Mr Pecci oggi al TG5


Vedi "The Smoking Man", (io mi chiamo Gianni)

non sono incazzato, tantomeno ferito nell'animo e non ho litigato con nessuno.

Il fatto è che sono abituato a ragionare su cose scritte nero su bianco.
Prima di volare su un aereo leggo i manuali ufficiali, non mi faccio dare le istruzioni a voce da un amico bene informato, le cartine di avvicinamento strumentale le leggo e non me le faccio raccontare ecc.

Saremo nella "Bella Italia" fintanto che ci saranno persone abituate a parlare per sentito dire e a non assumersi la responsabilità di denunciare eventuali reati con la scusa che i magistrati si occupano solo di calcio...

Io non difendo a priori le compagnie aeree e sono coscente che in tutte le aziende del mondo (non solo italiane) esistano problemi.
Ma per quanto mi riguarda non ho mai scherzato con la pelle delle persone e posso assicurarti che questo vale anche per gli altri piloti, tecnici ed ingegneri che conosco (non per sentito dire).
E non sono mai stato licenziato per questo.

Gianni
 
Citazione:Messaggio inserito da I-DRAW

Vedi "The Smoking Man", (io mi chiamo Gianni)

non sono incazzato, tantomeno ferito nell'animo e non ho litigato con nessuno.

Il fatto è che sono abituato a ragionare su cose scritte nero su bianco.
Prima di volare su un aereo leggo i manuali ufficiali, non mi faccio dare le istruzioni a voce da un amico bene informato, le cartine di avvicinamento strumentale le leggo e non me le faccio raccontare ecc.

Saremo nella "Bella Italia" fintanto che ci saranno persone abituate a parlare per sentito dire e a non assumersi la responsabilità di denunciare eventuali reati con la scusa che i magistrati si occupano solo di calcio...

Io non difendo a priori le compagnie aeree e sono coscente che in tutte le aziende del mondo (non solo italiane) esistano problemi.
Ma per quanto mi riguarda non ho mai scherzato con la pelle delle persone e posso assicurarti che questo vale anche per gli altri piloti, tecnici ed ingegneri che conosco (non per sentito dire).
E non sono mai stato licenziato per questo.

Gianni

... quindi è tutto ok Gianni, stai solo facendo il tuo lavoro (quello per il quale il tuo datore di lavoro ti paga mensilmente) ed hai la coscenza a posto. Buon per te.

Massimo

P.S.: continuare il 3D in questa direzione credo che non porti da nessuna parte... Ciao e buon lavoro.
 
Citazione:Messaggio inserito da Old Crow

Smoking Man......che dire, e' vero nell'ambiente queste cose si sono sempre sapute.
Per onor di cronaca i doppi libri di Alpi Eagles ,quello regolare e il quaderno pigna ,furono scoperti perche' un pilota li porto' all'autorita' competente . E questo e' ancora piu' vergognoso che a farlo non sia stato un pezzo grosso della compagnia.


mi pare che poi questo signore ha fondato un altro vettore...
 
Forse sul licenziamento posso dare qualche dato in più dato che fui io ad autorizzare l'emissione dei biglietti per i due poveri cristi e farli rientrare in Italia da La Romana, e tra l'altro conosco bene il Comandante dato che anni prima, in altra realtà lavorativa, gli feci l'abilitazione sul 767.

Il problema non era strettamente legato alla non-navigabilità dell'aereo, era un problema di CDU che si era spento e che lo aveva costretto a tornare per 2 volte al parcheggio. Non ricordo esattamente i dettagli, ma se non vado errato mi sembra di ricordare che il Comandante mandò l'equipaggio a riposare per alcune ore così da potergli permettere di non sforare i limiti di servizio nel caso la riparazione fosse andata per le lunghe, e ovviamente il volo fu ritardato di quel X di ore che causò la citata reazione del grande capo.

Ci fu inoltre, qualche tempo, un altro caso che si verificò in Francia dove i due piloti (belgi), non certificati alla Categoria 3 dirottarono a Charleroi invece di atterrare a Parigi, che era in Cat. 3, e la reazione fu la stessa. Questi furono invece invitati a tornarsene a casa propria direttamente da Charleroi, dato che è comunque più vicina al Belgio che all'Italia...

