Lo scandalo era scoppiato all’inizio del 2015: venne scoperto che centinaia di piloti Alitalia, in cassa integrazione, lavoravano all’estero per altre compagnie aeree con stipendi da migliaia di euro. Non lo avevano comunicato all’Inps che continuava a pagare gli ammortizzatori. A Novara, per truffa ai danni dell’ente previdenziale, la Procura chiede il rinvio a giudizio di Andrea Frabboni, 54 anni, pilota domiciliato a Varallo Pombia che, una volta in cassa integrazione, aveva iniziato a lavorare per una compagnia del Qatar. Avrebbe percepito indebitamente 26 mila euro.[m.ben.]