Si parlava di possibili utenti e nn di chi lavora nell'indotto.
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e di che prezzi avreste bisogno ?? differenziamo per regione o per citta' ?
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Qui operano tantissimi charter che per il turista in partenza calabrese praticamente non esistono, dato che i loro posti sono tutti bloccati e dedicati ai pax in viaggio grazie ai pacchetti offerti dai tour operator. Per gli osservatori esterni SUF sembra ben servito con millemila rotte, ma in termini di effettiva mobilità dei passeggeri in/out le cose non stanno così.e di che prezzi avreste bisogno ?? differenziamo per regione o per citta' ?
Qui operano tantissimi charter che per il turista in partenza calabrese praticamente non esistono, dato che i loro posti sono tutti bloccati e dedicati ai pax in viaggio grazie ai pacchetti offerti dai tour operator. Per gli osservatori esterni SUF sembra ben servito con millemila rotte, ma in termini di effettiva mobilità dei passeggeri in/out le cose non stanno così.
La situazione in Calabria è sempre la stessa: la destinazione che ci serve è compresa nel network servito con i voli diretti delle compagnie presenti (non charter)? Bene, prenotiamo. La destinazione non è servita da voli diretti ma rientra nel network Alitalia? Vabbé, due voli e siamo lì, transitiamo a FCO o LIN. Non è servita neanche da AZ? Allora sono cavoli amari, dobbiamo fare prenotazioni separate, riprendere i bagagli, prendere grossi rischi ed eventualmente pernottare altrove, un po' come i pax che volevano fare AHO-FCO-XXX partendo da AHO con la Livingston. Una mia amica che vive in Irlanda per tornare qui fa i salti mortali dato che DUB non è più servito da AZ e mancano completamente delle soluzioni di viaggio comode (l'ultima volta, qualche giorno fa, ha fatto DUB-BRI con FR). I nordamericani di origine calabrese che vivono a Philadelphia, Montreal, Vancouver, etc. e vogliono tornare qui per l'estate hanno problemi simili. Senza il code sharing AZ-EY gli australiani calabresi non avrebbero mai avuto un through check-in garantito da MEL/SYD a SUF e v.v. Potrei fare altri esempi.
Solo ora, con il weekly Lufthansa che abbiamo il sabato mattina, sta cambiando qualcosa, ma è troppo poco per migliorare l'offerta in termini di destinazioni e vincere l'isolamento. Tra l'altro questo volo è limitato alla sola summer e non è neanche detto che lo riconfermeranno per l'anno prossimo. Il "problema" è che vincere l'isolamento, nonostante l'enorme importanza strategica per la Calabria, non fa notizia così come il superamento di quota 2-2.5 milioni di pax annui, reso possibile dalla Ryanair. Attivare il volo daily Lamezia-Stocazzemburg operato da FR garantisce una "crescita" quantificabile in circa 2.000 pax in più a settimana, mentre un 3xw di LH ne porta 500 (cifra ipotetica)... ecco quindi che i politicanti puntano sul primo collegamento e non sul secondo...
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A Toronto da SUF con LH già ci puoi andare, come anche in tutto il resto del network LH.
Più quello AZ.
Poi c'è FR.
Quindi U2.
E Volotea.
E Vueling.
E probabilmente qualcun'altro che al momento mi sfugge.
Tra tutti i problemi che ci possono essere - sinceramente - parlare di un deficit di concorrenza a SUF mi sembra non corretto.
Anche considerando che il bacino d'utenza locale non è proprio da global city.
EDIT 1: non so di che tipo di accordo si tratti, ma se vuoi andare in Australia con EK puoi passare da FCO (AZ) con un unico biglietto. Poi oh, se il problema è l'assenza di un SUF-DXB diretto allora diciamolo subito che chiamo la neuro.
EDIT 2: recentemente ho fatto un SUF-JFK bigliettato AF ad un prezzo che definire ridicolo è dir poco. Acquistato 5 giorni prima. No error fare.
Ti rispondo con un intervento di parecchi mesi fa che magari ti è sfuggito. Capita.
Parlare di isolamento a SUF è il colmo dei colmi.
Anche perchè parliamo di una città medio-piccola, che medio-piccola (e soprattutto povera) rimane anche se gli fai gravitare attorno il cosentino e il catanzarese tutto.
L'unica cosa per cui un lametino può rietenersi davvero fortunato è l'aeroporto.
