Thread Malpensa e Linate da febbraio 2014


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
No, direi molto più di vent'anni indietro.

Almeno vent'anni fa' a MXP c'erano voli diretti per Sidney e Melbourne, Los Angeles, San Francisco, Caracas e Buenos Aires e molte altre località.

Certo, non volevo sparare sulla croce rossa. Provo sempre un certo senso di vergogna quando mi trovo a dover prendere un aereo che atterra a Linate, ancor più quando leggi e senti che esistono dei pirxa che ne fanno un vanto per Milano. Quale miglior biglietto da visita per la città della moda, design ecc?
 
In quest'ottica andrebbe completamente liberalizzato, anche nei movimenti orari.
Sono sicuro che così forse qualcuno inizierebbe almeno ad ipotizzare una sua chiusura, nascerebbero i soliti comitati anti rumore, no voli, no Linate ecc. ecc.

A mio parere la fine di Linate può essere solo la sua liberalizzazione ed il delirio al terminal ed ai parcheggi con 15/18 milioni di passeggeri.
 
La psicologia inversa pero' e' un gioco pericoloso.

Soprattutto in una situazione in cui ogni cambiamento puo' portare ad implicazioni imprevedibili, magari non quelle che speravano coloro che chiedevano quel cambiamento.

Sarebbe meglio applicare la prassi collaudata in gran parte del mondo e fare uno e un solo apt per tutta la citta', in modo sereno e pacifico. Anche la psicologia del "fanno tutti cosi'" dovrebbe funzionare, tranne per quelli che pensano di essere piu' furbi degli altri.
 
A mio parere la fine di Linate può essere solo la sua liberalizzazione ed il delirio al terminal ed ai parcheggi con 15/18 milioni di passeggeri.

Anche lo svampamento di AZ con la prospettiva di dover rimettere sul mercato tutti gli slot. Ipotesi che citiamo poco per delicatezza, ma non cosi' impossibile.
 
Aerei da Linate: dopo la sconfitta a Redecesio arriva anche la beffa

I residenti in lotta contro gli aerei condannati dall’Agenzia delle Entrate. Devono pagare 25mila euro su un risarcimento che non hanno mai ricevuto
di Gabriele Gabbini

Segrate, 30 marzo 2014 - Hanno sofferto, hanno combattuto per far valere i loro diritti e, dopo una prima, grande, vittoria hanno purtroppo perso la guerra. Ora però, dopo il danno, è arrivata puntuale anche la beffa.

Sono i cittadini di Redecesio, quartiere di Segrate che confina con l’aeroporto di Linate, mentre la battaglia, cominciata quasi dieci anni fa, è quella contro Sea, Enac e ministero dei trasporti, dei veri giganti che pure non hanno mai spaventato i 36 “ribelli” di un quartiere costretto a convivere con un rombo di motori degli aeroplani assordante e implacabile, per di più proprio sotto casa.

Inizialmente vinsero la battaglia attraverso la sentenza emessa dal giudice in primo grado che aveva stabilito un maxi risarcimento ai danni dell’aeroporto nell’ordine di 850mila euro, per il danno provocato a un rione da sempre condizionato dal vicinissimo scalo milanese.

Peccato però che “i giganti” abbiano deciso di ricorrere in appello, coi giudici del Tribunale di Milano che non solo hanno deciso di ribaltare la prima sentenza, ma come se non bastasse hanno anche imposto ai cittadini il pagamento di una tassa di registro da 25mila euro su un risarcimento che, di fatto, non fu mai effettivamente versato nelle loro tasche dalla Trinità Sea, Enac e Ministero.

Una Donchisciottesca battaglia contro i mulini a vento insomma, culminata con la medesima, fragorosa, caduta da cavallo. Ma, al contrario del cavaliere de la Mancha, i residenti di Redecesio hanno deciso di rimontare subito in sella, per tentare un nuovo scontro con un altro “gigante dalle braccia roteanti”, niente meno che l’Agenzia delle Entrate. «Da 36 che eravamo, siamo rimasti in 28 a combattere - precisa Mario Sormani, del comitato Redecesio Vivibile - ma non ci diamo per vinti. A giugno infatti, quando la sentenza d’appello andrà in giudicato, chiederemo subito il rimborso dei 25mila euro che ci hanno portato via con una sentenza assurda».

Sono già oltre 900 gli euro raccolti attraverso una colletta tra le famiglie del rione, che hanno deciso di “autotassarsi” per racimolare la cifra richiesta dall’Agenzia delle Entrate. Ma l’amarezza resta ancora più che scolpita nella loro testa: «Sulla salute dei cittadini lo Stato non dovrebbe derogare, invece ci sentiamo presi in giro - continua Sormani -. Non solo, sono arrivati perfino a chiederci una tassa per un risarcimento mai ricevuto: Eccoci - dichiara, amareggiato - siamo di fronte all’ennesima assurda ingiustizia in un Paese dove le piccole imprese e i lavoratori sono strangolati da questo genere di cose. Quello che ci resta oggi è un quartiere, per altro il più vicino a Milano, abbandonato a se stesso tra aeroporto, ferrovia e camion».

