Alitalia va ad AirFrance-KLM


Citazione:Messaggio inserito da VAM
Quanto mai ho tirato in ballo questa storia.
Non è questo il problema cioè se sia nata a Milano o Roma, non me ne importa niente, mi importa che se l'Italia vuole un Hub questo oggettivamente deve essere a Milano per i motivi che ho già detto.
Cosa credi che se Az abbandona mxp essa non continuerà a svilupparsi come del resto è successo a fco?
Di certo non sarà più un Hub ma neanche fco lo sarà stanne pure certo ed inoltre az service la città del volo ecc. saranno solo un bellissimo ricordo e niente più.
Se è questo che vuoi tra breve sarai accontentato.
Ciao
Ah, scusami, mi sembravi tu quello che qualche post fa sbraitava il fatto che Alitalia fosse nata a Milano. Evidentemente ti avrò confuso con un altro VAM.

E a te, come a molta altra gente, cosa fa avere la certezza matematica che Alitalia fallirà tanto presto solo perché tornerà in forze a Roma?

Io voglio che Alitalia possa arginare le perdite, ed attualmente questa cosa può avvenire solo se taglia Malpensa.
 
@blitz

giustissimo, ma vedi .... le cose sono ben più lunghe e profonde di quello che pensi, nel senso che:

1. nessuno disconosce il diritto di Alitalia di fare ciò che vuole, ci mancherebbe
2. ma nessuno riconosce il diritto di Alitalia a fare ciò che vuole senza pagarne le conseguenze in termini salati
3. ci si è resi conto che con AZ presente, pur con una presenza ridotta, a MXP e hub a FCO un nuovo hub carrier a Milano avrà vita dura, quindi per creare il terreno fertile alla rinascita di un vettore serio bisogna sgombrare il campo
4. a qualcuno sta andando di traverso il fatto che AZ ha debiti enormi e che farà fatica a pagarli e che, se el cose vanno avanti così, ci sarà qualcun altro (politico) che cercherà di fare carte false affinchè i debiti di AZ non siano così facilmente esigibili (vedi il mio post prima in merito ai debiti)
5. A qualcuno non va assolutamente di fare la figura del fesso e del perdente in una causa di divorzio, quindi: mi tradisci ed io ti spenno e che muoia sansone con tutti i fillistei.
 
Citazione:Ah, scusami, mi sembravi tu quello che qualche post fa sbraitava il fatto che Alitalia fosse nata a Milano. Evidentemente ti avrò confuso con un altro VAM.

E a te, come a molta altra gente, cosa fa avere la certezza matematica che Alitalia fallirà tanto presto solo perché tornerà in forze a Roma?

Io voglio che Alitalia possa arginare le perdite, ed attualmente questa cosa può avvenire solo se taglia Malpensa.

No ero io e confermo quanto detto! Appena riesco ti documenterò quanto affermato.
Adesso fai finta che io non abbia mai scritto questa cosa e rileggiti bene il mio ultimo post.
Qui nessuno vuole che Az fallisca, vogliamo solo che finalmente diventi una compagnia in grado di soddisfare tutte le esigenze del paese e questo può avvenire solo facendo Hub su mxp.
Nessuno vuole poi che fco venga in alcun modo penalizzato, tutti speriamo che anch'esso possa svilupparsi ma scusami se mi ripeto, non potrà mai essere l'Hub italiano per i motivi più volte detti.
Forse a Roma vi dovreste rendere conto che il mondo non ruota attorno alla Vs. bella città e che a volte per fare il bene del paese bisogna mettere da parte idee campanilistiche e faziose.
Az non perde soldi perchè è a mxp, ma perchè è mal gestita (Ad esempio vedi storia personale con base a Roma), perchè Linate non è un vero City Airport, perchè è troppo politicizzata ecc. ecc. ecc.
Ti ripeto inoltre che qua siamo stufi di portare avanti il paese e di ricevere solo in cambio mazzate!
Ciao
 
Citazione:Messaggio inserito da VAM

Citazione:Ah, scusami, mi sembravi tu quello che qualche post fa sbraitava il fatto che Alitalia fosse nata a Milano. Evidentemente ti avrò confuso con un altro VAM.

