Scusa, ma secondo te che interesse avrebbe EY a trovarsi AF come socio di maggioranza che decide e fa il bello e il cattivo tempo (con il 51%)? Gli interessi delle due compagnie aere sono divergenti, non vedo ragioni logiche per un accordo del genere
Thread Alitalia / Etihad - Parte II
- Autore Discussione DusCgn
- Data d'inizio
- Stato
Paolo, ti ribalto la domanda.
Che interesse hanno le banche a farsi tirare il collo dagli arabi per poi trovarsi in pancia delle azioni sostanzialmente invendibili?
Per il resto sono d'accordo con te ma, forse, il manico del coltello non è proprio completamente dalla parte degli arabi così come tutto dicono.
visto che AP non vola nelle due basi principali della compagnia, FCO e LIN, vuol dire o una eliminazione dei voli cross country (oltre agli intl fche non partono da questi due apt) o un loro passaggio ad AZ salvando alcune direttrici comunque importanti.
Le banche stanno cercando una exit strategy che minimizzi i danni. Dopo aver convertito i prestiti in capitale, si troveranno ad essere gli azionisti di maggioranza della "vecchia CAI" e avranno tutto l'interesse a trovare un compratore. Per altro se i numeri riportati alcuni giorni fa e tratti dal presunto piano industriale di EY fossero veritieri, nel giro di pochi anni l'investimento avrebbe un rendimento più che appetibile, rendendolo di fatto vendibile sul mercato. Ancora una volta non posso non citare il convertendo FIAT, uno dei migliori affari fatti dalle banche italiane nell'ultimo decennio (e sono certo che anche allora ci fossero i profeti di sventura che dicevano che erano destinate a fallire insieme a FIAT).
La necessità di ulteriore tempo è, molto probabilmente, connessa al discorso elezioni europee e al fatto che gli arabi richiedano una situazione politica stabile per poter chiudere l'accordo.
Sui francesi, dubito possano tornare alla carica, in quanto la situazione non si è evoluta dallo scorso anno: AF ha in atto un processo di ristrutturazione tutt'altro che risibile e i sindacati francesi si sono detti contrari ad investimenti in AZ, quando, sul suolo francese, si abbatte la mannaia dei licenziamenti e dei prepensionamenti; stesso discorso per KLM, contraria a continuare l'avventura AZ e intenzionata a spingere su AF perché questa riporti i conti in ordine, a beneficio dell'intero gruppo.
L'inutile salvaguardia del marchio finora è costata solo qualche migliaio di vittime, tra morti e feriti.
Se dobbiamo escludere coloro che operano nel settore perché non graditi ad etihad, mica facile trovare qualcuno che investa nel trasporto aereo.
Il convertendo Fiat è stato ritirato dagli Agnelli tramite Exor, ma mi paiono situazioni non paragonabili.
Mi auguro che il network AirOne venga passato ad Alitalia altrimenti adios quote di mercato (già praticamente in mano alle low cost).
NODO ESUBERI
L’ottimismo dei sindacati è legato al fatto che il governo con il rifinanziamento del Fondo Volo è pronto ad aprire il paracadute per gli esuberi. Etihad ne chiede circa 3 mila e dà per scontato che l’intervento governativo assorba tutti i costi della riduzione di personale.
Aiuti di Stato? nooooo, per carita'....tanto paghiamo noi....
Per acquistare fino al 49% di Alitalia, Abu Dhabi ha posto come condizione un taglio con i contenziosi fiscali e legali del passato che i soci italiani hanno accettato. Ci sarà un fondo rischi appositamente costituito nella old company, insieme ad un altro fondo che garantirà Etihad dalle eventuali perdite del 2014.
E questi "fondi", chi li mette?????
L’ottimismo dei sindacati è legato al fatto che il governo con il rifinanziamento del Fondo Volo è pronto ad aprire il paracadute per gli esuberi. Etihad ne chiede circa 3 mila e dà per scontato che l’intervento governativo assorba tutti i costi della riduzione di personale.
Aiuti di Stato? nooooo, per carita'....tanto paghiamo noi....
Per acquistare fino al 49% di Alitalia, Abu Dhabi ha posto come condizione un taglio con i contenziosi fiscali e legali del passato che i soci italiani hanno accettato. Ci sarà un fondo rischi appositamente costituito nella old company, insieme ad un altro fondo che garantirà Etihad dalle eventuali perdite del 2014.
E questi "fondi", chi li mette?????
tra l'altro se come probabile sparisce il Bersani Bis a Linate, potrebbe venire meno anche la necessità di tenere in vita 5 COA con risparmi di costi.
A meno che i 5 COA servano comunque per mantenere un certo quantitativo di slot, che non potrebbe essere mantenuto in capo a uno solo.
A meno che i 5 COA servano comunque per mantenere un certo quantitativo di slot, che non potrebbe essere mantenuto in capo a uno solo.
