Alitalia, nasce la Compagnia Aerea Italiana


Stato
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Esistono altre compagnie multihub (hub>2)? Non si rischia di moltiplicare i costi di manutenzione e di collocamento del personale oltre che perdere i vantaggi del feederaggio nei sistemi hub-spoke?

Lufthansa ha 2 HUB ma i lavoratori non fanno certo i casini che si sono visti in Italia per questioni geopolitiche.
Le basi sono una cosa seria.
 
Napoli e Torino sarebbero praticamente un'eredità portata da AirOne. La base a Venezia ci sarebbe dovuta essere da sempre, una sorta di DUS all'italiania, in quanto può offrire ampi margi di crescita e di successo.
EN ante LH aveva una bella base a VRN con molti p2p interessanti e di successo. Chiusa, tutti a MUC, anche il personale.
 
La Nuova Alitalia che decollerà a fine ottobre ha rotte ambiziose. Dopo due anni di rodaggio in perdita (310 milioni nel 2009 e 60 milioni nel 2010), tornerà in utile nel 2011 per 83 milioni. E l’anno dopo potrebbe riaffacciarsi in piazza Affari.
Questo passaggio da Adnkronos è il cuore del problema.

Se al terzo anno riescono a chiudere in nero meritano un monumento, e la CAI diventa appetibile per LH o AF. In caso contrario dovrebbero già ricapitalizzare o liquidare, e a un eventuale compratore converrebbe attendere per pagare poco o niente.

Fino a quella data sono davvero improbabili accordi con chicchessia, che vadano al di là dell'appartenenza a un'alleanza.
 
Questo passaggio da Adnkronos è il cuore del problema.

Se al terzo anno riescono a chiudere in nero meritano un monumento, e la CAI diventa appetibile per LH o AF. In caso contrario dovrebbero già ricapitalizzare o liquidare, e a un eventuale compratore converrebbe attendere per pagare poco o niente.

Fino a quella data sono davvero improbabili accordi con chicchessia, che vadano al di là dell'appartenenza a un'alleanza.

D'accordo con te sullo scenario di medio periodo del merge vero e proprio con AF o LH, ma una JV atlantica con uno dei due gruppi potrebbe realisticamente essere stretta ben prima di quella data
 
Come codesharing sì, profit sharing non credo.

Tieni conto che, per quanto riguarda SkyTeam, la DoT americana emetterà a breve la Antitrust immunity a 6, inclusa AZ... non vedo questo scenario così irrealistico, anche a breve periodo (diciamo entro il primo semestre 2009)
 
e in SEA calano le braghe.....è finito il periodo della botte piena e della moglie ubriaca (linate+malpensa)

un estrattod al corriere di oggi...

Nessuna reazione, infine, dalla Sea. Fa fede il piano presentato da Giuseppe Bonomi che prevede anche il rilancio di Linate come "salotto" di Milano, creando una sorta di Montenapoleone al Forlanini. Ma se ci fosse da valutare la riduzione dei voli su Linate per salvare Malpensa, anche la Sea è disponibile.

Corriere della Sera
 
e in SEA calano le braghe.....è finito il periodo della botte piena e della moglie ubriaca (linate+malpensa)

un estrattod al corriere di oggi...

Nessuna reazione, infine, dalla Sea. Fa fede il piano presentato da Giuseppe Bonomi che prevede anche il rilancio di Linate come "salotto" di Milano, creando una sorta di Montenapoleone al Forlanini. Ma se ci fosse da valutare la riduzione dei voli su Linate per salvare Malpensa, anche la Sea è disponibile.

Corriere della Sera
E' 1 anno che si dice...te l'ho scritto prima con LH..."fa fede il piano..." dovrebbe farti capire che non l'hanno deciso oggi
Formigoni e la Moratti è più di un anno che l'han detto...son sempre le stesse parole...sia mai che arrivino i fatti
 
Non capisco una cosa: da alcuni viene pronunciato il solito ritornello "alt, cosi sono aiuti di stato". Per la cronaca, PD e Bersani poche ore fa. La mia domanda, che è seria e non è provocatoria, è questa: il vecchio piano con AF non avrebbe comportato anch'esso l'entrata della parte bad di AZ nell'orbita statale, con tutto ciò che ne consegue, tipo ammortizzatori sociali etc? Cosa cambia rispetto ad ora?
 
e in SEA calano le braghe.....è finito il periodo della botte piena e della moglie ubriaca (linate+malpensa)

un estrattod al corriere di oggi...

Nessuna reazione, infine, dalla Sea. Fa fede il piano presentato da Giuseppe Bonomi che prevede anche il rilancio di Linate come "salotto" di Milano, creando una sorta di Montenapoleone al Forlanini. Ma se ci fosse da valutare la riduzione dei voli su Linate per salvare Malpensa, anche la Sea è disponibile.

