La PR di AZ riporta che:Credo che tutto dipenda dal Lungo Raggio. Il corto e' ormai chiaro che e' un bagno di sangue, e AZ si sta ritirando da tante rotte a forte concorrenza.
Infatti sulle percentuali in calo, non mi stupisce, credo che AZ abbia ridotto di parecchio la capacita' in questo periodo, rispetto per esempio all'anno scorso, no? per esempio, sono usciti diversi degli aerei piu' grandi in flotta (A321) per il corto-medio raggio.
Pero' se il LR tiene, vi potrebbero essere paradossalmente risultati positivi, visto anche il piano di razionalizzazione delle spese e tagli, e le tariffe che a parte la MXP-JFK non ho mai trovato molto basse ultimamente con AZ sulle rotte di lungo (anche se c'e' da dire che periodicamente si vedono sconti e "notti bianche" sul sito AZ, quindi mi chiedo quanti davvero paghino il prezzo intero).
Nel periodo, la crescita di traffico più marcata si è registrata sulle direttrici internazionali (Europa e Medio Oriente), con un +9% di passeggeri rispetto al primo trimestre 2013 e con un picco di +14% di viaggiatori sulle rotte internazionali da e per Roma Fiumicino.
Secondo me questa crescita potrebbe essere dovuta ad un calo dei prezzi e conseguente aumento della domanda, ma essendo solo una mia impressione chiederei lumi a chi ne sa di più.
Per quanto riguarda il LR, la PR ci dice solo che
Sulle direttrici intercontinentali Alitalia chiude il trimestre con un tasso di riempimento dei voli del 77,6%, increscita di 1 punto percentuale rispetto allo stesso periodo del 2013.
Una variazione del LF così piccola, andrebbe interfacciata con il numero di movimenti rispetto al Q1 2013. Ed ovviamente con la redditività dei voli.
http://corporate.alitalia.it/it/media/comunicati-stampa/15-04-2014.html