Che bel modo di ragionare .
In un' azienda arrivano le mezze seghe leccapiedi e chi se ne dovrebbe andare sono i lavoratori "normali" che hanno sempre fatto il loro .
Cioe l'onesto deve lasciare il campo al disonesto ,al traffichino al meschino incapace invece di restare e cacciare quest'ultimo a calci sulle gengive.
Quindi se suonano alla porta di casa tua una banda di delinquenti dicendoti che ora loro risiedono li , tu ti accomodi fuori con la coda tra le gambe.Complimenti.
Old Crow
certo! sono i lavoratori svegli, che capendo che l'azienda per la quale stanno lavorando non gli riserverà nulla di buono per il futuro, che la mollano due a zero! io non sto a guardare i massimi sistemi, non m'interessa fare metafisica nell'azienda per la quale lavoro, a me interessa che l'azienda accresca il mio sapere, il mio portafoglio e il mio ego di carriera... se l'azienda è in grado di farlo bene, altrimenti amici come prima e io me ne vado a cercar di meglio... è il bello del libero mercato! non ho spostato l'azienda, non ho un rapporto simbiotico con essa ho un semplice rapporto professionale e come tale lo gestisco! con le scartine non faccio ne carriera ne soldi se le scartine poi sono la proprietà e la dirigenza, bhè, è certo che non andrò da nessuna parte!
uno degli elementi fondamentali nel CV professionale di una persona sono sicuramente le esperienze lavorative passate e con chi... vedo che chi ha buone azienda alle spalle, buone capacità, coraggio e determinazione fa carriere e soldi con più facilità degli altri; non ha senso, quindi, restare a lavorare in aziende dove la dirigenza è bollita e l'ambiente è corrotto! come tu dici essere in meridianafly
ps : ora dirò volutamente una cosa che creerà sconcerto (anche se già nei fatti succede): nella mia azienda, fatta coi miei soldi, tra un candidato che si presenta con esperienza in ryanair, in easyjet, in flybe o in qualche vettore medio orientale (emirates, ethiad ecc) e uno che mi si presenta con sole esperienze di qualche bollita italiana non ho dubbi su chi sarei più propenso a guardare con maggiore attenzione... io piombo non lo imbarcherei... lo cedo volentieri.
doppio ps: il paragone con la casa c'entra come i cavoli a merenda (come dicono a roma). casa mia è MIA, l'azienda NON è mia.. l'azienda deve darmi qualcosa...