Il problema secondo me, Gianni, non è che sia una realtà peggiore di tante altre, come ben sai c'è il bello e il brutto dovunque, ma bensì il clima di terrore che si respira nella tua Compagnia, e comprendo comunque la tua reazione, io sono il primo ad essere innamorato della realtà in cui lavoro, per puro spirito campanilistico, perché nel momento in cui non lo fossi più mi guarderei intorno e me ne andrei da un'altra parte.
Come qualifichi quei famosi voli per Antananarivo dove a Parigi si materializzava un terzo pilota che si aggiungeva ai due che avevano già fatto il volo per Parigi (GENDEC flessibile)? Di quanti giri macchina è stata informata ENAC? In che classe volano i piloti quando si trasferiscono fuori servizio sugli aerei della loro Compagnia? Volano in divisa o in borghese o fanno decollo e atterraggio in divisa e poi si devono cambiare per il resto del volo? Cosa succede se magari i due piloti sono fumatori e con spregio delle regole decidono di farsi una sigaretta su un volo di magari 12 ore? Con quali performances decollava il 767 da BLQ (dalla vecchia pista corta) non-stop per HAV? Con quanto carburante residuo per la tratta successiva il 737 atterrava a Pantelleria (non vorrei scambiarla con Lampedusa) dovendo poi fare il volo per tornare indietro quando lì il carburante non era disponibile?
Questi sono, sempre a mio parere i piccoli dettagli che ti cambiano la vita, poi per carità, capisco che uno accetti quello che gli sta bene, ma credimi, se ci si stesse così bene, e con questo non sto a dire che ci sputo sopra, chissà, magari un giorno potrei proprio venirci a lavorare anche io, non ci sarebbe in giro tutta questa pubblicità negativa. Facendo un altro esempio, sappiamo tutti che ci sono parecchi piloti stranieri in Italia. Di quanti ne conosco io sono ben pochi quelli che vogliono andarsene via, per motivi che immaginiamo tutti. Qual'è la media della permanenza di questi piloti in BV?
Questo, e sono certo che è solo una parte, dato che ho molti colleghi che negli anni passati furono dati in prestito a BV sul 737 per parecchi mesi (uno di loro a BLQ si dovette prodigare per andare allo scalo a fare le fotocopie di alcune safety cards che mancavano), è quello che fa la differenza tra un ambiente di lavoro che ti fa essere contento di svegliarti la mattina per andare a volare e uno dove ti auguri che non ti succeda niente di serio perché potresti trovarti, nonostante le regole siano state rispettate, a doverti arrampicarti sugli specchi pur sapendo si avere ragione.
 
Concorde ti sbagli ........dopo il tipo in questione , ne ha fondate altre due di compagnie...........:(
I-DRAW se vuoi posso farti conoscere una mia amica , licenziata da pecci in persona (presente sul suo ultimo volo) perche' aveva le calze della divisa laggermente diverse dal colore previsto.....LICENZIATA !
 
mi sembra di leggere cose abberranti, eppure in BP non mi sembra ci siano mai stati scioperi, che abbia sempre volato regolarmente. Mi sta bene il clima di terrore, ma comunque se ritengo ingiusta la causa del mio licenziamento e posso dimistrarlo perche mai fare niente? Se davvero la serie di episodi riportati sono veri perche c'e questa omerta totale ne parlare? Capisco che il posto di lavoro e sacro per tutti, ma lo sfruttamento o il licenziamento per il colore leggermente diverso delle calze mi sembra eccessivo. Non penso giunga a minacce di morte ai dipendenti se parlano, e comunque la magistratura non si occupa solo di calcio, e in ogni caso esiste anche un'unione europea.
 
Freeair, credo che senza che nessuno si metta a rischiare querele la risposta te la sai dare benissimo da solo...;)
 
Rimanendo in tema aeronautico, ma leggermente OT, il tipo del licenziamento, gran professionista, ha creato e gestisce un sito ricco di materiale aeronautico per appassionati: www.smartcockpit.com
 
C'è un altro amico presente su questo Forum che conosce da molto vicino la realtà BV.

E alle spalle ha un'altra realtà molto vicina proprio a BV...

Magari se ci legge e , senza esporsi, ha voglia di raccontarci qualcosa..
 
Citazione:Messaggio inserito da Renato

C'è un altro amico presente su questo Forum che conosce da molto vicino la realtà BV.

E alle spalle ha un'altra realtà molto vicina proprio a BV...

Magari se ci legge e , senza esporsi, ha voglia di raccontarci qualcosa..

okkio
[:301]

vicine per cosa?
:D
 
@Jetstream

scusami, ma forse anche tu parli "per sentito dire" di cose che non conosci bene.

fermare un aereo a La Romana per un problema che rientra nelle MEL se mi permetti è quanto meno poco professionale. Il comandante in questione era già da tempo in polemica con la compagnia e quella fu solo una sua ripicca.
Clima di terrore? smentisco categoricamente.
Cosa c'entra se i piloti viaggiano in business class o in economy? qui stiamo parlando di sicurezza.
Non mi sono mai cambiato la divisa in volo.
ecc...
ecc...
ecc...

@Old Crow
probabilmente la tua amica è stata licenziata per qualcosa di peggio...
lei poi ti ha raccontato la storia delle calze, credimi.

ciao
 
Citazione:
[:301]

vicine per cosa?
:D

Vicine,sotto certi aspetti, per quanto riguarda le ore di impiego in un mese.
Vicine,sotto certi aspetti, per quanto riguarda il clima di terrore che in alcuni momenti si vive sul posto di lavoro...

