Etihad e compagnie aeree nella sua sfera d'influenza


Cerco di ricostruire la vicenda: a quanto pare il bilaterale Germania-UAE disciplina nello specifico anche i cs che possono essere messi in prosecuzione solo da e per determinate città. I cs che erano stati approvati in precedenza erano previsti dal bilaterale e sono stati quindi concessi. L'ufficio che ha negato gli ultimi cs di questi giorni si è quindi limitato ad applicare quanto previsto dal bilaterale nulla di piu'.

Adesso dopo le proteste di AB gridando al boicottaggio, sono stati approvati in via temporanea per le winter 2014 i cs richiesti, andando in deroga al bilaterale ma se si vorrà mantenerli stabilmente bisognerà modificarlo. E qui si che penso si manifesterà il peso politico di Lufthansa.
 
Cerco di ricostruire la vicenda: a quanto pare il bilaterale Germania-UAE disciplina nello specifico anche i cs che possono essere messi in prosecuzione solo da e per determinate città. I cs che erano stati approvati in precedenza erano previsti dal bilaterale e sono stati quindi concessi. L'ufficio che ha negato gli ultimi cs di questi giorni si è quindi limitato ad applicare quanto previsto dal bilaterale nulla di piu'.

Adesso dopo le proteste di AB gridando al boicottaggio, sono stati approvati in via temporanea per le winter 2014 i cs richiesti, andando in deroga al bilaterale ma se si vorrà mantenerli stabilmente bisognerà modificarlo. E qui si che penso si manifesterà il peso politico di Lufthansa.
Però resta in fatto che fino a quando "EY non faceva paura a LH" non sembra ci fossero problemi a concedere i CS in deroga. Poi per carità, stanno applicando alla lettera, e in modo teutonico, la normativa. Ma il dubbio che sia solo una manovra protezionistica a me resta.
 
Però resta in fatto che fino a quando "EY non faceva paura a LH" non sembra ci fossero problemi a concedere i CS in deroga. Poi per carità, stanno applicando alla lettera, e in modo teutonico, la normativa. Ma il dubbio che sia solo una manovra protezionistica a me resta.

No, i vecchi cs che sono stati approvati ad AB erano su città previste dal bilaterale, non in deroga, quindi non potevano negarli. Solo gli ultimi cs richiesti su città non previste dal bilaterale, dopo le proteste di AB sono stati concessi in deroga e in via provvisoria.
 
Etihad, Air Berlin codeshare agreement in jeopardy

Etihad Airways Boeing 787-9© Boeing Etihad Airways Boeing 787-9
29 minutes ago
Etihad Airways (EY, Abu Dhabi Int'l) could lose access to 30 routes currently operated by equity partner Air Berlin (AB, Berlin Tegel) under a codeshare agreement should Germany's federal aviation office (Luftfahrt-Bundesamt - LBA) decide against their pending renewal.

Quoting anonymous sources close to the negotiations, German daily, Handelsblatt, said in a report on Monday that the LBA will not likely renew the codesharing rights claiming their initial approval was granted in contravention of an existing Bilateral Air Services Agreement (BASA) between the United Arab Emirates and Germany. According to the Handelsblatt report, the routes affected are codeshare services within Europe and not Air Berlin services to Abu Dhabi.

In its defence, Air Berlin claimed on Tuesday that authorities were trying to reinterpret the provisions of the BASA during its annual review of the airlines' winter schedules. The carrier said that since the codeshare agreement began in 2012, the LBA has approved all six flight schedules.

"The Ministry of Transport is seeking to create a new interpretation of the Air Transport Agreement which fundamentally alters the provisions in respect to flights due to be operated in a few weeks," Air Berlin said in a statement to Reuters.

Air Berlin and Etihad management have held urgent talks with the German Ministry of Transport in a bid to salvage the routes, whose loss would be severe to both carriers.

