Mr Pecci oggi al TG5


Non penso ci siamo sindacati nella compagnia in questione .
Perche? Perche ' i singoli sono piu'attaccabili , piu' deboli, perche' allora non ci si iscrive tutti ad un sindacato ?
Perche a molta gente non interessa , poi che facciamo? Una lista di anzianita? E quelli a cui e' stato promesso il comando in sei mesi?
E quelli che appena scendono dal volo chiamano il dov , o il capopilota per fare "rapporto" ? Perche' cosi' fanno carriera piu' in fretta........
Concorde , come tu hai detto , fai parte del c.d.a. di una compagnia, allora ti chiedo , da chi e' voluto questo sistema?
Dai naviganti ? Che sono lavoratori dipendenti? Penso come tutti noi vorrebbero fare il loro lavoro e basta .
Chi decide quale 'e l'ambiente in un posto di lavoro , il proprietario , indica la via .
E un rapprto a due , una volta era basato sulla fiducia , ora invece , in ogni ambiente di lavoro , siamo tutti mariuoli fino a prova contraria , oggi abbiamo inventato figure nuove , gli uffici risorse umane , mai nome fu piu ridicolo, uffici che si occupano solo di bacchettare i dipendenti .
In un azienda seria , con manager seri , con lavoratori seri , questi uffici non servono, uno ha un problema chiama il capo e lo dice.
Tu mi dirai ma come si fa con tanto personale ? Con le selezioni, vere pero', perche chi entra in un azienda , si comportera' in futuro come ha visto comportarsi .
Andate a vedere come viene gestita ad esempio la Diesel , oppure la Dyson, azienda inglese , inglese come la ryanair o easyjet,che produce aspirapolveri.
Dove il loro proprietario si occupa di parlare personalemnte con tutti quelli vengono assunti , si siede ad un tavolo a caso della mensa aziendale , se un dipendente ha un problema , chiama lui.
Quindi perche' questi si comportano cosi?
Perche' vengono dal basso, secondo me, hanno fatto anni di gavetta,sanno cosa e' bene e cosa e' male per la lora azienda.
Non girano con lo spider e l'auricolare innestato nell'orecchio facendo i fighi alle feste .
Hanno delle cose che nessuno in italia a ancora mostrato di avere a livello imprenditoriale......le paxxe !
 
Quoto Old Crow… ed alla grande pure!

Credo che esistano, ancor oggi, delle realtà non sindacalizzate dove il Menagement pensi bene di far fuori (a.s.a.p.) le “teste calda” ancor prima che possano “nuocere” all’intera comitiva!

Ed allora ecco iniziare una serie di “attenzioni particolareggiate” nei confronti di quel dipendente… Non riesci neppure a soffiarti il naso senza beccarti una bella lettera di richiamo! Ne raccogli una, poi ancora un’altra… e quando ne collezioni un bel po’ la mandi a casa e per giusta causa! ;) Very, very cool!
 
Citazione:Messaggio inserito da Old Crow
...
Andate a vedere come viene gestita ad esempio la Diesel , oppure la Dyson, azienda inglese , inglese come la ryanair o easyjet,che produce aspirapolveri.
Dove il loro proprietario si occupa di parlare personalemnte con tutti quelli vengono assunti , si siede ad un tavolo a caso della mensa aziendale , se un dipendente ha un problema , chiama lui.
Quindi perche' questi si comportano cosi?
Perche' vengono dal basso, secondo me, hanno fatto anni di gavetta,sanno cosa e' bene e cosa e' male per la lora azienda.
Non girano con lo spider e l'auricolare innestato nell'orecchio facendo i fighi alle feste .
Hanno delle cose che nessuno in italia a ancora mostrato di avere a livello imprenditoriale......le paxxe !
Riflessione interessante !!!
 
Citazione:Messaggio inserito da Renato

Massi però anche nel caso ci fossero dei dissapori dietro, di qualunque carattere siano , perchè prenderli appunto a "casus belli" e lasciare a casa un povero cristo ??

I nostri capitani d'impresa aeronautica , cazzuti come sono (nel senso che hanno le palle di ferro per creare una compagnia aerea) , non riescono a scindere lavoro/rapporti personali??

