La nuova era di ITA Airways nel gruppo LH


Quante ore e quanti settori? Perché se vogliamo il problema dei NB di AZ è di avere settori troppo corti (molto nazionale - con FCO baricentrico e troppo poco MR) ma se hai 3 ondate al giorno non ti metti a volare di più fuori dall’alimentazione dell’ hub (salvo casi particolari, come può essere CTA o LIN

Pur concordando in generale, siamo mica sicuri che ITA dovrebbe concentrarsi maggiormente sulle rotte con settori piu lungi, visto che abbiamo visto dal bilancio che quel segmento (mi riferisco alle rotte "INT", cioe' Euro-Med) e' il piu debole per ITA e quello con i ricavi piu bassi? A questo punto, se davvero faticano cosi tanto in Europa, dovrebbero lasciarla stare (nel stato attuale) fino a quando LH sistema un po' il revenue managment. ITA potrebbe sempre offrire alcuni dei suoi 320neo per qualche A321neo di LH (che ha sempre bisogno di 320neo funzionanti) e aprire un sacco di altre rotte a medio raggio se quelle funzionano meglio, e se in Europa veramente e' cosi dificile guadagnare soldi (che non lo dovrebbe essere pero' lasciamo stare eh) 🤷‍♂️

I NB di ITA servono - devono servire- soprattutto per alimentare il LR.

Per forza. Pero', come hai detto te, ci sono alcune rotte che hanno voli anche fouri delle tre ondate, cioe' le rotte per PMO e CTA, in precedenza anche per CAG. ITA potrebbe usare questi voli aggiuntivi per ottimizzare l'utilizzo della flotta narrowbody, e per minimizzare il ground time. Poi alla fine se questo porta a un consolidamento dei voli tra aerei, lasciando alcuni completamente inutilizzati, chi se ne frega? Un certo CEO non ha forse detto che ITA sta avendo problemi con i PW1100/1500, e che lasceranno in media otto o nove aerei costantemente a terra? Perche non iniziare a mettere a terra in anticipo aerei potenzialmente problematici, risparmiandosi il fastidio di avere problemi operativi tra un anno, due o tre? Se dovessero essere nuovamente necessari per l'apertura di nuove rotte, potranno sempre essere riattivati in tempo. Non dovrebbe essere un problema, dato che JE ha affermato di star pianificando un'espansione tenendo conto dei problemi della flotta
 
Quante ore e quanti settori? Perché se vogliamo il problema dei NB di AZ è di avere settori troppo corti (molto nazionale - con FCO baricentrico e troppo poco MR) ma se hai 3 ondate al giorno non ti metti a volare di più fuori dall’alimentazione dell’ hub (salvo casi particolari, come può essere CTA o LIN

Avere settori corti non e' un problema, anzi. Vedi le LCC. Quello che e' un problema e' avere una flotta fatta al 70-80% di NBs di cui non sai cosa fartene, problema che AZ aveva dal piano fenice e che e' stato copiato da tutte le amministrazioni in virtu' di non si sa bene quale logica.

Cosi' ti trovi con aerei - che hanno pure preso nuovi di trinca, e quindi costosi - che volano poco e, di conseguenza costano parecchio (tre miliardi di debiti per leasing e' una cifra enorme, specie se confrontata al debito totale e alle revenues).

Per fare un esempio di oggi, per comparazione, G-EUPW e' partito alle 0505 UTC da LIN e smettera' di volare alle 1945 UTC con nightstop a BHD. 5 Settori, e 14h40 di utilizzo.
 
Credo sia stato detto che una considerazione importante nella determinazione del piano flotta sia (stata) quella occupazionale (e, di riflesso, sindacale). In pratica, non si comprano gli aerei in base ai passeggeri previsti, ma ai piloti disponibili.
 
Avere settori corti non e' un problema, anzi. Vedi le LCC. Quello che e' un problema e' avere una flotta fatta al 70-80% di NBs di cui non sai cosa fartene, problema che AZ aveva dal piano fenice e che e' stato copiato da tutte le amministrazioni in virtu' di non si sa bene quale logica.

Cosi' ti trovi con aerei - che hanno pure preso nuovi di trinca, e quindi costosi - che volano poco e, di conseguenza costano parecchio (tre miliardi di debiti per leasing e' una cifra enorme, specie se confrontata al debito totale e alle revenues).

