Aeroporto di Salerno SpA si privatizza


Mi interessa solo fino a un certo punto entrare nel merito della vicenda, ma...

asessa ha detto:
1. Nel piano nazionale aeroporti (che ricordo essere una legge dello stato) QSR è stato classificato come di "interesse nazionale" ed è stato dato un ruolo ben preciso (low-cost e cargo)
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...il Piano aeroporti non è nulla. Al momento abbiamo uno schema di DpR, ma il piano vero e proprio è ancora in fase di VAS, quindi non ha al momento alcun valore legale.
 
asessa ha detto:
e chi lo dovrebbe dire perdonami?

Per quanto riguarda i numeri, nelle slide della ricerca dell'UNISA c'erano anche i numeri relativi a tutto quello che hai chiesto tu.
Purtroppo il prof. non ci ha concesso la possibilità di divulgarla a tuttti
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Peccato non faccia divulgare i numeri, è grazie a quelli che decidi se fare gli investimenti oppure no.
 
aless ha detto:
Mi interessa solo fino a un certo punto entrare nel merito della vicenda, ma...



...il Piano aeroporti non è nulla. Al momento abbiamo uno schema di DpR, ma il piano vero e proprio è ancora in fase di VAS, quindi non ha al momento alcun valore legale.
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sorry, pensavo fosse già diventato legge... ok è un dpr

aamilan ha detto:
Peccato non faccia divulgare i numeri, è grazie a quelli che decidi se fare gli investimenti oppure no.
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Eh concordo e sto combattendo affichè mi dia lo studio a disposizione della mia associazione (del resto l'ha cmq resa pubblica), spero di averli un giorno.
Anche perchè non mi va di essere preso per un megalomane che scrive cazzate ...
 
Attenzione a non confondere il Piano Nazionale Aeroporti con i piani quinquennali dell'Unione Sovietica! Siamo nel mercato libero UE del 2015!

Nel piano nazionale non ci sono vincoli commerciali, ma solo linee guida per definire le priorità degli investimenti infrastrutturali. Tradotto servono più per dei dibattiti di carattere accademico che per influenzare i flussi di traffico, che come dimostra la vita quotidiana se ne fregano dei piani, ma vanno dove c'è mercato.
 
Mi associo ai commenti di tanti più qualificati di me su Piano dei Trasporti/DPR ...nel Piano ci sono anche Brescia e Taranto (fermi al palo), Cuneo, Parma, Perugia (tutti e tre che resistono con le unghie e con i denti), Ancona (debiti milionari, virtualmente fallito), Rimini (chiuso e riaperto a scartamento ridotto), Crotone (chiuso in attesa di gara), Alghero (finalmente privatizzato dopo 11 estensioni del bando)... insomma non vedo come essere nel Piano possa essere garanzia di sviluppo comemrciale.

asessa, apprezzo personalmente moltissimo il tuo impegno su QSR da ultimo giapponese ...e non lo dico con sarcasmo o piaggeria. Ricordo tuoi post/commenti fin dai tempi di Air Sal, con Strianese e Giorgianni che nei primi anni 2000 programmavano un futuro radioso per lo scalo.

Però temo di non essere l'unico a pensare che forse sarebbe opportuno ripensare i piani di sviluppo su Salerno e, al netto di eventuali progetti di serie charter verso Costiera e Cilento, concentrarsi con bel altro passo su quello che a Capodichino non riusciranno presto più a fare, mettendosi d'accordo al più presto con Gesac.

Incidentalmente, si incassa molto di più con un GV con 4 pax (full handling no discount) che con un B737-800/150Y di MOL ...vuoi mettere?
 
Senza particolari scervellamenti, basta guardare alla realtà dai fatti. Perchè QSR è un aeroporto abbandonato? Perchè non interessa a nessuno. E per nessuno, dicasi nessuno; nemmeno l'ultimo e più sfigato operatore charter della Bielorussia.
Quando ci sono opportunità il mercato si muove ben prima degli inutili enti pubblici. QSR è figlio del campanilismo, e il campanilismo è quello che porta a fondo l'economia di questo paese.
 
Riflettendo sulla cronaca odierna e sui 10.000 euro dati alla Arcuri per accendere l'albero di Natale cittadino, effettivamente si può dire che Salerno è una città ricca.
 
nicolap ha detto:
Senza particolari scervellamenti, basta guardare alla realtà dai fatti. Perchè QSR è un aeroporto abbandonato? Perchè non interessa a nessuno. E per nessuno, dicasi nessuno; nemmeno l'ultimo e più sfigato operatore charter della Bielorussia.
Quando ci sono opportunità il mercato si muove ben prima degli inutili enti pubblici. QSR è figlio del campanilismo, e il campanilismo è quello che porta a fondo l'economia di questo paese.
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Il problema è che QSR non compete alle stesse condizioni infrastrutturali (in primis) e gestionali degli altri aeroporti.
QSR è l'unico aeroporto aperto al traffico civile commerciale in cui il servizio anticendio non è espletato da VVFF ma è completamente a carico della società di gestione.
Con pista idonea secondo te RYR dove sarebbe andata?
 