Conosco qualche AV/R che per ragioni assolutamente personali e , dal mio punto di vista -che però conta come il 2 di picche- assolutamente futili, soleva dare i "migliorabile" nei rapporti di cabina.. e sai bene come possa compromettere la carriera di un neo assunto la voce "migliorabile" ..

Perchè ?? E ancora perchè si fanno queste cose?
Perchè la professionalità non è tale sempre e comunque?

renato,

1. le aziende, per quel che è la mia visione, hanno l'importante compito di far soldi per far star bene la gente che ci lavora, i fornitori, i finanziatori e chi ha investito denari nell'attività! ovviamente producendo prodotti o fornendo servizi appetibili per il mercato. per raggiungere questi scopi occorre "avere gente" in azienda capace, sveglia in grado, insomma, di fornire un valore aggiunto. non vedo, quindi, come un grande scandalo se azienda e dipendente non celebrano un matrimonio a vita e le due strade debbano dividersi e anche velocemente. può essere che per la missione e i valori che l'azienda ha quella persona non va bene, oppure la persona stessa non condivide ne valori ne missione della società o più semplicemente la sua performance è insoddisfacente! quello che non dovrebbe mai avvenire (e che forse in molte aziende italiane del settore succede) sono gli addii con sorpresa e con umiliazione (cimoli, e non solo, docet) scordandosi una comunicazione franca e aperta sugli obiettivi e i risultati ottenuti dai singoli (vertice aziendale compreso). per il povero cristo sarà un trauma all'inizio ma poi, se è persona matura, crescerà e il trauma stesso verrà superato!

2. a volte non riescono a separare lavoro/rapporti personali. come a volte considerano l'azienda come un figlio (mettendoci la pancia), o vedendola come una missione della vita verso la collettività, perdendo quell'obiettività indispensabile per capire dove "la baracca" sta andando e come essa stessa sta andano (giovanni agnelli docet con la FIAT). è un bene tutto ciò? certo che no! assolutamente no!

3. non so chi sia questa persona. se è dove immagino, bhè è sicuramente fuori posto. non si deve fare così. sappi, però, renato, che molto spesso chi deve prendere le decisioni finali sulle base delle valutuazioni scritte da altri conosce molto bene i valutatori e sa come si comportano e come scrivono (conoscenza dei polli). questo serve per ponderare i giudizi... io sono, tra l'altro, un fautore, nello specifico, della necessità di avere R1 "bastardi" (che contano i bicchieri che hai sprecato, che ti fanno notare che le scarpe non sono pulite, che ti massacrano al breafing) bilanciati, però, da persone più sensate (è la vecchia teoria del bastone e della carota per tenere quel minimo di sana tensione aziendale che altrimenti noi italiani trasformeremmo in anarchia pura -vedi gj-). l'intelligenza di giudizio, alla fin della fiera, è indispensabile che sia presente in chi deve prendere le decisoni finali!

renato... la tua dolce metà è av... conosci quindi la categoria... non è gente facile se stai dietro a tutti i loro pensieri, esigenze, lamentele, rogne, vendette reciproche, invidie, non ne esci più!
 
Citazione:Messaggio inserito da The Smoking Man

Citazione:Messaggio inserito da concorde

reitero la domanda e provo a stimolare un cambio di passo al discorso per non soffermarci sui casi specifici: siamo sicuri che i casi citati non abbiano dietro, nella realtà, anche altri problemi che noi non conosciamo, o che i soggetti coinvolti mascherano o fingono d'ignorare, prendendo solo in considerazione l'episodio che ha scatenato la reazione?

visti i mutamenti del mercato del trasporto aereo, vista la rigidità della legislazione contrattuale sul lavoro (che non consente, in italia, forme moderne di contratti), com'è inquadrata (cfr vista) oggi la figura professionale dell'assistente di volo e del pilota? ma sopratutto come sarà fra dieci anni? ci sono o no dei limiti du cultura manageriale dei nostri capitani d'impresa aeronautica?

Max, te ne do un’altra di ipotesi:

Non è che magari la persona è stata fatta fuori alla prima occasione perché stava pensando d’iscriversi al sindacato? – non mi riferisco al caso citato sopra – ma giusto per azzardare qualche ipotesi... come i tuoi esempi di ieri...

ah non è escluso... probabile...
 
