''Cacciato dall'aereo insieme a due disabili''


Questo Topic ha attirato la mia attenzione, sia per i contenuti talvolta capziosi e dissonanti della lettera del Sig. AVVOCATO, ma soprattutto per i commenti intelligenti e intuitivi di tanti di voi che, probabilmente, avete colto il nocciolo della situazione.
SUPPONIAMO che i fatti si siano svolti in questo modo: Il Signore in questione richiede assistenza in aeroporto per il padre. Lo staff aeroportuale provvede a notificare all’equipaggio numero UNA assistenza in partenza. L’equipaggio provvede a riservare il posto 32/a all’assistenza e, tuttavia, per precauzione e gentilezza blocca l’intera fila di tre posti per eventuali accompagnatori. (Notare che in alcuni aeroporti gli accompagnatori devono procedere all’imbarco con gli altri passeggeri e non sono ammessi nell'’ambulift, vedi Bri; Bds etc).
Quando la cabina è pronta all’imbarco l’ambulift non è ancora arrivato e l’equipaggio procede con l’imbarco dei passeggeri da entrambi i portelloni, anteriore e posteriore. Quando arriva l’ambulift i passeggeri non sono ancora stati tutti imbarcati, tuttavia, l’assistente di volo non può aprire il portellone destro posteriore perché la procedura di sicurezza impone che non si possono aprire entrambe le porte in fase di imbarco.
L’assistente di volo, a questo punto, aspetta che tutti i rimanenti passeggeri in coda sulle scale salgano sull’aereo. L’imbarco si conclude in meno di 10 minuti e a questo punto la porta sinistra viene chiusa e la porta destra viene aperta per far entrare l’assistenza.
Quando l’assistente di volo apre il portellone si trova davanti il Sig. AVVOCATO che grida e inveisce contro lo staff per l’assistenza sostenendo d’aver aspettato 30 minuti nell’ambulift (..l’ambulift è una cabina al coperto non è una pedana da carico all’aperto) prima di essere imbarcato. Il personale di bordo non è al corrente di quando esattamente i Sigg. siano stati fatti salire nell’ambulift, sa solo che fuori dall’aereo non hanno aspettato più di 10 minuti.
Quando ho letto il seguente passo della lettera: “i rumori assordanti dei motori terrorizzavano il mio bambino.. Cit.” ho pensato.. Ma caspita questi di Ryanair sono davvero pessimi! Imbarcano con i motori accesi e non conoscono neanche l’ APU??? :astonished: Poi leggo: “L’incapacità del comandante a gestire una situazione caotica.. Cit.” Mi metto paura! :sconfortato: Vivevo nella convinzione che i piloti sono addestrati a gestire situazioni di emergenza che vanno molto oltre il diverbio con un passeggero! Poi ci penso bene… La risposta arriva da sé, a me come a voi.
Per proseguire nella mia supposizione.. I Sigg. giungono dunque in cabina e il Sig. AVVOCATO si rende conto che sono stati riservati per loro SOLO 3 posti. Questi posti erano stati precedente occupati da passeggeri che con grande nonchalance hanno sollevato i tavolini e rimosso le cinture per bloccarli. Purtroppo un assistente di volo era impegnato con il controllo delle carte d’imbarco, l’altro era sommerso dai bagagli da sistemare, e non avendo il dono dell’ubiquità si sono accorti dell’inconveniente solo dopo che i passeggeri si erano comodamente accomodati. Ad ogni modo quando l’assistenza arriva a bordo, la situazione è risolta e i posti sono già completamente liberi.
Buonsenso vuole che il Sig. AVVOCATO si adatti a occupare un posto poco distante. Lui non accetta e inizia a sbraitare e inveire contro l’equipaggio e la compagnia. La moglie chiede, inoltre, di tenere il figlio che ha due anni compiuti in grembo ma l’assistente le spiega che questo non sarà possibile in fase di decollo e atterraggio. Un rifiuto ai disabili? Apriti cielo!
Supponiamo ancora, la VITTIMA in questione non ha chiesto di interloquire (…questa terminologia fa morire dal ridere anche me..) con il comandante, ma il comandante è dovuto intervenire nel tentativo di placarlo. Tuttavia, l’AVVOCATO non riserva trattamento migliore neppure a lui.. Anzi! Si rivolge a lui con toni nella lettera così descritti: “Con comprensibile veemenza, senza tuttavia trasmodare nella contumelia.. Cit.”, ripeto, così da lui descritti perché forse, nel linguaggio italiano hanno un'altra dicitura, che un avvocato conosce bene. Forse il suo linguaggio si è spinto oltre la “comprensibile veemenza” e il Vaff.. che alcuni di voi hanno supposto. E se così fosse.. sono differenze linguistiche che potrebbe captare chiunque, dalla persona più colta a quella più ignorante, come l’assistente di volo improvvisata.. (che chissà... magari ha una laurea quanto la sua e 5000 ore di volo di esperienza). Il tutto, magari, accompagnato da un Body Language tutt’ altro che rassicurante per chi deve chiudere le porte e trascorrere oltre un ora con te a 18000 piedi d’altezza.. :doubt:

