Citazione:Messaggio inserito da Gianfra
vedremo se a mxp servirà alitalia,intanto iniziate a pagare i debiti verso mxp.
Ma sei sicuro che i voli verranno spostati a fco ?
Complimenti per il comportamento di oggi dei vostri crew,ditelo ai pax per cdg,agp,sof..l' avevate promesso !
Poi ti volevo far presente che per aviazione civile italiana non si intende Alitalia,gli aerei si sono iniziati a progettare molto vicino a mxp, Caproni ti dice niente ?
FCO ha portato molti vettori,è vero !Ma perchè a molti è stato impedito di operare su mxp ?La crescita di SQ,QR,EY,CA etc.. ti dice niente ?
Smettiamola con la guerra Milano-Roma,tanto si sa chi vince,vero ?
BUON NATALE A TUTTI ! Sopratutto alla mia morosa,dipendente AZ....
mi sono dimenticato una cosa:
AZ non paga da oltre un anno (ottobre 2006) nenache un centesimo a SEA.
SEA sta eseguendo un lavoro impeccabile per AZ in modo che AZ non abbia appigli per rivalersi.
AZ ha un contratto con SEA per il quale sussistono molte ragioni per l'interruzione per colpa di AZ.
Ora i debiti di AZ sommano ad iltre 800 milioni, non 80, più iva e tasse, quanto basta a fare deistere qualsiasi compratore.
Qualcuno mormora che SEA voglia cedere il credito ad uno strozzino recuperandone l'80% ... chiaro che se le cose vanno avanti così il rating di AZ si abbassa e la pecentuale scende di giorno in giorno, altrettanto chiero che gli azionisti non possono rispondere di un credito pregresso che AZ deve rimborsare cash on the nail a meno di una ricapitalizzazione (processo che quando avrò una mezz'ora per scrivere il romanzo vi spiegherò essere molto complesso) vendendo o cedendo (tipo pago in natura) i propri asset, ovvero i pochi aerei che restano di sua proprietà, pena la messa aterra ed un ingiunzione di fallimento.
dimenticavo: qualcuno si è dimenticato che la cessione in BFM (blocco fuori mercato) della quota di controllo di una società quotata non sia cosa semplice, ovvero, prima del subentro di air france o di AP Holding sarà necessario un percorso ad ostacoli della durata minima di 9-12 mesi con riechiesta di vari benestare da parte di tutti gli organi di controllo possibili ed immaginabili ed il dribbling di tutti i possibili takeover ostili che potrebbero capitare. Allora per rrivare all'effettiva cessione, ovvero alla possibilità da parte di AF o AP di rimettere mano nella società gestendola autonomamente sarà necessaria una ricapitalizzazione che avverrà al di fuori del mercato di borsa (ovvero sarà aumentata quella quota di equity che non è quotata) sbilanciando di nuovo ilrapporto di controllo e la governance societaria, cosa che lascierà aperta la via ad una serie di ricorsi spaventosa da parte di mezzo mondo finanziario e da parte del perdente la trattativa.
Non solo c'è anche un altra incognita: trattandosi di società quotata il controllo della società non può passare di mano senza che la CONSOB non dica la sua, e la "sua" è molto probabile che sia una OPA obbligatoria, tenendo presente che con una ricapitalizzazione l'azionista nuovo si troverebbe in mano ben oltre il 51% del capitale ne viene che per un lungo periodo di tempo (l'interregno tra la ricapitalizzazione e la cessione definitiva) il rating delal società si abbasserebbe tantissimo con tutte le conseguenze del caso per quel che riguarda il credito.
Il valore di mercato della parte quotata impazzirebbe precipitando in occasione della ricapitalizzazione , precipitando ancora nella prossimità dell'acquisizione della quota del tesoro, facendo un enorme balzo in su in occasione della probabile OPA o OPS per poi precipitare ancora a lavori conclusi.
Tutto bello? no se pensiamo a quanti debiti ha AZ e quanta paura hanno i creditori nel vedersi sparire la possibilità di rimborso, soprattutto se le azioni AZ calassero ancora.
allora per fare il soluzionologo io penso che la cessione di AZ possa passare per una via indolore, ovvero la quotazione del 49% del tesoro sul mercato ed una successiva OPA, così non piangerebbe nessuno.