Chiarimento su presidenza e regole di moderazione


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
A Vincenzì :) Hai visto la parola "guideline" e sei andato in corto? :D :D :D
Torno serio, e cerco di essere sintetico. Il fatto che dietro alle quinte ci sia un idea di rinnovamento (non condivisa da tutti, e i fatti pubblici credo lo dimostrino chiaramente) non significa che ci si soffermi caso per caso, e ti posso garantire che, se divisioni ci sono state, non si parlava di te. Quello che invece non farò mai è schierarmi incondizionatamente dalla parte degli utenti. Ho anni di esperienza forumistica, da entrambe le parti e ti posso garantire che in entrambi i casi la situazione cambia e di molto.

Ti ho risposto usando il mio approccio perchè quello conosco. Se stiamo discutendo gli standard da adottare, ci sarà un motivo?? :D
In 3 anni e mezzo da utente su aviazione civile mi sono lamentato una volta sola per un post cancellato (querelle FR sui documenti per i voli nazionali) in cui ho ricevuto una risposta dal moderatore di turno.
Non volevo essere battagliero, altrimenti ti liquidavo in 3 righe.

Le eventuali modifiche modifiche al regolamento andranno nell'ottica di codificare anche il ruolo di moderatori e staff soprattutto per non alimentare il dubbio (errato) che dietro al pannello di controllo del forum ci sia il Bloomfled che accarezza il gatto mentre decide quale forumista è meritorio di gogna. Io sono fermamente contrario al moderatore che non prende posizione in pubblico. Il mod/admin deve applicare il regolamento in maniera "sterile", ma non gli si può chiedere di sacrificare le sue idee nell'interesse comune. Il forum è gratuito, privo di pubblicità, chi ci lavora lo fa per passione, chiedere un comportamento del genere sarebbe troppo, farebbe far venir meno l'entusiamo che permea che oggi gestisce questa bellissima realta.

Per quanto riguarda i il comportamento dei forumisti in generale, ti portavo ad esempio alcuni (e non rari) casi eclatanti, parafrasando Pareto il 20% dei forumisti crea l'80% delle rogne, idem per i contenuti validi. Il resto è controno, ma è giusto che tutti abbiano la loro parola e la possibilità di diventare parte di quel 20% costruttivo. La tolleranza uguale per tutti non è purtroppo attuabile, va contestualizzata sulle persone. In genere non avrei dubbi a bannare (o sospendere) un utente polemico che da del cretino in pubblico ad un altro, talvolta l'utente da bannare è per contenuti e correttezza esemplare, ma ha avuto la giornata storta, in quel caso lascio correre. Cerca di capire che spesso è più un lavoro di psicologia che di autorità, e da quel che mi risulta nessuno dello staff è strizzacervelli di professione. Come ti ho detto siamo umani.

Per il resto non mi sembra di essere stato polemico, ma tu scrivi veramente troppo :D e te lo dice uno che non sa dove stia di casa la sintesi.

Se vorrai continuare il discorso sarò ben lieto di farlo, magari in privato così da evitare di tediare gli altri forumisti.
 
mi pare che ci siamo capiti perfettamente

A Vincenzì :) Hai visto la parola "guideline" e sei andato in corto? :D :D :D...

Per il resto non mi sembra di essere stato polemico, ma tu scrivi veramente troppo :D e te lo dice uno che non sa dove stia di casa la sintesi.

Se vorrai continuare il discorso sarò ben lieto di farlo, magari in privato così da evitare di tediare gli altri forumisti.

condivido dalla prima all´ultima riga il che conferma che non eravamo cosi´distanti. e apprezzo i chiarimenti contenuti.
e per dimostrarti la riconoscenza... raccolgo l´invito alla concisione. :)
 
Vincenzino, intanto continui la tua sfida, maiuscole mai eh?

Tante parole per nulla.

E poi, quale espulsione? Visto che sei amante della purezza della nostra lingua, sospensione non espulsione. Non sei mai stato espulso ma sospeso.
 