asessa ha detto:
Con pista idonea secondo te RYR dove sarebbe andata?
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Come base a NAP, dato che la loro nuova politica commerciale è piuttosto chiara. Forse qualche volo sarebbe pure arrivato a Salerno, ma non certamente una base delle dimensioni di quella che verrà aperta a Napoli.
 
asessa ha detto:
Il problema è che QSR non compete alle stesse condizioni infrastrutturali (in primis) e gestionali degli altri aeroporti.
QSR è l'unico aeroporto aperto al traffico civile commerciale in cui il servizio anticendio non è espletato da VVFF ma è completamente a carico della società di gestione.
Con pista idonea secondo te RYR dove sarebbe andata?
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A Napoli.
 
nicolap ha detto:
A Napoli.
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concordo, anche perché l'eventuale appetibilità di QSR vs NAP è finita da quando David O'Brien é diventato Chief Commercial Officer: è lui che ha spinto per l'ingresso negli scali principali e lo scontro frontale con le legacy carrier / LCC che ci poteva eventualmente trovare.
 
Non posso credere che sia vero, non può essere vero.
Spero di aver compreso male.


http://www.salernonotizie.it/2016/1...lerno-in-aereo-accordo-con-pisticci-e-matera/

In mattinata è stato firmato l’accordo di partenariato sull’asse Basilicata-Campania per incrementare i flussi turistici e per promuovere le luci d’artista di Salerno. La firma nei locali dell’aeroporto Enrico Mattei tra i Comuni di Pisticci e di Matera e le Province di Salerno, di Matera e di Potenza. L’accordo mette insieme gli utenti degli aeroporti di Pisticci e di Pontecagnano per rilanciare il turismo culturale tra la Campania e la Basilicata. Gli obiettivi sono quelli di collegare la costiera amalfitana e la costa Cilentana con quella jonico-metapontina e la città di Matera, capitale europea della cultura 2019.

La delegazione salernitana era composta dal presidente della Provincia Giuseppe Canfora, dal vicepresidente Carmelo Stanziola, dall’assessore al bilancio del Comune di Salerno Roberto De Luca, dal presidente del consiglio comunale di Salerno Alessandro Ferrara e dal dirigente provinciale Ciro Castaldo. La delegazione è stata accolta da quella lucana, composta dai sindaci di Pisticci Viviana Verri e di Matera Raffaello De Ruggieri, dai presidenti delle Province di Matera Francesco De Giacomo e di Potenza Nicola Valluzzi nonché dal presidente di Confindustria Basilicata Pasquale Lorusso. L’evento è stato organizzato da Alfredo Cestari, presidente di Winfly, la società che gestisce la pista Mattei di Pisticci.
 
nicolap ha detto:
A Napoli.
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Philip Dick ha detto:
concordo, anche perché l'eventuale appetibilità di QSR vs NAP è finita da quando David O'Brien é diventato Chief Commercial Officer: è lui che ha spinto per l'ingresso negli scali principali e lo scontro frontale con le legacy carrier / LCC che ci poteva eventualmente trovare.
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aless ha detto:
Appunto, 4 anni fa. Oggi la strategia FR è di competere sugli scali principali, volando su quelli secondari solo a fronte di contributi variamente detti.
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Mha vedremo, cmq legare QSR strettamente a RYR è un errore
 
Planner ha detto:
Non posso credere che sia vero, non può essere vero.
Spero di aver compreso male.


http://www.salernonotizie.it/2016/1...lerno-in-aereo-accordo-con-pisticci-e-matera/

In mattinata è stato firmato l’accordo di partenariato sull’asse Basilicata-Campania per incrementare i flussi turistici e per promuovere le luci d’artista di Salerno. La firma nei locali dell’aeroporto Enrico Mattei tra i Comuni di Pisticci e di Matera e le Province di Salerno, di Matera e di Potenza. L’accordo mette insieme gli utenti degli aeroporti di Pisticci e di Pontecagnano per rilanciare il turismo culturale tra la Campania e la Basilicata. Gli obiettivi sono quelli di collegare la costiera amalfitana e la costa Cilentana con quella jonico-metapontina e la città di Matera, capitale europea della cultura 2019.

La delegazione salernitana era composta dal presidente della Provincia Giuseppe Canfora, dal vicepresidente Carmelo Stanziola, dall’assessore al bilancio del Comune di Salerno Roberto De Luca, dal presidente del consiglio comunale di Salerno Alessandro Ferrara e dal dirigente provinciale Ciro Castaldo. La delegazione è stata accolta da quella lucana, composta dai sindaci di Pisticci Viviana Verri e di Matera Raffaello De Ruggieri, dai presidenti delle Province di Matera Francesco De Giacomo e di Potenza Nicola Valluzzi nonché dal presidente di Confindustria Basilicata Pasquale Lorusso. L’evento è stato organizzato da Alfredo Cestari, presidente di Winfly, la società che gestisce la pista Mattei di Pisticci.
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Sono solo cazzate senza senso logico
 
Ok tutte le considerazioni, i dati portati e le opinioni, ma ad oggi a che punto sono questi ipotetici lavori di ammodernamento, riqualificazione e amplimento landside o airside? Ancora fermi al palo?
 
Si più o meno, anche se è da considerare che la provincia nord di salerno ricade anche nel bacino di NAP
 
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