area: U2 si propone come alternativa per i pax price sensitive, leisure o d'affari. 35 euro per viaggiare o/w su Roma sembrerebbero una tariffa ideale per i pax leisure, che però di solito viaggiano con il bagaglio e nel caso non sia possibile farlo passare come bagaglio a mano bisogna imbarcarlo (+12 euro online, 30 in aeroporto o 50 al gate). Italo offre la stessa tariffa, senza limitazioni di bagaglio, senza necessità di controlli di sicurezza, file al check-in e ai gate e, cosa non da poco, arriva in centro (a U2 bisogna anche aggiungere questa voce, dai 7-8 euro del pullman ai 45 del taxi, passando per i 18 del leonardo express). Neanche per l'utenza business è il massimo, offrendo più flessibilità del treno per via della possibilità del cambio volo, ma con poca scelta e orari non ottimali, e prezzi più convenienti di AZ, ma con gli stessi problemi.
Chi vince e chi perde? AZ probabilmente manterrà invariata la sua quota di mercato e la sua clientela, mentre ci sarà a mio avviso qualche travaso dal treno all'aereo.
Dal punto di vista del passeggero, quello price sensitive si arroga finalmente il diritto a viaggiare anche lui dal figo "city airport", prima alla mercè di uomini in giacca e cravatta. Premetto che non sono un frequentatore della Milano-Roma, parlo per pura logica e calcolatrice alla mano, dunque se qualcuno più esperto possa contribuire a questo mio ragionamento, smentendo o meno, gliene sarei grato.
Ragionamento sensato, vediamo come evolve la situazione.