La situazione in Calabria è sempre la stessa: la destinazione che ci serve è compresa nel network servito con i voli diretti delle compagnie presenti (non charter)? Bene, prenotiamo. La destinazione non è servita da voli diretti ma rientra nel network Alitalia? Vabbé, due voli e siamo lì, transitiamo a FCO o LIN. Non è servita neanche da AZ? Allora sono cavoli amari, dobbiamo fare prenotazioni separate, riprendere i bagagli, prendere grossi rischi ed eventualmente pernottare altrove, un po' come i pax che volevano fare AHO-FCO-XXX partendo da AHO con la Livingston. Una mia amica che vive in Irlanda per tornare qui fa i salti mortali dato che DUB non è più servito da AZ e mancano completamente delle soluzioni di viaggio comode (l'ultima volta, qualche giorno fa, ha fatto DUB-BRI con FR). I nordamericani di origine calabrese che vivono a Philadelphia, Montreal, Vancouver, etc. e vogliono tornare qui per l'estate hanno problemi simili. Senza il code sharing AZ-EY gli australiani calabresi non avrebbero mai avuto un through check-in garantito da MEL/SYD a SUF e v.v. Potrei fare altri esempi.
A Toronto da SUF con LH già ci puoi andare, come anche in tutto il resto del network LH.
Più quello AZ.
Poi c'è FR.
Quindi U2.
E Volotea.
E Vueling.
Tra tutti i problemi che ci possono essere - sinceramente - parlare di un deficit di concorrenza a SUF mi sembra non corretto.
Ti spiego io cosa servirebbe: una o due compagnie major europee disposte a collegare la Calabria coi loro hub principali, magari mandando aerei regional se proprio non c'è la domanda per mantenere rotte servite da A320F/B737. Lufthansa in particolare, considerando il suo network e la posizione favorevole di FRA, potrebbe essere la candidata perfetta.Ok, allora dimmi, tu che conosci il lametino, che cosa servirebbe che invece non c'è. Ma seriamente, non caz**te tipo base EK e diretti per JFK.
Secondo me c'è già ora ben poco di cui lamentarsi.
Non mi sembrano tutti itinerari complessi e disastrosi. Se davvero foste isolate, non troveresti neanche una combinazione possibile.A me non sembra il colmo dei colmi, come puoi vedere ci sono esempi molto chiari di isolamento.
Ok, allora dimmi, tu che conosci il lametino, che cosa servirebbe che invece non c'è. Ma seriamente, non caz**te tipo base EK e diretti per JFK.
Secondo me c'è già ora ben poco di cui lamentarsi.
comunque ragazzi, solo ora ho visto l'articolo di mesi fa di quel genio del tale Greco. Non ci posso crederehahaha, cioe' quello pensa che la Calabria puo' diventare "ponte" tra la Sicilia e la Puglia (e che significa?) facendo fare scali agli aerei che la sorvolano? A che pro? A che servirebbe questo "ponte"? Certo non a chi deve andare dalla Sicilia alla Puglia.. boh...
Ti spiego io cosa servirebbe: una o due compagnie major europee disposte a collegare la Calabria coi loro hub principali, magari mandando aerei regional se proprio non c'è la domanda per mantenere rotte servite da A320F/B737. Lufthansa in particolare, considerando il suo network e la posizione favorevole di FRA, potrebbe essere la candidata perfetta.
Ci sono milioni e milioni di euro per FR e neanche uno spicciolo per un 3xw di LH Regional? Perché?
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Ad alcuni sfugge il fatto che i vettori non sono onlus. Se tutte queste rotte non vengono aperte un motivo ci sarà
Ci sono milioni e milioni di euro per FR e neanche uno spicciolo per un 3xw di LH Regional? Perché?
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Non mi sembrano tutti itinerari complessi e disastrosi. Se davvero foste isolate, non troveresti neanche una combinazione possibile.
L'unica città dalla quale è difficile partire è Vancouver. In assenza del volo LH, la tempistica si allunga a 33ore.
[...]
Io sono dell'idea che se uno non può permettersi di volare, non si deve lamentare con le compagnie per i prezzi. Queste non sono onlus e come qualsiasi altra azienda deve portare a casa dei risultati. Chiedere 350€/400€ per un itinerario di 6 tratte non mi sembra un furto, anzi mi sembra un buon prezzo.A parte il fatto che fare uno scalo in più complica non poco i viaggi, guarda i prezzi... DUB per esempio non costa mai meno di 350-400€.
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Tutti gli scali vorrebbero essere collegati da compagnie con grandi hub alle spalle (Londra, Francoforte, