Continuità territoriale sarda: solo su FCO e LIN


Ci saranno anche Torino con A320 e Bologna con CRJ (giornalieri) Airone (o nuova Alitalia?), sono sempre prenotabili alle tariffe di sempre!
State tranquilli..........arriveranno anche Forli, chissà Treviso.....e altri...!
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Magari fosse cosi, ma se levano la continuità su Bologna e Torino.......come sembra, voleranno davvero pochi aerei.

In merito poi a chi dice che il mondo va al contrario e che c'entra Soru, mi sembra che un certo Antonio Attili sia stato battezzato (come si faceva con Achille piè veloce), il padre della continuità territoriale. Oggi questo strumento utile e di sicuro da migliorare viene smantellato. Colpa del governo centrale di sicuro e di un certo Soru che non ha battuto ciglio su questa decisione............tutto qua. Lascio a chi non ha nient'altro da dire discorsi del tipo destra e sinistra che in questo forum c'entrano ben poco!!!!!
........sempre con rispetto e stima!!!
 
Sulle tratte in regime di continuità territoriale ci sarà l’obbligo [... ]verranno utilizzati aerei da almeno centoquaranta posti, con il confort del rinfresco gratuito a bordo.
Qualcuno mi deve spiegare perchè in inverno i voli a centro giornata devono essere operati con aeromobili da almeno 140 posti... che differenza fa avere un aeromobile da 100 posti quando i passeggeri sono magari 80? Non è logico pensare che se i voli sono pieni la compagnia abbia tutto il suo interesse ad aumentarne la capacità o il numero di frequenze?

Qualcuno mi spiega perchè è obbligatorio servire un rifresco gratuito a bordo per un volo di un'ora circa? A quando allora un pasto caldo obbligatorio?
Perchè oltre ad godere, a mio avviso senza un motivo valido, di una tariffa bloccata agevolata, ci deve essere anche questo plus? Cioè, se ho capito, il povero sfigato che si paga un Trieste-Roma Fiumicino a tariffa di mercato non ha diritto al "confort del rinfresco gratuito a bordo" mentre il cagliaritano che se ne va a Roma beneficiando di una tariffa speciale ha diritto per legge anche a questo benefit??? Why???

CIAO
_goa
 
Qualcuno mi spiega perchè è obbligatorio servire un rifresco gratuito a bordo per un volo di un'ora circa?


A mio avviso, si tratta di una clausola per tenere lontane le low cost, esattamente come quella della spedizione bagagli a destinazione finale per chi compra una tratta in connessione.
 
(quando chiuderanno Linate entro l'anno si sposteranno i voli a Malpensa!)
Se limitassero LIN introdurrebbero verosimilmente una deroga transitoria (fino a nuovo bando con oneri di servizio solo su FCO) per consentire comunque i voli in continuità: spostarli a MXP o BGY significherebbe farli convivere con quelli in libero mercato degli operatori lì presenti, che sarebbe un nonsenso e solleverebbe una marea di ricorsi.
 
Domanda da ignorante 2: cosa distingue quindi un abitante di Cagliari da uno di Palermo ad esempio in termini di Continuità Territoriale?
Quello di Cagliari potrà volare a Milano e Roma con biglietti più flessibili di una Y piena, pagati al massimo 59€ tutto incluso e acquistabili anche il giorno stesso del volo; quello di Palermo deve invece consultare i siti delle compagnie aeree e scegliere dalle tariffe a disposizione di tutti secondo le sue esigenze.

E' un'evidente disparità, l'obiezione ricorrente degli amici sardi è che i siciliani hanno il treno per il continente e loro no :D:D:D
 
A mio avviso, si tratta di una clausola per tenere lontane le low cost, esattamente come quella della spedizione bagagli a destinazione finale per chi compra una tratta in connessione.
Ci sono altre clausole altrettanto efficaci:
- schedulati minimi non appetibili annualmente per una lowcost;
- distribuire i biglietti anche su CRS, via telefono, nelle biglietterie aeroportuali e nella rete agenziale;
- accettare pagamenti tramite POS e almeno 3 carte di credito senza commissioni aggiuntive.
 
E' un'evidente disparità, l'obiezione ricorrente degli amici sardi è che i siciliani hanno il treno per il continente e loro no :D:D:D

Da sardo (non residente, e quindi "trombato") direi che è una disparità un po' grandina per essere giustificata con "loro hanno il treno" (senza contare che il treno e le navi ferroviarie ci sono anche in Sardegna).
Oltretutto il bacino di interesse è talmente limitato da rendere secondo me quasi inutile il provvedimento. Almeno nei termini in cui è strutturato.
Non funzionerebbe più efficacemente una sana liberalizzazione?
 
Quello di Cagliari potrà volare a Milano e Roma con biglietti più flessibili di una Y piena, pagati al massimo 59€ tutto incluso e acquistabili anche il giorno stesso del volo; quello di Palermo deve invece consultare i siti delle compagnie aeree e scegliere dalle tariffe a disposizione di tutti secondo le sue esigenze.

E' un'evidente disparità, l'obiezione ricorrente degli amici sardi è che i siciliani hanno il treno per il continente e loro no :D:D:D
Caro mio bel Boeing.........non mi sembra un'opinione, che dici????
 
MAH.

Io francamente, quando devo andare in zona Milano, è da parecchio che scarto in partenza la continuità territoriale e mi prendo un bel volo RyanAir LIEE-LIME e ritorno, spendendo spesso un quarto di quello che mi costerebbe verso LIML in continuità territoriale... per cui... se la possono anche tenere.
 