Citazione:Messaggio inserito da Old Crow

Non penso ci siamo sindacati nella compagnia in questione .
Perche? Perche ' i singoli sono piu'attaccabili , piu' deboli, perche' allora non ci si iscrive tutti ad un sindacato ?
Perche a molta gente non interessa , poi che facciamo? Una lista di anzianita? E quelli a cui e' stato promesso il comando in sei mesi?
E quelli che appena scendono dal volo chiamano il dov , o il capopilota per fare "rapporto" ? Perche' cosi' fanno carriera piu' in fretta........
Concorde , come tu hai detto , fai parte del c.d.a. di una compagnia, allora ti chiedo , da chi e' voluto questo sistema?
Dai naviganti ? Che sono lavoratori dipendenti? Penso come tutti noi vorrebbero fare il loro lavoro e basta .
Chi decide quale 'e l'ambiente in un posto di lavoro , il proprietario , indica la via .
E un rapprto a due , una volta era basato sulla fiducia , ora invece , in ogni ambiente di lavoro , siamo tutti mariuoli fino a prova contraria , oggi abbiamo inventato figure nuove , gli uffici risorse umane , mai nome fu piu ridicolo, uffici che si occupano solo di bacchettare i dipendenti .
In un azienda seria , con manager seri , con lavoratori seri , questi uffici non servono, uno ha un problema chiama il capo e lo dice.
Tu mi dirai ma come si fa con tanto personale ? Con le selezioni, vere pero', perche chi entra in un azienda , si comportera' in futuro come ha visto comportarsi .
Andate a vedere come viene gestita ad esempio la Diesel , oppure la Dyson, azienda inglese , inglese come la ryanair o easyjet,che produce aspirapolveri.
Dove il loro proprietario si occupa di parlare personalemnte con tutti quelli vengono assunti , si siede ad un tavolo a caso della mensa aziendale , se un dipendente ha un problema , chiama lui.
Quindi perche' questi si comportano cosi?
Perche' vengono dal basso, secondo me, hanno fatto anni di gavetta,sanno cosa e' bene e cosa e' male per la lora azienda.
Non girano con lo spider e l'auricolare innestato nell'orecchio facendo i fighi alle feste .
Hanno delle cose che nessuno in italia a ancora mostrato di avere a livello imprenditoriale......le paxxe !

da chi è voluto? dall'ottusità di molti capi, ovvio! ottusità che si vede anche quando non c'è la porta aperta per ascoltare l'ultimo dipendente, quando non trovano il tempo di fare un giro sottobordo per sentire i tecnici cosa raccontano, quando non trovano il tempo di fare un bel volo davanti o nel galley per vedere cosa non funziona o quali sono i problemi dei piloti o degli aavv, quando non fanno due passi ai banchi per osservare come lavora la gente e perchè assume determinati atteggiamenti... insomma quando non si chiedono il perchè delle cose! attenzione però... occorre prestare attenzione che la categoria dei naviganti è una categoria "speciale" e se non si sta in campana tesefregano!

ps: le informazioni che arrivano in alto servono, non nascondiamocelo, dai, quello che non serve, e che quindi bisogna scindere, è il dileggio dalle informazioni! lo sputtanamento dei colleghi (da troncare) dalle informazioni indipensabili per capire il perchè delle cose o per anticipare problemi futuri!
 
Citazione:renato,
1. le aziende, per quel che è la mia visione, hanno l'importante compito di far soldi per far star bene la gente che ci lavora, i fornitori, i finanziatori e chi ha investito denari nell'attività! ovviamente producendo prodotti o fornendo servizi appetibili per il mercato. per raggiungere questi scopi occorre "avere gente" in azienda capace, sveglia in grado, insomma, di fornire un valore aggiunto. non vedo, quindi, come un grande scandalo se azienda e dipendente non celebrano un matrimonio a vita e le due strade debbano dividersi e anche velocemente. può essere che per la missione e i valori che l'azienda ha quella persona non va bene, oppure la persona stessa non condivide ne valori ne missione della società o più semplicemente la sua performance è insoddisfacente! quello che non dovrebbe mai avvenire (e che forse in molte aziende italiane del settore succede) sono gli addii con sorpresa e con umiliazione (cimoli, e non solo, docet) scordandosi una comunicazione franca e aperta sugli obiettivi e i risultati ottenuti dai singoli (vertice aziendale compreso). per il povero cristo sarà un trauma all'inizio ma poi, se è persona matura, crescerà e il trauma stesso verrà superato!