Corriere della Sera

ti si dimenticato di mettere in grassetto che finiscono anche i codeshare farlocchi, visto che Linate lo vogliono solo i lombardi.
Inoltre, come ti è già stato risposto, è argomento "solido" almeno da quando è stato compilato il FPL con ADES fallimento (l'anno scorso in questo periodo) .

La calata di braghe la vedi solo te.
 
Ma secondo voi, che fine farà cityliner?Si dice che Toto venderà Ap ad la nuova Alitalia,ma come ben tutti sapete Cityliner è un'altra compagnia.
Passerà anche lei in Alitalia nei famosi 300mln oppure ne resterà fuori con un futuro incerto visto che non ha voli propri ma vola x conto di Ap?
Voci di corridoi parlano di fusione di express e cityliner danto vita al regional della nuona alitalia,Boh chi vivrà vedrà
oh ragazzi non rispondete tutti insieme...........grazie della considerazione
 
Da Az alle Poste

Gli esuberi Alitalia alle Poste?

Matteoli: ok a trattativa Air France

Nel Piano Alitalia sarebbero circa 7mila gli esuberi. Per buona parte di loro il "Sole 24 ore" ipotizza il riassorbimento in Poste, Entrate e Catasto. Intanto, dopo le indiscrezioni di ieri su un possibile coinvolgimento di Air France nel Piano, il ministro dei Trasporti Altero Matteoli si dice favorevole all'eventuale collaborazione della compagnia francese. Mentre il Codacons si oppone alla newco e Alitalia va verso il commissariamento.

INCONTRO GOVERNO-SINDACATI SUGLI ESUBERI
Secondo "Il Sole" il governo da settimane sta lavorando al piano per la mobilità verso il pubblico. Il progetto in esame partirebbe da un precedente: il salvataggio Olivetti che portò allo spostamento di 2mila dipendenti presso attività statali del Nord Italia. La prospettiva di riassorbire buona parte del personale Alitalia in eccedenza, dunque, potrebbe concretizzarsi, dal momento che il Catasto, l'Agenzia delle Entrate e le Poste sono tutte realtà che fanno riferimento al ministero dell'Economia. Ma questa volta a rendere la situazione più complicata ci sono i 30mila precari delle Poste che potrebbero agire in giudizio per ottenere l'assunzione. E, poi, nel caso di inserimento in amministrazioni tecniche e finanziarie c'è la necessità di riconvertire addetti alla manutenzione degli aerei e personale impiegato nella ristorazione.
Intanto sulla questione sarà fissato con molto probabilità per lunedì l'incontro tra governo e sindacati. La notizia arriva da fonti di governo, anche se la convocazione delle parti non è stata ufficializzata, né si conoscono ancora luogo e ora della riunione. All'appuntamento per l'esecutivo sarà presente una delegazione di ministri.

LE PAROLE DEL MINISTRO MATTEOLI
"Abbiamo trovato una soluzione" per Alitalia, dichiara il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli, il giorno dopo la nascita di Compagnia Aerea Italiana. "La compagnia di bandiera è stata salvata quasi totalmente, per non dire totalmente, dagli imprenditori italiani che hanno tirato fuori una cifra consistente", aggiunge prima di prendere parte a un incontro sulle infrastrutture al meeting di Rimini di Cl. Ora "c'è l'aspetto più delicato: l'incontro con i sindacati. Nessuno rimarrà in mezzo alla strada".

"Se domani il Consiglio dei ministri approva tutto - ha osservato il ministri -, se dopodomani il cda di Alitalia procede, ovviamente, subito dopo bisogna aprire il confronto con i sindacati". A giudizio di Matteoli, poi, ''sono previsti anche ammortizzatori sociali. Non vogliamo lasciare nessuno in mezzo a una strada''.

IL RITORNO IN SCENA DI AIR FRANCE
"L'abbiamo sempre ritenuta un errore, però non abbiamo nulla contro Air France, anzi se ora vogliono collaborare con la nuova Alitalia ci farà anche piacere''. Ecco le parole del ministro Matteoli in risposta a chi gli chiedeva un commento sul possibile ritorno in pista della compagnia francese per la Compagnia aerea italiana. La vecchia proposta di Air France, ha aggiunto Matteoli, ''era una annessione di Alitalia alla compagnia francese con un ritorno non positivo anche per il nostro turismo''.