Ci sono due scuole di pensiero, una delle regole condivise e chiare a tutti, una delle regole decise da chi è responsabile (anche legalmente) di quanto scritto sul forum,in questo caso Marco che non è stato disposto a non avere l'ultima parola e stoicamente ha rinunciato al suo ruolo diventando utente normale. [...]


COme già detto, lui non riteneva sufficiente tutelarsi con regolamento a cui delegare le regole di moderazione e ha preso una decisione autonoma, che ha lasciato tutti stupiti.[...]


Malpensante non ha voluto accettare un'imposizione e coerentemente si è dimesso con effetto immediato, un altro amministratore (nicolap) si è dimesso perchè di parere esattamente opposto (lui le regole le voleva per tutti, dal presidente, all'iscritto con 1 messaggio all'attivo).
Altra cosa che non condivido minimamente è che la necessità di nuove regole sia stata propugnata da chi ha ZERO ESPERIENZA di moderazione, con NESSUNO di chi ha fatto il moderatore per anni a sostenere questa posizione. Anzi, non siamo nemmeno stati consultati. Siccome questo è di fatto sconfessare all' ingrosso tutto quello che abbiamo fatto, un bel ciao ciao è l' unica risposta possibile, almeno da parte mia.


Da ultimo il problema della moderazione non esiste, il problema sono i forumisti che usano l' anonimato del forum per rompere i coglioni, insultare, provocare, mandare a puttane i thread o anche semplicemente per ingaggiare con altri forumisti inutili gare a chi ce l' ha più lungo. Senza questo atteggiamento sbagliato ci sarebbe ben poco da moderare, intendo se i forumisti innanzitutto cercassero di moderare se stessi. La maggior parte di loro in realtà non ha mai creato nessun problema, ma come allo stadio ci sono poche ma vistose teste calde.

Non servono regole IMHO, serve tanta gente che abbia la capacità e la voglia di prendersi il gravoso impegno di moderatore. A me costava ore ogni giorno, perché questo è un forum intrinsecamente litigioso e ci vuole molta "polizia". Con pochi poliziotti la moderazione è per forza lontana dalla perfezione e un codice perfetto resta lettera morta.


Da ultimo questo è un hobby, ma diventa una cosa seria se si deve confrontare con la legge. La cosa seria, a mio avviso, prevale sull' hobby e se la legge considera il responsabile del forum come un direttore di giornale, a uguali doveri e responsabilità devono corripondere uguali diritti e poteri. Al direttore di un giornale, come scritto ai tempi, viene lasciato ogni potere dall' editore che ci rischia tanti dei propri soldi, io reputo inammissibile rischiare da solo per ubbidire a chi versa 10 euro l' anno. Altri la penseranno diversamente, prego si accomodino. Mi stupisco che qualcuno si sia stupito.
 
No Marco, è una necessità per evitare che lo staff si metta sullo stesso livello degli utenti che censura.
Tu hai deciso di portare avanti la tua battaglia da utente. Questo thread è stato doveroso per dare dei chiarimenti agli utenti, dopo che tutto è uscito sul forum pubblico (a seguito del tuo comunicato). Qualora a seguito dell'elezione del nuovo direttivo dovesse passare una linea in cui anche solo un utente possa ritenersi al di sopra delle regole, tornerò a fare il forumista semplice, evitandomi tanti bruciori di stomaco inutili. (garantendo comunque il funzionamento tecnico del forum insieme ad asessa)


Edit: Nessuno sconfessa nulla. Le regole servono e rendono la vita più facile a tutti, servono ad evitare che un moderatore sia costretto a moderare un suo collega.

I problemi di moderazione non si risolvono rendendo gli argomenti interessanti discutibili solo ad un'elite di forumisti scelta secondo criteri soggettivi da un singolo utente.
I problemi di moderazione si risolvono con più risorse e con paletti chiari per tutti.
Per quanto riguarda la ZERO ESPERIENZA, modero da prima che a te balenasse l'idea di partecipare ad Aviazionecivile, cioè dal 1998.
 
