Dopo le ultime dichiarazioni di Enrico Rossi sono moderatamente fiducioso. ....
Devi essere un inguaribile ottimista...

Dopo le ultime dichiarazioni di Enrico Rossi sono moderatamente fiducioso. ....
Pista parallela, continua lo scambio di battute a distanza tra il sindaco di Firenze Matteo Renzi e il governatore della Toscana Enrico Rossi. Stavolta è quest'ultimo a passare all'attacco. "La nuova pista si farà", risponde secco al sindaco che proprio ieri gli aveva chiesto di decidere una volta per tutte il futuro dello scalo fiorentino.
A.A.A. Il presidente Rossi affida le sue parole alla pagina Fabook. La nuova pista dell'aeroporto di Firenze ''si farà'', scrive. A.A.A, ossia alta velocità, autostrada, e aeroporto sono le "tre A - continua Rossi - che dobbiamo ultimare per aiutare la ripresa economica della Toscana".
"LA PISTA SI FARA'". Quanto allo scalo Vespucci, Rossi assicura che "la pista si farà". E invita il sindaco Renzi a "fidarsi di lui". "Gli chiedo - prosegue Rossi - di fidarsi di me sul rispetto dell'impegno che ho preso mettendoci la faccia per l'ammodernamento di Peretola, così come io ho fiducia che lui riesca a completare la tramvia entro il 2015 (altrimenti l'Europa si riprenderà 36 milioni di euro)".
ma quando c'era il PCI e gettarono via a quei tempo miliardi di Lire per (in teoria) potenziare la linea ferroviaria Pisa - Firenze invece di costruire il famoso S.giorgio a Colonica..... Siamo in mano a pazzi !!!!!!!!
Pista parallela, continua lo scambio di battute a distanza tra il sindaco di Firenze Matteo Renzi e il governatore della Toscana Enrico Rossi. Stavolta è quest'ultimo a passare all'attacco. "La nuova pista si farà", risponde secco al sindaco che proprio ieri gli aveva chiesto di decidere una volta per tutte il futuro dello scalo fiorentino.
A.A.A. Il presidente Rossi affida le sue parole alla pagina Fabook. La nuova pista dell'aeroporto di Firenze ''si farà'', scrive. A.A.A, ossia alta velocità, autostrada, e aeroporto sono le "tre A - continua Rossi - che dobbiamo ultimare per aiutare la ripresa economica della Toscana".
"LA PISTA SI FARA'". Quanto allo scalo Vespucci, Rossi assicura che "la pista si farà". E invita il sindaco Renzi a "fidarsi di lui". "Gli chiedo - prosegue Rossi - di fidarsi di me sul rispetto dell'impegno che ho preso mettendoci la faccia per l'ammodernamento di Peretola, così come io ho fiducia che lui riesca a completare la tramvia entro il 2015 (altrimenti l'Europa si riprenderà 36 milioni di euro)".
Ho sempre pensato che vista la classe politica che ci governa (in Toscana) forse sarebbe stato meglio porsi obiettivi più modesti che non fornissero alibi per allungare i tempi all'infinito. (i nostri governanti sono dei grandi professionisti in questo)
In particolare (e so di dire una cosa che verrà da molti contestata) ho sempre pensato meglio 250 metri in più sulla pista vecchia che nessuna ipotetica pista nuova. In tanti anni forse avremmo ottenuto qualcosa relativamente alla prima ipotesi, con qualche miglioramento nell'operatività, mentre rimanendo ad aspettare che si realizzi la seconda, se va bene resta tutto come è. (senza nemmeno i 250 metri in più)
Quei 250 metri non sarebbero serviti operativamente a niente. Guardati gli studi sul sito di AdF.
Sarebbero serviti solo a garantire l'archiviazione sempiterna della parallela convergente (formula di democristiana memoria).
Grazie, Sestograd e Campiburg!
Visto come vanno le cose "l'archiviazione sempiterna della parallela convergente" di fatto esiste già (dato che secondo me la vedremo, come qualcuno ha già detto, nel duemilamai). Nonostante tutti gli studi fatti, certamente da persone molto più competenti di me, non riesco però a capire come una pista più lunga non possa permettere di atterrare o decollare con più vento in coda o in maggiore sicurezza con pista bagnata. Va contro ogni logica. Mi pare che si dicesse la stessa cosa prima dell'ultimo allungamento. Sta di fatto che una volta fatto, sono arrivati i 319 ed i 737....
Perche allungando la pista attuale dovrebbero aggiornare le fasce di sicurezza agli standard attuali, e dovrebbero essere di 240 mentri ciascuna (mentre attualmente sono ca. 100), quindi ne allunghi 250 e ne perdi altrettanto anzi di più per l'aggiornamento delle strips, tant'è che se vedi il video sul sito dell'aeroporto nell'ipotesi di allungamento di pista, la pista effettiva disponibile diminuisce rispetto a quella attuale.
Se non interpreto male, 1) se il manuale dell'aereo dice "max tailwind component 10 knots" e la componente eccede i 10 nodi non si può comunque atterrare. Sempre a meno di errori, con il vento in coda/pista bagnata si allunga la distanza di atterraggio: 2) allora potrebbe diventare limitante la LDA dichiarata, e potrebbe anche succedere che -con lo stesso aereo ma con pesi diversi- se sono leggero posso atterrare mentre se sono vicino al maximum landing weight non posso più atterrare perché la pista non mi basta; 3) la pista bagnata dovrebbe essere più penalizzante della componente di vento in coda quanto a distanza di atterraggio. Giusto?... non riesco però a capire come una pista più lunga non possa permettere di atterrare o decollare con più vento in coda o in maggiore sicurezza con pista bagnata. ...
Perche allungando la pista attuale dovrebbero aggiornare le fasce di sicurezza agli standard attuali, e dovrebbero essere di 240 mentri ciascuna (mentre attualmente sono ca. 100), quindi ne allunghi 250 e ne perdi altrettanto anzi di più per l'aggiornamento delle strips, tant'è che se vedi il video sul sito dell'aeroporto nell'ipotesi di allungamento di pista, la pista effettiva disponibile diminuisce rispetto a quella attuale.
Visto come vanno le cose "l'archiviazione sempiterna della parallela convergente" di fatto esiste già (dato che secondo me la vedremo, come qualcuno ha già detto, nel duemilamai). Nonostante tutti gli studi fatti, certamente da persone molto più competenti di me, non riesco però a capire come una pista più lunga non possa permettere di atterrare o decollare con più vento in coda o in maggiore sicurezza con pista bagnata. Va contro ogni logica. Mi pare che si dicesse la stessa cosa prima dell'ultimo allungamento. Sta di fatto che una volta fatto, sono arrivati i 319 ed i 737....
Letto di sfuggita sulle locandine dei giornali. The show goes on...
Secondo il Presidente:" si apre la fase delle decisioni"... aspettiamo e speriamo che dopo 30 anni s'arrivi a qualcosa..
Una rilevante parte dei loro "datori di lavoro" (Toscana tirrenica e Prato), non vuole un ridimensionamento di PSA a favore di FLR. Il peso delle 2 fazioni si vedrà al voto.Devono fare quello per cui sono lì (e pagati): assumersi le responsabilità, DECIDERE e rispondere delle proprie decisioni ai propri "datori di lavoro" (noi tutti).