E' un'evidente disparità, l'obiezione ricorrente degli amici sardi è che i siciliani hanno il treno per il continente e loro no :D:D:D

ehm....tralasciando il treno che comunque è anch'esso un mezzo di locomozione utile per gli spostamenti, direi che comunque i fattori, geografici e socio-economici che distinguono le due isole maggiori sono abbastanza evidenti, e non credo nessun sardo abbia posto il "treno" come motivo principale: tant'è la prendo come una considerazione scherzosa perchè ho sempre individuato nella tua persona una delle figure più importanti e coerenti della community.....

La posizione geografica, che si voglia o no, è comunque determinante per la Sardegna e più a favore della Sicilia, la vicinanza alla terraferma se non altro "addolcisce" il problema "trasporti" in tutti i settori, persone e merci.

Vorrei solo far presente che la Sardegna e la Sicilia hanno in comune ben poco, forse solo ed esclusivamente la superficie: 24.090 km² la prima, e 25.710 km² la seconda; restando in tema di trasporto di persone direi che una popolazione di 1.659.443 persone (Sardegna) genera molto meno traffico di una popolazione di 5.016.861 persone (Sicilia): il problema principale forse sta proprio nel garantire a quelle poche persone almeno i minimi spostamenti negli aeroporti principali, ogni giorno e in tempi ragionevolmente brevi, cercando sempre di lasciare quanta più disponibilità possibile per il "residente", gli stessi "spostamenti" che altrimenti nessuna compagnia si sognerebbe di effettuare, quantomeno nel periodo più "buio", ovvero da Ottobre ad Aprile.

Quindi è vero che la Sicilia è li a dimostrare che il suo mercato è senza nessun vincolo e obbligo, ma è altrettanto vero che la Sardegna non potrà mai godere di quel mercato 365 giorni all'anno, ne usufruirebbe praticamente solo 3 mesi all'anno;

E' anche vero che in Italia vi sono delle leggi e diversi ambiti di riferimento dei servizi di continuità territoriale che non riguardano solo ed esclusivamente la Sardegna:
1) Articolo 36 della legge 144 del 17 Maggio 1999: Sardegna e isole minori della Sicilia dotate di scali aeroportuali e gli aeroporti nazionali;
2) Art.135 e 136 della legge n°388 del 23.12.2000 (è previsto un cofinanziamento regionale non inferiore al 50% del contributo statale): Scali aeroportuali della Sicilia e i principali aeroporti nazionali e tra gli scali aeroportuali della Sicilia e quelli delle isole minori siciliane;
3) Art. 52, comma 35 della Legge n° 448 del 28 dicembre 2001: Crotone e i principali aeroporti nazionali;
4) Articolo 82, comma 1 della Legge n° 289 del 27 dicembre 2002: Albenga, Cuneo, Taranto, Trapani, Crotone, Bolzano e Aosta e per le isole di Pantelleria e Lampedusa;
5) Art. 206 della Legge n° 350 del 24 dicembre 2003: Reggio Calabria/Messina e Foggia verso i principali aeroporti nazionali;
Fonte: analisi CERTeT su informazioni da Gazzette Ufficiali italiane

Ora, partiamo dal fatto che ormai con la nuova CT gli aeroporti solo rimasti soltanto due, che vanno anche bene, non riesco a capire dove sta il problema se di queste rotte se ne fa carico la Regione Sardegna che in un qualche modo dovrà pur garantire gli spostamenti dei suoi abitanti....dei suoi pochi abitanti...

saluti!
 
Da sardo (non residente, e quindi "trombato") direi che è una disparità un po' grandina per essere giustificata con "loro hanno il treno" (senza contare che il treno e le navi ferroviarie ci sono anche in Sardegna).
Oltretutto il bacino di interesse è talmente limitato da rendere secondo me quasi inutile il provvedimento. Almeno nei termini in cui è strutturato.
Non funzionerebbe più efficacemente una sana liberalizzazione?

Allora da sardo non residente non sai che in Sardegna la parola "treno" e la parola "ferrovia" non hanno ancora ahimè un pieno significato; forse non sai che fino a 5 anni fa per andare a Roma dovevi partire il giorno prima e farti 12 ore di traversata in mare perchè il biglietto aereo costava le vecchie 600.000 lire andata e ritorno a persona e lo stipendio medio era di 1.600.000; forse non sai che l'esigenza di spostamento non sempre era "turistica" ma molto spesso era scolatisca e/o sanitaria; forse non hai ben capito che il problema è proprio il bacino utenze limitato che ha portato l'obbligo e l'imposizione di decreti legge per garantire gli spostamenti aerei a prezzi ragionevoli: ci fosse popolazione e mercato come in Sicilia no staremo qui a scrivere minchiate sui 59 euro del biglietto "residente" di un sardo;

Quindi ti prego, caro conterraneo non residente, evita almeno di scrivere minchiate e limitati ad ascoltare e/o leggere gli interventi dei forumisti che magari ne sanno qualcosa in più; oppure prova a tornare in Sardegna farti una famiglia e a "godertela" 365gg all'anno, non solo i mesi nelle spiagge calde e affollate...

Ossequi!
 
Se limitassero LIN introdurrebbero verosimilmente una deroga transitoria (fino a nuovo bando con oneri di servizio solo su FCO) per consentire comunque i voli in continuità: spostarli a MXP o BGY significherebbe farli convivere con quelli in libero mercato degli operatori lì presenti, che sarebbe un nonsenso e solleverebbe una marea di ricorsi.

non posso che quotare....sono proprio curioso si capire come andrà a finire......