Per fare un esempio di oggi, per comparazione, G-EUPW e' partito alle 0505 UTC da LIN e smettera' di volare alle 1945 UTC con nightstop a BHD. 5 Settori, e 14h40 di utilizzo.
No, qui il confortonto era omogeneo fra modelli di aereo ma disomogeneo fra modelli di business.
Non commento un singolo a/m (per evidenti ragioni)
 
Quante ore e quanti settori? Perché se vogliamo il problema dei NB di AZ è di avere settori troppo corti (molto nazionale - con FCO baricentrico e troppo poco MR) ma se hai 3 ondate al giorno non ti metti a volare di più fuori dall’alimentazione dell’ hub (salvo casi particolari, come può essere CTA o LIN
Il problema è che il lungo raggio da FCO regge per molte destinazioni non più di 3 ondate, altri hanno molte più destinazioni che reggono 4 ondate.
Inoltre va visto come considerano le macchine ferme per problemi tecnici, AZ di NB ne ha un bel po' fermi con problemi ai motori PW.
 
Credo sia stato detto che una considerazione importante nella determinazione del piano flotta sia (stata) quella occupazionale (e, di riflesso, sindacale). In pratica, non si comprano gli aerei in base ai passeggeri previsti, ma ai piloti disponibili.
Attenzione che poi diventi cattivone come me, il personale non è mai abbastanza, è colpa dei manager che non sanno cosa fargli fare.
 
Credo sia stato detto che una considerazione importante nella determinazione del piano flotta sia (stata) quella occupazionale (e, di riflesso, sindacale). In pratica, non si comprano gli aerei in base ai passeggeri previsti, ma ai piloti disponibili.

Fare un type rating richiede dei mesi. Qui parliamo di decisioni che durano decenni, e che infatti vengono prese dal 2008 a questa parte. Queste sono decisioni, sbagliate, a livello di strategia.

No, qui il confortonto era omogeneo fra modelli di aereo ma disomogeneo fra modelli di business.
Non commento un singolo a/m (per evidenti ragioni)

Come dicevo prima, in BA (ma anche in altre major) l'utilizzo medio di un NB e' tra le 10 e le 12 ore. average sector length sotto le 1500 nm, tra i 4 e i 6 settori al giorno. A far hub feeding. Se in ITA fanno, in media, 8h vuol dire che ne han troppi - decisione figlia del piano fenice, del dover rimanere a Linate, e via dicendo.

Non andavano presi cosi' tanti NB. Ora è un problema di efficienza, anche perchè se li lasci a terra, hai un costo; e se li fai volare dove non hai bisogno di andare/non ha senso per ITA, rischi di perder ancora piú soldi.
 
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Fare un type rating richiede dei mesi. Qui parliamo di decisioni che durano decenni, e che infatti vengono prese dal 2008 a questa parte. Queste sono decisioni, sbagliate, a livello di strategia.



Come dicevo prima, in BA (ma anche in altre major) l'utilizzo medio di un NB e' tra le 10 e le 12 ore. average sector length sotto le 1500 nm, tra i 4 e i 6 settori al giorno. A far hub feeding. Se in ITA fanno, in media, 8h vuol dire che ne han troppi - decisione figlia del piano fenice, del dover rimanere a Linate, e via dicendo.

Non andavano presi cosi' tanti NB. Ora è un problema di efficienza, anche perchè se li lasci a terra, hai un costo; e se li fai volare dove non hai bisogno di andare/non ha senso per ITA, rischi di perder ancora piú soldi.
Secondo me non abbiamo dati sufficienti per valutare se ne hanno presi troppi o meno.
Ad esempio, se ricordo bene JE ha dichiarato che prevedeva fino a 8 macchine ferme per manutenzioni contemporaneamente. Quanto incide? Perché ovviamente per ITA magari può essere anche il 10% della flotta di NB.
ITA ha ancora macchine in leasing di vecchia generazione, anzi diverse venivano prese (ora non credo) da AZ in A.S. che le forniva a rotazione. Addirittura in alcuni casi hanno prorogato il leasing. Se ritenessero di averne troppe potevano non prorogare i leasing o restituirne in anticipo.
Addirittura hanno avuto discussioni con U2 per le macchine da fornire in wet lease nell'ambito dei rimedi previsti. Queste sono macchine basate a LIN quindi non è nemmeno questione di troppe macchine basate con relativi equipaggi a LIN perché avrebbero avuto una buona opportunità.
Il problema poi non è nemmeno la base di LIN, la LIN-FCO ha ancora parecchie frequenze quindi potrebbero tranquillamente mandare macchine a FCO e utilizzarle a FCO per alcune tratte e poi riportarle in serata a LIN per i primi voli del mattino seguente.
A mio parere la difficoltà è costruire una rete feed completa (sostenibile) che permetta un utilizzo omogeneo delle macchine. Probabilmente ci sono fasce orarie dove le macchine servono tutte (al netto di macchine ferme per manutenzione) e fasce dove farle volare su rotte che non si sostengono sarebbe anti-economico piuttosto che tenerle ferme. Questo andrà a sistemarsi entrando nella rete LH dove arriverà un aiuto al booking e quindi a rendere sostenibili rotte aggiuntive nelle fasce orarie scariche.
 
