Probabili nuove rotte da Lamezia


Tranne eayjet tutti gli altri possono essere considerati dei voli prettamente incoming... alla fine nn sono per le tasche dei calabresi cn.quei prezzi :-(

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Per reggio si sa tutto inizio voli chi come quando perche dove...e per CROTONE???...il crotonese scrive ''si POTREBBE volare per fine giugno con Ryanair'' ma se nn ricordo male l'anno scorso non c'e stata una conferenza stampa con scritto '' FINALMENTE SI VOLA''...mha misteri della politica calabrese....
 
Per reggio si sa tutto inizio voli chi come quando perche dove...e per CROTONE???...il crotonese scrive ''si POTREBBE volare per fine giugno con Ryanair'' ma se nn ricordo male l'anno scorso non c'e stata una conferenza stampa con scritto '' FINALMENTE SI VOLA''...mha misteri della politica calabrese....

Ma a Crotone non dovevano (finalmente) chiudere tutto e buttare la chiave?
 
Scusa a Lamezia avete voli per tutta Europa e ancora vi lamentate!!!!

Voli low cost point to point e qualche charter estivo, per il resto c'è AZ con scalo obbligatorio a FCO e in alcuni casi a LIN. Non mi sembra sia giusto paragonare il volo per HHN di FR con un eventuale volo per FRA di LH. Il secondo scalo è un supergate intercontinentale, il primo decisamente no.

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Ma magari il problema è che a SUF non c'è un mercato atto a giustificare l'apertura di rotte e basi da parte di compagnie tradizionali?
 
Sicuramente SUF non può sostenere roba come daily di A320 LH tutto l'anno, al massimo si può fare solo l'estate... ma se le compagnie major non investono per mancanza di massa critica, figuriamoci cosa possono fare quando FR ti piazza il volo Lamezia-Stocazzemburg in concorrenza. Per come la vedo io, SUF-CRL limita gli investimenti della Brussels (BRU), SUF-STN eventuali frequenze della British (LHR/LGW) e SUF-HHN una qualsiasi frequenza Lufthansa (FRA).

Va precisato che tali compagnie dispongono di aerei regional che potrebbero venire qui (ogni tanto d'estate la Brussels manda i suoi Avro RJ), ma la situazione è sempre quella, con la concorrenza FR è difficile attuare un vero piano di rilancio di SUF. Diciamo che chi comanda qui ha preferito il boom dei pax garantito da FR (LF alti, 189 posti, facili da riempire con gli aiutini, "aeroporto in crescita", etc.) ad un progetto serio che avrebbe potuto collegare la Calabria ai principali hub europei.

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Sicuramente SUF non può sostenere roba come daily di A320 LH tutto l'anno, al massimo si può fare solo l'estate... ma se le compagnie major non investono per mancanza di massa critica, figuriamoci cosa possono fare quando FR ti piazza il volo Lamezia-Stocazzemburg in concorrenza. Per come la vedo io, SUF-CRL limita gli investimenti della Brussels (BRU), SUF-STN eventuali frequenze della British (LHR/LGW) e SUF-HHN una qualsiasi frequenza Lufthansa (FRA).

Va precisato che tali compagnie dispongono di aerei regional che potrebbero venire qui (ogni tanto d'estate la Brussels manda i suoi Avro RJ), ma la situazione è sempre quella, con la concorrenza FR è difficile attuare un vero piano di rilancio di SUF. Diciamo che chi comanda qui ha preferito il boom dei pax garantito da FR (LF alti, 189 posti, facili da riempire con gli aiutini, "aeroporto in crescita", etc.) ad un progetto serio che avrebbe potuto collegare la Calabria ai principali hub europei.

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Questa volta ti sei dimenticato di scrivere che sei un CFP.
 