E a te, come a molta altra gente, cosa fa avere la certezza matematica che Alitalia fallirà tanto presto solo perché tornerà in forze a Roma?

Io voglio che Alitalia possa arginare le perdite, ed attualmente questa cosa può avvenire solo se taglia Malpensa.

No ero io e confermo quanto detto! Appena riesco ti documenterò quanto affermato.
Adesso fai finta che io non abbia mai scritto questa cosa e rileggiti bene il mio ultimo post.
Qui nessuno vuole che Az fallisca, vogliamo solo che finalmente diventi una compagnia in grado di soddisfare tutte le esigenze del paese e questo può avvenire solo facendo Hub su mxp.
Nessuno vuole poi che fco venga in alcun modo penalizzato, tutti speriamo che anch'esso possa svilupparsi ma scusami se mi ripeto, non potrà mai essere l'Hub italiano per i motivi più volte detti.
Forse a Roma vi dovreste rendere conto che il mondo non ruota attorno alla Vs. bella città e che a volte per fare il bene del paese bisogna mettere da parte idee campanilistiche e faziose.
Az non perde soldi perchè è a mxp, ma perchè è mal gestita (Ad esempio vedi storia personale con base a Roma), perchè Linate non è un vero City Airport, perchè è troppo politicizzata ecc. ecc. ecc.
Ti ripeto inoltre che qua siamo stufi di portare avanti il paese e di ricevere solo in cambio mazzate!
Ciao

Il nord ha tutte le ragioni di questo mondo.....il problema è che per raggiungere gli obiettivi si dovrebbe :

1) chiudere Magliana e manutenzione aerei a FCO
2) riaprire AZ a Milano come sede direzionale e manutenzione aerei
3) spostare in massa dipendenti AZ oppure licenziare a Roma e riassumere su Milano..

Ti pare realistica una cosa del genere ????
Il resto sono solo chiacchere....
 
Citazione:Il nord ha tutte le ragioni di questo mondo.....il problema è che per raggiungere gli obiettivi si dovrebbe :

1) chiudere Magliana e manutenzione aerei a FCO
2) riaprire AZ a Milano come sede direzionale e manutenzione aerei
3) spostare in massa dipendenti AZ oppure licenziare a Roma e riassumere su Milano..

Ti pare realistica una cosa del genere ????
Il resto sono solo chiacchere....

Scusami ti pongo una domanda.
Quando una società decide di trasferirsi in un'altra città Italiana o estera mi sembra che al dipendente venga proposto di seguirla nella nuova sede o se no se ne può starsene a casa.
Perchè per Az non può valere quanto sopra?
Ti pare normale una cosa del genere?
Scusa la citazione ma il resto sono solo chiacchere...
 
Citazione:Messaggio inserito da VAM

Scusami ti pongo una domanda.
Quando una società decide di trasferirsi in un'altra città Italiana o estera mi sembra che al dipendente venga proposto di seguirla nella nuova sede o se no se ne può starsene a casa.
Perchè per Az non può valere quanto sopra?
Ti pare normale una cosa del genere?
Scusa la citazione ma il resto sono solo chiacchere...
infatti la mia era ironia....se a me dicono domani lavori a x io non posso fiatare....ma con AZ purtroppo non è così ergo :

1) si fa tornare a Roma e vediamo se in mano ad AF continua a perdere vagonate di soldi

2) Al posto di strapparsi i capelli il nord dovrebbe farsi una sua compagnia e inserirla nel network LH...
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush

@blitz

giustissimo, ma vedi .... le cose sono ben più lunghe e profonde di quello che pensi, nel senso che:

1. nessuno disconosce il diritto di Alitalia di fare ciò che vuole, ci mancherebbe
2. ma nessuno riconosce il diritto di Alitalia a fare ciò che vuole senza pagarne le conseguenze in termini salati
3. ci si è resi conto che con AZ presente, pur con una presenza ridotta, a MXP e hub a FCO un nuovo hub carrier a Milano avrà vita dura, quindi per creare il terreno fertile alla rinascita di un vettore serio bisogna sgombrare il campo
4. a qualcuno sta andando di traverso il fatto che AZ ha debiti enormi e che farà fatica a pagarli e che, se el cose vanno avanti così, ci sarà qualcun altro (politico) che cercherà di fare carte false affinchè i debiti di AZ non siano così facilmente esigibili (vedi il mio post prima in merito ai debiti)
5. A qualcuno non va assolutamente di fare la figura del fesso e del perdente in una causa di divorzio, quindi: mi tradisci ed io ti spenno e che muoia sansone con tutti i fillistei.