Ragazzi, quanti film vi fate...intanto il Sottosegratario ha implicitamente dichiarato che prima delle elezioni non succede niente.
Adoro la fantasia italiana, ma consiglierei di rimanere un po' con i piedi per terra!
le elezioni sono tra 6 gg non tra sei anni, mi sembra plausibile parlare di qualcosa che verosimilmente arriverà a breve termine.
Oddio, mi pare che in tutto il mondo il sussidio di disoccupazione (chiamalo come vuoi, ma anche la CIG lo è) venga pagato dai rispettivi stati. Non vedo perché in Italia e per AZ dovrebbe andare altrimenti.
Quanto alla seconda parte, tu hai la minima idea di cosa si intenda per "fondo"? La risposta evidentemente è no. Mi scuso per il tono polemico, ma per commentare la parte giuridico/finanziaria di un accordo bisogna avere un minimo di basi (esattamente come io non mi permetto di commentare su questioni tecniche relative alla condotta degli aerei o cose del genere)
Alitalia, Poletti: valuteremo su esuberi in questi giorni
Secondo indiscrezioni la trattativa tra la compagnia Alitalia e quella emiratina Ethiad sarebbe al rush finale. Esuberi (si parla di 2.600-3mila tagli previsti) e indebitamento i due nodi cardine del confronto per un'operazione che vedrà Ethiad entrare nel capitale di Alitalia. Sul primo il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha chiarito che «il tema non è ancora stato affrontato al ministero del Lavoro. Quando lo sarà vi dirò cosa siamo in grado di fare». Le leggi «sono note - ha aggiunto - così come gli strumenti a disposizione. Vedremo se ciò che viene previsto da questi piani e ciò che le norme consentono sono compatibili e coerenti o se dovremo pensare a qualcosa di diverso». Ma, precisa, «oggi non è possibile dirlo, in questi giorni dovremo valutare queste cose».
Intanto secondo quanto rivela il Messaggero l'accordo sarebbe in arrivo. Il quotidiano romano scrive che sarebbe «pronta la lettera della compagnia di Abu Dhabi che dà il via alla trattativa finale». Dovrebbe arrivare tra oggi e domani. Ieri il sottosegretario alla presidenza Graziano Delrio aveva annunciato fiducioso: «si chiude entro giugno».
Secondo indiscrezioni la trattativa tra la compagnia Alitalia e quella emiratina Ethiad sarebbe al rush finale. Esuberi (si parla di 2.600-3mila tagli previsti) e indebitamento i due nodi cardine del confronto per un'operazione che vedrà Ethiad entrare nel capitale di Alitalia. Sul primo il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha chiarito che «il tema non è ancora stato affrontato al ministero del Lavoro. Quando lo sarà vi dirò cosa siamo in grado di fare». Le leggi «sono note - ha aggiunto - così come gli strumenti a disposizione. Vedremo se ciò che viene previsto da questi piani e ciò che le norme consentono sono compatibili e coerenti o se dovremo pensare a qualcosa di diverso». Ma, precisa, «oggi non è possibile dirlo, in questi giorni dovremo valutare queste cose».
Intanto secondo quanto rivela il Messaggero l'accordo sarebbe in arrivo. Il quotidiano romano scrive che sarebbe «pronta la lettera della compagnia di Abu Dhabi che dà il via alla trattativa finale». Dovrebbe arrivare tra oggi e domani. Ieri il sottosegretario alla presidenza Graziano Delrio aveva annunciato fiducioso: «si chiude entro giugno».
Nella prima parte si parla di Fondo Volo come paracadute e tu dici si tratti di CIG; sicuro?
Nella seconda si parla di Fondo Rischi senza specificare chi lo metta; da ottimo esperto quale sei, senza polemica, illumina gli ignoranti senza basi e perdonaci per questo...
Il fondo volo se non sbaglio non viene creato per AZ. Il fondo rischi lo fanno i privati attuali soci di AZ
Inviato dal mio Nexus 7 con Tapatalk 4
Scritto prima: dubbio se c'entri il FV. Casomai, sembrerebbe pertinente l'ex FSTA che ha cambiato nome.
http://www.filtcgil.it/index.php/fondo-sostegno-al-trasporto-aereo/
In merito alle dichiarazioni del Ministro Poletti, delle quali, peraltro apprezzo realismo e pragmatismo, mi pare che:
1) non sia detto che quanto hanno in animo lorsignori sia fattibile al 100%, viste le dichiarazioni in merito a ricognizioni ministeriali ancora da compiere;
2) in caso fosse così, ma allora su cosa trattano?
3) In particolare, sarebbe utile sapere due cose: a) compatibilità dell'eventuale operazione con le norme UE sul disposto ex art.2112 cc; b) compatibilità con la riforma Fornero che non sembrerebbe ( e ripeto, sembrerebbe) contemplare cigs senza previsioni di ripresa attività.
Ultima modifica:
- Stato