Il passeggero viene invitato a calmarsi e a seguire le procedure di sicurezza, altrimenti renderebbe necessario un intervento delle forze dell’ordine. Niente. Viene invitato con calma e professionalità diverse volte. Niente. Beh insomma.. non è che con la laurea in giurisprudenza ti consegnano la pergamena e il diritto a fare quello che vuoi nella vita! :no:
Adesso basta. Intervengono le forze dell’ordine (descritte come esempio di professionalità) che, pur sapendo che il comandante ha piena giurisdizione sull’aereo, impiegano oltre un ora a far sbarcare il passeggero. In questo lasso di tempo il resto dei passeggeri non si sente male ma, giustamente, perde la pazienza.
La famiglia dell’avvocato viene diverse volte invitata a restare. Se fosse capitato a me, visto che ormai il danno l’avevo fatto, noncurante delle conseguenze, avrei perlomeno cercato di arrecare ai miei famigliari il minor disagio possibile, nel rispetto dei disabili tanto ostentato, e li avrei invitati a partire disponendo per loro un taxi che li avrebbe condotti fino a casa. Ma cavolo! Così facendo.. a che cosa avrei potuto appigliarmi? Quale risarcimento avrei potuto chiedere….. Mmmmm ci penso bene!
Ora, se le cose fossero andate così, come vi sareste comportati voi nei panni del comandante e dell’equipaggio?
Grazie per la vostra attenzione e Happy landings!!! :)

supponi anche che il padre dell'azzeccagarbugli alla fine se n'è andato con le sue gambette....supponi che è arrivato in aeroporto senza aver prenotato l'assistenza e gli è stata data ugualmente....supponi anche che il comandante in persona sia intervenuto per far spostare i tre furboni che avevano occupato a mò di indiani la fila 32....
 
Vorrei spiegassi meglio il pensiero che esprimi con questa frase: "Intervengono le forze dell’ordine (descritte come esempio di professionalità) che, pur sapendo che il comandante ha piena giurisdizione sull’aereo, impiegano oltre un ora a far sbarcare il passeggero."

Cosa intendi dire? che dovevano prendere a forza il passeggero e portarlo via?
e se davvero il il comandante ha piena giurisdizione sull’aereo, perchè non sbarca personalmente i non graditi a bordo? su quell'aereo c'è bandiera irlandese non italiana.

Di' la verita' , non ti sei perso una puntata di Walker Texas Ranger.
Guiridicamente l' equipaggio non puo' fisicamente sbarcare un passegero , spetta all' autorita' di polizia . Per quanto riguarda la legge irlandese di immatricolazione , se si trova a terra con le porte aperte e' come se fosse italiano.

