Qualche piccola e personale riflessione..
- Leggi e provvedimenti sbagliati non possono che causare conseguenze nefande; il fondo speciale per il sostegno del reddito è stato dotato di mezzi sproporzionato all'effettivo bisogno ed è stato finanziato dagli utenti, anzichè dai lavoratori come vorrebbe il principio di solidarietà che dovrebbe regolare i provvedimenti di cassa integrazione guadagni. Il risultato? Tutti si sono fatti 'i fatti propri', a nessuno è venuta voglia anche e solo di dire al collega truffaldino 'mi stai danneggiando con il tuo comportamento' e per anni si è andati avanti con la logica del più furbo visto che a pagare era pantalone.
- L'INPS ha controllato? Forse si, forse no... ma quando si erogano assistenze di oltre 10000 euro/mese forse qualche scrupolo in più dovrebbe esserci visto e considerato che, anche e solo per gli assegni familiari, la pratica deve essere inviata, approvata, aggiornata più volte, ecc..ecc..
- il lavoro...questo sconosciuto. La storiaccia che pare non coinvolga solo 36 paperoni della cloche ma qualche centinaia (o migliaia?) di altri soggetti, dimostra che il lavoro c'è e basta solo cercarlo. E che non si venga a dire che è un disagio lavorare ad esempio negli Emirati, o in Cina, visto e considerato che i roster prevedono alla peggio 4 giorni di lavoro e 4 di riposo, e con l'aereo gratis l'Italia è raggiungibile in poche ore...
Anche al supermercato tutto è disponibile e in bella vista, è una valida ragione per poter rubare?
- Leggi e provvedimenti sbagliati non possono che causare conseguenze nefande; il fondo speciale per il sostegno del reddito è stato dotato di mezzi sproporzionato all'effettivo bisogno ed è stato finanziato dagli utenti, anziché dai lavoratori
47. A decorrere dal 1° gennaio 2019 le maggiori somme derivanti dall'incremento dell'addizionale di cui all'articolo 6-quater, comma 2, del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43, come modificato dal comma 48 del presente articolo, sono riversate alla gestione degli interventi assistenziali e di sostegno alle gestioni previdenziali dell'INPS, di cui all'articolo 37 della legge 9 marzo 1989, n. 88, e successive modificazioni.
ed è anche (e soprattutto) colpa di chi confeziona leggi ad hoc che si prestano al furto
Madmind, il tuo nickname è l'unica giustificazione alla tua riflessione.
Negativo.
La colpa è SOLO di chi ruba. Full stop.
La politica l'ha fatto apposta. Ha usato la questione degli ammortizzatori per i lavoratori del settore per mungere i pax, tant'è che già da anni la gran parte di quello che viene munto viene usato per tappare buchi di altre gestioni INPS in deficit.
Nel 2012 poi ha gettato la maschera, infatti è già legge dello Stato (Legge 92/2012, articolo 2, comma 47) che:
Dal 1 Gennaio 2019 con la gran parte dell'addizionale non si alimenterà più il fondo speciale, ma il fondo INPS per l'assistenza, in pratica i pax dovrebbero pagare gli assegni sociali!
Poi tocca leggere o sentire politici parlare di sviluppo del settore aereo, sviluppo del settore turistico, turismo petrolio del mezzogiorno, giacimenti culturali ed altre menate del genere.
Ecco i primi nomi e cognomi...
Truffa dei piloti, tre indagati di Olbia
sugli 8 dipendenti di Meridiana nei guai
Prende un risvolto sardo il caso dei piloti di Meridiana che, pur essendo in cassa integrazione, percepivano anche stipendi dalla compagnia aerea del Qatar.
Nelle scorse ore - nel registro degli indagati della Procura di Tempio Pausania sono stati iscritti tre piloti della compagnia sarda. Oltre a loro, due piloti sono stati iscritti nel registro dalla procura di Verona, uno in quella di Milano e uno a Rimini e Verbania, per un totale di otto persone a cui si aggiungono altri 28 di Alitalia e Wind Jet, accusati di truffa ai danni dello Stato. Nel fascicolo sardo, trasmesso ai magistrati Domenico Fiordalisi e Angelo Beccu dai colleghi romani, sono finiti, i piloti Carlo Pietrella, di 46 anni, Adolfo Matuella, di 48, e Antonio Di Chio, di 55, residenti a Olbia. La contestazione mossa sulla base di una complessa indagine condotta dalle Fiamme Gialle romane è quella di indebita percezione di un'erogazione, ai danni dello Stato, articolo 316 ter del codice penale: secondo l'accusa i tre professionisti dei cieli non avrebbero comunicato all'Inps la stipula dei contratti con la Qatar Airlines, andando a percepire indebitamente gli emolumenti.
I dettagli nell'articolo di Andrea Busia sull'Unione Sarda in edicola.
http://www.unionesarda.it/articolo/...olbia_sugli_8_dipendenti_di_mer-6-407412.html
Ossignur..come direbbe mia nonna.
