La gdf indaga su Piloti in cassa integrazione che lavorano presso altre compagnie


Piloti cassaintegrati, uno è di Pavia : accusa di truffa

È un 49enne che prendeva il sussidio in Italia e lavorava per una compagnia aerea giordana. Contestati oltre 350mila euro
di Maria Fiore

PAVIA. La procura di Pavia gli contesta una cifra di oltre 350mila euro: denaro che il professionista, pilota di esperienza, capitano di Airbus, avrebbe preso, in quasi cinque anni, come cassintegrato mentre lavorava per un’altra compagnia estera, che lo pagava regolarmente con uno stipendio da circa 10mila euro al mese. C’è anche lui, V. F., 49 anni di Pavia, tra i 36 piloti di aerei di linea denunciati dalla guardia di finanza nell’ambito dell’indagine su un presunta truffa allo Stato per 7,5 milioni di euro. L’inchiesta, portata avanti dai finanzieri del gruppo di Fiumicino, è coordinata dalla procura di Roma, ma un rivolo dell’indagine è arrivato anche a Pavia e si trova, ora, sul tavolo del sostituto procuratore Roberto Valli.

Il 49enne, come gli altri colleghi, è stato denunciato per le accuse di truffa e di indebita percezione di erogazioni statali. I piloti, tutti italiani e tutti con esperienze di volo sugli aerei di linea, dipendenti di compagnie italiane, erano stati messi in cassa integrazione e in mobilità e per questo percepivano un’indennità dall’Istituto di previdenza sociale, che poteva arrivare fino ad 11 mila euro al mese. Gli stessi piloti, però, disoccupati in Italia, secondo l’accusa lavoravano per compagnie estere. Per continuare a usufruire degli ammortizzatori sociali, dal 2009, secondo la finanza, avevano “dimenticato” di comunicare il nuovo lavoro all’Inps oppure avevano presentato false dichiarazioni in cui sostenevano di non avere altri rapporti di lavoro. Le indagini sono partite seguendo le tracce lasciate da un pilota in cassa integrazione, che lavorava per una scuola di volo di Roma, e si sono poi allargate agli altri piloti, individuati grazie all’incrocio dei dati forniti dallo stesso Inps con le informazioni ottenute dalle compagnie straniere che fanno scalo in Italia. L’Inps ha sospeso le indennità ai piloti coinvolti nell’inchiesta e ha avviato le procedure per recuperare gli importi che sarebbero stati percepiti in maniera indebita.

Al pilota pavese, che è originario di Napoli ma abita da anni in provincia di Pavia, viene contestato di avere percepito indennità per quasi 7mila euro al mese dall’agosto 2009 fino a novembre 2014. In questo periodo il pilota, dipendente della compagnia italiana MyAir.com con sede a Vicenza, dichiarata fallita nel 2010, era in cassa integrazione. Ma, secondo l’accusa, in questo stesso lasso di tempo il pilota avrebbe lavorato per la compagnia area di bandiera Royal Jordanian e da questa sarebbe stato regolarmente pagato, con uno stipendio adeguato alla sua esperienza e alle sue abilitazioni. La Finanza ha accertato che gli stipendi mensili lordi dei piloti, percepiti in maniera non regolare, oscillavano tra i 13mila e i 15mila euro. Ieri non è stato possibile mettersi in contatto con il pilota pavese coinvolto nell’indagine per avere un suo commento.

http://laprovinciapavese.gelocal.it...loti-cassaintegrati-uno-e-di-pavia-1.10837921
 
tu pensi che ne paghino le conseguenze per l'appropriazione indebita?

L'approrpiazione indebita non è una fattispecie pertinente, qui c'è una bella truffa aggravata, più, forse, qualche reato di falso qua là.

Per i reati che si prescrivono in un amen intendevo quelli "fiscali" in seso stretto, che dopo la ex Cirielli si prescrivono in 4+ 1 anni (dalla dichiarazione, non dalla "scoperta" del fatto).

Ad ogni modo il problema qui non è tanto di pena in senso stretto (ci sono sempre messa alla prova e condizionale), quando inerente la restituzione che deve essere piena.
 