Old Crow
 
Di' la verita' , non ti sei perso una puntata di Walker Texas Ranger.
Guiridicamente l' equipaggio non puo' fisicamente sbarcare un passegero , spetta all' autorita' di polizia . Per quanto riguarda la legge irlandese di immatricolazione , se si trova a terra con le porte aperte e' come se fosse italiano.

Old Crow

Quindi la persona era da impacchettare e sbarcare?
Quindi la Polizia, a portellone aperto, può salire e fare come a casa sua?
 
supponi anche che il padre dell'azzeccagarbugli alla fine se n'è andato con le sue gambette....supponi che è arrivato in aeroporto senza aver prenotato l'assistenza e gli è stata data ugualmente....supponi anche che il comandante in persona sia intervenuto per far spostare i tre furboni che avevano occupato a mò di indiani la fila 32....

Si, supponiamo tutto questo. Il padre viene descritto in tanti articoli come un signore anziano ipovedente in sedia a rotelle. Ora, supponiamo che il signore sia un anziano ipovedente tra l'altro molto gentile, che potrebbe avere anche ringraziato il comandante per averlo aiutato personalmente ad accomodarsi.. Si possiamo supporre anche che alla fine, quando ha lasciato l'aereo, sia sceso dalle scale
 
Quindi la persona era da impacchettare e sbarcare?
Quindi la Polizia, a portellone aperto, può salire e fare come a casa sua?
Impacchettare e sbarcare è esagerato. Siamo tutti d'accordo che si trattava di una situazione delicata. Però si, per quanto ne sò la polizia può entrare in un aereo con registrazione estera quando si trova in suolo italiano e con le porte aperte e NON fare come se fosse a casa sua, semplicemente esercitare la propria autorità.
Se poi mi sbaglio magari mi puoi aiutare a capire.. Allora tutti gli aerei di AirItaly registrati all'estero che operano voli domestici in Italia non avranno mai supporto dalla polizia aeroportuale? E non avevano diritto neanche l' ex-MyAir? Non è la bandiera dipinta nella fusoliera che fa la differenza. E' la registrazione.
Così come tutte le compagnie straniere che atterrano in altri aeroporti, europei o intercontinentali, se dovessero riscontrare un qualsiasi problema che necessita dell'intervento delle forze dell'ordine non lo può avere?
 
in questo topic ci troppe supposizioni per i miei gusti e pochissime certezze

Quà non si cercano certezze, non si fa investigazione e il condizionale a volte è d'obbligo. E' un forum di pacifica discussione nel quale io ho sottoposto, all'attenzione dei lettori, la possibilità che possa esistere una verità diversa dalla versione riportata dal passeggero.
La si può prendere per vera o per assurda, questo stà a voi. Ma dandola per vera, il mio interesse era sapere cosa avreste fatto voi in questa situazione.
 
Quà non si cercano certezze, non si fa investigazione e il condizionale a volte è d'obbligo. E' un forum di pacifica discussione nel quale io ho sottoposto, all'attenzione dei lettori, la possibilità che possa esistere una verità diversa dalla versione riportata dal passeggero.
La si può prendere per vera o per assurda, questo stà a voi. Ma dandola per vera, il mio interesse era sapere cosa avreste fatto voi in questa situazione.

Guarda, indipendentemente dalle ragioni di ognuno, che non sta a me valutare, commercialmente parlando (visto che lavoro in una società di servizi) , parto sempre dal presupposto che un mio cliente, per quanto cafone, e' sempre un mio cliente. Che giudica la mia compagnia dal servizio che io gli do.
Premesso questo, ed assodato che nel caso in questione sono coinvolti un bambino di 2 anni, ed un anziano ipovedente, mi chiedo se la cosa non si fosse potuta gestire diversamente.
O per esser piu chiari, fin quando non salta fuori qualcuno a confermare che i passeggeri han dato in escandescenze da recar fastidio agli altri viaggiatori o pregiudicando la sicurezza del volo, a mio modesto parere la compagnia non ha nessuna giustificazione. O almeno il personale operante
 
supponi anche che il padre dell'azzeccagarbugli alla fine se n'è andato con le sue gambette....supponi che è arrivato in aeroporto senza aver prenotato l'assistenza e gli è stata data ugualmente...
Senza supporre nulla, vi segnalo questo fenomeno aeronautico, che è detto dei "miracolati".
Sono i pax che alla partenza hanno chiesto l'assistenza per l'imbarco e che all'arrivo stanno così bene, non solo da scendere con le proprie gambe, ma addirittura mischiarsi al rapido flusso dei pax in uscita. :D