L'OPPOSIZIONE DEL CODACONS ALLA NEWCO
Un'azione legale basata sul Codice del consumo per bloccare la costituzione della Nuova Alitalia. Il Codacons è già pronto ad avviarla per tutelare, come spiega il presidente Carlo Rienzi all'Agi, "i risparmiatori che hanno acquistato azioni Alitalia" e che, con la ripartizione tra la nuova Compagnia e la bad company, rimarrebbero con un pugno di mosche. "Si tratta di un'azione partita proprio dal Codacons", spiega Rienzi, "che abbia effetti preventivi per chiedere al Tribunale di bloccare la costituzione della nuova compagnia aerea". Questo, precisa il presidente di Codacons, "al fine di preservare i valori delle obbligazioni e delle azioni dei risparmiatori". Un'azione pensata per velocizzare i tempi in attesa della class action, che sarà attiva solo a partire dal primo gennaio: "Abbiamo aperto le adesioni e stiamo preparando una memoria per il giudice penale per far aprire un procedimento penale". Ancora non si conosce il numero dei partecipanti alla class action, ma Rienzi precisa che "a prescindere dal fatto che le adesioni siano molte o poche, noi faremo la class action". Il ricorso, oltre che dal Codacons, viene promosso anche dall'Associazione utenti del trasporto aereo.

ALITALIA VERSO IL COMMISSARIAMENTO
''E' verosimile il commissariamento di Alitalia''. Risponde così l'ex ministro delle Finanze Augusto Fantozzi, al termine di un incontro con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, sul futuro della compagnia. A chi gli chiede se accetterà l'incarico di commissario replica: "Sì". Quanto all'ipotesi se su Alitalia si farà un decreto ad hoc o si modificherà la legge Marzano, l'ex ministro chiosa: ''Chi ha il provvedimento per le mani sa cosa si farà".

L'IMMS DI COLANINNO AFFONDA IN BORSA
Intanto l'Immsi, la società quotata in Piazza Affari del gruppo Colaninno, ha aperto in Borsa con un calo del 6,06% a 0,72 euro. Domani è previsto un cda di Immsi per ''ogni opportuna valutazione e le conseguenti deliberazioni'' sul dossier Alitalia. L'operazione nella compagnia di bandiera ha ''una valenza squisitamente industriale e si inserirà nell'ambito di una nuova legislazione che tuteli i diritti dei soggetti interessati'', si legge in una nota della società.

PARLA CASTELLUCCI DELLA NEWCO
''In tutte le iniziative c'è un rischio ma è un rischio che vale la pena di correre''. Così l'ad di Autostrade e Atlantia, parte della cordata imprenditoriale coinvolta nel salvataggio di Alitalia, ha commentato l'operazione, nel corso di un incontro sulle infrastrutture al meeting di Rimini di Cl.

IL NO COMMENT DI LUFTHANSA
Tirata in ballo più volte, anche insieme ad Air France, Lufthansa non si esprime su eventuali contatti in corso con Intesa Sanpaolo, l'advisor di Alitalia. "Non facciamo nessun commento su questo dossier", ha spiegato un portavoce della compagnia tedesca.
 
Codacons

Non so se già stato riportato ma il tread è lungo:

ALITALIA: CODACONS, PARTONO RICORSI PER BLOCCARE SMEMBRAMENTO


(ASCA) - Roma, 27 ago - Il Codacons annuncia i ricorsi contro il progetto di rilancio dell'Alitalia. Il primo ricorso d'urgenza, afferma l'associazione dei consumatori, sara' presentato al Tribunale civile ex art.700 cpc, e alla Commissione Europea, ''per impedire lo smembramento della Alitalia in due societa', una in cui convergeranno debiti e cittadini e l'altra in cui convergeranno le poche ricchezze della societa' come regalo ai 16 imprenditori che si sono 'sacrificati' per la sopravvivenza del marchio di bandiera''.

Il ricorso, aggiunge il Codacons, proposto sulla base delle norme che tutelano gli azionisti nel codice civile e sulla base dell'art. 40 del codice del consumo, ''mira a inibire o annullare la delibera del cda che Alitalia si accinge a adottare venerdi'''.

Un secondo ricorso sara' invece presentato al TAR del Lazio per sospendere la delibera del Consiglio dei Ministri ''che autorizza l'operazione ai danni degli azionisti''.

''Di fronte all'arroganza del Governo e della societa' - ha dichiarato Carlo Rienzi presidente del Codacons - unica strada e' appellarsi alla Giustizia italiana e Europea. Non siamo contro il salvataggio della compagnia ma qui si stanno solo distruggendo i diritti di tanti per fare un enorme regalo a 16 fortunati imprenditori che non nemmeno avranno il rischio di impresa nell'operazione''

Inizia il ballo ed ancora non hanno detta la loro i sindacati.:mad:
 
Non so se già stato riportato ma il tread è lungo:

ALITALIA: CODACONS, PARTONO RICORSI PER BLOCCARE SMEMBRAMENTO

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Inizia il ballo ed ancora non hanno detta la loro i sindacati.:mad:
bah il ricorso del Codacons non credo avrà effetti...ne faranno 100 al giorno.

Nn è vero...i sindacati che van verso l'Europa han già parlato...LOL
 
No, gli aerei che LH posizionerà su MXP saranno operati da equipaggi EN, ma avranno livrea LH.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.