Abbandonati all'aeroporto di Torp


giova-

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18 Febbraio 2008
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Una notte da incubo, prigionieri dell'aeroporto di Torp a cento chilometri da Oslo, senza luce, né riscaldamento, privati di acqua e cibo. Fuori dal terminal l'aperta campagna, una temperatura di meno dieci gradi e neanche un albergo con delle stanze libere.

ODISSEA È finita malissimo la vacanza in Norvegia per una famiglia di sassaresi. Marito, moglie e la figlioletta di dieci anni, insieme a un altro gruppo di passeggeri sardi, hanno dovuto trascorrere la nottata rinchiusi in un'ala dello scalo, al freddo e al buio, potendo bere solamente l'acqua dal rubinetto del bagno. È successo mercoledì. Il volo della Ryanair delle 21 diretto ad Alghero non è potuto decollare per un problema tecnico.

«Fino a mezzanotte ci hanno rassicurato annunciando l'eventualità di un collegamento sostitutivo - racconta Paola Rizzu - poi, improvvisamente, l'invito a lasciare l'aeroporto perché dovevano chiudere».

LUCI SPENTE I gestori dei bar hanno abbassato le serrande, mentre il personale di terra provvedeva a sprangare gli ingressi e a spegnere le luci. Non c'erano voli in programma fino alle sei del mattino e lo scalo aveva cessato l'attività.

A questo punto molti dei viaggiatori norvegesi hanno preso un taxi, tentando di raggiungere la loro destinazione finale con i mezzi pubblici, mentre alcuni turisti dalla Sardegna sono rimasti nella sala imbarchi, completamente spaesati.

«Volevano mandarci via a tutti i costi, ma noi non sapevamo dove sbattere la testa, fuori c'era una bufera di neve - continua la passeggera di Sassari - fino a quando, dietro le nostre insistenze, hanno deciso di ficcarci dentro una stanza gelida. Hanno staccato l'interruttore generale e ci hanno lasciato lì, senza assistenza».

ABBANDONATI Sette ore trascorse buttati sopra un sedile in legno, avendo a disposizione solo una toilette. Paola Rizzu e il marito Luca Cubeddu, erano preoccupati soprattutto per la bambina: «Non avevamo niente da mangiare, perché i voucher che la Ryanair ci aveva messo a disposizione li abbiamo ricevuti solo la mattina seguente». Evidentemente l'aeroporto aveva fretta di chiudere, così i buoni pasto per un panino e una bibita da prendere al bar sono stati consegnati direttamente a colazione.

«Siamo profondamente indignati per il trattamento subito. L'annullamento del volo per guasto tecnico è un disguido che può capitare e infatti nessuno ha fatto scenate per questo - insiste la passeggera offesa - ma trovo assurdo che i dipendenti dello scalo, invece di prestare assistenza alle persone rimaste a terra, le maltratti senza pietà».

DENUNCIA AL MINISTERO Il gruppo di viaggiatori sequestrati nell'aeroporto norvegese hanno denunciato il fatto al ministero degli Esteri. «Una signora gentile ha raccolto il nostro grido di aiuto, anche se erano le quattro del mattino. Ha detto che capiva il nostro disagio e che quasi quotidianamente riceveva segnalazioni da turisti abbandonati nei diversi piccoli aeroporti d'Europa. Ha preso il nostro numero di cellulare e poi ci ha richiamato per sapere se avevamo risolto il problema». La tortura è finita a mezzogiorno, quando la comitiva di italiani ha potuto finalmente mettere piede su un aeromobile proveniente da Londra diretto a Alghero. Con la carta dei diritti dei passeggeri alla mano, è certo che i protagonisti della brutta vicenda faranno valere le loro ragioni nelle sedi opportune.



http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/204662
 
Certo che voliamo spesso con dei banditi e veniamo assistiti da altrettanti banditi!!
Il prezzo basso dei biglietti non giustifica nulla. Quì si tratta di civiltà,che viene violentata solamente per il vile danaro. Che obbrobrio.
 