Le rotte più miracolate sono proprio quelle da nord a sud, i voli più "fortunati" quelli della vecchia AZ e di AP (quella vecchia, non smart).

Se siete nell'ambiente provate a vedere se questo fenomeno è ancora diffuso.;)
 
Quà non si cercano certezze, non si fa investigazione e il condizionale a volte è d'obbligo. E' un forum di pacifica discussione nel quale io ho sottoposto, all'attenzione dei lettori, la possibilità che possa esistere una verità diversa dalla versione riportata dal passeggero.
La si può prendere per vera o per assurda, questo stà a voi. Ma dandola per vera, il mio interesse era sapere cosa avreste fatto voi in questa situazione.


Per ora di certo c'è solo il racconto del passeggero e quello che poi ha replicato Ryanair nella sua dichiarazione , peraltro riportata già qualche post fa:

Ryanair sottolinea che:
1. Per ragioni di sicurezza, le compagnie aeree possono trasportare un numero limitato di sedie a rotelle, e questa è la ragione per la quale questo tipo di assistenza deve essere confermata in anticipo al momento della prenotazione. Questi passeggeri non hanno richiesto l'assistenza fino all'arrivo in aeroporto. Tuttavia, anche la ritardata richiesta di assistenza è stata accolta.

2. Per ragioni di sicurezza, i passeggeri su sedia a rotelle possono salire a bordo solo dopo che il rifornimento carburante è completato, e questa è la ragione per la quale gli altri passeggeri sono saliti a bordo di questo volo per primi. Tuttavia, una fila completa di (3) posti era stata riservata per il passeggero in sedia a rotelle e due dei suoi accompagnatori.

3. Una volta a bordo, il Signor F.Liserre si è rifiutato di seguire le istruzioni per la sicurezza del nostro personale di cabina, o del comandante, è diventato molesto e offensivo nei confronti dell'equipaggio Ryanair ed è stato opportunamente allontanato per ragioni di sicurezza. Essendosi inizialmente rifiutato di sbarcare, il Sig.F.Liserre è stato la causa del ritardo nella partenza di questo volo di oltre un'ora.

Ryanair non accetterà nessun comportamento molesto o pericoloso da parte di qualsiasi passeggero a bordo dei propri aerei. La sicurezza dei passeggeri Ryanair, degli equipaggi e degli aeromobili saranno sempre la nostra priorità numero uno.


...e nelle parole di questo scarno comunicato stampa a me risulta davvero difficile vederci tutto quel po' po' di romanzo che tu e qualche altro dipendente di O'Leary continuate a dare per accaduto.

Poi torniamo sempre al solito noiosissimo punto: tra le migliaia di voli che fanno le altre compagnie aeree, il caso, il fato o la congiunzione di Venere con il Capricorno vuole che sempre e soltanto a bordo dei velivoli irlandesi si verifichino questi incidenti tra crew e passeggeri. A questo punto è lecito porsi dei dubbi, la cui risposta non può essere tanto lontana da queste due spiegazioni:


1) la maggiorparte, se non la totalità dei passeggeri molesti, "unruly" o "disruptive" capitano solo a bordo dei voli FR

2) l'equipaggio a bordo dei voli FR tratta i passeggeri in maniera poco consona

Tertium non datur, diceva il mio professore di latino
 
Per ora di certo c'è solo il racconto del passeggero e quello che poi ha replicato Ryanair nella sua dichiarazione , peraltro riportata già qualche post fa:

Ryanair sottolinea che:
1. Per ragioni di sicurezza, le compagnie aeree possono trasportare un numero limitato di sedie a rotelle, e questa è la ragione per la quale questo tipo di assistenza deve essere confermata in anticipo al momento della prenotazione. Questi passeggeri non hanno richiesto l'assistenza fino all'arrivo in aeroporto. Tuttavia, anche la ritardata richiesta di assistenza è stata accolta.