2. a volte non riescono a separare lavoro/rapporti personali. come a volte considerano l'azienda come un figlio (mettendoci la pancia), o vedendola come una missione della vita verso la collettività, perdendo quell'obiettività indispensabile per capire dove "la baracca" sta andando e come essa stessa sta andano (giovanni agnelli docet con la FIAT). è un bene tutto ciò? certo che no! assolutamente no!

3. non so chi sia questa persona. se è dove immagino, bhè è sicuramente fuori posto. non si deve fare così. sappi, però, renato, che molto spesso chi deve prendere le decisioni finali sulle base delle valutuazioni scritte da altri conosce molto bene i valutatori e sa come si comportano e come scrivono (conoscenza dei polli). questo serve per ponderare i giudizi... io sono, tra l'altro, un fautore, nello specifico, della necessità di avere R1 "bastardi" (che contano i bicchieri che hai sprecato, che ti fanno notare che le scarpe non sono pulite, che ti massacrano al breafing) bilanciati, però, da persone più sensate (è la vecchia teoria del bastone e della carota per tenere quel minimo di sana tensione aziendale che altrimenti noi italiani trasformeremmo in anarchia pura -vedi gj-). l'intelligenza di giudizio, alla fin della fiera, è indispensabile che sia presente in chi deve prendere le decisoni finali!


Caro Massi quoto questa parte del tuo intervento perchè la trovo assolutamente giusta,sensata ed equilibrata.

Quello che però stona , come ha già detto OldCrow, è il rimpilzare di stronzate quali "mission" dell'azienda, "problem solving" , insomma tutto quello che gira intorno al fatidico "ufficio risorse umane" gente magari alla prima esperienza e poi , per una 1/2 cagatina commessa, lasciarla a casa non richiamandola in servizio.

Sono anche io dell'idea che la compagnia aerea , cosiccome una panetteria , è un'azienda che deve fare profitto per raggiungere il quale necessita della collaborazione di una o più "forze lavoro".
Molto onestamente basterebbe non inculcare ideali nobili quali appunto "mission", "standard" et similia facendo credere davvero in quello che si sta facendo , quando molto spesso fare un corso AV serve solo per intascare , giustamente peraltro, contributi regionali/europei...

Poi magari lo stesso pischello assunto come NC crede in quello che fa, gli piace quello che fa , prova soddisfazione in quello che fa... poi ? Poi magari capita che ad un cpt. coglione , ce ne sono tanti, non sta particolarmente a genio quel pischello perchè magari ha più capelli di lui (sto esasperando..:D) o per mille altri motivi.
Basta un report negativo riportato al dov e il pischello cosa fa?? Nulla, solo un calcio nel sederino e via!

Poi magari il pischello in futuro , proprio perchè credeva in quello che faceva provando piacere/soddisfazione, sarebbe stato il primo a sostituire un collega datosi malato per finta...oppure sarebbe stato il primo a coprire un buco "last minute" benchè nel giorno off...

Questo per dire che un potenziale ottimo elemento a cui non viene data la possibilità di dimostrarsi tale , molto spesso è una "sciagura" per l'azienda, in termini "pratici","operativi"..





Citazione:renato... la tua dolce metà è av... conosci quindi la categoria... non è gente facile se stai dietro a tutti i loro pensieri, esigenze, lamentele, rogne, vendette reciproche, invidie, non ne esci più!

Laura non è più AV da quasi sette mesi...e ti assicuro che non apparteneva alla categoria delle lamentose/rognose/vendicative/invidiose...anzi.