Urge chiarimento del pensiero
NO ! non si ruba e basta nessuna giustificazione per chi l'ha fatto, e mi auguro che sia chiaro
Il mio pensiero è, piuttosto, che non si dovrebbe creare i presupposti per far rubare qualcuno. E' come se in un supermercato non ci fosse la cassa, l'antitaccheggio e la videosorveglianza.
E' colpa di chi ruba, ed è anche (e soprattutto) colpa di chi confeziona leggi ad hoc che si prestano al furto
Non per dire ma i lavoratori dei trasporti (penso facciano parte anche quelli dell'aviazione) fanno parte di una cassa speciale dell'inps in negativo per 1 miliardo nella gestione.
Le casse speciali cosi come quelle dei dirigenti ed altre devono gradualmente tendere allo zero come saldo di gestione.
Ecco i primi nomi e cognomi...
Truffa dei piloti, tre indagati di Olbia
sugli 8 dipendenti di Meridiana nei guai
Prende un risvolto sardo il caso dei piloti di Meridiana che, pur essendo in cassa integrazione, percepivano anche stipendi dalla compagnia aerea del Qatar.
Nelle scorse ore - nel registro degli indagati della Procura di Tempio Pausania sono stati iscritti tre piloti della compagnia sarda. Oltre a loro, due piloti sono stati iscritti nel registro dalla procura di Verona, uno in quella di Milano e uno a Rimini e Verbania, per un totale di otto persone a cui si aggiungono altri 28 di Alitalia e Wind Jet, accusati di truffa ai danni dello Stato. Nel fascicolo sardo, trasmesso ai magistrati Domenico Fiordalisi e Angelo Beccu dai colleghi romani, sono finiti, i piloti Carlo Pietrella, di 46 anni, Adolfo Matuella, di 48, e Antonio Di Chio, di 55, residenti a Olbia. La contestazione mossa sulla base di una complessa indagine condotta dalle Fiamme Gialle romane è quella di indebita percezione di un'erogazione, ai danni dello Stato, articolo 316 ter del codice penale: secondo l'accusa i tre professionisti dei cieli non avrebbero comunicato all'Inps la stipula dei contratti con la Qatar Airlines, andando a percepire indebitamente gli emolumenti.
I dettagli nell'articolo di Andrea Busia sull'Unione Sarda in edicola.
http://www.unionesarda.it/articolo/...olbia_sugli_8_dipendenti_di_mer-6-407412.html
Ecco i primi nomi e cognomi...
Truffa dei piloti, tre indagati di Olbia
sugli 8 dipendenti di Meridiana nei guai
Prende un risvolto sardo il caso dei piloti di Meridiana che, pur essendo in cassa integrazione, percepivano anche stipendi dalla compagnia aerea del Qatar.
Nelle scorse ore - nel registro degli indagati della Procura di Tempio Pausania sono stati iscritti tre piloti della compagnia sarda. Oltre a loro, due piloti sono stati iscritti nel registro dalla procura di Verona, uno in quella di Milano e uno a Rimini e Verbania, per un totale di otto persone a cui si aggiungono altri 28 di Alitalia e Wind Jet, accusati di truffa ai danni dello Stato. Nel fascicolo sardo, trasmesso ai magistrati Domenico Fiordalisi e Angelo Beccu dai colleghi romani, sono finiti, i piloti Carlo Pietrella, di 46 anni, Adolfo Matuella, di 48, e Antonio Di Chio, di 55, residenti a Olbia. La contestazione mossa sulla base di una complessa indagine condotta dalle Fiamme Gialle romane è quella di indebita percezione di un'erogazione, ai danni dello Stato, articolo 316 ter del codice penale: secondo l'accusa i tre professionisti dei cieli non avrebbero comunicato all'Inps la stipula dei contratti con la Qatar Airlines, andando a percepire indebitamente gli emolumenti.
I dettagli nell'articolo di Andrea Busia sull'Unione Sarda in edicola.
http://www.unionesarda.it/articolo/...olbia_sugli_8_dipendenti_di_mer-6-407412.html
Tanto per iniziare già non mi piace per nulla l'ipotesi di reato contestata, visto che qui stiamo parlando non di un 316 ter, ma di un 640 bis (con pene più gravi).
Sì, ma che c'entra prendere 5 Euro (su 6,50 dell'addizionale) a pax imbarcato con gli assegni sociali?
Ad ogni modo, il fondo in questione, da cui provengono gli ammortizzatori sociali oggetto delle indagini, non è una cassa speciale, ma è il Fondo speciale per il sostegno del reddito e dell'occupazione e della riconversione e riqualificazione del personale del settore del trasporto aereo, costituito ai sensi dell'articolo 1-ter del decreto-legge 5 ottobre 2004, n. 249, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 dicembre 2004, n. 291.
Tanto per iniziare già non mi piace per nulla l'ipotesi di reato contestata, visto che qui stiamo parlando non di un 316 ter, ma di un 640 bis (con pene più gravi)