2. Per ragioni di sicurezza, i passeggeri su sedia a rotelle possono salire a bordo solo dopo che il rifornimento carburante è completato, e questa è la ragione per la quale gli altri passeggeri sono saliti a bordo di questo volo per primi. Tuttavia, una fila completa di (3) posti era stata riservata per il passeggero in sedia a rotelle e due dei suoi accompagnatori.

3. Una volta a bordo, il Signor F.Liserre si è rifiutato di seguire le istruzioni per la sicurezza del nostro personale di cabina, o del comandante, è diventato molesto e offensivo nei confronti dell'equipaggio Ryanair ed è stato opportunamente allontanato per ragioni di sicurezza. Essendosi inizialmente rifiutato di sbarcare, il Sig.F.Liserre è stato la causa del ritardo nella partenza di questo volo di oltre un'ora.

Ryanair non accetterà nessun comportamento molesto o pericoloso da parte di qualsiasi passeggero a bordo dei propri aerei. La sicurezza dei passeggeri Ryanair, degli equipaggi e degli aeromobili saranno sempre la nostra priorità numero uno.


...e nelle parole di questo scarno comunicato stampa a me risulta davvero difficile vederci tutto quel po' po' di romanzo che tu e qualche altro dipendente di O'Leary continuate a dare per accaduto.

Poi torniamo sempre al solito noiosissimo punto: tra le migliaia di voli che fanno le altre compagnie aeree, il caso, il fato o la congiunzione di Venere con il Capricorno vuole che sempre e soltanto a bordo dei velivoli irlandesi si verifichino questi incidenti tra crew e passeggeri. A questo punto è lecito porsi dei dubbi, la cui risposta non può essere tanto lontana da queste due spiegazioni:


1) la maggiorparte, se non la totalità dei passeggeri molesti, "unruly" o "disruptive" capitano solo a bordo dei voli FR

2) l'equipaggio a bordo dei voli FR tratta i passeggeri in maniera poco consona

Tertium non datur, diceva il mio professore di latino

1- I "disruptive" si trovano in qualunque compagnia. E' cmq un dato di fatto che Fr, causa forse il prezzo dei biglietti, trasporta una tipologia di passeggeri "diciamo" più vasta di un altra compagnia.
2- Se un aeromobile trasporta oltre 800 passeggeri al giorno, è statisticamente ammissibile che episodi simili si verifichino più spesso che in altre compagnie.
3- Nessuno si reca sul proprio posto di lavoro per subire certi trattamenti, e questi non sarebbero accettabili nemmeno se partissero dal presidente della repubblica. Questo vale per gli aa/vv come per gli impiegati, gli operai ecc.
4- Rispetto i tuoi pensieri ma i toni dei toi post celano sempre una vena di rancore nei confronti di Fr, non sei aperto a valutare altre possibili verità. Non le dai neanche per assurdo, Perchè? Ti darebbe fastidio ammettere che forse in un occasione simile neanche tu avresti avuto scelta?
5- Per principio, valuto tutte le possibilità prima di dare per buona la sola versione del passeggero.
Vedi il caso dell'avv. di Cagliari che ha denunciato di esser stato maltrattato perchè aveva chiesto un extension. Solo dopo è venuto fuori che il passeggero in questione si ostinava prepotentemente a voler occupare un uscita d'emergenza. Lo avresti forse accontentato per evitare le polemiche e finire sui giornali?
6- Fr o non Fr, con tanto che mi si stringe il cuore per il disabile e il bambino, penso che i diritti umani sono diritti per ognuno di noi.
 