Se avessero viaggiato con un'altra compagnia probabilmente tutto questo non sarebbe successo.
Sono sempre più convinto che in molti casi valga la pena di rinunciare alla comodità di un volo diretto e a spendere qualche Euro in più, pur di viaggiare con una compagnia seria. In questo settore gli imprevisti sono all'ordine del giorno, e proprio per questa ragione l'assistenza ai passeggeri in tali circostanze è per me il fattore determinante nello scegliere una linea aerea piuttosto che un altra (soprattutto nei voli a medio-corto raggio).
 
Sette ore trascorse buttati sopra un sedile in legno, avendo a disposizione solo una toilette.

Nooooo, Che tragedia assurda!!!!!!!!!
Pensate che un mio amico lavora 8 ore al giorno in fonderia, al caldo infernale, senza sedile di legno!!

Se avevano tanta premura perché non hanno preso anche loro il taxi o non si sono collegati al pc per un bed & breakfast?
Non avevavnpo soldi? E che ci facevano in Norvegia!?!?!?
 
Se avessero viaggiato con un'altra compagnia probabilmente tutto questo non sarebbe successo.
Sono sempre più convinto che in molti casi valga la pena di rinunciare alla comodità di un volo diretto e a spendere qualche Euro in più, pur di viaggiare con una compagnia seria. In questo settore gli imprevisti sono all'ordine del giorno, e proprio per questa ragione l'assistenza ai passeggeri in tali circostanze è per me il fattore determinante nello scegliere una linea aerea piuttosto che un altra (soprattutto nei voli a medio-corto raggio).

Probabilmente. Probabilmente con le altre compagnie non vengono neanche portate a galla certe vicende. Ma si sa, il terrorismo giornalistico è lo sport preferito.
 
Nooooo, Che tragedia assurda!!!!!!!!!
Pensate che un mio amico lavora 8 ore al giorno in fonderia, al caldo infernale, senza sedile di legno!!

Se avevano tanta premura perché non hanno preso anche loro il taxi o non si sono collegati al pc per un bed & breakfast?
Non avevavnpo soldi? E che ci facevano in Norvegia!?!?!?

Infatti....meno male ci sono ancora compagnie che ci fanno provare l'ebbrezza di vivere certe emozioni.

Perchè spendere uno sprosito per prenotare con il tour operator prediletto dai temerari, Viaggi & Avventure Nel Mondo, quando puoi farlo per pochi cents con Ryanair? :D
 
Più che altro: qualcuno sa spiegarmi perchè certi aeroporti chiudono di notte???

Cioè, d'accordo, io sono abituato con MXP e chiaramente quello non chiude ma ci sono aeroporti in Italia che chiudono???

Ryanair farà pure pietà (io infatti non volerò mai con loro), ma anche gli addetti all'aeroporto non sono da meno.

Mi capitò di passare una notte all'addiaccio in piazza della stazione a Graz (Austria): stettimo in 15 su un Ford Transit perchè lì la stazione è chiusa dalle 00 alle 04 del mattino. Era la notte tra l'1 e il 2 Novembre 2005, c'erano dai 5 ai 7 gradi e pioveva. Un riparo su un sedile della stazione per dormire sarebbe stato certamente ben accetto.
 
Probabilmente. Probabilmente con le altre compagnie non vengono neanche portate a galla certe vicende. Ma si sa, il terrorismo giornalistico è lo sport preferito.

Se il 90% degli articoli sui disservizi aerei riguarda le arpe volanti, una certa proporzione con i disagi effettivamente subiti dai passeggeri ci sarà...forse non il 90%, ma comunque una % molto alta.
Posso capire (fino ad un certo punto) che alcuni giornali siano clementi con l'ex compagnia di bandiera (che personalmente ritengo una compagnia semi-seria, seppur in miglioramento), ma per quale ragione dovrebbero tacere sui disservizi provocati da LH, AF, BA, ma anche U2 o Wizzair? Eppure se ne trovano molti meno...forse che effettivamente ne provochino meno???
 