Sicuramente SUF non può sostenere roba come daily di A320 LH tutto l'anno, al massimo si può fare solo l'estate... ma se le compagnie major non investono per mancanza di massa critica, figuriamoci cosa possono fare quando FR ti piazza il volo Lamezia-Stocazzemburg in concorrenza. Per come la vedo io, SUF-CRL limita gli investimenti della Brussels (BRU), SUF-STN eventuali frequenze della British (LHR/LGW) e SUF-HHN una qualsiasi frequenza Lufthansa (FRA).

Va precisato che tali compagnie dispongono di aerei regional che potrebbero venire qui (ogni tanto d'estate la Brussels manda i suoi Avro RJ), ma la situazione è sempre quella, con la concorrenza FR è difficile attuare un vero piano di rilancio di SUF. Diciamo che chi comanda qui ha preferito il boom dei pax garantito da FR (LF alti, 189 posti, facili da riempire con gli aiutini, "aeroporto in crescita", etc.) ad un progetto serio che avrebbe potuto collegare la Calabria ai principali hub europei.

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Adesso io non mi rendo conto dove vuoi andare (inteso come destinazioni) ma credo che l'offerta su SUF cominci ad essere interessante ed è meglio che vada così, perché con tutti questi Hub cosa ci fai? Se devi andare in Cile, puoi passare da FCO, dalle altre parti ci vai direttamente da SUF, il resto mi sfugge, sinceramente!:)
 
Col point to point non si va da nessuna parte, SUF dipende troppo da FCO e AZ per le destinazioni non servite con voli diretti, e sia FCO che AZ hanno network molto ma molto limitati. C'è gente che fa veramente i salti mortali per tornare in Calabria, e l'unica "colpa" di queste persone è vivere in posti che a) non sono compresi nel network AZ e b) non sono compresi nel network servito dalle altre compagnie presenti a SUF con i loro voli diretti.

Qualche esempio? L'Irlanda (dove vivono molti ragazzi calabresi), tutte le località canadesi tranne Toronto (piene di emigrati), l'Australia (idem, e prima del CS AZ-EY era difficile spostarsi)...

Per risolvere questi problemi basterebbe un 3x weekly di una major europea, anche con aerei regional.

E comunque, per quanto riguarda le altre rotte, un passeggero dovrebbe avere la possibilità di scegliere. Perché Tizio deve fare per forza SUF-FCO-YYZ con AZ e pagare quanto stabilito da AZ stessa, quando potrebbe optare anche per un SUF-FRA-YYZ (LH)? Almeno così si stimola un po' la concorrenza.

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A Toronto da SUF con LH già ci puoi andare, come anche in tutto il resto del network LH.
Più quello AZ.
Poi c'è FR.
Quindi U2.
E Volotea.
E Vueling.
E probabilmente qualcun'altro che al momento mi sfugge.

Tra tutti i problemi che ci possono essere - sinceramente - parlare di un deficit di concorrenza a SUF mi sembra non corretto.
Anche considerando che il bacino d'utenza locale non è proprio da global city.

EDIT 1: non so di che tipo di accordo si tratti, ma se vuoi andare in Australia con EK puoi passare da FCO (AZ) con un unico biglietto. Poi oh, se il problema è l'assenza di un SUF-DXB diretto allora diciamolo subito che chiamo la neuro.

EDIT 2: recentemente ho fatto un SUF-JFK bigliettato AF ad un prezzo che definire ridicolo è dir poco. Acquistato 5 giorni prima. No error fare.
 
Ultima modifica:
A Toronto da SUF con LH già ci puoi andare, come anche in tutto il resto del network LH.
Più quello AZ.
Poi c'è FR.
Quindi U2.
E Volotea.
E Vueling.
E probabilmente qualcun'altro che al momento mi sfugge.

Tra tutti i problemi che ci possono essere - sinceramente - parlare di un deficit di concorrenza a SUF mi sembra non corretto.
Anche considerando che il bacino d'utenza locale non è proprio da global city.