Ultima modifica:
Per quello che riguarda questo forum, sei nella moderazione da nemmeno tre mesi, sei un apprendista. Altri forum hanno altre esigenze e quello che andava bene là probabilmente non va bene qua.

Nessun moderatore qui ha mai moderato un proprio collega, non ce n' è mai stato bisogno, quando non c' erano certi personaggi, i virus.

A qualcuno, non parlo di te, fa comodo dipingere tutto quello che c' era fino ad una settimana fa come fetido, vedremo che cosa sarà capace di fare. Qualcuno si è messo in testa che chi questo forum ha creato e cresciuto, per anni, non valga niente e "sarà preso dai soci a calci in culo". Bastano i numeri di post e forumisti per smentire certe facce di bronzo.

E comunque la moderazione è solo un male necessario. Non ci si collega al forum per discutere di moderazione, ma per leggere e discutere, scrivere di aviazione. Chi non ha niente da dire in aviazione e parla a vanvera di cultura aeronautica, sempre non parlo di te, si incaponisce sulla moderazione. Avanti con la linea demagogica, pare che attirare sul forum qualche penna mediamente migliore non interessi a nessuno.

Non è un guaio essere dilettanti, ma esserlo senza ambizioni e andar dietro ai pifferai magici.

Comunque ti prego in futuro di non fare interpretazioni di quello che penso, dico, faccio. Finché sono vivo lo faccio da solo.
 
Marco, a me, come ad altri interessa e come. Credo che in area soci ne abbiamo parlato già abbastanza.
Si tratta solo di trovare una forma che non uccida il dialogo, limitandolo a pochi eletti. Mi pare che le due discussioni recenti iniziate da te e petrus ne siano la dimostrazione.
Sulla moderazione come male necessario sono perfettamente d'accordo. Male che si può aringare con alcuni accorgimenti, tra cui le regole, ma non solo.
 
Se state qui, allora approfitto e chiedo a Malpensante: quando hai accettato la nomina a legale rappresentante immagino sapessi gli onori e gli oneri cui andavi incontro. Posso chiedere cosa e' successo da allora da spingerti a postare quel famoso messaggio?
Perché a me, ma non credo di esser l unico, manca questo passaggio, in quanto tutte le regole di governance potevano esser discusse al vostro interno..
 
Vincenzino, intanto continui la tua sfida, maiuscole mai eh?

Tante parole per nulla.

E poi, quale espulsione? Visto che sei amante della purezza della nostra lingua, sospensione non espulsione. Non sei mai stato espulso ma sospeso.

a parte che io non sono un amante della purezza della lingua. ma sono un sostenitore del fatto che bisogna saprere parlare la lingua giusta a momento giusto. che e´ notevolemente diverso. ma lasciamo perdere spunti che non hanno nulla a che vedere con l´argomento qui discusso e farebbero derivare la discussione. rimaniamo in argomento.

ecco davanti a noi un esempio pratico di moderazione che non porta a nulla.

e questo non perche´io abbia una sfida da portare avanti. qui chi modera cade nello stesso errore che fa una % di utenza. quella che crede che dietro le quinte ci sia un quinto potere da combattere (come faceva notare doctorstein) . come esiste questo genere di utenza, esiste pure un errore di valutazione opposto. AZ lo commette.

rifacendomi a quello che scrive Doctorstein "Il moderatore dovrebbe aiutare anche a sviluppare i contenuti, oltre che badare alla forma. "

l´atteggiamento di di AZ e´invece esclusivamente formale. di sostanziale non ha nulla. con l´aggravante che ha intenti polemici e personali , errore in cui un moderatore non dovrebbe mai cadere. perche´cosi facendo si comporta come il vigile urbano di paese che fa le multe non sulle infrazioni effettive, ma in base a "sfide" personali.

ora io non critico il mod X o Y. l´importante e´che chi amministra il forum riesca a dare un impostazione omogenea.

se gli aspetti che AZ mi mette sotto il naso, sono la priorita´del forum, e quindi il rispetto assolto dell´ortografia e´la priorita´
e allora che si metta in atto una linea di moderazione impostata su quello.
lo si scrive nel regolamento, innanzitutto.

e si faccia rispettare (quindi fine della scrittura da sms, si correggano gli errori in rosso etc.etc., si fa una tabella delle punizioni? a seconda della gravita´degli errori ortografici , tot giorni di sospensione? )

e´ questo l´obiettivo del forum? sono questi i problemi da rimuovere?
 
