Aeroporto di Salerno SpA si privatizza


La perla quale sarebbe scusa?

questa

"sono necessari due, se non tre aeroporti"?

oppure questa

perla-conchiglia-spiaggia-PJmagazine.jpg
 
Mezzo secolo di feroce dittatura potrebbe aiutare e rimettere ordine nei deliri campanilistici.
 
questa

"sono necessari due, se non tre aeroporti"?

Probabilmente tu hai in mano dati migliori di quello del governatore della regione.

Ricordo solo che la campania è la seconda regione d'italia per popolazione, insieme al lazio (entrambe 5,9 milioni di abitanti).

Prendi questo, prendi la situazione di capodichino, prendi la geografia...e magari certe dichiarazioni sono, si, campate in area... ma fino ad un certo punto (che sarebbe il ""forse"" terzo aeroporto)
 
Per dovere di cronaca e informazione, questi i voli attualmente in vendita sul sito del tour operator

MOSTAR (Medjugorie) dal 29 Aprile al 28 Ottobre
Martedi - Venerdi
QSR-OMO 11.00 - 11.50 ATV 145
OMO-QSR 14.40 - 15.30 ATV 146

CORFU dal 2 Luglio al 6 settembre
Sabato
QSR-CFU 14.10 - 16.05 ATV 458
CFU-QSR 18.45 - 18.40 ATV 459

Milano MXP (solo volo) dal 3 Giugno al 30 Settembre
Venerdi-Domenica
QSR-MXP 18.00 - 19.20 ATV 478
MXP-QSR 19.50 - 21.10 ATV 478

IBIZA dal 19 Giugno al 11 Settembre
Domenica
QSR-IBZ 07.00 - 09.05 ATV 4988
IBZ-QSR 09.45 - 11.50 ATV 4988

Domani potrebbe essere in vendita anche il volo su Malta
 
Dite andranno bene?

Lo vedremo a fine periodo, intato in vendita i pacchetti per MALTA a partire dal 4 Luglio a 5 Settembre ogni lunedi.
ATV 1011 QSR MLA 12:00 13:30
ATV 1012 MLA QSR 14:00 15:30


In arrivo anche LOURDES con pacchetti ancora non in vendita ma destinazione già apparsa sul sito del tour operator
 
Aeroporto, Salerno pronta al decollo

Vitolo della Travel Before annuncia le otto tratte che saranno attivate da giugno

Sul sito del Consorzio Salerno Costa d’Amalfi non c’è ancora traccia di un volo. Per capire i piani di decollo dell’aeroporto di Pontecagnano, nella piena gestione della Regione, occorre sbirciare la pagina Facebook di Giancarlo Vitolo, imprenditore salernitano e titolare della Travel Before. Che con largo anticipo ha deciso di scommettere su 8 tratte da giugno a ottobre 2016, il nuovo biglietto da visita per riportare lo scalo salernitano in un circuito appetibile. Corfù, Ibiza, Malta, Milano Malpensa, Mostar, Lourdes, Olbia e Verona sono le destinazioni scelte in accordo con la compagnia tedesca Avantiair. Aerei da 100 posti e voli charter con una frequenza sostenuta, anche due a settimana, nonostante la forte concorrenza degli scali di Napoli e Bari.

I costi sono un rebus, in uno scalo ancora a terra e senza depositi di carburante il rischio è di appesantire le tariffe finali al viaggiatore. «L’aeroporto di Salerno ha un problema storico, fino a oggi non ha retto alcun volo - avverte Cesare Foa, presidente dell’Apavs, una delle tre associazioni nazionale di agenti di viaggio - Il duopolio con Napoli va bene ma penso che avere voli a rotazione con altre città che già ne fanno 5 o 6 a settimana sulle stesse rotte sia eccessivo. Salerno dovrebbe sfruttare flussi per la Costiera e il Cilento, l’Alitalia ha tolto il volo per Milano Linate, spero che questo operatore ce la faccia a reggere i voli».

Antonio Ilardi, presidente del Consorzio Salerno Costa d’Amalfi, di cui la Regione è azionista di riferimento, è più ottimista. «È un’iniziativa privata per la prima volta senza incentivi a Salerno, né nostri né della Regione, di un imprenditore privato che ha deciso di investire sul mercato salernitano. Un’operazione commerciale, seguiranno altre tratte. Guardiamo con fiducia». Ogni volo è venduto in media dal tour operator alla compagnia per 20 mila euro e lo scalo salernitano è a oggi a zero nel’offerta di servizi. Ilardi taglia corto. «Il tour operator è partito certo con largo anticipo, ma per giugno sarà tutto pronto». Intanto spuntano i primi dati dalla compagnia El Al Israel Airlines che pochi mesi fa ha attivato il collegamento aereo dalla Campania verso Israele. Circa tre ore di viaggio con aeromobili di ultima generazione Boeing 737/800. I salernitani che decollano verso Tel Aviv sono circa 300.

http://lacittadisalerno.gelocal.it/...eroporto-salerno-pronta-al-decollo-1.13018980
 
Certo che a postare articoli spazzatura si fa presto eh... che cosa significa che i costi sono un rebus?
Sul sito del TO i costi sono visibili e reali. Inoltre sono tutti voli pensati per il charter (outcoming ed incoming).

