Bianchi retrocede TRN BGY VRN BLQ CIA NAP CAG PMO


Citazione:Messaggio inserito da sarrebal
Io invece sospetto il contrario, visto che se il volo fosse redditizio altre compagnie americane lo avrebbero aperto (vedi VCE) e la Regione Campania non avrebbe ragione di sperperare soldi pubblici per sovvenzionare una compagnia dai conti scassati che tra l'altro non offre prosecuzioni.
I contatti tra DL e NAP ci sono stati e secondo me non è da escludersi che in futuro ci facciano un pensiero concreto. Magari fossimo stati orfani del collegamento per New York, DL sarebbe arrivata prima a NAP che a PSA, a parità, eventualmente, di finanziamenti elargiti. Per il resto secondo me non esiste necessariamente l'equazione compagnia americana = volo potenzialmente redditizio, GJ = volo necessariamente in perdita. Su questo stesso forum ricordo è stato riportato come la più blasonata DL ha intascato un bel gruzzolo di soldi dagli enti locali per l'attivazione del JFK-PSA.
Inoltre secondo la stampa locale GJ quest'anno ha trasportato circa 31.000 pax sul volo NAP-JFK, un LF medio del 71%, che se ristretto al periodo giugno-settembre (ovvero periodo in cui operava l'anno precedente) sale all'85%. Ok che il LF non è tutto, ma non mi sembrano comunque numeri così malvagi, contando le difficoltà oggettive che una compagnia praticamente sconosciuta in America deve affronate per prevalicare la concorrenza locale. Leggevo proprio in un articolo qualche settimana fa, che però adesso non ricordo quale, che il volo potrebbe benissimo cammninare con le proprie gambe in futuro, e non mi dispiacerebbe francamente se ciò avvenisse. Io credo che la crescita di NAP degli ultimi anni, sull'internazionale specialmente, vada ben oltre i contributi della Regione ma principalmente legate a ragioni di mercato. I contribuiti regionali che ho visto poi non sono neanche grandi somme, comunque la compagnia deve cavrarsela quasi interamente da sola.
 
Citazione:Messaggio inserito da sarrebal

Quindi i costi di ammortamento dell'avviamento del volo non sono stati a carico della compagnia.
E dite poco?

Senti ma secondo te vista la situazione del trasporto aereo in Italia,tutti dovrebbero stare con le mani in mano se AZ latita?Cosa suggerisci?Ovviamente con questo non dico che Az dovrebbe aprire per ex. un NAP-JFK.
 
Citazione:Messaggio inserito da sarrebal
E ci credo, perdevano clienti verso una compagnia che usufruiva di sovvenzioni, secondo me illegali.
Non capisco di cosa lamentarsi, le sovvenzioni potevano prendersele DL o AZ se si facevano avanti, non erano certe ristrette solo a GJ.
 
Citazione:Messaggio inserito da gateA1

Senti ma secondo te vista la situazione del trasporto aereo in Italia,tutti dovrebbero stare con le mani in mano se AZ latita?Cosa suggerisci?Ovviamente con questo non dico che Az dovrebbe aprire per ex. un NAP-JFK.

E' scritto sulla Costituzione che Napoli debba avere un volo diretto per New York?
Io non suggerisco nulla, ma se Napoli e' ritenuta una destinazione profittevole, non esiste alcuna legge o accordo bilaterale che vieta il volo.
Suggerisco di lasciare il mercato al proprio corso e alla regione Campania di spendere i soldi pubblici in altre cose di cui la citta' e la regione hanno realmente bisogno.
 
Citazione:Messaggio inserito da Barajas

Non capisco di cosa lamentarsi, le sovvenzioni potevano prendersele DL o AZ se si facevano avanti, non erano certe ristrette solo a GJ.

Sono illegali.
Se uno fa il furbo, non e' che lo devi sconfiggere facendo il piu' furbo. Lo fai smettere.
 
credo che pelush per reg abbia centrato il problema. non si può considerare il ruolo dell'aeroporto senza il contesto del sistema dei trasporti. quanto hanno inciso gli aeroporti del nord est per lo sviluppo del territorio? molto credo visto le infrastrutture della zona. il problema è un altro. non vorrei che, artificilmente, al ministero cerchino di convogliare, per salvare trenitalia, passeggeri, soprattutto i giovani che prendono le lc, dall'aereo al treno. non dimetichiamoci, ripeto, il buco delle ferrovie
 
Citazione:Messaggio inserito da sarrebal

Citazione:Messaggio inserito da gateA1

Senti ma secondo te vista la situazione del trasporto aereo in Italia,tutti dovrebbero stare con le mani in mano se AZ latita?Cosa suggerisci?Ovviamente con questo non dico che Az dovrebbe aprire per ex. un NAP-JFK.
Io non suggerisco nulla, ma se Napoli e' ritenuta una destinazione profittevole, non esiste alcuna legge o accordo bilaterale che vieta il volo.
Suggerisco di lasciare il mercato al proprio corso e alla regione Campania di spendere i soldi pubblici in altre cose di cui la citta' e la regione hanno realmente bisogno.


