I giornalisti non sono santi e soprattutto non sono mai imparziali, a parte qualche grande firma.... Il resto sono freelance che vengono pagati pochi Euro a pezzo che in genere serve a riempire lo spazio vuoto di una pagina....
Come in tutte le professioni, ci sono i geni, i normali e quelli scadenti. Siccome la raccolta pubblicitaria della "carta stampata" è diminuita tantissimo per la crescita di altri media, i giornali meno importanti si sono ristrutturati utilizzando freelance a più non posso e molti di essi sono delle persone improvvisate che leggono un agenzia e fanno un articolo in base al numero di battute chieste dal redattore.
Spessissimo per allungare il brodo e rendere l'articolo "interessante" vengono aggiunte frasi che alla fine sconvolgono il senso di quanto scritto.
Il lavoro del giornalista in un Italia, Paese che sembra in campagna elettorale perenne per scegliere tra fascismo e comunismo, sembra ricoprire un'importanza che va al di là delle reali capacità del professionista. Se cominciassimo a essere più critici nei confronti degli strafalcioni, i profressionisti della carta stampata sentirebbero almeno la necessità di verificare quanto scritto prima di andare in stampa, cosa che ora avviene molto ma molto di rado.
Riguardo all'avvenimento di MXP, non capisco tutto il clamore per una riattaccata che è stata fatta seguendo le procedure che evidentemente funzionano e rendono l'aereo il mezzo più sicuro per viaggiare.