Cosa c'entrano i voli da NAP ? Cosa c'entrano i 300 salernitani che viaggiano in Israele?

Bha
 
A parte la presentazione dei nuovi voli credo che sia le parole di Foa che di Ilardi siano spunti interessanti. Non capisco perche' ritieni che ho postato un articolo spazzatura.

Perchè nell'articolo si danno notizie non vere...
Perchè FOA mette a confronto voli charter con voli di linea senza nessun senso
 
Perchè nell'articolo si danno notizie non vere...
Perchè FOA mette a confronto voli charter con voli di linea senza nessun senso
Il senso mi sembra chiaro, il fatto che siano voli charter o linea in sostanza cambia poco visto che il problema storico di cui parla si applica ad entrambi le tipologie di volo.
Trovo interessanti anche le parole di Ilardi: «È un’iniziativa privata per la prima volta senza incentivi a Salerno, né nostri né della Regione, di un imprenditore privato che ha deciso di investire sul mercato salernitano. Un’operazione commerciale, seguiranno altre tratte. Guardiamo con fiducia»
Spero per loro che abbiano successo.
 
Il senso mi sembra chiaro, il fatto che siano voli charter o linea in sostanza cambia poco visto che il problema storico di cui parla si applica ad entrambi le tipologie di volo.
Trovo interessanti anche le parole di Ilardi: «È un’iniziativa privata per la prima volta senza incentivi a Salerno, né nostri né della Regione, di un imprenditore privato che ha deciso di investire sul mercato salernitano. Un’operazione commerciale, seguiranno altre tratte. Guardiamo con fiducia»
Spero per loro che abbiano successo.

Dal mio punto di vista il senso non è chiaro anzi alimenta polemiche e dubbi inutili.

I pacchetti ICT non puoi metterli a confronto con i voli di linea in nessun modo.
Il TO che organizza , a proprie spese, la programmazione fino a tre anni fa lavorava da Napoli e Bari, ed ha la propria clientela.
Da tre anni, perché questo è il terzo anno, parte per Corfù da Salerno ed ha fatto il 90% di riempimento (cosa che l'ha spinto a fare questa operazione).
Su Medjugorie movimentava fino all'anno scorso circa 5000 pax/annui da NAP ed ora li porta a QSR.

Sono già tre anni che il TO organizza a proprie spese queste operazioni, prima solo con CFU ora con una serie di pacchetti su destinazioni diverse. Nicolaus Tour utilizzerà i voli da VRN e MXP per il suo resort a Paestum
 
Il TO che organizza , a proprie spese, la programmazione fino a tre anni fa lavorava da Napoli e Bari, ed ha la propria clientela.
Da tre anni, perché questo è il terzo anno, parte per Corfù da Salerno ed ha fatto il 90% di riempimento (cosa che l'ha spinto a fare questa operazione).
Su Medjugorie movimentava fino all'anno scorso circa 5000 pax/annui da NAP ed ora li porta a QSR.
Sono già tre anni che il TO organizza a proprie spese queste operazioni, prima solo con CFU ora con una serie di pacchetti su destinazioni diverse. Nicolaus Tour utilizzerà i voli da VRN e MXP per il suo resort a Paestum
Grazie per la puntualizzazione. In questo caso per quale motivo secondo te il Presidente Ilardi dichiara che e' la prima volta senza incentivi se invece il TO sono gia tre anni che lo fa? Giusto per capire
 
Grazie per la puntualizzazione. In questo caso per quale motivo secondo te il Presidente Ilardi dichiara che e' la prima volta senza incentivi se invece il TO sono gia tre anni che lo fa? Giusto per capire

improvvisazione...ahimè il male della gestione AdS da sempre.
 