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Non pretendo di essere un esperto nell'interpretazione dei bilanci, quindi invito i piu esperti tra voi ad aiutarmi 🙃

Bilancio, pagina 14:

I risultati di ITA Airways S.p.A.
"La Capogruppo ITA Airways S.p.A. ha registrato un margine operativo lordo (EBITDA) positivo per 318 milionidi euro e un risultato operativo (EBIT) negativo di 11milioni di euro, dopo aver rilevato gli ammortamenti dicompetenza per 329 milioni di euro."

Se ho capito bene, questo significa che ITA (la compagnia aerea in esclusiva) e' in perdita? Cioe' che l'intero "gruppo" e' stato portato in attivo da Volare (+9.5 mil EBIT) e Aurora 1 e 2 (+8.5 mil EBIT)?

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Secondo me non abbiamo dati sufficienti per valutare se ne hanno presi troppi o meno.
Ad esempio, se ricordo bene JE ha dichiarato che prevedeva fino a 8 macchine ferme per manutenzioni contemporaneamente. Quanto incide? Perché ovviamente per ITA magari può essere anche il 10% della flotta di NB.
ITA ha ancora macchine in leasing di vecchia generazione, anzi diverse venivano prese (ora non credo) da AZ in A.S. che le forniva a rotazione. Addirittura in alcuni casi hanno prorogato il leasing. Se ritenessero di averne troppe potevano non prorogare i leasing o restituirne in anticipo.
Addirittura hanno avuto discussioni con U2 per le macchine da fornire in wet lease nell'ambito dei rimedi previsti. Queste sono macchine basate a LIN quindi non è nemmeno questione di troppe macchine basate con relativi equipaggi a LIN perché avrebbero avuto una buona opportunità.
Il problema poi non è nemmeno la base di LIN, la LIN-FCO ha ancora parecchie frequenze quindi potrebbero tranquillamente mandare macchine a FCO e utilizzarle a FCO per alcune tratte e poi riportarle in serata a LIN per i primi voli del mattino seguente.
A mio parere la difficoltà è costruire una rete feed completa (sostenibile) che permetta un utilizzo omogeneo delle macchine. Probabilmente ci sono fasce orarie dove le macchine servono tutte (al netto di macchine ferme per manutenzione) e fasce dove farle volare su rotte che non si sostengono sarebbe anti-economico piuttosto che tenerle ferme. Questo andrà a sistemarsi entrando nella rete LH dove arriverà un aiuto al booking e quindi a rendere sostenibili rotte aggiuntive nelle fasce orarie scariche.

Farfallina, se l'utilizzo medio e' 8h per i narrowbody, e se lo calcolate escludendo quelli fuori servizio (cosa che credo si faccia come norma)... allora, si, direi che sono un po' troppi. Vero che ci sono i 220 fermi per i motori PW, ma a occhio e croce sono tipo un decimo della flotta di corto. I 320 non penso abbiano chissa' che problemi, tolti i cicli di manutenzione ordinaria. Poi, come dici tu, se a regime usciranno dalla flotta i 32S ex Alitalia allora sarebbe un altro discorso.
 
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Farfallina, se l'utilizzo medio e' 8h per i narrowbody, e se lo calcolate escludendo quelli fuori servizio (cosa che credo si faccia come norma)... allora, si, direi che sono un po' troppi. Vero che ci sono i 220 fermi per i motori PW, ma a occhio e croce sono tipo un decimo della flotta di corto. I 320 non penso abbiano chissa' che problemi, tolti i cicli di manutenzione ordinaria. Poi, come dici tu, se a regime usciranno dalla flotta i 32S ex Alitalia allora sarebbe un altro discorso.

A onor del vero ci sono anche 4 o 5 32N fermi e impacchettati.
 
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Ni.

Il paragone ha senso perchè tutte le compagnie europee sono sulle 10-11 di utilizzazione sul NB.

Prova della follia di ITA nel creare un piano flotta ad cazzum e nell’insistere nell’avere una base a LIN senza senso.
Già scritto anche su altro thread ……….l affermazione di Sphor che Ita è troppo differente da LH non è preludio di cose belle…
 
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Già scritto anche su altro thread ……….l affermazione di Sphor che Ita è troppo differente da LH non è preludio di cose belle…

Ah no perché cosa si aspettavano di trovare ? Speravano di passare da anni e anni di "volemose bbene" ad un'efficienza stile LHG in 1 mese ? L'ho detto da subito, se volevano fare una cosa del genere dovevano rimpiazzare immediatamente quasi tutto il middle e top management con manager proveniente da LHG e comunque avrebbero avuto mesi di lavoro per cambiare la mentalità di junior management e front line staff.