Incidente A330 Air France Rio-Parigi 01/06/2009


beh la notizia è vera, però durante la terza fase di ricerca hanno scandagliato il fondale nell'area indicata e non hanno trovato niente.
Il problema è che essendo un fondale molto impervio (come le alpi ma sott'acqua) il segnale del beacon potrebbe essere arrivato al sottomarino riflesso da qualche parete di qualche montagna sottomarina, estendendo ancora di più l'area di ricerca.
 
ho visto su national geographic il servizio sull'incidente flash airlines, anche lì rottami in profondità (1000 m) ma scatole nere ritrovate e tuttava senza informazioni per capirne di più

per dare una decisiva svolta alle indagini, agevolare la loro chiusura, i risarcimenti danni e le varie cause in corso, la responsabilità è stata data spannometricamente all'equipaggio che è incorso in disorientamento spaziale (il capitano pluridecorato pilota di guerra soffriva di vertigini...) che insieme a quello che si definisce "lack of crm" (gli altri due in cabina non hanno preso il controllo del velivolo per timore reverenziale verso the captain) ha portato ad una situazione irreparabile

voglio dire, magari sarà verissimo, magari le responsabilità gravi della fallita flash in termini di manutenzione e le non accertabili problematiche del velivolo (rottami in profondità) valgono meno di quanto su esposto con riferimento al comportamento del crew, ma se le indagini "approfondite" sui velivoli precipitati in mare portano a questi risultati allora è meglio non affannarsi e spender milionate di dollari per scandagliare uno dei fondali più difficili del pianeta
 
Segnalo per chi ha Sky uno speciale questa sera alle 21 (replica alle 1.55) sul canale 407.

L'ho visto e l'ho trovato interessante e, come i documentari prodotti da BBC, tutto sommato ben costruito e ben fatto.
Se qualche pilota lo ha visto e riesce a darci le proprie impressioni e considerazioni sarebbe buona cosa per istruire un dibattito.
 
Visto. Interessante, anche se nella ricostruzione c'è un passaggio che non mi convince. (SPOILER ALERT)
Secondo la ricostruzione dell'incidente, il comandante avrebbe ridotto la velocità dell'AT poco prima di entrare nella zona di turbolenza; poi ghiacciano i tubi di pitot, i cui valori discordanti fanno disconnettere AP e AT. L'equipaggio passa in manuale. A quel punto, se ho capito bene, si ipotizza che non tenendo d'occhio il regime dei motori l'equipaggio si "scorda" di avere abbassato la velocità quando l'AT era ancora connesso, quindi sostanzialmente lo stallo sarebbe stato causato dal tentare di mantenere la quota nonostante un regime motori insufficiente..... Ecco, questo non mi convince: mi pare strano che A - pilota e copilota non si accorgano che per mantere la quota sia necessario un assetto sempre più cabrato, quindi che la velocità sia troppo bassa B - Ancora prima, vista la discordanza di valori di velocità, l'equipaggio non abbia predisposto assetto e motori proprio in funzione dell'assenza di valori affidabili di velocità: 5 gradi a cabrare e N1 a 85%.

Poi c'è la domanda delle domande, secondo me un po' "aggirata": come è possibile che il radar meteo non abbia funzionato a dovere? In quali condizioni un'area di instabilità come quella può essere sottostimata dal radar?
 