Se state qui, allora approfitto e chiedo a Malpensante: quando hai accettato la nomina a legale rappresentante immagino sapessi gli onori e gli oneri cui andavi incontro. Posso chiedere cosa e' successo da allora da spingerti a postare quel famoso messaggio?
Perché a me, ma non credo di esser l unico, manca questo passaggio, in quanto tutte le regole di governance potevano esser discusse al vostro interno..

non voglio fare l´avvocato difensore di nessuno. specialmente di malpensante che non ne ha bisogno.

ma per esperienza personale posso dire che si fa carico di questo genere di cose, non ha onori, ma solo oneri. se non economici, che forse sono i piu´facili da tamponare, e inoltre sono preventivabili, per quelli vale cio´che dici: quelli si conoscono prima. e se uno decide, se li sobbarca.
lo stesso non vale per gli oneri legali ben piu´gravi, e soprattutto, non preventivabili. fuori dal proprio controllo.

perche´ Tizio deve prendersi carico di qualcosa che non puo´controllare?
il fatto che Tizio per un numero di anni si sia sobbarcato gli oneri di natura legale, non lo obbliga a doversene fare carico in in eterno.

a meno di non avere io ben capito la natura della quistione.
 
E comunque la moderazione è solo un male necessario. Non ci si collega al forum per discutere di moderazione, ma per leggere e discutere, scrivere di aviazione. Chi non ha niente da dire in aviazione e parla a vanvera di cultura aeronautica, sempre non parlo di te, si incaponisce sulla moderazione. Avanti con la linea demagogica, pare che attirare sul forum qualche penna mediamente migliore non interessi a nessuno.
verissimo. ma allora perche´avete aperto una discussione in pubblico?
mi sembra di capire che all´interno del forum ci sia una "discussione". non era meglio discutere e risolvere in privato.
lo scrivo senza nessun intento critico. ma solo per genuino spirito di collaborazione.
´.
 
Giusto per fare un po' di chiarezza, il responsabile di un forum/blog NON è equiparato ad un direttore di giornale.
La sentenza del 2006 cui molti fanno riferimento è stata ampiamente superata.
 
se avessi saputo che la situazione era questa , non avrei scritto cio che ho scritto. non perche´non sia convinto della loro validita´, ma perche´in questo contesto, e´fuori luogo. e´come se uno in una casa in cui cé´il fuoco, invece di arrivare con l´acqua arriva con la benzina. la benzina non l´ho portata intenzionalmente.

Giusto per fare un po' di chiarezza, il responsabile di un forum/blog NON è equiparato ad un direttore di giornale.
La sentenza del 2006 cui molti fanno riferimento è stata ampiamente superata.

i forum tutti i forum seguono cammini evolutivi. aumentano il numero di iscritti, solitamente quando questo succede, diminuisce la qualita´dell´utenza (sia come qualita´umana che quella che pertiene all´argomento specifico del forum)

questo e´un processo inevitabile

e tutti i forum hanno a scadenze regolare questo genere di discussioni interne. se posso dare un consiglio, alla prima occasione provate a discuterne di persona, a tavola, in un ambiente reale. non per fare arenare la discussione a tarallucci e vino. ma perche´ quando si parla di queste cose in un ambiente reale, di persona, forse si riesce a capire meglio il reale valore delle cose di cui si discute.

e questo forse rende piu´facile individuare delle soluzioni. quelle piu´semplici. che magari discutendone qui, vegono coperte dal fiume di parole scritte.
 
