Passera e il famoso piano nazionale aeroporti


"E gli interessati non mancano: il Gruppo Corporacion America, gestore di 51 aeroporti nel mondo, ha già fatto sapere ieri che sta guardando con particolare interesse a Bologna, Genova, Salerno e Ancona – con cui è già in fase avanzata di trattative –, oltre che ad alcuni scali siciliani."

Il Sole 24 Ore

Devo dire che QSR è la soluzione migliore attualmente, non perchè sono "tifoso" di questo scalo, ma perchè è un assurdità spendere 1 miliardo di euro quando per 30 milioni si adegua e potenzia quello di QSR che può assorbire almeno il 50% del traffico attuale a NAP liberandolo per altri voli.

La decisione da questo punto di vista mi sembra impeccabile, il problema è che si spera venga fatto....

 
Segnalo che il "sistema" Firenze-Pisa viene retrocesso in seconda fascia: questo è il risultato dell'ottuso ostracismo perpetrato nei decenni verso l'Aeroporto di Firenze; qualcuno (non a Firenze ma nei dintorni e province limitrofe) deve aver pensato come il marito che se li tagliò per far dispetto alla moglie!
Non hanno ancora capito che, agendo dissennatamente per paura di rimetterci una fetta della torta, rischiano di rimanere solo con le briciole. Furbi, sì....
Bel risultato.
 
Segnalo che il "sistema" Firenze-Pisa viene retrocesso in seconda fascia: questo è il risultato dell'ottuso ostracismo perpetrato nei decenni verso l'Aeroporto di Firenze; qualcuno (non a Firenze ma nei dintorni e province limitrofe) deve aver pensato come il marito che se li tagliò per far dispetto alla moglie!
Non hanno ancora capito che, agendo dissennatamente per paura di rimetterci una fetta della torta, rischiano di rimanere solo con le briciole. Furbi, sì....
Bel risultato.

ricominciamo con la guerra tra firenze e pisa?
 
Sono d'accordo con te riguardo il NO a Grazzanise e Viterbo; anche la scelta di potenziare Salerno (appunto per la rinuncia a Grazzanise), secondo me ci sta tutta.

"E gli interessati non mancano: il Gruppo Corporacion America, gestore di 51 aeroporti nel mondo, ha già fatto sapere ieri che sta guardando con particolare interesse a Bologna, Genova, Salerno e Ancona – con cui è già in fase avanzata di trattative –, oltre che ad alcuni scali siciliani."

Il Sole 24 Ore

Devo dire che QSR è la soluzione migliore attualmente, non perchè sono "tifoso" di questo scalo, ma perchè è un assurdità spendere 1 miliardo di euro quando per 30 milioni si adegua e potenzia quello di QSR che può assorbire almeno il 50% del traffico attuale a NAP liberandolo per altri voli.

La decisione da questo punto di vista mi sembra impeccabile, il problema è che si spera venga fatto....


No comment
 
Comunque sbagliamo noi tutti a commentare tutte queste notizie di cose che non avverranno mai!
 
ricominciamo con la guerra tra firenze e pisa?

Tutt'altro: ho scritto che, per manifesta stupidità di certi personaggi, non sia stata realizzata ne' la collaborazione tra gli scali (indispensabile) ne' la pista nuova di FLR (condicio sine qua non per sviluppo e collaborazione).
Intendevo proprio il contrario, mi dispiace che possa aver equivocato.
 
Tutt'altro: ho scritto che, per manifesta stupidità di certi personaggi, non sia stata realizzata ne' la collaborazione tra gli scali (indispensabile) ne' la pista nuova di FLR (condicio sine qua non per sviluppo e collaborazione).
Intendevo proprio il contrario, mi dispiace che possa aver equivocato.

ok
 
ricominciamo con la guerra tra firenze e pisa?

Abbi pazienza, ma qui si rasenta il processo alle intenzioni. Da cosa si doveva dedurre che il post non sarebbe consono? In quel post leggo considerazioni sensate che trovo difficile che un forum di aviazione non possa condividere.

Un minimo di moderazione anche nella censura....
 
Dai, dai un po' di folclore:

( da http://www.lametino.it/Ultime/lamez...dono-che-scalo-rientri-in-quelli-primari.html)

[h=1]Lamezia: Aeroporto, Tallini, Abramo e Aiello chiedono che scalo rientri in quelli primari[/h]MERCOLEDÌ 30 GENNAIO 2013 18:13


