Easyjet lascia 55 studenti romani a Parigi


I commenti sono farneticanti.

come non essere d'accordo..

comunque meglio finirla qui con la discussione.. ci sono quelli che dicono che ci sono stati problemi ai bagagli, quelli che l'aereo era in overbooking.. ci manca ancora quello che c'era un guasto all'a/m..
Ma due parole di EZY no?
 
rimango dell idea che gestire una scolaresca con le low cost e' sempre un salto nel buio!!! o gli insegnanti spiegano bene agli studenti che nn devono strafare!! o questi problemi si ripresenteranno altre volte e soprattutto di questi tempi in cui le low cost applicano fino alla "nausea" la normativa sui bagagli!! forse sarebbe auspicabile x questa tipologia di pax utilizzare magari compagnie come az o LHI che nn creano tutti questi problemi al momento dell imbarco! o creare dei pacchetti assicurativi aggiuntivi in caso di bagaglio sovradimensionato...Se viceversa il turismo scolastico e' una fetta di mercato profittevole forse sarebbe auspicabile anche x le low cost adeguarsi e essere un filino piu elastiche!!
 
[..] Capisco che questo sia un forum di addetti ai lavori e che quindi sia facile per molti prendere le parti dei colleghi di Easyjet, però queste situazioni possono succedere e trovo scorretto fare di tutti gli italiani uno stereotipo.

Viaggiare con gruppi di minori è sempre complicato, i ragazzini sono ragazzini anche fuori dall'Italia, con compagnie low-cost ancora di più viste le tante limitazioni che pongono sui bagagli che con un gruppo di ragazzini è qualcosa di pazzesco da controllare.
[..]

L'errore dei professori è stato finire per litigare perdendo la calma, mantenendo la calma avrebbero fatto partire tranquillamente il gruppo e poi da Roma avrebbero sistemato le cose con l'aiuto dei legali del tour operator.
Pienamente d'accordo. Ottimo intervento.
 
Interrogazione al ministro Matteoli

(ANSA) - ROMA, 23 MAR - I senatori del Pd, Paolo Nerozzi e Vincenzo Vita, hanno presentato
un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, per chiedere se abbia compiuto le
necessarie e opportune verifiche sulla causa del disguido che ha visto 60 ragazzi tra gli 11 e i 13
anni bloccati a Parigi di ritorno da un viaggio studio «a causa di motivazioni non precisate da parte
della compagnia aerea Easy Jet».
«Accerterà Matteoli - chiedono Vita e Nerozzi - se la causa di tale disguido sia da ricercare in
una possibile politica commerciale di overbooking messa in atto dalla compagnia aerea?
E in caso quali iniziative prenderà nei confronti di Easy Jet?». Nerozzi e Vita hanno ricordato che
sabato 21 marzo circa 60 ragazzi, tra gli 11 ed i 13 anni, di quattro classi della scuola media
statale ’Ugo Foscolò di Roma (Istituto Regina Margherita) di ritorno da un viaggio studio a Parigi
sono rimasti bloccati nella capitale francese a causa di non precisate motivazioni da parte della
compagnia aerea Easy Jet, nonostante avessero prenotato il volo di ritorno con circa due mesi di
anticipo e si fossero presentati all’aeroporto in orario. «Per tale situazione - hanno aggiunto - la
compagnia aerea non provvedeva a fornire alcuna spiegazione nè alcuna assistenza tecnica». I
due senatori hanno infine ricordato che solo grazie all’iniziativa di alcuni genitori e all’intervento del
Consolato italiano si provvedeva al riacquisto di 55 biglietti aerei per il giorno successivo e alla
sistemazione in albergo per la notte di sabato a favore dei ragazzi. (ANSA).

COM-CLA 23-MAR-09 19:17 NNN
 
(ANSA) - ROMA, 23 MAR - I senatori del Pd, Paolo Nerozzi e Vincenzo Vita, hanno presentato
un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, per chiedere se abbia compiuto le
necessarie e opportune verifiche sulla causa del disguido che ha visto 60 ragazzi tra gli 11 e i 13
anni bloccati a Parigi di ritorno da un viaggio studio «a causa di motivazioni non precisate da parte
della compagnia aerea Easy Jet».
«Accerterà Matteoli - chiedono Vita e Nerozzi - se la causa di tale disguido sia da ricercare in
una possibile politica commerciale di overbooking messa in atto dalla compagnia aerea?
E in caso quali iniziative prenderà nei confronti di Easy Jet?». Nerozzi e Vita hanno ricordato che
sabato 21 marzo circa 60 ragazzi, tra gli 11 ed i 13 anni, di quattro classi della scuola media
statale ’Ugo Foscolò di Roma (Istituto Regina Margherita) di ritorno da un viaggio studio a Parigi
sono rimasti bloccati nella capitale francese a causa di non precisate motivazioni da parte della
compagnia aerea Easy Jet, nonostante avessero prenotato il volo di ritorno con circa due mesi di
anticipo e si fossero presentati all’aeroporto in orario. «Per tale situazione - hanno aggiunto - la
compagnia aerea non provvedeva a fornire alcuna spiegazione nè alcuna assistenza tecnica». I
due senatori hanno infine ricordato che solo grazie all’iniziativa di alcuni genitori e all’intervento del
Consolato italiano si provvedeva al riacquisto di 55 biglietti aerei per il giorno successivo e alla
sistemazione in albergo per la notte di sabato a favore dei ragazzi. (ANSA).