EDIT 1: non so di che tipo di accordo si tratti, ma se vuoi andare in Australia con EK puoi passare da FCO (AZ) con un unico biglietto. Poi oh, se il problema è l'assenza di un SUF-DXB diretto allora diciamolo subito che chiamo la neuro.

EDIT 2: recentemente ho fatto un SUF-JFK bigliettato AF ad un prezzo che definire ridicolo è dir poco. Acquistato 5 giorni prima. No error fare.

Semplicemente perfetto, che poi col punto punto non si vada da nessuna parte, è tutto da dimostrare.
 
Aeroporto di Lamezia Terme: ad aprile traffico-passeggeri in aumento

Lamezia Terme, Italia - Ancora un segnale positivo per lo scalo lametino

(WAPA) - Ancora un segnale positivo per lo scalo di Lamezia Terme che, nel mese di aprile, registra un deciso incremento del traffico-passeggeri, con un +11,45% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, a conferma del positivo momento dello scalo e della sua organizzazione di network. Ottimo anche il risultato ottenuto nel periodo compreso tra gennaio ed aprile che, con oltre 586 mila viaggiatori, raggiunge l’8,75% in più rispetto allo scorso anno. Una performance importante se confrontata con la media degli aeroporti compresi nella fascia da 1 a 5 milioni di passeggeri che segna un +3,9%.

Dunque, nuovo importante passo in avanti per lo scalo centrale della Calabria che conferma il trend positivo di crescita della struttura, con un nuovo exploit ad appena un mese di distanza. Nel mese di marzo, infatti, lo scalo ha ottenuto un ragguardevole miglioramento registrando un +10% di traffico-passeggeri. Numeri destinati a crescere ancora nei prossimi mesi se si considera che dal 25 giugno partiranno i nuovi voli con la compagnia spagnola Vueling.

Per l’aeroporto di Lamezia Terme e per Sacal, la Società che lo gestisce, si tratta di una ulteriore soddisfazione, non solo perché l’evoluzione delle cifre conferma e ratifica l’efficienza e la funzionalità dello scalo, l’efficace e corretta programmazione e gestione ma anche, e non meno, la validità della strategia finora messa in campo dal management Sacal impegnato ad attrarre nuovi vettori e sostenere sempre nuove destinazioni.

Questi numeri attestano infatti esplicitamente la validità dell’attività degli ultimi tempi, che ha visto Sacal lavorare a tutto tondo con azioni tese a migliorare le infrastrutture. Non ultimo il restyling della piazzetta commerciale, inaugurata nei giorni scorsi, che amplia l’offerta retail. Il presidente di Sacal Massimo Colosimo, soddisfatto di questo risultato positivo, fa notare come oramai “Si siano poste più che concretamente le basi per un definitivo salto di qualità, che prelude all’indispensabile dotazione di una nuova e capiente aerostazione, in grado di stare al passo con la costante evoluzione di traffico. Una vera e concreta necessità, vista l’attuale saturazione dello scalo, da tempo costretto ad operare al limite della sua capacità”.

Ad aprile, dunque, si registrano risultati beneauguranti per l’aeroporto di Lamezia Terme che grazie ai voli di linea, ai voli low-cost, alla stagione charteristica e alla decisa azione di marketing, si prepara a migliorare le sue performance in vista della stagione estiva. (Avionews)
 