Se avessero viaggiato con un'altra compagnia probabilmente tutto questo non sarebbe successo.
Sono sempre più convinto che in molti casi valga la pena di rinunciare alla comodità di un volo diretto e a spendere qualche Euro in più, pur di viaggiare con una compagnia seria. In questo settore gli imprevisti sono all'ordine del giorno, e proprio per questa ragione l'assistenza ai passeggeri in tali circostanze è per me il fattore determinante nello scegliere una linea aerea piuttosto che un altra (soprattutto nei voli a medio-corto raggio).

Non capisco proprio questa necessità continua di assistenza. Cavolo, abbiamo tutti la carta di credito in tasca, se salta il volo vado su Internet e cerco da dormire, poi mi faccio trovare in aeroporto al momento di ripartire. Tutti questi passeggeri hanno bisogno continuo di assistenza per tutto?
Sono davvero tutti così inganfiti o lo fanno per avere rimborsi? Notare che su quel volo saranno stati più di 5 o 6 e a fare casino sono sempre i soliti.
 
Se il 90% degli articoli sui disservizi aerei riguarda le arpe volanti, una certa proporzione con i disagi effettivamente subiti dai passeggeri ci sarà...forse non il 90%, ma comunque una % molto alta.

Sei proprio sicuro di questo? O i media ci comunicano solo quelli dell'arpa volante, che da fastidio a molti altri?

Da quello che ho visto io i rivali in fatto di ritardi e cancellazioni non sono da meno, ma sui media non si dice niente, invece vengono enfatizzate le legne di coloro che di volta in volta, su un volo o sull'altro non sono evidentemente in grado di organizzarsi.
Meglio che costoro si limitino a prenotare in agenzia e facciano l'assicurazione all risk, magari in una versione che ogni 10 minuti l'operatore dell'assicurazione li chiami per sincerarsi che vada tutto bene.
 
Se avevano tanta premura perché non hanno preso anche loro il taxi o non si sono collegati al pc per un bed & breakfast?
Non avevavnpo soldi? E che ci facevano in Norvegia!?!?!?

1. PC portatili io alla data del 27 Novembre 2010 non ne ho mai avuti, se non in prestito, come quello da cui sto scrivendo ora. A casa miaa il mio mi è morto a fine Settembre e nei prossimi 15gg dopo preventivi vari e altre cose, andrò finalmente ad ordinare quello nuovo. Inoltre non possiedo telefoni cellulari che ricevono il segnale wi-fi.

2. Potrei dire la stessa cosa io del mio viaggio a Londra nell'Agosto 2009: soldi bastati al centesimo per pagare il pub per il pranzo dell'ultimo giorno (11,52 £ per una gustosissima Ale Pie ed una pinta di Guinness...in Italia spenderesti oltre 15 € ma questo è un altro discorso). Sono partito da Heathrow che avevo il portafoglio con dentro solo carta d'identità e tessera sanitaria.
 
Non capisco proprio questa necessità continua di assistenza. Cavolo, abbiamo tutti la carta di credito in tasca, se salta il volo vado su Internet e cerco da dormire, poi mi faccio trovare in aeroporto al momento di ripartire. Tutti questi passeggeri hanno bisogno continuo di assistenza per tutto?
Sono davvero tutti così inganfiti o lo fanno per avere rimborsi? Notare che su quel volo saranno stati più di 5 o 6 e a fare casino sono sempre i soliti.

Io non gradirei molto essere costretto a cercare un hotel nel mezzo del nulla a mezzanotte, per di più sapendo poi di dover lottare per ottenere il legittimo rimborso.
Molto meglio che organizzi tutto chi ha creato il problema. Poi, se a te piace, de gustibus...
 