Inutile dire poi che, la delusione, derivi soprattutto dal senso di abbandono provato in un momento storico già di per sé difficile: «Quello che più mi amareggia – spiega Angelo Golin, tra i promotori dell’azione legale - è il desolante silenzio delle istituzioni. L’Amministrazione - continua - ci ha bollato come “i soliti che si lamentano” e perfino alcuni residenti di Redecesio non ci hanno ascoltati. Un gran peccato perché, al contrario, uniti avremmo potuto ottenere un quartiere migliore, e soprattutto più sano».

http://www.ilgiorno.it/martesana/cronaca/2014/03/30/1046116-redecesio-aerei-linate.shtml
 
Malpensa, vertice in Comune con Lupi Pisapia: "Garanzie su rafforzamento"


"Un incontro molto positivo e costruttivo. Abbiamo avuto assicurazioni e garanzie che se ci sara', come auspichiamo, un accordo che dia una spinta ad Alitalia, questo determinera' un rafforzamento dell'aeroporto di Malpensa, non a discapito di Linate". Lo ha detto il sindaco Giuliano Pisapia al termine del suo incontro con il ministro alle Infrastrutture Maurizio Lupi e con il presidente di Sea Pietro Modiano, riguardo all'alleanza Etihad-Alitalia.
"Questo e' l'obiettivo che dovevamo ottenere, l'abbiamo raggiunto, adesso bisogna operare perche' questa ipotesi diventi realta'", ha detto. Il ministro Lupi ha spento le polemiche: "Tranquillizzo tutti gli uccelli del malaugurio: Malpensa e' un grande aeroporto, un aeroporto su cui ha investito il sistema italiano, non esiste che il governo possa pensare che gli investimenti fatti su un aeroporto come Malpensa possano essere gettati nel cestino".

http://www.omnimilano.it/news_visualizza.php?Id=13755


Poi spiegheranno in concreto come incrementeranno entrambi gli aeroporti. Magia
 
Malpensa, vertice in Comune con Lupi Pisapia: "Garanzie su rafforzamento"


"Un incontro molto positivo e costruttivo. Abbiamo avuto assicurazioni e garanzie che se ci sara', come auspichiamo, un accordo che dia una spinta ad Alitalia, questo determinera' un rafforzamento dell'aeroporto di Malpensa, non a discapito di Linate". Lo ha detto il sindaco Giuliano Pisapia al termine del suo incontro con il ministro alle Infrastrutture Maurizio Lupi e con il presidente di Sea Pietro Modiano, riguardo all'alleanza Etihad-Alitalia.
"Questo e' l'obiettivo che dovevamo ottenere, l'abbiamo raggiunto, adesso bisogna operare perche' questa ipotesi diventi realta'", ha detto. Il ministro Lupi ha spento le polemiche: "Tranquillizzo tutti gli uccelli del malaugurio: Malpensa e' un grande aeroporto, un aeroporto su cui ha investito il sistema italiano, non esiste che il governo possa pensare che gli investimenti fatti su un aeroporto come Malpensa possano essere gettati nel cestino".

http://www.omnimilano.it/news_visualizza.php?Id=13755


Poi spiegheranno in concreto come incrementeranno entrambi gli aeroporti. Magia

Che teatrino stucchevole, pietoso e penoso.
 
Non so se ridere o piangere...meno male che si parlava di open-sky a MXP per il semestre Expo per favorire le compagnie Intercontinentali!

http://milano.corriere.it/notizie/c...15-9a2c8c9a-b8d8-11e3-917e-4c908e083af6.shtml

[h=1]«Deroghe per Linate, ma solo
nel periodo di Expo 2015»[/h] [h=2]Al termine di un incontro con il sindaco Pisapia e il presidente Sea Modiano il ministro Lupi ha chiarito che la liberalizzazione dei voli sarà temporanea[/h]Sulla cosiddetta `liberalizzazione dei cieli´ per l’aeroporto di Linate il governo sta lavorando ad eventuali deroghe al decreto Bersani «ma solo in funzione di Expo». Lo ha detto il ministro alle Infrastrutture, Maurizio Lupi, al termine del vertice avuto oggi a Palazzo Marino con il sindaco Giuliano Pisapia e il presidente di Sea, Pietro Modiano. «Stiamo lavorando insieme a Expo -ha precisato Lupi- perche’ Expo ha chiesto al governo di creare le condizioni, per Expo e solo per Expo, di aumentare la possibilita’ di accesso al sistema aeroportuale milanese e lombardo. Stiamo verificando insieme quali possono essere le eventuali deroghe al decreto Bersani, ma questo solo in funzione di Expo e non in maniera definitiva».
[h=5][...][/h]
 
Basta che il governo o Pisapia si facciano una loro compagnia aerea e la basino a MXP con LIN aperto. Dov'è il problema?

Basta che Pisapia e il governo possano gestirsi i loro aeroporti nell'interesse di coloro che rappresentano, sono azionisti di tali apt e/o pagano pure le tasse, oltre che del territorio, dov'e' il problema?

E le compagnie aeree private, condotte dai loro abilissimi manager, si facciano pure abilmente i loro interessi, che non coincidono con i nostri.
 
Bersani derogato solo per l'expo!!! Questa è incredibile!!!

Oltre che incredibile, dire che è infattibile perchè la UE una volta liberalizzato non consentirà piu' di tornare indietro. E come sappiamo in Italia non c'è niente di piu' definitivo del provvisorio....
 
Penso cdi non aver mai visto una porxata più becera di questa. Per l'ennesima volta una generazione di politici assolutamente incapaci lascia il solito fardello a quelle future.
Lupi è a conoscenza che Linate potrebbe essere la porta al Mondo per l'Expo?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.