Quello che dici è sacrosanto, ma con un breve raggio ridotto e tre voli di lungo messi in croce... se arrivasse AP non solo avrebbe le prosecuzioni dei vettori di lungo Star, ma addirittura potrebbe pomparsi tramite codeshare con TAP, Spanair, BMI, Swiss, Austrian, Lufthansa, LOT, Scandinavian...
 
1 alitalia ha perso vagonate di soldi perchè è stata malgestita.
2 da mandare a casa miglia di persone inutili
3 mi auguro che nel nord nasca una nuoba compagnia
4 a quel punto gli aerei di az si riempiranno di pomodori,capperi e melanzane [:306][:306]
 
dal sole24ore

Slot anche a una Compagnia del Nord
di Marco Morino

27 dicembre 2007

«Faremo di tutto pur di difendere Malpensa e l'economia del Nord, anche dar vita a una grande compagnia che colmi il vuoto lasciato da Alitalia» avvertono Roberto Formigoni e Giuseppe Fontana, rispettivamente governatore della Regione Lombardia e presidente di Confindustria Lombardia.
Politici e industriali lombardi sono pronti a rimboccarsi le maniche e a fare da soli se il Governo non garantirà un futuro a Malpensa. E proprio ieri Umberto Bossi, leader della Lega, ha definito «quella per Malpensa la madre di tutte le battaglie». La nuova compagnia del Nord potrebbe sorgere, nel giro di un paio d'anni, dal matrimonio tra un vettore di calibro mondiale – al momento sono tre i possibili candidati: Lufthansa, una grande compagnia americana, oppure una compagnia asiatica – e i capitali assicurati dalle imprese del Nord (lombarde in particolare). La nuova compagnia, che farà di Malpensa il suo hub, chiede però al Governo mano libera nella gestione degli slot e nel superamento dei trattati bilaterali per la regolamentazione del traffico aereo, raccogliendo in pratica l'appello lanciato da Marco Ponti sul Sole-24 Ore di lunedì 24 dicembre.
«Fin dall'inizio della vicenda Alitalia – dice Formigoni – ci siamo mossi come fossimo un privato, andando a caccia di nuovi clienti per Malpensa, ma ci siamo scontrati con un sistema protetto e orientato a privilegiare gli interessi delle compagnia di bandiera. È scandaloso – prosegue Formigoni – che Alitalia abbia la facoltà di tenere gli slot inutilizzati per un anno e che il Governo italiano possa dire no all'apertura di nuovi collegamenti intercontinentali». Formigoni ricorda di essere stato tra i primi a iscriversi al partito dell'open sky (liberalizzazione delle rotte) ma è ben consapevole che si tratta di una battaglia lunga e difficile, che richiede tempo. «Affidarsi all'open sky come suggerisce Ponti va bene – continua Formigoni – ma purtroppo l'open sky non sarà immediato e globale. Partirà nell'aprile del 2008 solo verso il Nord America. Se l'open sky fosse globale, e noi ci batteremo con forza affinché lo diventi, avrei altro da fare piuttosto che dedicarmi a questa battaglia estenuante e insistita su Malpensa». Poiché una nuova compagnia aerea non la si improvvisa dall'oggi al domani, e in considerazione del fatto che «ci troviamo a operare in un settore dominato dal protezionismo spinto, abbiamo bisogno che il futuro acquirente di Alitalia – continua Formigoni – garantisca per i prossimi 2/3 anni su Malpensa le stese rotte che oggi garantisce l'Alitalia». Il progetto di creare una grande compagnia del Nord è vivo e vegeto: «È la Regione Lombardia – conferma Formigoni – a tenere i contatti, con il papà (una grande compagnia mondiale) e con la mamma (i capitali italiani). Ma per partorire il figlioletto ci vorranno un paio d'anni».
Gli industriali non si tirano indietro. «Le imprese – assicura Fontana – sono sempre pronte a sposare progetti validi sul piano imprenditoriale. Qualora si trovasse di fronte a un progetto serio e credibile, con ottime prospettive di mercato, la comunità imprenditoriale del Nord sarà pronta a muoversi e a individuare le giuste forme di aggregazione». Anche Fontana insiste sulla necessità di liberalizzare il mercato degli slot ed esprime tutta la sua delusione nei confronti del Governo perché ha trascurato Malpensa: «L'interesse del Paese – osserva Fontana – si è concentrato in modo sbagliato sul salvataggio di Alitalia, ma la priorità per il Governo deve essere lo sviluppo di Malpensa. Noi lombardi invece siamo rimasti soli, quasi che la difesa di Malpensa fosse una questione di campanilismo e non una priorità nazionale. Perché con Malpensa è tutta la piattaforma industriale del Nord, cioè la locomotiva dal Paese, a crescere e a internazionalizzarsi». Al Nord, aggiunge Fontana, serve un hub che faciliti gli interscambi commerciali e accresca l'attrattività degli investimenti esteri in Italia. «Manca un piano del Governo per gli aeroporti del Nord, un disegno strategico di lungo respiro» afferma ancora Fontana.
«Il fatto che il prossimo presidente di Confindustria possa essere lombardo – nota Fontana – è garanzia di una forte attenzione e di un impegno verso quei valori, in primo luogo la cultura della sviluppo, che noi rappresentiamo». Fontana non si schiera a favore di Air France o di Air One: «A noi interessa che si faccia tutto il possibile per rafforzare Malpensa».
 