Lamezia Terme, 30 gennaio - "L'esclusione di Lamezia Terme dal gruppo degli scali di rilevanza strategica a livello UE (core network) priverebbe l'intero Meridione di uno dei principali scali di riferimento nell'area del Mediterraneo". Lo affermano in una nota congiunta il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, e gli assessori regionali Domenico Tallini e Piero Aiello. "L'ipotesi, contenuta nell'atto di indirizzo - aggiungono - licenziato dal ministro Passera, contrasta con una precedente previsione che inseriva appunto l'aeroporto calabrese tra gli scali considerati 'nodi primari' nella rete infrastrutturale europea. E' l'ennesimo 'regalo' del governo Monti alla Calabria e al Meridione. E' del tutto evidente che la 'retrocessione' di Lamezia Terme dal 'core network' al 'comprehensive network' riduce, oltre all'immagine complessiva dell'aeroporto calabrese, anche le possibilità di potenziare la capacità, l'accessibilità e l'intermodalità attraverso un programma di infrastrutturazione. Se è pur vero che Lamezia Terme figura sempre nel gruppo degli aeroporti con traffico superiore ai milione di passeggeri annui, accanto a scali altrettanto prestigiosi come Bari, Firenze, Catania, Roma Ciampino, c'é da osservare che il piano del governo Monti desertifica la rete aeroportuale del Mezzogiorno. Infatti, su dieci aeroporti inseriti nel 'core network' ben sette sono situati nel nord (Milano Malpensa, Milano Linate, Orio sul Serio, Torino, Genova, Bologna, Venezia) e solo due insistono nell'area meridionale (Napoli e Palermo)". "Ancora una volta - proseguono Abramo, Tallini e Aiello - un'Italia tagliata in due, un'Italia che non investe sul Mezzogiorno. Eppure, la posizione veramente strategica di Lamezia Terme garantirebbe al sistema aeroportuale italiano una postazione di privilegio verso l'area mediorientale e quella magrebina dove si registrano interessanti fenomeni economici. Poiché l'atto di indirizzo emanato dal ministro Passera viene ora sottoposto alla Conferenza Stato-Regioni, chiederemo al presidente Scopelliti di affermare in quella sede la vitale esigenza che l'aeroporto di Lamezia Terme venga nuovamente inserito nel core network degli scali di rilevanza strategica a livello europeo. Non si tratta evidentemente di una posizione campanilistica, ma di una ragionata richiesta che tiene conto intanto dei requisiti che l'aeroporto calabrese vanta: posizione affacciata sul Mediterraneo, traffico superiore al milione di passeggeri annui con tendenza alla crescita, qualità dei servizi, intermodalità per la stretta connessione con il porto di Gioia Tauro, l'autostrada Reggio Calabria-Salerno, la linea ferroviaria".
 
Comunque a chi le spara più grosse in Calabria c'è la gara tra le varie città... XD
 
Eppure, la posizione veramente strategica di Lamezia Terme garantirebbe al sistema aeroportuale italiano una postazione di privilegio verso l'area mediorientale e quella magrebina dove si registrano interessanti fenomeni economici.
Il bello di queste situazioni sono le esternazioni dei giornali locali. :)
 
Tra i super big c'è Palermo e Genova, ma non Catania??? :astonished:

Passi per Palermo, avrebbe il potenziale per diventarlo in pochi anni (se sia Palermo che la Sicilia sarà amministrata meglio). Con tutta una serie di distinguo, si poteva fare un'eccezione per Genova, ma non escludendo Catania. GOA fa meno pax di TPS, in un anno decente per GOA e non esaltante per TPS! Mi pare difficile riuscire a spiegare in alcuna maniera l'esclusione di CTA!
 
Catania, pur avendo un traffico superiore a Napoli, Palermo, Genova e Torino, non rientra nella prima fascia sia perché non è capoluogo di regione sia perché la sua area metropolitana non raggiunge il 1.000.000 di abitanti (ne ha solo 750.000 circa). I parametri stabiliti dall'UE non prendono in considerazione il bacino di utenza dello scalo.
La fregatura di trovarsi in seconda fascia è di non aver accesso prioritario agli investimenti pubblici dell'UE.

Hai fonti precise che identifichino nella UE la colpevole dell'esclusione di CTA? E come farebbero con quegli stati senza regioni?
Da quel che capisco di geografia umana, l'area metropolitana di CTA, il cosiddetto arco etneo, supera abbondantemente i 2,4 mln di abitanti.
 
Hai fonti precise che identifichino nella UE la colpevole dell'esclusione di CTA? E come farebbero con quegli stati senza regioni?
Da quel che capisco di geografia umana, l'area metropolitana di CTA, il cosiddetto arco etneo, supera abbondantemente i 2,4 mln di abitanti.

Non so cosa sia l'arco etneo, ma comunque l'area metropolitana ufficiale(istituita con un decreto del presidente della regione siciliana nel 1995) ha 756.000 abitanti ed è a questa che si riferiscono i burocrati dell'unione europea.

Detto questo il criterio è obiettivamente assurdo. Bisognava tenere in considerazione il reale bacino d'utenza e l'attuale traffico passeggeri.
 
Hai fonti precise che identifichino nella UE la colpevole dell'esclusione di CTA? E come farebbero con quegli stati senza regioni?
Da quel che capisco di geografia umana, l'area metropolitana di CTA, il cosiddetto arco etneo, supera abbondantemente i 2,4 mln di abitanti.

No, stai sbagliando.
La Provincia di Catania ha solamente 1 milione di abitanti. e non tutti rientrano nell'area metropolitana che sarà intorno ai 600.000.

Il piano tiene in considerazione più le città che gli aeroporti (Genova e Catania i casi limite).

Comunque, come sottolineato da Belumosi....si tratta solamente di una base su cui intavolare le trattative con i vari enti locali.

Io penso che alla fine ci saranno delle modifiche...o quasi tutti gli aeroporti diventeranno nazionali!(tipo le province, per intenderci).
 
Abbi pazienza, ma qui si rasenta il processo alle intenzioni. Da cosa si doveva dedurre che il post non sarebbe consono? In quel post leggo considerazioni sensate che trovo difficile che un forum di aviazione non possa condividere.

Un minimo di moderazione anche nella censura....

come puoi leggere c'è stato un fraintendimento.
inoltre, come da regolamento, ti invito , dalla prossima volta, a inviare le tue rimostranze sulla moderazione in privato.
grazie