Etihad's European operations, and equity acquisitions in particular, have come under close scrutiny from European regulators who are concerned about the extent to which the airline exercises control over its portfolio, which also includes Air Serbia (JU, Belgrade), Darwin Airline (F7, Lugano), Aer Lingus (EI, Dublin Int'l), and now, Alitalia (AZ, Rome Fiumicino).

ch-aviation

No, i vecchi cs che sono stati approvati ad AB erano su città previste dal bilaterale, non in deroga, quindi non potevano negarli. Solo gli ultimi cs richiesti su città non previste dal bilaterale, dopo le proteste di AB sono stati concessi in deroga e in via provvisoria.
Magari il mio inglese si sta arrugginendo più di quanto pensassi, ma io leggo di mancato rinnovo, non di mancata concessione di nuovi CS.
E se permetti la cosa è ben diversa.
 
Magari il mio inglese si sta arrugginendo più di quanto pensassi, ma io leggo di mancato rinnovo, non di mancata concessione di nuovi CS. E se permetti la cosa è ben diversa.

Si è come dici, quindi i cs sono stati concessi in deroga tempo fa e adesso non vengono rinnovati. A livello legale è inappellabile perchè ti avevo concesso qualcosa in piu' non previsto dal bilaterale e adesso decido di non rinnovartelo. Ma mi sembra molto probabile che dietro questo mancato rinnovo ci siano pressioni politiche di LH.
Adesso in seguito a questo caso che ha alzato un polverone pare vogliano ridiscutere il bilaterale Germania-EAU con AB e EY da una parte, LH dall' altra e nel bel mezzo EK. Ne vedremo delle belle...
 
Stavo per postarlo anch'io! Il quotidiano "Handelsblatt" oggi dedica all'argomento un articolone a due pagine (versione online: LINK). Secondo fonti dell'Ufficio dell'Aviazione Federale Tedesca (Luftfahrt-Bundesamt) sarebbe stato raggiunto un accordo temporaneo per alleviare le difficoltà immediate che il divieto avrebbe comportato per Air Berlin. Lufthansa avrebbe fatto sapere di essere d'accordo con questo compromesso limitatamente alla winter 2014/15, mentre secondo il ministero federale dei trasporti in futuro i codeshare in deroga al bilaterale non verranno più autorizzati. Per lunedì prossimo è previsto un incontro fra il ministro dei trasporti Dobrindt e gli EAU durante il quale si discuterà del bilaterale.

Pare inoltre che la presidente della Renania Settentrionale-Vestfalia (dove AB ha il suo hub di DUS) abbia scritto alla cancelliera avvertendola delle conseguenze negative di un eventuale divieto, e che anche il sindaco di Berlino e il presidente del Baden-Württemberg si siano mossi in tal senso. In generale i socialdemocratici della SPD sembrano spingere per una soluzione favorevole ad AB nell'interesse del mantenimento della concorrenza a LH.

Articolo disponibile anche in inglese qui.
 
ETIHAD is extending planned capacity expansion on Abu Dhabi – Paris CDG route, for flights on/after 29MAR15. Previously scheduled from 01MAR15 to 28MAR15 only, the airline will maintain 13 weekly Boeing 777-300ER and 1 Airbus A340-600 service in Summer 2015 season. The airline currently operates 7 weekly flights each on Boeing 777 and A340.
EY031 AUH0210 – 0735CDG 77W D
EY037 AUH0900 – 1425CDG 77W x1
EY037 AUH0900 – 1425CDG 346 1

EY032 CDG1100 – 1950AUH 77W D
EY038 CDG2205 – 0655+1AUH 346 1
EY038 CDG2205 – 0655+1AUH 77W x1

From 01JUN15, EY037/038 operates with 777-300ER on Day x3, A340-600 on Day 3
 
I viaggi in aereo possono essere stancanti, molto stancanti, specie se si viaggia verso mete lontane. Quanti di voi, almeno una volta, non hanno sognato di volare in prima classe, con le hostess sempre a disposizione, una poltrona che si trasforma in un letto completo e pasti di altissima qualità? Le compagnie aeree arabe, Emirates in testa, hanno già da tempo introdotto delle vere e proprie "cabine", con tanto di porte per maggiore privacy, e addirittura bagni con doccia, per rinfrescarsi e arrivare all'atterraggio più sereni e rilassati che mai.
Etihad, la compagnia che di recente ha acquistato il 49% di Alitalia, ha pensato però di proporre, ai turisti VIP, un lusso ancora maggiore. Sui nuovi A380 della compagnia, infatti, saranno disponibili delle vere e proprie stanze, come in un albergo, che saranno dotate ciascuna di un proprio maggiordomo, scelto tra personale altamente qualificato e addestrato presso le migliori scuole britanniche, come l'Hotel Savoy di Londra.