Correrò il rischio di essere noioso, ma tengo a sottolineare quante volte, in questi grandi proclami pro Malpensa, venga pronunciata la parolina magica "Linate"
 
Citazione:Messaggio inserito da AZ680
2) Al posto di strapparsi i capelli il nord dovrebbe farsi una sua compagnia e inserirla nel network LH...

oppure comprarsi l'alitalia con i soldi loro
è facile fare proclami perchè az resti a milano,continuando a perdere soldi pubblici
 
Citazione:Messaggio inserito da carloz

Correrò il rischio di essere noioso, ma tengo a sottolineare quante volte, in questi grandi proclami pro Malpensa, venga pronunciata la parolina magica "Linate"

mi sà che vogliono la botte piena e la moglie ubriaca,linate+malpensa
 
Citazione:Messaggio inserito da Alitalia Fan
...
E a te, come a molta altra gente, cosa fa avere la certezza matematica che Alitalia fallirà tanto presto solo perché tornerà in forze a Roma?

Io voglio che Alitalia possa arginare le perdite, ed attualmente questa cosa può avvenire solo se taglia Malpensa.
Alla tua domanda rispondo io.
Ecco perché dal 1° aprile AZ andrà ancora peggio di quanto non vada ora:
1. Aumenta la capacità sul nazionale, su tratte dove non serve e dove il LF fa pena (50/55%). DI sicuro non miglioreranno gli yield e quindi l'effetto sarà non positivo.

2. I feed inutili tolti da MXP riappaiono nel centro Italia, altrettanto inutili, come i voli da FCO per BLQ, FLR, PSA, AOI e NAP, in buona parte.

3. Mettere al prato gli ATR72 è una mossa suicida e in controtendenza con il resto del mondo, pure la "dorata" Luxair si è affrettata a comprare nuovi tutrboprop.

3. Voli internazionali verso l'Europa e quasi tutti gli intercontinentali saranno più lunghi e quindi più costosi a parità di revenues, quindi ci sarà un calo indiretto degli yield (che sono revenues diviso kilometri).

4. MXP rappresenta un aeroporto dove la concorrenza ha minori possibilità di affacciarsi perché la presenza di AZ è forte e grazie ai bilaterali non accessibile da tutti. FCO è molto più soggetto alla concorrenza.