E qui su questo Forum se ne è parlato più volte, anche con l'intervento di altri forumisti.
 
non entro nel merito delle varie "questioni" perchè so solo ciò che si dice in giro a "radio galley" o a "radio pilota" (però ammetto anche che dove c'è il fumo c'è anche l'arrosto, bisogna solo capire dove esattamente sta... quindi un fondo di verità nelle voci c'è sempre) quello che però mi chiedo è: come mai molti fanno continuamente domanda in BV? e la fanno non come ultima spiaggia (per lavorare, per mantenersi) ma la fanno anche come prima scelta? esclusa eurofly (dove tutti gli aavv vogliono andare a lavorarci -esclusi i piloti- facendo addirittura carte false pur di fare stagioni in gj... potere dell'immagine!) non mi pare che BV sia poi alla fin della fiera bistrattata nelle scelte! perchè?
 
Citazione:...Mi sta bene il clima di terrore, ma comunque se ritengo ingiusta la causa del mio licenziamento e posso dimistrarlo perche mai fare niente?

... magari perché vuoi continuare a fare questo mestiere? perché non vuoi gettare alle ortiche una passione? ... tanti soldi?

Ora, giusto xché non si dica che il discorso vada in una sola direzione (magari per campanilismo!) ecco un altro esempio niente male!

E' solo questione di common sense e di saper galleggiare in "questo" mare!

;)
 
Citazione:Messaggio inserito da Renato

Citazione:
[:301]

vicine per cosa?
:D

Vicine,sotto certi aspetti, per quanto riguarda le ore di impiego in un mese.
Vicine,sotto certi aspetti, per quanto riguarda il clima di terrore che in alcuni momenti si vive sul posto di lavoro...

E qui su questo Forum se ne è parlato più volte, anche con l'intervento di altri forumisti.

renato quali sono i vettori italiani nel quale non si respira questo "clima da terrore"?
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde
non entro nel merito delle varie "questioni" perchè so solo ciò che si dice in giro a "radio galley" o a "radio pilota" (però ammetto anche che dove c'è il fumo c'è anche l'arrosto, bisogna solo capire dove esattamente sta... quindi un fondo di verità nelle voci c'è sempre)


:D:D

Citazione:quello che però mi chiedo è: come mai molti fanno continuamente domanda in BV? e la fanno non come ultima spiaggia (per lavorare, per mantenersi) ma la fanno anche come prima scelta? perchè?

E' proprio questo il punto Massimiliano...
Me lo chiedo anche io!!

A quanto ne so pare che sia più facile fare carriera in BV che in altre compagnie..Tipo R di zona..o addirittura R1
Però non so se sia un criterio corretto, o meglio immagino che chiunque prenda in considerazione questo criterio lo faccia a ragion veduta.

:)
 
Citazione:renato quali sono i vettori italiani nel quale non si respira questo "clima da terrore"?

credo pochi , se non NESSUNO ...

per quello facevo riferimento ad una certa vicinanza tra le esperienze di lavoro del nostro forumista.

:D
 
Citazione:Messaggio inserito da Renato

Citazione:renato quali sono i vettori italiani nel quale non si respira questo "clima da terrore"?

credo pochi , se non NESSUNO ...

per quello facevo riferimento ad una certa vicinanza tra le esperienze di lavoro del nostro forumista.

:D

gl'unici che si lamentano con moderazione (ma anche li paradossalmente ci sono le lamentele) sono quelli di eurofly. li al limite chi "rogna" un pò sono quelli chi si vedono, col passare del tempo, de-professionalizzati, quelli che, tenendoci al lavoro che fanno, si domandano con un bricciolo di ragione e di coscienza, cosa stanno imparando professionalmente... il resto sono solo e tutte lamentele sui turni, sulle pressioni psicologiche, sulle ingiustizie subite, sulle pretese dell'azienda e via di questo passo! io sono più propenso a credere, facendo una spiccia analisi sociologica, che:

1. siamo in una innarrestabile fase di cambiamento della figura dei naviganti (più per gli aavv che per i piloti). fare l'av oggi non è com'era nel 1980. il mercato, la liberalizzazione ne ha mutato i contenuti e non solo in italia ma nel mondo (non crediate che sia tutto oro lavorare in emirates o in singapore o altrove...)

2. in italia il riferimento universale resta, ahimè ancora oggi, per la stra-grande maggioranza della categoria dei naviganti, resta dicevo, alitalia. li tutti tendono, sia come stipendio, sia come contenuti lavorativi. alitalia è il paragone!... tutti la prendono come riferimento alzando addirittura barriere psicologiche sulle "pessime" condizioni in cui versa il vettore: stà male, stà per fallire, però li si sta bene...

e come tutte le fasi di cambiamento ci sono dei prezzi da pagare. un esempio? questa fase determina la presenza nei vettori degli stagionali (leggi determinati) a vita. e fintantochè non saranno cambiate definitivamente i "pilastri" portanti dell'offerta di questo genere di lavoro, fintantochè nell'immaginario collettivo non sarà mutata la percezione del mestiere dei naviganti (quindi anche l'approccio dei novelli ad una professione "da sogno", salvo poi, accorgersi che c'è da sputare sangue come in molti lavori) ci saranno sempre lamentele!