Tra i dodici maggiordomi dei cieli ci sarà anche Roberto Lietti, 32 anni di Albavilla, in Lombardia, che ha superato per primo il rigidissimo corso del signor Sean Davoren, ed è stato assunto da Etihad per questo nuovo e curioso posto di lavoro. Per Lietti, un'occasione incredibile di dimostrare il proprio valore come maggiordomo, e per portare nei cieli un pizzico di classe tutta italiana.
Questo personale altamente qualificato, che viene chiamato dalla compagnia aerea di Abu Dhabi "flying butlers" (i maggiordomi volanti) è composto per ora da sole dodici persone, tutti rigorosamente uomini e in marsina come nella migliore delle tradizioni, che saranno chiamati a soddisfare ogni richiesta di coloro che, per un servizio all'altezza di un hotel cinque stelle, saranno disposti a spendere fino a 16.000 dollari per un volo sola andata.
 
Qualche foto qui

Etihad, è italiano il primo maggiordomo sul volo dei vip
Un maggiordomo italiano sul superjumbo dei vip che pagheranno un biglietto da 15mila 800 euro a viaggio per avere a bordo un'area con soggiorno, doccia privata e camera matrimoniale, oltre ai servigi del flying butler, che è appunto il maggiordono di bordo. Roberto Lietti ha 32 anni, viene da Albavilla (in provincia di Como) e lavora per la compagnia aerea Etihad da un anno: è il primo flying butler nella storia dell'aviazione e debutterà sul nuovo Airbus A380 in servizio da Abu Dhabi all'aeroporto londinese di Heathrow il 27 dicembre 2014, quando Etihad Airways metterà per la prima volta a disposizione dei propri passeggeri il superjumbo 380. Lietti e gli altri 12 flying butler che hanno frequentato con lui il corso di preparazione organizzato all'hotel londinese Savoy sotto la direzione di Sean Davoren, primo maggiordomo dell'albergo britannico, si occuperanno dei viaggiatori del 'The residence': si tratta della classe di volo più lussuosa e costosa nel mondo dell'aviazione civile (Lucia Landoni)
 
Germany set to publish Etihad/Air Berlin inquest findings


Etihad Airways (EY, Abu Dhabi Int'l) is set for another round of dealings with Germany's federal aviation office (Luftfahrt-Bundesamt - LBA), just weeks after its Air Berlin (AB, Berlin Tegel) subsidiary successfully overturned an LBA ruling which would have blocked the two carriers from codesharing on 34 flights this winter.

According to Germany's aero.de magazine, the LBA has announced it is close to finalizing a detailed investigation into Air Berlin's ownership and shareholding, in which Etihad has a 29.21% stake.

As with a similar European Commission inquest, the regulatory body wants to determine the extent to which Etihad has a say in Air Berlin's operations. Though Air Berlin is majority owned by German investors to the tune of 55.34%, European law states that overall control of any European carrier's operations must rest in the hands of its nationals.

Questions over the Emirati carrier's say in its European portfolio of carriers have been raised given the size of financial loans and the investments extended to them - Air Berlin in particular.

In June, Etihad announced it would assist Air Berlin with over EUR300million in funding to help in its restructuring programme aimed at returning the carrier to profitability by 2017.