5. MXP è ora il primo aeroporto d'Italia per pax internazionali, dove naturalmente lo yield è più alto che sui nazionali; è solo un indicatore del fatto che il mercato sia interessante.

6. Spostandosi a FCO non si risolvono alcuni problmemi dell'hub AZ: i transiti da "morti di fame" America (sia nord che sud)-India o America-Giappone. Questi limiti dell'hub AZ andrebbero risolti in altro modo: revenue management.

7. FCO ha una capacità residua che sarà sfruttata all'osso da AZ ma gli investimenti latitano da anni; il terminal è vecchio è sovraffollato, BHS ed altre strutture insuffucienti. In caso di nebbia o tempo avverso (basta un po' di tramontana) già ora i ritardi sono forti: il tutto non potrà che peggiorare. Il "prodotto" AZ sarà così scadente che sarà difficile venderlo.

8. Se lo dimanticano quasi tutti ma il cargo non origina dal centro Italia ma dal nord. Gli aerei sono rimpiti da pax sopra e da merce sotto; l'hub a FCO per il cargo semplicemente non funzionerà anche perché se si facessero i transiti che servono la cargocity è di molto insufficiente, ma avere merce che fa scalo vuol dire allungarne i tempi di viaggio e quindi peggiorarne al reddività.

Ora parlo da genovese e quindi da pax di AZ che ha usato sia MXP che FCO: alcuni genovesi dicono che per loro non cambia niente; come tempi di volo in parte è vero ora fare transito via MXP o via FCO richiede circa lo stesso tempo perché le ondate di MXP sono fatte male (lo scrivo da anni), ma cosa succederà quando ritardi, mancate coincidenze e perdite di bagagli saranno all'ordine del giorno (visto anche che gli aerei saranno meno e "gireranno" di più) ?
Quanto dovrà essere più economico un volo AZ perché qualcuno lo voglia prendere invece che preferigli MUC o (al limite) CDG ?
Portare i pax dal nord-ovest a FCO con MD80 mezzi vuoti continuerà anche dopo il 1/4 ed i pax "rubati" a MXP sarano davvero pochi e non sufficienti a far migliorare i conti.

Da Milano quanti saranno disposti a volare LIN-FCO-resto d'Europa o del mondo (magari nord-America) ? Di sicuro nessun businessman che ha tempi di viaggio tirati, forse qualche turista squattrinato o qualcuno che si spende le miglia, perché a parte qualche appassionato di MD80, un giro del genere non si può considerare molto interessante.

Il piano Schisano-Prato-AF sembra l'Eldorado, ma gratta-gratta si scopre che AZ è peggio che in mutande.
Ora è il momento di rilanciare AZ grazie ad un compratore che sia interessato, non è invece opportuno affossarla definitivamente come pensa di fare AF.
 
Citazione:Messaggio inserito da Boeing747

Consiglio un articolo dal Riformista di oggi, critico nei confronti dei pasdaran pro MXP. Gli strepiti di ciellini e leghisti hanno il merito di tener calda la "questione MXP" nei palazzi romani, ma è giusto stigmatizzarli quando fanno i verginelli (visto che peccano di incoerenza e inazione).

http://213.175.14.27/minirass/immagini/271207o/2007122733948.pdf

condivisibile. per molti, però, la battaglia contro air france è al solo fine di salvaguardare mxp (aeroporto, che torno a dire, per quel che mi riguarda, ha molte responsabilità sul fallimento di alitalia. colpe individuabili con nome e cognome sia nel mondo politico milanese ma anche in alcune direzioni di sea. inutile quindi strapparsi le vesti) per altri, e io mi annovererei in questa categoria, le critiche sono mirate al piano del vettore transalpino incentrato esclusivamente (forse troppo) sugl'interessi dell'acquirente (leciti) e su quelli di bassa bottega di alcuni soggetti/categorie di alitalia dimenticandosi di assicurare il meglio al mercato italiano! meglio che potrebbe non voler dire air one ma percorrere una terza via...