Non capisco proprio questa necessità continua di assistenza. Cavolo, abbiamo tutti la carta di credito in tasca, se salta il volo vado su Internet e cerco da dormire, poi mi faccio trovare in aeroporto al momento di ripartire. Tutti questi passeggeri hanno bisogno continuo di assistenza per tutto?
Sono davvero tutti così inganfiti o lo fanno per avere rimborsi? Notare che su quel volo saranno stati più di 5 o 6 e a fare casino sono sempre i soliti.

Speriamo capiti anche a te.
Magari a Tampere di notte con -20 gradi e gli hotel tutti prenotati o a cifre assurde.

Poi ci farai sapere ;)
 
Io non gradirei molto essere costretto a cercare un hotel nel mezzo del nulla a mezzanotte, per di più sapendo poi di dover lottare per ottenere il legittimo rimborso.
Molto meglio che organizzi tutto chi ha creato il problema. Poi, se a te piace, de gustibus...

Allora vai con l'assicurazione!!!
 
Più che altro: qualcuno sa spiegarmi perchè certi aeroporti chiudono di notte???

Cioè, d'accordo, io sono abituato con MXP e chiaramente quello non chiude ma ci sono aeroporti in Italia che chiudono???
Alcuni aeroporti chiudono di notte principalmente per questioni riguardanti l'assenza di traffico. (qualcuno mi corregga se erro)
In Italia ce ne sono, io ti porto l'esempio di Forlì che normalmente di notte è chiuso perchè non ci sono voli, anche se da poco sono arrivate alcune compagnie cargo che operano di notte appunto anche se la presenza di personale è limitata perchè i voli sono merci e non passeggeri.
La convenienza nel non tenere sempre aperto un aeroporto, se non c'è traffico ovviamente, è molta, perchè non paghi il personale per fare il turno di notte, e anche l'enav porta i suoi uomini a letto ^^
 
Speriamo capiti anche a te.
Magari a Tampere di notte con -20 gradi e gli hotel tutti prenotati o a cifre assurde.

Poi ci farai sapere ;)

Io non gradirei molto essere costretto a cercare un hotel nel mezzo del nulla a mezzanotte, per di più sapendo poi di dover lottare per ottenere il legittimo rimborso.
Molto meglio che organizzi tutto chi ha creato il problema. Poi, se a te piace, de gustibus...

Vi quoto entrambi....
Ma che siamo pazzi? Se la compagnia aerea mi lascia a piedi, deve essere la stessa a trovarmi il transfer per l'hotel, l'hotel stesso, la cena, e il transfer per il mattino successivo;
La differenza tra AZ e FR (mi è capitato a me) che non solo mi hanno dato quanto sopra ma in più ho contrattato in tempo reale per un TCV di € 500 per me ed altrettanti per mia moglie e siamo ritornati (il giorno successivo) a casa in magnifica... queste sono le differenze sostanziali tra questi ladri LC e le Mayor
 
Speriamo capiti anche a te.
Magari a Tampere di notte con -20 gradi e gli hotel tutti prenotati o a cifre assurde.

Poi ci farai sapere ;)

La scorsa settimana ho rischiato di saltare il volo, mi sono agitato? No, per nulla. Ho sempre l'accortezza di avere un giorno di ferie dopo il mio rientro e di portarmi due carte di credito, che se una non funziona, va l'altra.

Dai gente, escludo che nell'aeroporto di fossero -20 gradi e si è trattato di 7 ore, non 72!!! Io ci sarei stato benissimo. Peraltro mi capita di stare ai mercatini equo solidali in pieno inverno, al'aperto, a vendere gli alimentari. Non mi sono mai ghiacciato e neppure chi era con me è mai morto.

Ma cavolo, ogni volta siamo alla stessa storia. Un minimo di tolleranza!!!!!! Magari sono partiti il giorno dopo per rientrare.

Davvero non capisco come possa la nostra società avere creato una massa tanto enorme di rammolliti incapaci di tollerare nulla.