Per me la prima cosa e che aggiornino il filmato della safety perchè la poveraccia che è in video dovrebbe avere circa 92 anni....![]()
Ravvivo un po' il thread con un'altra idea:
- Annunci registrati sulla sicurezza nella lingua del paese di destinazione
Air France e Lufthansa lo fanno in Italiano sui voli da/per l'Italia... tempo fa ho preso più volte AZ sulla BCN-FCO e BCN-MXP, non ho mai sentito un annuncio in Spagnolo (o Catalano!).
Tra l'altro, nell'ottica di feederare FCO dal Mediterraneo, dovrebbero prevedere annunci in Arabo, Francese, Greco, ecc.. e magari degli assistenti di volo araboparlanti per le destinazioni NordAfrica-MiddleEast, come si diceva anche per il lungo raggio (es. Giappone/Corea).
Aggiornato il primo post.
Mi permetto di farti notare che EN fa gli annunci in ITA, ENG e TED senza nessun problema e senza tediare nessuno, anzi, credo venga vista come particolare attenzione al cliente.Esistono sui 320 tutta una serie di opzioni riguardanti gli annunci di bordo.
Che si discostano sensibilmente da quelli ufficiali adottati dalla compagnia.
Fare gli annunci in tre lingue può risultare tedioso per cui ci si dovrebbe concentrare su pochi,mirati annunci.
Oggi è molto complicato trovare assistenti di volo arabofoni .Mancano risorse o comunque c'è un surplus di risorse a disposizione per cui nuove assunzioni le vedrei impraticabili e scorrette.
Mi permetto di farti notare che EN fa gli annunci in ITA, ENG e TED senza nessun problema e senza tediare nessuno, anzi, credo venga vista come particolare attenzione al cliente.
capisco che volando su tunisi l'annucio "live" in arabo riuslti particolarmente complesso, ma con la tecnica digitale penso si possa precaricare annunci in 5, 6, 7 lingue "maggiori" e farle trasmettere in base alla rotta...non credi?
Mi permetto di farti notare che EN fa gli annunci in ITA, ENG e TED senza nessun problema e senza tediare nessuno, anzi, credo venga vista come particolare attenzione al cliente.
capisco che volando su tunisi l'annucio "live" in arabo riuslti particolarmente complesso, ma con la tecnica digitale penso si possa precaricare annunci in 5, 6, 7 lingue "maggiori" e farle trasmettere in base alla rotta...non credi?
Sempre che il video non sia ammiccante come quello DELTA
Questa la vedo come la parte più difficile...- Cura del messaggio orale, sia a livello di contenuto che di dizione ed es. attraverso un corso intensivo di dizione per tutti gli aa/vv.
Mi permetto di farti notare che EN fa gli annunci in ITA, ENG e TED senza nessun problema e senza tediare nessuno, anzi, credo venga vista come particolare attenzione al cliente.
capisco che volando su tunisi l'annucio "live" in arabo riuslti particolarmente complesso, ma con la tecnica digitale penso si possa precaricare annunci in 5, 6, 7 lingue "maggiori" e farle trasmettere in base alla rotta...non credi?
Prendo spunto dalle razionalizzazioni annunciate da AF e LH per i voli di corto-medio raggio nel prossimo futuro proponendo una soluzione a mio parere interessante per AZ: rendere il servizio di In-flight Entertainment a pagamento sui voli Europei e nel bacino del mediterraneo operati dai nuovi A320.
Credo che quest'idea consentirebbe dei vantaggi per AZ su piú fronti:
- In primo luogo consentirebbe di coprire eventuali costi di sviluppo di un software apposta o di contratti per l'acquisizione di diritti di proiezione di film/canali televisivi ecc. altrimenti onerosa e al solo scopo (peraltro interessante) di acquisire un vantaggio competitivo in termini di immagine rispetto alla concorrenza;
- Potrebbe, una volta coperti i costi specifici del servizio, generare ancillary revenue interessanti se la politica di prezzo fosse ben calibrata (es. diversi costi a seconda della durata del volo).