Ti prego,quel milione di € che riceverà GJ per quel volo,non porterebbe niente di più a Napoli.Non inserire discorsi che non centrano un cavolo.

Citazione:E' scritto sulla Costituzione che Napoli debba avere un volo diretto per New York?Io non suggerisco nulla, ma se Napoli e' ritenuta una destinazione profittevole, non esiste alcuna legge o accordo bilaterale che vieta il volo.

Scusa ma se il volo va bene qual'è il problema?Lo hai deciso te che è stato un insuccesso.

Comunque il discorso è più di carattere generale.
 
Citazione:Messaggio inserito da sarrebal

Citazione:Messaggio inserito da Barajas

Non capisco di cosa lamentarsi, le sovvenzioni potevano prendersele DL o AZ se si facevano avanti, non erano certe ristrette solo a GJ.

Sono illegali.
Se uno fa il furbo, non e' che lo devi sconfiggere facendo il piu' furbo. Lo fai smettere.

Perchè secondo te AZ non si prende le sovvenzioni perchè è la paladina della giustizia?....Intanto delta li ha presi!
 
Citazione:Messaggio inserito da sarrebal
Sono illegali.
Se uno fa il furbo, non e' che lo devi sconfiggere facendo il piu' furbo. Lo fai smettere.

Per me è stato più illegale (e sicuramente amorale) dare soldi per tenere artificialmente in vita AZ in tutti questi anni.
 
Le compagnie non vogliono più rischiare.. si veda ad esempio il comunicato che in questi giorni ha presentato il volo VCE-DXB
Citazione:
L'operazione ha i suoi costi per Save. Emirates garantisce un collegamento giornaliero per tutto l'anno dal 1. settembre prossimo (solo per luglio e agosto la frequenza sarà cinque volte la settimana), la spa si è impegnata in investimenti di start-up e organizzativi che in un triennio supereranno i 3 milioni di euro.
Che sia la regione o il gestore aeroportuale, le compagnie vogliono i soldi... che si tratti di Venezia, Pisa .. o Napoli.

Un ultima precisazione :

Ai dati dell'oltre 70% e del 65% di LF sul JFK-NAP va considerato che i voli sono effettuati con aerei sovradimensionati (A330-200) e senza prosecuzioni e coincidenze.... (Delta usa aerei più piccoli).
 
Citazione:Messaggio inserito da sarrebal
Suggerisco di lasciare il mercato al proprio corso e alla regione Campania di spendere i soldi pubblici in altre cose di cui la citta' e la regione hanno realmente bisogno.
Sembrerà stupido ma è una forma di investimento anche questa. Il volo ha incentivato il turismo americano in Campania con crescite consistenti, oltre ovviamente ad aver dato la possibilità di facilitare le comunicazioni tra un'area importante d'Italia e una delle città più importanti al mondo legate tra loro da ormai si può dire storici legami. Certo ci sarebbero altri settori in cui investire e in miglior modo, però non mi sembra assolutamente questo il caso di sperpero inutile di denaro pubblico.
 
Scusate ma non è che siamo finiti un pò troppo OT? Siamo finiti a parlare di NAP e REG, alla fine la discussione era molto importante se fosse rimasta su una linea più generale, in quanto si parla di una rivoluzione del trasporto aereo nazionale. Magari i discorsi su NAP e REG si potrebbero fare in un altro tred.
 
è uscito su governo.it il comunicato ufficiale del cdm di oggi: è l'approvazione della legge delega secondo i principi di quanto già previsto ad ottobre. non si parla di milioni di pax ma mi sembra un tentativo di centralizzare la gestione del traffico aereo, vedo per esempio molto dura la gestione statale degli slot da far digerire alla UE:)
 
Citazione:Messaggio inserito da mistero64

è uscito su governo.it il comunicato ufficiale del cdm di oggi: è l'approvazione della legge delega secondo i principi di quanto già previsto ad ottobre. non si parla di milioni di pax ma mi sembra un tentativo di centralizzare la gestione del traffico aereo, vedo per esempio molto dura la gestione statale degli slot da far digerire alla UE:)

http://www.governo.it/GovernoInform...frastrutture/relazione_illustrativa221206.pdf

CIAO
_goa
 
A me sembra l'ennesimo penoso tentativo di salvare AZ con un decreto invece che con una strategia di mercato nuova. Fallirà come tutti i precedenti tentativi.
Ciao[:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da Michele-TRN

A me sembra l'ennesimo penoso tentativo di salvare AZ con un decreto invece che con una strategia di mercato nuova. Fallirà come tutti i precedenti tentativi.
Ciao[:306]

Hai ragione. Pur di salvare Alitalia sono disposti ad ingessare tutto il settore, creando notevoli danni economici e pregiudicando lo sviluppo economico di tantissime aree.
Se è questo il prezzo che il paese deve pagare per salvare AZ (come se AZ non fosse già costata abbastanza al paese) allora meglio che fallisca presto.
 