Ultima modifica:
Alcuni passaggi chiarificatori presi da questo articolo

«I costi della nostra operazione che, sottolineo è un’operazione commerciale privata, e quindi senza alcun contributo pubblico, non devono essere resi noti in quanto non si tratta di voli di linea operati con contributi pubblici». Giancarlo Vitolo, general manager della Travel Before, agenzia di viaggi che gestisce i collegamenti aerei che da giugno verranno attivati all’aeroporto “Salerno- Costa d’Amalfi” di Pontecagnano, ci tiene a far sapere che «le tratte attivate, con relativi orari e prezzi, sono ben visibili sul nostro booking on line all’indirizzo www.travelbefore.it dove è possibile anche acquistare i voli, sia per utenti privati che agenzie di viaggi, ed i pacchetti turistici legati ai voli stessi. Questo ormai da circa tre mesi».

Le tariffe finali – puntualizza Vitolo – rispetto alle tratte operate da Napoli, spesso sono più vantaggiose. Quanto sostenuto, poi, dal collega Cesare Foà (presidente dell’Apavs intervenuto ieri sulle pagine del nostro quotidiano, ndr), ossia della necessità di sostenere lo sviluppo dell’incoming e quindi del turismo in Campania, ci tengo a dire che il tutto è già contemplato dal nostro progetto tanto è vero che le tratte da Milano Malpensa e da Verona rispondono proprio a questa esigenza, ossia quella di portare turisti dal Nord Italia in Costiera amalfitana e nel Cilento. Nel frattempo – aggiunge – siamo in trattativa con alcuni tour operator di importanza nazionale che sono interessati ad inserire a breve delle ulteriori tratte dall’aeroporto di Salerno»

«I risultati già ci sono. – conclude Vitolo – Basta guardare a tutte le prenotazioni già arrivate e a tutti i biglietti già comprati soprattutto da parte di residenti nel Nord Italia che avranno un canale in più per visitare i nostri luoghi».
 
Aeroporto di Salerno: via libera all’allungamento della pista fino a 2 mila metri

Il 6 maggio scorso il Consiglio di Amministrazione della società Aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi, grazie al determinante contributo rogato dalla Regione Campania, ha approvato, per quanto di competenza, il progetto definitivo del completamento infrastrutturale dell’Aeroporto di Salerno – Pontecagnano, contenente il potenziamento e l’allungamento della pista di volo a 2 mila metri nonchè l’acquisizione delle aree necessarie al progressivo ampliamento a 2200 metri.

Il quadro economico complessivo delle opere è pari a 40 milioni di euro. Il progetto sarà ora sottoposto all’attività di verifica prescritta dalla vigente normativa e successivamente all’approvazione di Enac. Il Cda ha, infine, disposto la presentazione dello studio di impatto ambientale al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Lo scrive in una nota il presidente del Cda l’Ingegner Antonio Ilardi

http://www.salernonotizie.it/2016/0...allungamento-della-pista-fino-a-2-mila-metri/
 
La Regione diventa socio di maggioranza dell'aeroporto di Salerno

Il governatore: “Rileviamo lo scalo che hanno fatto fallire”. Progetto in comune con la Basilicata

Dopo la diretta da Palazzo Chigi, ecco il tour nei territori. Enzo De Luca ha intrapreso ieri una serie di incontri per illustrare gli impegni associati al cosiddetto Patto per la Campania sottoscritto col premier Matteo Renzi. Prima tappa la sua Salerno, dove è stato ospite del Genio civile locale. De Luca ha spiegato che "partiamo da 4 miliardi e 200 milioni di euro per Salerno e la sua Provincia, di cui 970 milioni per il Comune capoluogo". Un pacchetto di interventi al quale lui associa la previsione di 10mila posti di lavoro.


A Salerno èprevisto il ripascimento del litorale, il completamento del Palazzetto dello Sport, l'estensione della metropolitana all'aeroporto di Salerno- Pontecagnano. Ci sono poi il collegamento fra metro e Università, il raddoppio della Salerno- Avellino, metropolitana leggera nell'agro nocerino-sarnese, interventi su viabilità in costiera e nel Cilento. Ma un capitolo a parte De Luca l'ha dedicato proprio all'aeroporto, confermando che la Regione "rileva l'aeroporto che hanno fatto fallire assumendone la maggioranza ".

Annunciato nell'autunno scorso, il progetto prevede in sostanza che Campania e Basilicata rilevino quello scalo che sembrava a un binario morto. La compagine azionaria già oggi vede le due Regioni azioniste del 33,06 per cento l'una. Il prossimo passo, decisivo, è la ricapitalizzazione, che il consiglio di amministrazione dovrebbe approvare da qui a 30-40 giorni. Il capitale sociale dovrebbe aumentare di 2,5 milioni, la gran parte dei quali a carico delle due Regioni, che competono anche per la loro quota: la Campania è disposta a mettercene 2, e diventare così azionista principale, ma anche la Basilicata vorrebbe andare sopra gli 1,2 milioni previsti da una ripartizione paritaria della spesa.