- Nei voli di cortissima durata o nazionali potrebbe anche non essere offerto se i costi di gestione non fossero giustificati o, al contrario, potrebbe essere offerto ad esempio solo nei voli superiori alle 2 ore.
- In tutti i casi in cui il servizio non fosse richiesto e/o non disponibile il monitor personale potrebbe comunque continuare a proiettare il video sulla sicurezza e la mappa della rotta.
Esempio di un servizio simile potrebbero essere alcune "low cost" statunitensi come Virgin America o JetBlue. Non ho notizie a riguardo della loro redditivitá derivante da questo servizio ma mi piacerebbe saperne di piú. Potrebbe essere comunque un paragone fuorviante dato che in U.S.A. le tratte sono in media piú lunghe e la domanda per questa "amenity" sostanzialmente diversa.
Ad ogni modo, anche se la domanda fosse relativamente bassa, AZ sarebbe l'unica in Europa a fornire un prodotto del genere dunque comunque sia da questo punto di vista manterrebbe un certo vantaggio competitivo.
Attendo commenti prima di, eventualmente, aggiornare il primo post.
Ricordo nel lontano 1997, presi un volo LH BEG-MUC. Sul volo c'era una squadra di pallavolo spagnola con dirigenti e alcuni tifosi al seguito, quindi piú di una ventina di persone. Quando gli aa/vv se ne accorsero, fecero partire la registrazione dell safety briefing in spagnolo. Apprezzai molto l'attenzione al cliente.
Riguardo i naviganti fuori servizio.
Esistono delle procedure e un codice di condotta.E' opportuno e previsto presentarsi all'equipaggio quando si è fuori servzio.Facendolo nei dovuti modi.Il tesserino va esposto per ovvie ragioni.Che si trasgrediscano le regole con baci,abbracci e carezze non penso sia il problema principale di AZ in questo momento.
Sono molto curioso di conoscere le "ovvie ragioni" per cui un dipendente furoi servizio debba esporre il tesserino. Perdonami ma lo sono pure io e mi astengo in ogni modo....e vedo che invece e' un "vizio" (a mio parere) del personale navigante (l'altro giorno a FCO un AZ in pensione girava con questo tesserino al collo...patetico).Sbaglierò sicuramente ma io vieterei di far andare in giro personale non in servizio con tesserini svolazzanti...non ne vedo il motivo! Sei comunque stand by,hai già fatto check in quindi devi metterti in un angolo e aspettare che i colleghi di scalo facciano il loro lavoro....non cambia nulla se sei senza. Inoltre a bordo ti presenti e non cerdo che i colleghi quando li saluti ti dicano "scusami prima mostrami il tesserino per vedere che veramente sei un collega"
Dalle piccole cose si inizia a cambiare, quindi ribadisco, che se si evita di fare "caciara" per salutare tutti e' già un notevole passo avanti.
Come non quotare...
Sono molto curioso di conoscere le "ovvie ragioni" per cui un dipendente furoi servizio debba esporre il tesserino. Perdonami ma lo sono pure io e mi astengo in ogni modo....e vedo che invece e' un "vizio" (a mio parere) del personale navigante (l'altro giorno a FCO un AZ in pensione girava con questo tesserino al collo...patetico).Sbaglierò sicuramente ma io vieterei di far andare in giro personale non in servizio con tesserini svolazzanti...non ne vedo il motivo! Sei comunque stand by,hai già fatto check in quindi devi metterti in un angolo e aspettare che i colleghi di scalo facciano il loro lavoro....non cambia nulla se sei senza. Inoltre a bordo ti presenti e non cerdo che i colleghi quando li saluti ti dicano "scusami prima mostrami il tesserino per vedere che veramente sei un collega"
Dalle piccole cose si inizia a cambiare, quindi ribadisco, che se si evita di fare "caciara" per salutare tutti e' già un notevole passo avanti.