Se state qui, allora approfitto e chiedo a Malpensante: quando hai accettato la nomina a legale rappresentante immagino sapessi gli onori e gli oneri cui andavi incontro. Posso chiedere cosa e' successo da allora da spingerti a postare quel famoso messaggio?
Perché a me, ma non credo di esser l unico, manca questo passaggio, in quanto tutte le regole di governance potevano esser discusse al vostro interno..
In primis mai mi sarei immaginato che potesse succedere quacosa di simile al caso Matteoli, cioè la richiesta di 100.000 (centomila) euro di danni, fatta da qualcuno che ha i mezzi e le motivazioni per andare fino in fondo e appartiene alla casta del potere.

Io sono da sempre e resto favorevole all' energia nucleare, ma non posso non tener conto della faciloneria dimostrata a Fukushima, cioè le esperienze per forza ti cambiano, se non hai la testa dura come un talebano.

Ho evitato di essere implicato nel caso Matteoli solo perché non avevo mai insistito fino in fondo nel riportare all' Associazione la titolarità dei domini internet, altrimenti in Tribunale sarei dovuto andare io. Alla riapertura del forum, ottenuti i domini, ero già presidente e ho accettato la nuova responsabilità incrociando le dita, sapendo che dopo un paio di mesi si sarebbero rinnovate le cariche e perché ho ritenuto mio dovere non disertare e riaprire il forum, sia nei confronti dei soci e dei forumisti, sia soprattutto nei confronti di Doctorstein e asessa che hanno lavorato duro per riaprirlo.

Mai però avrei accettato di essere messo sotto processo in assemblea per la moderazione, se questo nasceva da chi a me non ha mai fatto, sulla moderazione, il minimo commento negativo, ma agli altri, dietro le mie spalle, mi indicava come il responsabile di una moderazione che causava il declino del forum. La doppiezza non mi piace, ma l' avevo voluto io come mio vice e pago la scelta errata, non ho altri da rimproverare che me stesso.

Se ci sono modifiche da fare alla moderazione, la prima è quella di arrivare a parare il culo al responsabile legale, perché è una cosa seria. Il forum è solo un hobby e deve venire logicamente dopo. Inoltre non accetto per principio che nuove regole di moderazione vengano proposte da chi sul forum si è sempre preso, con l' accento sul sempre, perché occasionalmente lo faccio anch' io, la libertà di intervenire a gamba tesa, giustificandosi con "Io sono moderatore, ma non mi sento un moderatore", che io traduco con un "Faccio quello che mi pare e dò pure la colpa agli altri".

Questi sono dissidi personali, fisiologici in qualsiasi gruppetto, ma qui tirati oltre il livello che io giudico di civile convivenza. Quando nel gruppetto arrivano le coltellate alla schiena l' oggetto del gruppetto, qui il forum, muore.
Approssimandosi l' assemblea meglio discutere su un piano di parità, che mi permette di non apparire come quello che vuole mantenere la poltrona a tutti i costi. Dà molta più forza alle mie argomentazioni e smonta ipso facto l' accusa di fare tutto per il ridicolo "potere" che può dare un forum.

Qualche mente poco perspicace e incline alla paranoia ha preferito equivocare sulla mia proposta di creare una nuova sezione del forum, comunque leggibile da tutti, in cui invitare Tizio e Caio a scrivere commenti più sostanziosi e un ristretto gruppo a commentarli. Tutti i settimanali hanno dei commentatori, molti blog pubblicano le risposte degli iscritti dopo averle vagliate. Quale sia la formula giusta non so e la mia aveva l' etichetta di provvisoria. Nei giorni scorsi un paio di thread, uno iniziato da petrus, l' alto da me, non sono affogati nel solito marasma, ma spesso si vorrebbe non avere tra i piedi le risposte di certi forumisti, che scrivono solo per provocare e mandare il thread in vacca, qualsiasi cosa faccia la moderazione. Resta un problema da risolvere, altrimenti il livello dei thread resterà sempre molto modesto.