Having nixed a USD5billion order with Boeing (BOE, Chicago O'Hare) for fifteen B787-9s and eighteen B737-800s in September, Air Berlin is also set to streamline its narrowbody fleet with the addition of fourteen A320-200s, formerly with fellow Etihad-affiliate, Alitalia (AZ, Rome Fiumicino). The German carrier's narrow body needs are currently also supplied by TUIfly (Germany) (X3, Hanover) and its fleet of five B737-700s and nine B737-800s, under a wet-lease agreement set to run until 2019. Austrian Aviation Net claims Air Berlin is currently in talks with TUI over compensation claims for a likely early termination of the contract.
 
airberlin Expands Dusseldorf – US Service from May 2015

airberlin in Summer 2015 season strengthens US operation from Dusseldorf, with expanded frequencies to Los Angeles and New York JFK. Planned service as follow.

Dusseldorf – Los Angeles Service increases from 4 to 7 weekly. Service in 2015 begins on 07MAY15
AB7430 DUS1320 – 1610LAX 332 D
AB7431 LAX1755 – 1340+1DUS 332 D

Dusseldorf – New York JFK Service increases from 10 to 14 weekly. Expanded frequency begins on 10MAY15
AB7450 DUS1305 – 1530JFK 332 D
AB7480 DUS1700 – 1925JFK 332 D

AB7451 JFK1715 – 0655+1DUS 332 D
AB7481 JFK2125 – 1105+1DUS 332 D

airlineroute
 
Etihad hires senior exec to help build its European brand

Etihad Airways on Monday announced the appointment of a senior executive responsible for building and managing the airline's brand in Europe, where it is seeing significant growth.

Eszter Ungar has been named as Etihad's head of corporate affairs for the region and joins the airline from The Boeing Company where she held the position of communications director for EU/NATO, Northern Europe & Africa, based in Brussels.

Ungar will be based at Etihad's European headquarters in Berlin and be responsible for developing the airline's brand and reputation in Europe as well as supporting its engagement with European Union institutions.


Michael Venus, Etihad's vice president corporate affairs, said: "Eszter's European experience and expertise, developed in multinational corporations and highly competitive consultancies, means she's ideally placed to effectively engage with stakeholders in Berlin, Brussels, and across the region."

Etihad Airways has expanded significantly in Europe in recent years, operating 214 existing or announced passenger flights a week between Abu Dhabi and 21 destinations in 16 European countries.

The airline also continues to expand its codeshare partnerships with European airlines as well as investing in airberlin, Aer Lingus, Air Serbia, with regulatory approval pending for Darwin Airline, which will operate as Etihad Regional, and Alitalia.


Ungar said: "The Etihad Airways story is one of the most exciting and unique in aviation today. I'm delighted to be joining the airline in this period of growth and look forward to developing the narrative in the European market as well as alongside our European partners."

http://www.arabianbusiness.com/etihad-hires-senior-exec-help-build-its-european-brand-570378.html
 