Senza supporre nulla, vi segnalo questo fenomeno aeronautico, che è detto dei "miracolati".
Sono i pax che alla partenza hanno chiesto l'assistenza per l'imbarco e che all'arrivo stanno così bene, non solo da scendere con le proprie gambe, ma addirittura mischiarsi al rapido flusso dei pax in uscita. :D

Le rotte più miracolate sono proprio quelle da nord a sud, i voli più "fortunati" quelli della vecchia AZ e di AP (quella vecchia, non smart).

Se siete nell'ambiente provate a vedere se questo fenomeno è ancora diffuso.;)

:D:D:D non posso non quotare! Meglio che i voli per Lourdes:D
 
Per ora di certo c'è solo il racconto del passeggero e quello che poi ha replicato Ryanair nella sua dichiarazione , peraltro riportata già qualche post fa:

Ryanair sottolinea che:
1. Per ragioni di sicurezza, le compagnie aeree possono trasportare un numero limitato di sedie a rotelle, e questa è la ragione per la quale questo tipo di assistenza deve essere confermata in anticipo al momento della prenotazione. Questi passeggeri non hanno richiesto l'assistenza fino all'arrivo in aeroporto. Tuttavia, anche la ritardata richiesta di assistenza è stata accolta.

2. Per ragioni di sicurezza, i passeggeri su sedia a rotelle possono salire a bordo solo dopo che il rifornimento carburante è completato, e questa è la ragione per la quale gli altri passeggeri sono saliti a bordo di questo volo per primi. Tuttavia, una fila completa di (3) posti era stata riservata per il passeggero in sedia a rotelle e due dei suoi accompagnatori.

3. Una volta a bordo, il Signor F.Liserre si è rifiutato di seguire le istruzioni per la sicurezza del nostro personale di cabina, o del comandante, è diventato molesto e offensivo nei confronti dell'equipaggio Ryanair ed è stato opportunamente allontanato per ragioni di sicurezza. Essendosi inizialmente rifiutato di sbarcare, il Sig.F.Liserre è stato la causa del ritardo nella partenza di questo volo di oltre un'ora.

Ryanair non accetterà nessun comportamento molesto o pericoloso da parte di qualsiasi passeggero a bordo dei propri aerei. La sicurezza dei passeggeri Ryanair, degli equipaggi e degli aeromobili saranno sempre la nostra priorità numero uno.


...e nelle parole di questo scarno comunicato stampa a me risulta davvero difficile vederci tutto quel po' po' di romanzo che tu e qualche altro dipendente di O'Leary continuate a dare per accaduto.

Poi torniamo sempre al solito noiosissimo punto: tra le migliaia di voli che fanno le altre compagnie aeree, il caso, il fato o la congiunzione di Venere con il Capricorno vuole che sempre e soltanto a bordo dei velivoli irlandesi si verifichino questi incidenti tra crew e passeggeri. A questo punto è lecito porsi dei dubbi, la cui risposta non può essere tanto lontana da queste due spiegazioni:


1) la maggiorparte, se non la totalità dei passeggeri molesti, "unruly" o "disruptive" capitano solo a bordo dei voli FR

2) l'equipaggio a bordo dei voli FR tratta i passeggeri in maniera poco consona

Tertium non datur, diceva il mio professore di latino

ah già,dimenticavo,dato che riguarda ryanair ha sicuramente ragione il passeggero,è inutile anche cercare di far capire certe dinamiche e parlarne...:sconfortato::sconfortato::sconfortato::sconfortato::sconfortato::sconfortato::sconfortato:
 
...sembrerebbe che il comandante abbia cercato di risolvere il problema intervenendo direttamente e con buona volontà in aiuto di queste persone. Mi risulta anche che queste persone non abbiano voluto ascoltare il comandante e siano partiti con insulti...certe persone con o senza biglietto aereo in mano dovrebbero prima di tutto imparare l'educazione!!!!
 
ah già,dimenticavo,dato che riguarda ryanair ha sicuramente ragione il passeggero,è inutile anche cercare di far capire certe dinamiche e parlarne

non esattamente: piuttosto, dato che riguarda sempre Ryanair, dovreste iniziare a porvi qualche dubbio sulla gestione della clientela.