Visto. Interessante, anche se nella ricostruzione c'è un passaggio che non mi convince. (SPOILER ALERT)
Secondo la ricostruzione dell'incidente, il comandante avrebbe ridotto la velocità dell'AT poco prima di entrare nella zona di turbolenza; poi ghiacciano i tubi di pitot, i cui valori discordanti fanno disconnettere AP e AT. L'equipaggio passa in manuale. A quel punto, se ho capito bene, si ipotizza che non tenendo d'occhio il regime dei motori l'equipaggio si "scorda" di avere abbassato la velocità quando l'AT era ancora connesso, quindi sostanzialmente lo stallo sarebbe stato causato dal tentare di mantenere la quota nonostante un regime motori insufficiente..... Ecco, questo non mi convince: mi pare strano che A - pilota e copilota non si accorgano che per mantere la quota sia necessario un assetto sempre più cabrato, quindi che la velocità sia troppo bassa B - Ancora prima, vista la discordanza di valori di velocità, l'equipaggio non abbia predisposto assetto e motori proprio in funzione dell'assenza di valori affidabili di velocità: 5 gradi a cabrare e N1 a 85%.

Poi c'è la domanda delle domande, secondo me un po' "aggirata": come è possibile che il radar meteo non abbia funzionato a dovere? In quali condizioni un'area di instabilità come quella può essere sottostimata dal radar?

Sicuramente e' una ricostruzione basata su elementi parziali. Quello che ipotizzano basandosi su una statistica di altri casi in cui con indicazione di airspeed inaffidabile l'eqipaggio intento a capire cosa succedeva ha tardato ad applicare la procedura.

Inoltre per rendersi conto di una posizione cabrata senza riferimenti esterni non e' realistico senza l'uso degli strumenti. In tutti i casi anche pochi secondi di ritardo possono aver fatto la differenza.

Il capitano (il cui corpo e' stato recuperato) probabilmente non era in cockpit

Per quanto riguarda il radar meteo ipotizzano che possa essere stato ingqannato dalla presenza di un temporale minore che avrebbe ostacolato la visione del fronte più' esteso.
 
Non funziona!

Disastro volo Rio-Parigi, sollecitate nuove ricerche
Le associazioni delle vittime dell’Airbus di Air France precipitato nell’estate 2009 hanno chiesto l’inizio di una quarta fase di ricerca. Le operazioni terminate nello scorso maggio si erano chiuse come le precedenti senza che venissero ritrovati il relitto od i registratori di volo.

http://www.dedalonews.it/it/index.php/10/2010/disastro-volo-rio-parigi-sollecitate-nuove-ricerche/
 
DATE:25/11/10
SOURCE:Air Transport Intelligence news

Fourth search for missing AF447 to launch in early 2011
By David Kaminski-Morrow

France's Government is to launch another search for the wreckage of the Air France Airbus A330-200 which crashed into the South Atlantic last year.

Recovery teams are scheduled to begin the search in February 2011.

It would be the fourth attempt to find the missing aircraft, which was operating flight AF447 between Rio de Janeiro and Paris when it was lost on 1 June 2009.

French transport minister Nathalie Kosciusko-Morizet and transport secretary Thierry Mariani disclosed the plan following a review of the technical investigation into the accident.

"They have decided to launch a new campaign to locate the wreckage," says the ministry in a statement.

Few details have been released regarding the precise search area or the resources which will be deployed.

But the transport secretary says: "This search campaign will call upon the best equipment currently available."

The ministry has not given any indication as to the source of funding.

Airbus has previously provided financial support for the attempts to find the lost aircraft. Neither flight recorder was retrieved after the accident and efforts to locate the devices have so far proven fruitless.

While the French investigation agency Bureau d'Enquetes et d'Analyses has worked intensively to understand the accident, its inquiry has been hampered by the lack of recovered aircraft parts and the absence of detailed on-board data.
 
2 Febbraio 2011 - 7:39 am | di: P. Varriale News

Disastro volo Rio-Parigi, la quarta fase

Avrà inizio nelle prossime settimane la quarta fase delle ricerche dell’Airbus precipitato fra Rio de Janeiro e Parigi annunciata alla fine di novembre . Venerdì il segretario di Stato ai Trasporti Thierry Mariani, ed il diretto del BEA (Bureau d’Enquêtes et d’Analyses), Jean-Paul Troadec incontreranno i familiari delle vittime per presentare loro le modalità delle nuove ricerche.
Dedalonews