COM-CLA 23-MAR-09 19:17 NNN

Potremmo anche cogliere l'occasione e dichiarare guerra alla francia :d
 
(ANSA) - ROMA, 23 MAR - I senatori del Pd, Paolo Nerozzi e Vincenzo Vita, hanno presentato
un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, per chiedere se abbia compiuto le
necessarie e opportune verifiche sulla causa del disguido che ha visto 60 ragazzi tra gli 11 e i 13
anni bloccati a Parigi di ritorno da un viaggio studio «a causa di motivazioni non precisate da parte
della compagnia aerea Easy Jet».
«Accerterà Matteoli - chiedono Vita e Nerozzi - se la causa di tale disguido sia da ricercare in
una possibile politica commerciale di overbooking messa in atto dalla compagnia aerea?
E in caso quali iniziative prenderà nei confronti di Easy Jet?». Nerozzi e Vita hanno ricordato che
sabato 21 marzo circa 60 ragazzi, tra gli 11 ed i 13 anni, di quattro classi della scuola media
statale ’Ugo Foscolò di Roma (Istituto Regina Margherita) di ritorno da un viaggio studio a Parigi
sono rimasti bloccati nella capitale francese a causa di non precisate motivazioni da parte della
compagnia aerea Easy Jet, nonostante avessero prenotato il volo di ritorno con circa due mesi di
anticipo e si fossero presentati all’aeroporto in orario. «Per tale situazione - hanno aggiunto - la
compagnia aerea non provvedeva a fornire alcuna spiegazione nè alcuna assistenza tecnica». I
due senatori hanno infine ricordato che solo grazie all’iniziativa di alcuni genitori e all’intervento del
Consolato italiano si provvedeva al riacquisto di 55 biglietti aerei per il giorno successivo e alla
sistemazione in albergo per la notte di sabato a favore dei ragazzi. (ANSA).

COM-CLA 23-MAR-09 19:17 NNN

Ma questi sono matti...un'interrogazione parlamentare per chiarire come mai 60 persone hanno perso un aereo? Ma non si vergognano a perder tempo dietro a queste fesserie?
 
Abbiate pazienza, ma essere appassionati di aviazione non vuol dire bersi completamente il cervello!!!
Qui vi dimenticate che si parla di bambini di 11 anni, e ci fosse stato mio figlio tra di loro, altro che guerra ad EasyJet!!!
Mi rifiuto di pensare che tra i lettori del forum non ci sia un genitore che ritenga di esaminare questa vicenda con un minimo di distacco.
In tal caso ci sono alcuni punti che andrebbero chiariti.
1) 60 minorenni meritano un'attenzione ben diversa che una gita di una qualsivoglia comitiva, indipendentemente dal vettore utilizzato, major o low cost che sia.
2) ad oggi non ho letto un commento da parte della compagnia. mi sembra una condotta quantomeno sconcertante, anche sotto il profilo dell'immagine (anzi mi stupisco che MOL non abbia offerto loro il rientro...)
3) le notizie certe di cui siamo in possesso ci dicono che la comitiva era in apt ben prima del tempo limite per l'accettazione. Vogliamo parlare dell'assistenza offerta ad un gruppo così numeroso e particolare?
Per ora mi fermo qui, ma questi punti, da soli, meriterebbero risposte da parte della compagnia, anzichè commenti ingiustificati nei riguardi dei bambini e dei loro accompagnatori
 
Ma questi sono matti...un'interrogazione parlamentare per chiarire come mai 60 persone hanno perso un aereo? Ma non si vergognano a perder tempo dietro a queste fesserie?

Quoto in toto.
Queste cose mi fanno sempre più inc****re, una volta era il mio senso civico a indignarsi, ora, più passano gli anni e più contribuisco alle casse dello stato, più mi girano vorticosamente.
 
Abbiate pazienza, ma essere appassionati di aviazione non vuol dire bersi completamente il cervello!!!
Qui vi dimenticate che si parla di bambini di 11 anni, e ci fosse stato mio figlio tra di loro, altro che guerra ad EasyJet!!!
Mi rifiuto di pensare che tra i lettori del forum non ci sia un genitore che ritenga di esaminare questa vicenda con un minimo di distacco.

mi sono perso un passaggio...ma i bambini erano con adulti responsabili a parigi o dispersi nella foresta amazzonica in mano a trafficanti di droga?
 
c'è anche da dire che mi pare di aver capito che erano 3 professori per 55 bimbi??

forse è per quello che sono rimasti a terra.....il regolamento prevede almeno un accompagnatore ogni 10 minori....
 
Salve,
sono il genitore di uno dei 55 studenti.....
Non intendo entrare nella polemica, solo fornire qualche chiarimento.
Gli accompagnatori erano 5, e diversi ragazzi della terza hanno già compiuto 14 anni. Per il costo del biglietto di ritorno, sono tornati con la Vueling. Domenica mattina il costo, con la Vueling di un CDG FCO era di 147 euro. Moltiplicate per 60, se non fa 10.000 euro sicuramente è maggiore di 8.000.
Se avete altri dubbi che posso fugare, chiedete pure.