E poi, ripetendo quanto ho già scritto più sopra, è chiaro come il sole che se il 4° passeggero doveva viaggiare distante dagli altri 3, sarebbe stato disagevole per una sola persona badare contemporaneamente ad un bambino disabile di 2 anni e ad un anziano ipovedente e cardiopatico.

come mai nessuno tra gli assistenti di volo a bordo, intuendo la delicatezza della situazione, ha chiesto la cortesia a qualcuno dei passeggeri di spostarsi e cambiare swedile in modo da liberare il 4° posto?

@Simplyflying: io di rancore nei confronti di Ryanair non ne nutro dal momento che è la compagnia con cui ho fatto più viaggi in assoluto. Ma, a differenza di molte persone, non mi ritengo un fanboy di NESSUNA compagnia aerea, anzi trovo la cosa abbastanza ridicola e quindi mi permetto di criticarla come e quanto mi pare. Piuttosto mi considero una "prostituta": volo con la compagnia che in quel momento e per le mie esigenze, mi offre il miglior rapporto qualità/prezzo. E allo stesso modo in cui tu fai le tue sipposizioni, io faccio le mie e suppongo che la situazione si sarebbe potuta gestire, ancora una volta, in modo migliore.
 
non esattamente: piuttosto, dato che riguarda sempre Ryanair, dovreste iniziare a porvi qualche dubbio sulla gestione della clientela.

E poi, ripetendo quanto ho già scritto più sopra, è chiaro come il sole che se il 4° passeggero doveva viaggiare distante dagli altri 3, sarebbe stato disagevole per una sola persona badare contemporaneamente ad un bambino disabile di 2 anni e ad un anziano ipovedente e cardiopatico.

come mai nessuno tra gli assistenti di volo a bordo, intuendo la delicatezza della situazione, ha chiesto la cortesia a qualcuno dei passeggeri di spostarsi e cambiare swedile in modo da liberare il 4° posto?

Concordo. Tra l'altro, parlo per esperienza personale, non hanno questa accortezza nemmeno in un caso ben più facile da gestire come un genitore che viaggia con un bambino
 
non esattamente: piuttosto, dato che riguarda sempre Ryanair, dovreste iniziare a porvi qualche dubbio sulla gestione della clientela.

E poi, ripetendo quanto ho già scritto più sopra, è chiaro come il sole che se il 4° passeggero doveva viaggiare distante dagli altri 3, sarebbe stato disagevole per una sola persona badare contemporaneamente ad un bambino disabile di 2 anni e ad un anziano ipovedente e cardiopatico.

come mai nessuno tra gli assistenti di volo a bordo, intuendo la delicatezza della situazione, ha chiesto la cortesia a qualcuno dei passeggeri di spostarsi e cambiare swedile in modo da liberare il 4° posto?

@Simplyflying: io di rancore nei confronti di Ryanair non ne nutro dal momento che è la compagnia con cui ho fatto più viaggi in assoluto. Ma, a differenza di molte persone, non mi ritengo un fanboy di NESSUNA compagnia aerea, anzi trovo la cosa abbastanza ridicola e quindi mi permetto di criticarla come e quanto mi pare. Piuttosto mi considero una "prostituta": volo con la compagnia che in quel momento e per le mie esigenze, mi offre il miglior rapporto qualità/prezzo. E allo stesso modo in cui tu fai le tue sipposizioni, io faccio le mie e suppongo che la situazione si sarebbe potuta gestire, ancora una volta, in modo migliore.

il comandante è intervenuto personalmente per rimuovere i passeggeri e far si che l'assistenza e compagnia si sedessero insieme....