Citazione:Messaggio inserito da Fly forever

Citazione:Messaggio inserito da Michele-TRN

A me sembra l'ennesimo penoso tentativo di salvare AZ con un decreto invece che con una strategia di mercato nuova. Fallirà come tutti i precedenti tentativi.
Ciao[:306]

Hai ragione. Pur di salvare Alitalia sono disposti ad ingessare tutto il settore, creando notevoli danni economici e pregiudicando lo sviluppo economico di tantissime aree.
Se è questo il prezzo che il paese deve pagare per salvare AZ (come se AZ non fosse già costata abbastanza al paese) allora meglio che fallisca presto.

quoto al 100%
 
mi spiace essere un pò contro-corrente ma la delega che il governo vorrebbe farsi attribuire dal parlamento è solo in parte il tentativo di salvare alitalia (meglio sarebbe dire la conseguenza di... alitalia starebbe meglio se ci fosse un riassetto) nella realtà nasconde la vecchia diatriba tra dipartimento del ministero dei trasporti ed ENAC, diatriba che emerse palesemente con la riforma del codice e che fu sopita salvo ri-presentarsi ora. la delega (che tutti possono leggere grazie a goafan) contiene delle tematiche "corrette", che andrebbero attuate al più presto, ma ahimè anche dei pateracchi (la lite).

tematiche corrette:

1) la necessità che il ministero faccia un piano nazionale dei trasporti (e della radionavigazione... questo piano se lo sono dimenticato ancora!... ma rimedieranno eheheeh). mi par logico che sia la politica a decidere dove il paese debba andare con le sue infrastrutture e non i singoli privati

2) conseguentemente all'eventuale piano nazionale dei trasporti è logico che si stabilisca quali debbano essere le strutture "d'interesse nazionale" e quali no. stabilire, insomma, con il piano, quelle da finanziare con soldi pubblici e quelle con capitali esclusivamente privati. le "non primarie" non vuol dire che non devono (o dovranno) esistere ma più semplicemente che dovranno ricorrere all'autofinanziamento (oltre a rispettare i requisiti tecnici): cuneo può, per esempio, liberamente diventare un hub ma con soli soldi privati!

3) una volta assunti impegni, finanziati con soldi della collettività, è fuor di dubbio che ci sia un "rolino" di marcia (tra gestore e stato) che se non rispettato porti a delle sanzioni, che possono spingersi fino alla revoca della concessioni. ciò per evitare le schifezze stile malpensa dove sea ad oggi non ha ancora completato le opere promesse, ormai molti anni fa, distraendo (diciamo cosi) i denari per altre faccende (non per finanziare le low cost, questo non può avvenire). un piano nazionale comporta degli impegni che vanno rispettati!

4) l'introduzione di un sistema sanzionatorio certo nel qual caso non vengano rispettati, da parte dei gestori, gl'impegni assunti col contratto di programma. ad oggi paradossalmente, sotto la pressione dei gestori, è stato introdotta addirittura la possibilità per il gestore di bloccare gl'aerei di un vettore che non adepia ai suoi impegni debitori nulla può essere fatto loro, invece, nel qual caso siano loro stessi a non rispettare gl'impegni anche quelli semplicemente qualitativi. vedi il croncico problema della riconsegna bagagli o altro tutti elementi che puntualmente ricadono negativamente sui vettori

5) la necessità di dare una regolata (leggi un minimo di contendibilità) all'uso degli slots e dei diritti di traffico "dormienti". attenzione non solo creare una situazione che superi la vecchia regola del grandfather right ma anche la necessità di dotare ENAC di strumenti atti a far rispettare gli slots una volta assegnati. sempre restando in tema malpensa, e giusto per fare un semplice esempio, è fuori dal mondo che ad un vettore vanga assegnato un slot alle 9 e questo puntualmente lo usi alle 10 senza che nessuno possa fare nulla! (girano le balle e giustamente ad alitalia vedersi un volo che dovrebbe essere da slot fuori dalla sua onda fatto partire costantemente in ritardo e dentro l'onda alitalia)


detto ciò risulta superfluo arroccarsi sulla classificazione degli aeroporti in base al numero di pax (che direi essere più una mezza bufala giornalistica), così come credere che il progetto abbia solo finalità pro-alitalia e non invece anche di riequilibrio del sistema!

tralascio la diatriba ENAC/dipartimento del ministero che tanto interesserebbe solo agli addetti ai lavori anche se temo sarà qualla che farà affossare il provvedimento...
 
una curiosità:

di quanti e quali voli intercontinentali stiamo parlando?
varrebbe anche per i charter questa regola?

@concorde

condivido l'analisi e sottolineo che il punto 5 è l'ago della bilancia del sistema...
all'estero, per il non rispetto dell'assegnazione, sono previste sanzioni salatissime