A me non sembrava il caso di mettere in piazza i panni sporchi, ma visto che qualcuno ha deciso per la trasparenza a tutti i costi, questi sono i miei 2 cents.
 
verissimo. ma allora perche´avete aperto una discussione in pubblico?
mi sembra di capire che all´interno del forum ci sia una "discussione". non era meglio discutere e risolvere in privato.
lo scrivo senza nessun intento critico. ma solo per genuino spirito di collaborazione.
Io NON ho aperto una discussione in pubblico, ho scritto in un thread CHIUSO un doveroso comunicato, perché questa non è la Corea del Nord e un minimo d' informazione è dovuta ai forumisti. Aggiungi che, per avere un minimo di valore, la rinuncia alla responsabilità legale deve essere pubblica.

Qualche forumista ha successivamente aperto una discussione e la moderazione, da quale io ero nel frattempo uscito, non l' ha bloccata.
 
@ vincenzo florio

Molto spesso molti dei tuoi interventi vengono considerati dalla maggioranza dei forumisti come troppo puntigliosi o troppo polemici.

Io tendo ad avere uno spirito pratico, non mi curo pertanto di giudicare se siano in assoluto giusti o sbagliati, ma noto che rendono complicata la tua vita nel forum. A mio parere, come io non pretendo di passeggiare in bermuda e canotta a Tehran, così tu dovresti cercare di adattarti un po' a questo forum.
 
@ vincenzo florio

Molto spesso molti dei tuoi interventi vengono considerati dalla maggioranza dei forumisti come troppo puntigliosi o troppo polemici.

Io tendo ad avere uno spirito pratico, non mi curo pertanto di giudicare se siano in assoluto giusti o sbagliati, ma noto che rendono complicata la tua vita nel forum. A mio parere, come io non pretendo di passeggiare in bermuda e canotta a Tehran, così tu dovresti cercare di adattarti un po' a questo forum.

non pensavo che il tema centrale fosse la "mia vita" dento un forum. se fosse quello. posso tranquillamente smettere di scrivere i miei interventi, indipendetemente da come essi vengano valutati, e limirami a leggere. cosa che peraltro ho fatto con buon profitto nei giorni di sospensione

se aiuta a risolvere buona parte dei problemi attuali... nessun problema a dare il mio contributo.
 
Sul rischio di limitare a pochi certe discussioni, penso che ciò sia un male necessario: il livello del forum deve fisiologicamente tendere verso l'alto.
 
Per quello che mi riguarda, è giusto che le regole si decidano con si assume la responsabilità.
È molto meno giusto che, nascondendosi dietro al bisogno di avere l'ultima parola, un presidente possa fare e dire quello che vuole, senza dare uno standard da seguire a chi lavora con lui e per lui.

Un paio di esempi stupidi ma chiari

- dire in pubblico che gli interventi di un certo/a forumista sono vomitevoli
- dire in pubblico ad un forumista che si lamentava "non ci sono più i terroni di una volta"
- chiudere thread con la motivazione: "mi sto annoiando", anche se il thread era IT
- aprire thread ancora più noiosi poco dopo
- fare scenate dietro le quinte perchè i nuovi moderatori sbagliano, dicendo praticamente "voi che fino a ieri non eravate un cazzo"
ti ricordo che senza asessa saresti stato presidente di una pagina con scritto database error.

Per capirci qualcosa su come volevi venisse gestito il forum ho dovuto stressate ad orari improbabili chielloduebis, perchè tu non avevi mai tempo, salvo poi vedere le tue sfuriate se qualcosa non andava come volevi. Consolati che io ed asessa abbiamo eliminato almeno una decina di post querelabili, allegramente sfuggiti al tuo scrupoloso controllo.

Questo è quello che intendo io per regole, limitare la moderazione a macchia di leopardo, faticosa e estremamente dispendiosa in energie.
 
Stato
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