Aeroporto Lamezia: Sacal, Massimo Colosimo confermato presidente

(AGI) - Lamezia Terme (Catanzaro), 9 giu. - Massimo Colosimo e' stato confermato alla guida della Sacal, la societa' di gestione dell'aeroporto di Lamezia Terme. Il nuovo CdA, costituitosi il 6 maggio scorso durante l'Assemblea dei Soci, composto dallo stesso Colosimo in rappresentanza del Comune di Catanzaro, Emanuele Iona' nominato da Regione Calabria, Wanda Ferro, commissario dell'Amministrazione provinciale di Catanzaro, Floriano Noto espressione della Camera di Commercio di Catanzaro, tutti in rappresentanza degli Enti pubblici, Benedetto De Rango UBi Banca Carime, Francesco Grandinetti Grandinetti Holding e Roberto Mignucci ADR Aeroporti di Roma, per la compagine dei soci privati, ha inteso infatti rinnovare il mandato per il prossimo triennio. I componenti del Consiglio di amministrazione, che hanno eletto il presidente all'unanimita', hanno espresso singolarmente apprezzamento e stima non solo per la persona ma anche per gli ottimi risultati raggiunti come gia' riconosciuto durante l'Assemblea dei Soci.

Un presidente, hanno dichiarato, che, in un anno, ha riportato in pareggio il bilancio della Sacal, che ha dimostrato che si puo' lavorare per il bene collettivo, che ha riportato armonia all'interno del consiglio con la condivisione delle strategie.
Il presidente Colosimo ha manifestato soddisfazione per la fiducia riposta nel suo operato ringraziando l'intero C.d.A. e, confermando il proprio impegno verso Sacal, ha aggiunto "e' stato un anno faticoso ma caratterizzato da tanti obiettivi raggiunti grazie alla condivisione delle strategie con il management e i dipendenti. Il nostro lavoro - conclude Colosimo - proseguira' ora con rinnovata responsabilita' per raggiungere nuovi obiettivi che vedranno Sacal impegnata in un percorso complesso. Tra le priorita' gestionali, la rimodulazione e riorganizzazione del ramo handler e una adeguata capitalizzazione idonea agli investimenti richiesti per la crescita della societa'". (AGI) Ros
 
(ANSA) - LAMEZIA TERME (CATANZARO), 16 GIU - Air Transat, compagnia aerea canadese di viaggi vacanze, riprende dal prossimo 25 giugno i collegamenti aerei tra Lamezia Terme e Toronto. A darne notizia è la Sacal, società di gestione dell'aeroporto di Lamezia Terme.
Il volo, l'unico servizio no-stop dalla Calabria verso il Canada, sarà operativo una volta alla settimana fino al primo di ottobre con un aeromobile A330-200 (333 posti in Economy - 12 in Club).
La compagnia propone, per volare in Canada nei mesi di luglio e agosto, tariffe a partire da 495 andata e ritorno. "Con la ripresa del volo dalla Calabria, Air Transat - afferma Tiziana Della Serra, sales & marketing director Air Transat Italia, Croazia e Slovenia - offre fino a 16 voli settimanali no-stop da tre città italiane, Roma, Venezia e Lamezia, per Toronto e Montréal, confermandosi in questo modo come vettore ideale per volare in Canada. Questa rotta si conferma da anni fondamentale per la compagnia, anche perché rappresenta l'unico collegamento dal Sud Italia alla volta del Canada. Per la stagione 2014 offriamo circa 10.500 posti totali e siamo certi di ottenere un ottimo riscontro da parte dei viaggiatori. Durante l'anno abbiamo lavorato molto sul territorio promuovendo i nostri voli, anche grazie alla nostra rete commerciale dedicata alla Calabria e alle regioni limitrofe. Inoltre, la collaborazione con Sacal rappresenta un valore aggiunto per le nostre operazioni presso lo scalo di Lamezia".
"Con la riattivazione del volo per Toronto della Air Transat - sostiene il presidente di Sacal, Massimo Colosimo - entra nel vivo la stagione estiva dell'Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme. La presenza ultra decennale della compagnia canadese conferma la solidità della partnership tra Sacal e Air Transat, e testimonia l'importanza strategica del nostro aeroporto e il nostro costante impegno nell'ampliare l'offerta dei voli. Ecco perché sono particolarmente soddisfatto di poter offrire anche quest'anno ai nostri passeggeri il collegamento con Toronto che rappresenta un'opportunità di viaggio interessante con tariffe competitive".(ANSA).