non avrei saputo scriverlo meglio
...disse intervenendo da Dubai il nostro moralizzatore.
Lui che da tempo vive in esilio forzato nel dorato medio oriente (o altri posti di merda del genere tipo Cina o magari pure peggio) dove i sindacati non esistono -e se anzi qualcuno dei suoi datori di lavoro scoprisse che se ne va in giro a scrivere e/o avallare sui forum minchiate di cui sopra lo farebbero ingroppare dai cammelli all'ippodromo locale-.
Lui, responsabile del suo equipaggio di turno, formato prevalentemente sempre da a/v pakistani, bengalesi o filippini che vivono in qualche campo di concentramento nell'estrema periferia di Doha o similari di cui a lui non gliene fotte niente di niente di loro e dei loro diritti, crepassero pure, ebbene lui (o altri come lui) collegato tramite il wifi in spiaggia e rigorosamente sotto il getto di aria condizionata all'aperto osa dare lezioni di vita, di storia, di poesia, di resistenza, di sindacalismo e anche di ippica a tutti noi...
Embè!!!