L'approrpiazione indebita non è una fattispecie pertinente, qui c'è una bella truffa aggravata, più, forse, qualche reato di falso qua là.

Per i reati che si prescrivono in un amen intendevo quelli "fiscali" in seso stretto, che dopo la ex Cirielli si prescrivono in 4+ 1 anni (dalla dichiarazione, non dalla "scoperta" del fatto).

Ad ogni modo il problema qui non è tanto di pena in senso stretto (ci sono sempre messa alla prova e condizionale), quando inerente la restituzione che deve essere piena.

A questo proposito mi ponevo una domanda: viste le ingenti somme, ci sono reali possibilità di recuperare i soldi indebitamente ricevuti?
 
secondo me, nella migliore delle ipotesi questi fenomeni non torneranno nemmeno in italia, altrimenti si identificheranno come vittime del sistema, raggirati dall'inps, che ha voluto forzatamente elargire laute ricompense a loro insaputa o contro la loro volonta'!
 
A questo proposito mi ponevo una domanda: viste le ingenti somme, ci sono reali possibilità di recuperare i soldi indebitamente ricevuti?

Sarebbe cosa buona e giusta che Procura e Tribunale non accettassero patteggiamenti senza che sia prima resituto il 100% del maltolto, tanto per iniziare.
Per il resto se si va a giudizio e lo Stato si costituisce parte civile, poi c'è sempre il recupero coattivo.
Quattro muri edue soldi in banca ce li avranno sti piloti, o no?
 
tranquillo Fox che troverai qualcuno anche domani che li difenda.
Curioso come su PPrune sull'argomento ci siano meno di due paginette di discussione.....
 
Nel medioevo c'era una bella cosa chiamata "gogna"...tra questi e altri personaggi, li metterei tutti così, compreso il c...o fuori. Ognuno che passa uno sberlone e un calcio in c...
Ce ne sarebbero anche altri 628+314 (più quelli a vita...), anche questi da "gognare" con lo stesso sistema...
Credo che ci sarebbe una coda infinita di gente con le mani doloranti e scarpe consumate...ma felici!:D
 
Ultima modifica:
non vorrei andare OT ma credo che il corollario sulla stupidita' elaborato dal grande economista Carlo Cipolla possa chiarire un po' le cose, non solo su questo aspetto ma in generale. Eccolo qua:
Esistono quattro tipi di persone in dipendenza del loro comportamento in una transazione:
- Disgraziato (Sfortunato): chi con la sua azione tende a causare danno a sé stesso, ma crea anche vantaggio a qualcun altro
- Intelligente: chi con la sua azione tende a creare vantaggio per sé stesso, ma crea anche vantaggio a qualcun altro
- Bandito: chi con la sua azione tende a creare vantaggio per sé stesso, ma allo stesso tempo danneggia qualcun altro
- Stupido: chi causa un danno ad un altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita
 
Sarebbe cosa buona e giusta che Procura e Tribunale non accettassero patteggiamenti senza che sia prima resituto il 100% del maltolto, tanto per iniziare.
Per il resto se si va a giudizio e lo Stato si costituisce parte civile, poi c'è sempre il recupero coattivo.
Quattro muri edue soldi in banca ce li avranno sti piloti, o no?
Non solo, ma prima o poi prenderanno anche una pensione dall'INPS, tranquillamente pignorabile.
 
Sarebbe cosa buona e giusta che Procura e Tribunale non accettassero patteggiamenti senza che sia prima resituto il 100% del maltolto, tanto per iniziare.
Per il resto se si va a giudizio e lo Stato si costituisce parte civile, poi c'è sempre il recupero coattivo.
Quattro muri edue soldi in banca ce li avranno sti piloti, o no?

...e anche la casa al mare e in montagna...+ una a Dubai...
 
quello che fa più rabbia, e che finita la bufera, come tutte le cose in questo paese ... la fanno franca.

Poveretti sono delle vittime

Chi ruba per la fame un pezzo di pane in un supermercato, viene arrestatato e carcerato per diversi anni