Ciao massi :)
 
Citazione:...le aziende, per quel che è la mia visione, hanno l'importante compito di far soldi per far star bene la gente che ci lavora, i fornitori, i finanziatori e chi ha investito denari nell'attività! ovviamente producendo prodotti o fornendo servizi appetibili per il mercato. per raggiungere questi scopi occorre "avere gente" in azienda capace, sveglia in grado, insomma, di fornire un valore aggiunto

Massimiliano, è una visione che sposo anch'io... e non fa una grinza!
Se sei un fancazzista ti do un bel calcio in culo e ti mando a casa... senza pensarci 2 volte!
Certe volte si è fin troppo permissivi con chi usa spesso la tecnica del "oggi me ne resto a lettuccio... e marco visita!" Che mi risulti, i menagement tengono una bella classifica di tutte le aperture di malattia... sia per A/V che Piloti. (ecco... li sarei davvero un bastardo. Al minimo sentore di presa per il culo... out!) perché tanto tra colleghi le cose si vedono e si riportano... ed i malumori, soprattutto a bordo di un aereo, non sono il maximo!

Però da qui a spremere le persone, soprattutto nei periodi di maggior lavoro, come l'estate, non è una gran cosa! (A/V che dormono sul Jumpseat o all'ultima fila... UNSAFE³!!!)

Mi piacerebbe (utopia) che il mio datore di lavoro avesse un minimo di "buon senso", che non gurdasse solo alla cassa e che non mi costringesse a ricorre all'aiuto del sindacato.
 
Citazione:Messaggio inserito da The Smoking Man

Citazione:...le aziende, per quel che è la mia visione, hanno l'importante compito di far soldi per far star bene la gente che ci lavora, i fornitori, i finanziatori e chi ha investito denari nell'attività! ovviamente producendo prodotti o fornendo servizi appetibili per il mercato. per raggiungere questi scopi occorre "avere gente" in azienda capace, sveglia in grado, insomma, di fornire un valore aggiunto

Massimiliano, è una visione che sposo anch'io... e non fa una grinza!
Se sei un fancazzista ti do un bel calcio in culo e ti mando a casa... senza pensarci 2 volte!
Certe volte si è fin troppo permissivi con chi usa spesso la tecnica del "oggi me ne resto a lettuccio... e marco visita!" Che mi risulti, i menagement tengono una bella classifica di tutte le aperture di malattia... sia per A/V che Piloti. (ecco... li sarei davvero un bastardo. Al minimo sentore di presa per il culo... out!) perché tanto tra colleghi le cose si vedono e si riportano... ed i malumori, soprattutto a bordo di un aereo, non sono il maximo!

Però da qui a spremere le persone, soprattutto nei periodi di maggior lavoro, come l'estate, non è una gran cosa! (A/V che dormono sul Jumpseat o all'ultima fila... UNSAFE³!!!)

Mi piacerebbe (utopia) che il mio datore di lavoro avesse un minimo di "buon senso", che non gurdasse solo alla cassa e che non mi costringesse a ricorre all'aiuto del sindacato.


condivido...
aggiungo che tendezialmente ho un occhio (leggi un giudizio) positivo, e qui ahimè in italia ce ne sono pochi, te li potrei elencare, di tutti gl'amministratori delegati (attenzione non parlo dei dov - o se preferisci stando alle jar - non parlo dei flight operations post holder che hanno il solo compito di far camminare le operazioni di volo, oltretutto l'esperienza m'insegna che di comandanti/manager in italia ce ne saranno tre/quattro gl'altri non hanno idea di cosa voglia dire fare il manager) che hanno sulla scrivania, dicevo, la mazzetta dei turni dei naviganti (per vedere quelle che, tu sai, si chiamano perequazioni) insieme ad un foglio con il riassunto "dello stato dell'arte delle malattie"... giusto giusto per "controllare" quello che fa il dov e come si comporta!

problema sotto-staff dei naviganti, aavv in particolare. hai ragione (nel limite che la sottostaffazione non sia dettata da periodi contingenti.. vedi, per esempio, l'inflottazione di un'aeroplano nuovo) e qui, ahimè, ci si scontra con il "cambio" di pelle che sta subendo la categoria, la professione dell'assistente di volo, cambio sicuramente determinato da un mercato del trasporto aereo che è stato brutalmente, ma malamente, liberalizzato! siamo in un mercato dove si costringono i vettori a "scannarsi" l'un con l'altro, a competere selvaggiamente a colpi di tariffe, obbligandoli, però, ad acquistare da fornitori in monopolio naturale (leggi aeroporti), da fornitori che fanno cartello (leggi carburante), da fornitori che non hanno comunque la selvaggia concorrenza (leggi lessor, leggi produttori di aeroplani) che c'è nel mercato dei vettori aerei. su questo mi piacerebbe aprire una pacata e ragionata discussione tenendo ben presente però che le due voci che hanno la maggiore incidenza sulla voce "full costs" per far camminare un aeroplano dal punto a al punto b sono il costo del carburante e il crew costs. come puoi "galleggiare" come azienda in questo quadro? come puoi "galleggiare" quando hai qualche concorrente nostrano che fa pure dumping? come puoi "galleggiare" quando hai un vettore che va dal tuo cliente e gli dice "quanto vuole la società x per sedile? io ti faccio 20 euro meno!" forse non ti resta che spremere brutalmente i naviganti...

