Capisco che pretendo un' elasticità mentale che non è da tutti, probabilmente non da quelli che amano le "regole".
dire in pubblico che gli interventi di un certo/a forumista sono vomitevoli
Le regole standard prevedono due soli tipi di risposta: la modifica/cancellazione del post e la sospensione temporanea o definitiva. Secondo me ci vuole, in rarissimi casi, la gogna. Cancellare un post vomitevole para il culo all' autore, che invece va esposto e svergognato.
dire in pubblico ad un forumista che si lamentava "non ci sono più i terroni di una volta"
Io sono terrone, almeno al 50% e l' ho scritto cento volte. Tra di noi ci possiamo dare bonariamente del terrone, con ironia. Il problema c' è solo con quelli come te, non dotatissimi di sense of humour. Però avete i tartufi.
chiudere thread con la motivazione: "mi sto annoiando", anche se il thread era IT
Se riesci ad abbandonare la sterile e inutilmente legalistica impostazione della moderazione fatta solo per vigilare sul rispetto delle regole, la moderazione per me deve garantire che chi si collega al forum abbia voglia di leggerlo e non scappi per la noia. Certi thread stracciano gli attributi a chiunque e vanno chiusi per garantire la leggibilità del forum. Analogamente si eliminano i troll perché rendono il forum illeggibile, non perché scrivano contro le regole.
fare scenate dietro le quinte perchè i nuovi moderatori sbagliano, dicendo praticamente "voi che fino a ieri non eravate un cazzo".
Avevi portato il contatore dei post di Cesare Caldi a zero, un atto infantile e peggio ancora attuato dietro la spinta di altri forumisti insensibili. Cesare è una brava persona che spesso esagera, tempo fa gli avevo imposto di non scrivere più di un certo numero di post al giorno. Cioè penso che possa dare un buon contributo al forum, se si contiene.
Azzerare il numero di post, che tra l' altro non è un intervento di moderazione previsto dalle regole, era inutilmente offensivo. Mi fa dispiacere che ti vanti ancora d' averlo fatto e che ti lamenti per essere stato cazziato.
Ad asessa ho fatto un rimprovero sicuramente eccessivo, infatti gli ho chiesto scusa per iscritto nell' area amministrazione benpresto. Mi dispiace, non sono perfetto, ma nemmeno pretendo di esserlo.
A te
non chiedo scusa per averti rimproverato d' aver azzerato il contatore post di Cesare Caldi, sei piuttosto tu che dovresti chiedere scusa a Cesare.
ti ricordo che senza asessa saresti stato presidente di una pagina con scritto database error.
Non ce n' è bisogno, ho scritto decine di volte che senza il suo lavoro, il tuo e la collaborazione di nicolap il forum non sarebbe mai stato riaperto. Prova ad usare il tasto "Cerca", in alto a destra.
Per capirci qualcosa su come volevi venisse gestito il forum ho dovuto stressate ad orari improbabili chielloduebis, perchè tu non avevi mai tempo, salvo poi vedere le tue sfuriate se qualcosa non andava come volevi.
Negli ultimi mesi, perché come sai stavo facendo un lavoro diverso dal solito, spesso fuori sede per parecchi giorni, costretto a leggere sul BlackBerry, non avevo mai tempo. Il mio lavoro prevede ahimé periodi di poco impegno e poco guadagno, alternati ad altri in cui letteralmente sono a disposizione del cliente 24/7.
La moderazione non è un
lavoro e, per essere fatta bene, ha bisogno di una squadra abbondante, che possa sopperire alle indisponibilità di ciascuno. C' è anche bisogno di apprendisti che sappiano stare al proprio posto e non pretendano di salire in cattedra dopo due mesi, per insegnare non tanto a me, ma a tutta la squadra, come si dovrebbe fare un lavoro in cui abbiamo anni di esperienza.
Le sfuriate a te sono state una e soltanto una, quella sull' azzeramento del contatore post di Cesare Caldi. Non solo non c' è stata nessun' altra sfuriata, ma non ci sono stati né rimproveri, né giudizi, nemmeno mai mi sono permesso di correggere un intervento di moderazione che non condividevo. Non era un trattamento speciale, ho sempre fatto così con tutti.
Certo, non ci sono neanche state istruzioni, ma come spiegato sopra e come sapevi benissimo, proprio non avevo tempo.
Tutti abbiamo imparato facendo, imitando gli altri. Prima però eravamo tanti nella moderazione, era più facile imparare da esempi più numerosi.
Consolati che io ed asessa abbiamo eliminato almeno una decina di post querelabili, allegramente sfuggiti al tuo scrupoloso controllo.
Era il vostro compito. Se l' aveste fatto male avrei rischiato io, per questo credo che il responsabile debba avere larga discrezionalità nella gestione della moderazione e del team.
Io, soprattutto in questo periodo, non ho né voglia né tempo di controllare tutto. Se così non fosse non scriverei che ci vuole una squadra di moderazione ampia, ma farei un forum da solo e non dovrei discutere di moderazione con nessuno.
Sappi comunque che alcuni, che al momento ti piacciono tanto, avevano molte riserve sulla tua capacità di fare la moderazione, dicevano che si vede che ci tieni a farla e che è il prezzo da pagare per averti come informatico. Se sei rimasto a fare la moderazione è perché l' ho dittatorialmente imposto io. Loro ti usano.
Questo è quello che intendo io per regole, limitare la moderazione a macchia di leopardo, faticosa e estremamente dispendiosa in energie.
Prima che le regole ci vogliono le persone, una squadra di moderatori numerosa.
Mi prenderei la responsabilità della moderazione a macchia di leopardo se fossi io a imporre di non intervenire qua o là, se cancellassi gli interventi di moderazione degli altri, cosa che non ho mai fatto, se non nel ripristino del contatore dei post di Cesare Caldi, la cui cancellazione non è considerabile come atto di moderazione.
La moderazione è a macchia di leopardo perché ogni moderatore agisce in autonomia, coordinarsi costerebbe un dispendio di energie enorme e molti thread sfuggono a quella che è diventata una squadra troppo ridotta. Il più bel codice del mondo non fa mantenere l' ordine in una città che non ha abbastanza poliziotti ed è inutile prendersela col capo della polizia.