Capirai .. AF deve fare ulteriori tagli per circa 3000 dipendenti suoi,figuriamoci quello che potrà fare qui.
Scusa la domanda un po' stupida.... Cosa è SC?
Il titolo dell'articolo appare come un sogno irrealizzabile.
A mio avviso Air France non permetterà mai una relazione AZ-EY che bypassi l'hub di CDG, polarizzando i voli verso ovest su Fiumicino e quelli verso est su Abu Dhabi. Peraltro dovremmo eventualmente parlare di voli verso sud ovest, visto che il Nord America è in regime di JV, ed in ogni caso AZ avrebbe le mani legate (salvo fantasticare l'uscita di AZ dalla JV, ma qui entreremmo nella fase di 'sogno delirante').
Air France sta facendo la preziosa per pagare di meno, pur mantenedo il controllo indiretto della compagnia. Ha il coltello dalla parte del manico, poiché i rapporti commerciali tra AF ed EY sono troppo avanzati e coprono più tavoli, ognuno dei quali ha obiettivi importanti, che non possono esser messi in discussione per un'Alitalia qualsiasi.
Il sogno del titolo dell'articolo potrebbe forse realizzarsi solo se Etihad avesse la possibilità di arrivare al 51% di AZ, facendo mantenere però ad Alitalia lo status di compagnia UE. Ma anche questo è impossibile.
Insomma, la coperta è corta. Dovunque la tiri, resti scoperto su un lato.
Eccoci: ci siamo svegliati, ed il sogno si trasforma in un incubo. Alitalia mantiene come socio forte Air France che continua ad utilizzarla come aspirapolvere, senza darle possibilità di reale sviluppo sul lungo raggio, ed Etihad che si limita (forse) ad entrare nel capitale per esercitare anch'essa una certa influenza, e non solo all'interno della compagnia italiana, ma più in generale sugli interessi che gli Emirati Arabi hanno in Italia.
E la nostra compagnia che farà? Boh. Auguriamoci che almeno crescano le sinergie con i due player suddetti, in modo che i conti non siano più in un rosso oramai endemico. Ma attenzione: 'fare sinergie' significherà tendenzialmente che acquisti e servizi saranno decisi e si concretizzeranno altrove, con buona pace della nostra italietta (con la i minuscola), che perderà ulteriore possibilità di generare ricchezza nel nostro sempre più piccolo paese (anche qui con la p minuscola).
La tua analisi è corretta, ma resta il fatto che il 75% del capitale è comunque in mano agli italiani, che evidentemente stanno cercando di alzare in modo sostanziale il prezzo della cessione del comando in casa AZ.Il titolo dell'articolo appare come un sogno irrealizzabile.
A mio avviso Air France non permetterà mai una relazione AZ-EY che bypassi l'hub di CDG, polarizzando i voli verso ovest su Fiumicino e quelli verso est su Abu Dhabi. Peraltro dovremmo eventualmente parlare di voli verso sud ovest, visto che il Nord America è in regime di JV, ed in ogni caso AZ avrebbe le mani legate (salvo fantasticare l'uscita di AZ dalla JV, ma qui entreremmo nella fase di 'sogno delirante').
Air France sta facendo la preziosa per pagare di meno, pur mantenedo il controllo indiretto della compagnia. Ha il coltello dalla parte del manico, poiché i rapporti commerciali tra AF ed EY sono troppo avanzati e coprono più tavoli, ognuno dei quali ha obiettivi importanti, che non possono esser messi in discussione per un'Alitalia qualsiasi.
Il sogno del titolo dell'articolo potrebbe forse realizzarsi solo se Etihad avesse la possibilità di arrivare al 51% di AZ, facendo mantenere però ad Alitalia lo status di compagnia UE. Ma anche questo è impossibile.
Insomma, la coperta è corta. Dovunque la tiri, resti scoperto su un lato.
Eccoci: ci siamo svegliati, ed il sogno si trasforma in un incubo. Alitalia mantiene come socio forte Air France che continua ad utilizzarla come aspirapolvere, senza darle possibilità di reale sviluppo sul lungo raggio, ed Etihad che si limita (forse) ad entrare nel capitale per esercitare anch'essa una certa influenza, e non solo all'interno della compagnia italiana, ma più in generale sugli interessi che gli Emirati Arabi hanno in Italia.
E la nostra compagnia che farà? Boh. Auguriamoci che almeno crescano le sinergie con i due player suddetti, in modo che i conti non siano più in un rosso oramai endemico. Ma attenzione: 'fare sinergie' significherà tendenzialmente che acquisti e servizi saranno decisi e si concretizzeranno altrove, con buona pace della nostra italietta (con la i minuscola), che perderà ulteriore possibilità di generare ricchezza nel nostro sempre più piccolo paese (anche qui con la p minuscola).
Scenario 1)
EY caccia i 350 mio di cui sopra. Il 26 in CdA grande festa, ricchi premi e cotillon per tutti. Lupi parte per Parigi per spiegare al collega francese il significato del termine "pernacchia". AF si incazza ma fa buon viso a cattivo gioco e pensa a come far diventare una regional EY.
Scenario 2)
EY non caccia i 300 mio. Il 26 CdA molto mesto che analizza le perdite del semestre. Lupi parte per Parigi con il cappello in mano e le brache calate ad altezza ginocchio. AF prende la scatoletta della "piccola cassa" e tira fuori 4 spicci per rilevare il 100% di AZ.
Scenario 3)
Boh
Scenario 3) AF e EY si mettono d'accordo; EY entra con il 30% ed AF sale al 30%. Lupi va a Parigi a farsi un giro e parlare soprattutto di TAV. Il 26 in CdA grande festa, ricchi premi e cotillon per tutti.
Aho, che c'avete 'na tartina anche perr me?![]()
Scenario 3) AF e EY si mettono d'accordo; EY entra con il 30% ed AF sale al 30%. Lupi va a Parigi a farsi un giro e parlare soprattutto di TAV. Il 26 in CdA grande festa, ricchi premi e cotillon per tutti.
Aho, che c'avete 'na tartina anche perr me?![]()