poi, lo ammetto, c'è qualcuno, da noi, che pretende di mettere il becco in azienda su tutto... credendo di essere il commerciale, il dov, l'operativo, l'hr, il cfo, il legale... tutto, avvalendosi solo di zerbini come collaboratori! ma questo, ahimè, è il provincialismo del nostro capitalismo (con pregi e difetti)!
 
Citazione:...poi, lo ammetto, c'è qualcuno, da noi, che pretende di mettere il becco in azienda su tutto... credendo di essere il commerciale, il dov, l'operativo, l'hr, il cfo, il legale... tutto, avvalendosi solo di zerbini come collaboratori! ma questo, ahimè, è il provincialismo del nostro capitalismo (con pregi e difetti)!
Caxxo quant'è vera st'ultima affermazione!

Non posso che darti ragione su tutto il discorso... e scuotere la testa nel contempo!

Ma secondo te... se già in un decennio questa categoria ha subito una trasformazione (al ribasso, su questo non v'è dubbio!)... come si "galleggerà" tra, mettiamo, 10 anni? Cosa dovremo aspettarci? Lo svilimento totale?
 
Citazione:Messaggio inserito da Renato


Quello che però stona , come ha già detto OldCrow, è il rimpilzare di stronzate quali "mission" dell'azienda, "problem solving" , insomma tutto quello che gira intorno al fatidico "ufficio risorse umane" gente magari alla prima esperienza e poi , per una 1/2 cagatina commessa, lasciarla a casa non richiamandola in servizio.

Sono anche io dell'idea che la compagnia aerea , cosiccome una panetteria , è un'azienda che deve fare profitto per raggiungere il quale necessita della collaborazione di una o più "forze lavoro".
Molto onestamente basterebbe non inculcare ideali nobili quali appunto "mission", "standard" et similia facendo credere davvero in quello che si sta facendo , quando molto spesso fare un corso AV serve solo per intascare , giustamente peraltro, contributi regionali/europei...

Poi magari lo stesso pischello assunto come NC crede in quello che fa, gli piace quello che fa , prova soddisfazione in quello che fa... poi ? Poi magari capita che ad un cpt. coglione , ce ne sono tanti, non sta particolarmente a genio quel pischello perchè magari ha più capelli di lui (sto esasperando..:D) o per mille altri motivi.
Basta un report negativo riportato al dov e il pischello cosa fa?? Nulla, solo un calcio nel sederino e via!

Poi magari il pischello in futuro , proprio perchè credeva in quello che faceva provando piacere/soddisfazione, sarebbe stato il primo a sostituire un collega datosi malato per finta...oppure sarebbe stato il primo a coprire un buco "last minute" benchè nel giorno off...

Questo per dire che un potenziale ottimo elemento a cui non viene data la possibilità di dimostrarsi tale , molto spesso è una "sciagura" per l'azienda, in termini "pratici","operativi"..


Laura non è più AV da quasi sette mesi...e ti assicuro che non apparteneva alla categoria delle lamentose/rognose/vendicative/invidiose...anzi.