ETIHAD ATTINGE DA ALITALIA ED ACCRESCE IL NUMERO DI PILOTI

I nuovi assunti sono attualmente in fase di passaggio in Etihad Airways sotto contratto triennale con l’opzione, al termine di questo periodo, di diventare un dipendente permanente. 38 dei suddetti inizieranno a prestare servizio in Etihad Airways entro la fine di quest’anno, mentre i restanti due si uniranno alla compagnia aerea nei primi mesi del 2015.Il Capitano Francesco De Liddo e il Primo Ufficiale Paolo Sala saranno i primi due professionisti del gruppo ad essere accolti in Etihad Airways questa settimana. Entrambi parteciperanno ad un corso di formazione di tre mesi per modificare la loro licenza di volo con Airbus A330 e A320 con quella idonea per gli aeromobili Boeing 777.
Il programma, suddiviso in tre parti, sarà condotto internamente all’azienda nell’Etihad Training Academy ad Abu Dhabi, sarà frequentato da 16 dei piloti del gruppo, che cambieranno la tipologia di aeromobile nella loro licenza di volo. Il corso sarà inizialmente focalizzato su una corporate induction e su training specifici in ambiti quali i sistemi aerei, la sicurezza e le operazioni speciali. A questi corsi seguiranno training al simulatore di volo ed infine formazione in campo, a bordo degli aeromobili di Etihad Airways. Gli altri 23 professionisti, che al momento continueranno a lavorare con la loro licenza, parteciperanno ad un programma di formazione ridotto di due mesi ad Abu Dhabi.James Hogan, Presidente e Chief Executive Officer di Etihad Airways, ha dichiarato: “Etihad Airways assumerà centinaia di piloti nei prossimi cinque anni per tenere il passo con la rapida espansione della nostra flotta e del nostro network di rotte globali. Per raggiungere il nostro obiettivo abbiamo effettuato un roadshow in Italia all’inizio di quest’anno, al fine di presentare la nostra compagnia aerea ai piloti di Alitalia e per invitare, chi fosse interessato ad entrare nella compagnia, a partecipare ai colloqui e agli assessment a Roma o ad Abu Dhabi. I candidati che hanno superato la selezione con successo sono pienamente motivati ed entusiasti grazie alle opportunità uniche di avanzamento di carriera che si presenteranno, e siamo lieti di accogliere piloti del loro calibro nella famiglia di Etihad Airways”.Il Capitano De Liddo e il Primo Ufficiale Sala inizieranno la loro formazione sul campo a bordo di un aeromobile Etihad Airways a gennaio 2015 e avranno l’opportunità di volare in tutto il mondo, grazie a rotte di corto raggio come quelle per l’Arabia Saudita e di lungo raggio come gli Stati Uniti d’America e l’Australia.Il Capitano De Liddo ha commentato: “Si respira una vera aria di entusiasmo tra i piloti che si stanno trasferendo da Alitalia ad Etihad Airways e siamo tutti uniti nel fornire la nostra dedizione a servire la compagnia aerea e i suoi passeggeri al meglio delle nostre capacità. Come contropartita, Etihad Airways si è impegnata ad accrescere le nostre competenze e la nostra esperienza, offrendoci la possibilità di far progredire le nostre carriere. Sono onorato di essere il primo capitano ad aver portato a termine il passaggio da Alitalia e sono impaziente di partecipare al programma di formazione di tre mesi ad Abu Dhabi”.Il Primo Ufficiale Sala ha affermato: ”Etihad Airways è una delle più rinomate compagnie aeree nel settore dell’aviazione mondiale, perciò scoprire di essere stato selezionato come uno dei piloti che si sarebbero trasferiti in Etihad Airways è stato un momento fantastico per me e motivo di grande orgoglio per la mia famiglia. Mi sto già trasferendo nella mia nuova casa, Abu Dhabi, e nei prossimi mesi avrò modo di acquisire tutte le competenze necessarie per passare dalla tecnica di volo con l’Airbus A320 alla tecnica di volo con il Boeing 777, e le mie competenze continueranno a progredire in futuro”.

Etihad
 
Jet Airways revenue up 18.6% – financial highlights for three months ended Sep-2014:

  • Total revenue: INR49,522 million (USD819 million), +18.6% year-on-year;
  • Total costs: INR51,615 million (USD853.6 million), +3.1%;
    • Fuel: INR18,460 million (USD305.3 million), +1.9%;
    • Labour: INR5039 million (USD83.3 million), +15.2%;
  • Profit (loss) before tax: INR699 million (USD11.6 million), compared to a loss of INR8910 million (USD147.4 million) in p-c-p;
  • Passenger numbers: 4.4 million, +3.2%;
  • Passenger load factor: 79.1%, +0.9 ppt;
  • Breakeven seat factor: 83.4%, -14.8 ppts;
  • Passenger yield: INR4.67 (USD7.72 cents), +5.6%;
  • Revenue per ASK: INR3.70 (USD6.12 cents), +6.7%;
  • Cost per ASK: INR3.90 (USD6.45 cents), -10.3%;
  • Cost per ASK excl fuel: INR2.11 (USD3.49 cents), -13.2%

fonte : CAPA
 
Numeri decisamente incoraggianti. Finalmente profittevoli (cosa rara nel mercato dell'aviazione indiana).