Un progetto comunque destinato a mutare il quadro della aeroportualità campana. Lo scalo potrà finalmente allungare la pista grazie ai 40 milioni sanciti nello "Sblocca Italia", specializzarsi poi nei voli low cost e proiettarsi al servizio non solo della vicina costiera, ma anche del Cilento e, per l'appunto, della Basilicata.

Le conferme date ieri da De Luca cadono però a ridosso della polemica che ha contrapposto Armando Brunini, presidente della Gesac che gestisce Caposichino, a Vito Riggio, presidente dell'Enac. Quest'ultimo aveva accennato a limiti nella potenzialità di espansione per lo scalo di Napoli e a una possibile futura collaborazione con Salerno. Tesi sulla quale però Brunini ha contestato che il masterplan per Capodichino prevede tranquillamente un potenziamento, per arrivare da 6,5 milioni a 8 milioni di passeggeri l'anno. Insomma i due impegni sarebbero in contraddizione. Ad ogni buon conto De Luca assicura che "nei prossimi mesi procederemo con progetti mirati per tutti i territori e i capoluoghi campani: le risorse le abbiamo, dipenderà dalla capacità di organizzazione e dalla concretezza amministrativa saper cogliere questa opportunità storica".

http://napoli.repubblica.it/cronaca...gioranza_dell_aeroporto_di_salerno-139768067/




L’aeroporto di Salerno vuole decollare con i voli low cost e punta a sottrarre quote a Bari

Un aeroporto che vuole decollare ed un altro, non distante, che non riesce a risolvere i nodi degli investimenti in promozione. Il primo è lo scalo di Salerno-Costa d’Amalfi. Situato a Pontecagnano e rimasto in una situazione di stallo per molti anni ora, sotto la spinta del governatore della Campania ed ex sindaco di Salerno, Vincenzo de Luca, dovrebbe spiccare il volo sul serio. Ci sono progetti per una quarantina di milioni per portare la pista a 2.200 metri. Nella società di gestione entrano le Regioni Campania e Basilicata. Come dire: per Salerno c’è un futuro da hub interregionale, comodo per Potenza e Matera (capitale europea della cultura del 2019), be posizionato anche per la calabria nord, a servizio per un’area di importanza turistica impareggiabile: Amalfi, Ravello, Paestum, Buccino, Salerno, Sala Consilina e il Vallo di Diano, il Cilento, Velia-Elea, e poi Melfi, Potenza, Matera e la Basilicata intera. Se decollerà bene lo Scalo di Salerno potrebbe avere un impatto notevole, magari anche in sinergia con un futuro aeroporto tutto lucano.

Intanto c’è lo scalo di Napoli che vuole crescere, ha progetti per arrivare a 8 milioni di passeggeri ed ha un confronto aperto con l’Enac sul tema. La Campania potrebbe diventare tra la prime regioni turistiche d’Italia. Il modello che si sta facendo strada è quello di Orio al Serio (Bergamo) che con i suoi hub low cost ha dato una spinta eccezionale al turismo dal Nord Italia e verso Milano e la Lombardia. In pochi anni Orio al Serio ha scalato il vertice delle classifiche degli aeroporti. Con 5/6 milioni di turisti in più tra Cilento e Basilicata lo scenario economico locale cambierebbe nettamente attraendo investimenti e innescando un volano importane, considerando anche il fatto che oggi si punta decisamente anche sulle crociere, con le compagnie che sfornano navi sempre più grandi. Lo scalo di Salerno potrebbe giocare un ruolo anche su questo fronte. Lo sviluppo low cost del Costa d’Amalfi potrebbe avere un impatto su Bari. In questo periodo la Regione Puglia ancora non riesce a sciogliere il nodo dei fondi di promozione alla società di gestione degli aeroporti di Bari e Brindisi. Un passaggio chiave per dare una sistemazione alla politica in campo turistico, che ha generato anche indagini da parte della magistratura.

http://vincenzochierchia.blog.ilsol...li-low-cost-e-punta-a-sottrarre-quote-a-bari/
 
Lo posto qui, a luglio parte la rotta QSR-TPS-MLA, in pratica per andare da Salerno a Malta (e viceversa) facendo scalo nell'hub di TPS. Voli operati da Medavia, che sarà pure da 40 anni nel settore, ma che personalmente non ho mai sentito nominare

http://www.salernotoday.it/economia...d-amalfi-voli-trapani-malta-airbluemalta.html

http://www.alibluemalta.com/

E' lo stesso Teodosio Longo della Levriero Fly: http://ilpantecoblog.blogspot.it/2009/07/la-levreioero-fly-annulla-i-voli-da.html