Ciao massi :)

renato in un'azienda seria ne "mission" ne "problem solving" (che poco c'azzecca con la missione) devono essere stronzate. se in un'azienda la missione e la la visione sono considerate tali bhè il pesce puzza dalla testa... quindi c'è qualcosa che non funziona nel vertice e a cascata in tutta la struttura, risorse umane comprese! a lungo andare quest'azienda la pagherebbe! ovvio mission e valori non devono essere aria fritta, non devono risultare essere solo delle ovvietà generiche ma devono essere un bel pugno nello stomaco di concretezza: là si deve andare e ci si va con questi comportamenti e con questi risultati! chi ci sta ci sta chi non ci sta la porta d'uscita dall'azienda è grande e si apre automaticamente, quella d'ingresso, invece, è solo una porticina! del resto le aziende, renato, non sono democrazie!

comunque conoscendoti un pò non voglio più continure questa discussione qui... sai perchè? perchè leggo molta amarezza nelle tue parole, nel tuo retro-pensiero... un caffè e due chiacchere a mxp, entrando nei casi concreti, forse potrebbero chiarire! sbaglio?
 
Citazione:Messaggio inserito da The Smoking Man

Citazione:...poi, lo ammetto, c'è qualcuno, da noi, che pretende di mettere il becco in azienda su tutto... credendo di essere il commerciale, il dov, l'operativo, l'hr, il cfo, il legale... tutto, avvalendosi solo di zerbini come collaboratori! ma questo, ahimè, è il provincialismo del nostro capitalismo (con pregi e difetti)!
Caxxo quant'è vera st'ultima affermazione!

Non posso che darti ragione su tutto il discorso... e scuotere la testa nel contempo!

Ma secondo te... se già in un decennio questa categoria ha subito una trasformazione (al ribasso, su questo non v'è dubbio!)... come si "galleggerà" tra, mettiamo, 10 anni? Cosa dovremo aspettarci? Lo svilimento totale?

tu che ne pensi? abbozza qualcosa tu... poi provo a venirti dietro...
una cosa già oggi io faccio. quando qualcuno mi chiede di fare l'av la mia risposta è ormai standar "fallo per l'estate e poi fai altro, e tutto prima dei 25 anni" ieri uno mi chiede "in alitalia stanno facendo selezioni. che ne pensi?" risposta mia "girara alla larga, saresti il 1550 assistente di volo stagionale, l'assunzione la vedrai alla pensione... hanno assunto part time (40) quelli chiamati nel 98"... ma ahimè "il mito" dell'av esiste ancora!
 
Concorde , sai che in certe copmagnie ci sono manager-piloti che sono stati anche quattro anni in aspettativa dalla loro azienda madre ? Con stipendi pari a colleghi che volano , ottanta ore piu' benefit e ad personam per il ruolo (?) ricoperto.Secondo te con che coraggio queste compagnie possono piangere miseria per i costi troppo alti del personale navigante, eppure lo fanno di continuo.
Poi quando parli di dov o post holder , non esistono piu'.
Una volta erano una specie di scudo protettivo tra i piloti e la dirigenza , ora fanno solo a gara a chi si inclina di piu' fino ai famosi 90 gradi di assetto.....
 
Citazione:Messaggio inserito da Old Crow

Concorde , sai che in certe copmagnie ci sono manager-piloti che sono stati anche quattro anni in aspettativa dalla loro azienda madre ? Con stipendi pari a colleghi che volano , ottanta ore piu' benefit e ad personam per il ruolo (?) ricoperto.Secondo te con che coraggio queste compagnie possono piangere miseria per i costi troppo alti del personale navigante, eppure lo fanno di continuo.
Poi quando parli di dov o post holder , non esistono piu'.
Una volta erano una specie di scudo protettivo tra i piloti e la dirigenza , ora fanno solo a gara a chi si inclina di piu' fino ai famosi 90 gradi di assetto.....

di quale azienda parli? (la domanda è rotorica perchè posso immaginare). come sta andando quell'azienda, al di là delle parole? non c'è forse un'anarchia indegna? mi spiace non è il modello che ho in mente... e proprio quello che non deve essere un vettore!
 
Citazione:tu che ne pensi? abbozza qualcosa tu... poi provo a venirti dietro...
una cosa già oggi io faccio. quando qualcuno mi chiede di fare l'av la mia risposta è ormai standar "fallo per l'estate e poi fai altro, e tutto prima dei 25 anni" ieri uno mi chiede "in alitalia stanno facendo selezioni. che ne pensi?" risposta mia "girara alla larga, saresti il 1550 assistente di volo stagionale, l'assunzione la vedrai alla pensione... hanno assunto part time (40) quelli chiamati nel 98"... ma ahimè "il mito" dell'av esiste ancora!

Con i miei occhi ho visto cambiare il mestiere dell'A/V, sicuramente in peggio, in un decennio (premetto, io faccio altro!).
Dieci anni fa, si faceva l'A/V perché si credeva in quel ruolo, al fascino di star sempre per aria, per la divisa, per sentirsi parte di un qualcosa di davvero "al di sopra" dello standar lavorativo...

Caxxo! Oggi si va a cerca di aziende che assumono n/c come quando si cerca sulla Repubblica della domenica le inserzioni x il dor-to-dor!

Uno si sveglia la mattina e dice: "proviamo sto mestiere qua! - soldi facili - viaggi gratis - belle donne/uomini" Fatti le prime quattro trattone... e poi vedi come pompi!

Si da un brevetto a chiunque sia disposto ad uscire un po' di soldi, poi magari, non sa esprimersi in Italiano! Figuriamoci in Inglese o altre lingue! Che sia alto, basso, col culo a pera... non importa! Vieni da noi.... "farai parte di una grande famiglia!!!"

Per fare proprio il bastardo... per me dovrebbe essere un mestiere per pochi eletti (bella presenza, cultura, etc.... caxxo cose ovvie!).

Ma santo cielo! un mestiere di front-line, dove hai addosso gli occhi di tutti i "clienti"... METTIGLI AD UNO DECENTE, NOO???... e fottitene se è il figlio del Cpt., o il nipote del chi ne sò!

Come sarà tra un decennio il mestiere dell'A/V?
Non dico che vedremo a bordo Mariangela, la figlia di Fantozzi... ma caxxo, forse se fa frusciare € 3.500,00 in sede di colloquio... stai sicuro che qualcuno il pensiero glielo fa!!! Magari la metti dietro... proprio dietro al galley... nessuno la noterà! ;)

Per le compagnie aeree la vedo male!

Buoni sconto distribuiti nei grandi magazzini, call-center stile Tiscali, o Telecom che ti chiamano a casa per proporti la migliore offerta della settimana, tratte vantaggiosissime... sconti famiglia! Che ne so! Ryanair lo scorso hanno annunciò i casinò a bordo degli aerei... Dagli un A380 e vedi che ti organizzano! Tornei di calcetto, tennis.... con meritato premio finale... viaggi un anno te e famiglia "A GRATISE"!

Un solo pensiero... va sempre lì... se si gioca ancora al ribasso, ed a fottersi i clienti l'un con l'altro... dovre troveranno i soldi per le costosissime manutenzioni e check?
 
Concorde ,allora visto che siamo d'accordo quando aprirai una compagnia tua, saro' felice di lavorare per te':)
Smoking Man ...tu parli giustamente di come e' cambiata la figura degli AA/VV in dieci anni , ma vogliamo parlare di come sono cambiati i passeggeri ?
Che si imbarcano a torso nudo perche vanno ai caraibi , e si stupiscono se qualcuno li invita a mettersi una canottiera.
Appena a bordo si levano le scarpe , a appoggiano i piedi sulla paratia , e chiedono in giro al vicino di sedile..... ma su quest' aereo non fanno animazione?
 
Citazione:Messaggio inserito da The Smoking Man
...Ma secondo te... se già in un decennio questa categoria ha subito una trasformazione (al ribasso, su questo non v'è dubbio!)... come si "galleggerà" tra, mettiamo, 10 anni? Cosa dovremo aspettarci? Lo svilimento totale?

Visto come viaggiano gli stipendi e gli orari, diventerà un altro de "i lavori che gli italiani non vogliono fare" ?
 
Citazione:Smoking Man ...tu parli giustamente di come e' cambiata la figura degli AA/VV in dieci anni , ma vogliamo parlare di come sono cambiati i passeggeri ?
Che si imbarcano a torso nudo perche vanno ai caraibi , e si stupiscono se qualcuno li invita a mettersi una canottiera.
Appena a bordo si levano le scarpe , a appoggiano i piedi sulla paratia , e chiedono in giro al vicino di sedile..... ma su quest' aereo non fanno animazione?


OLD CROW! Ma allora ti sei perso QUESTO l'altro giorno!!! :D :D :D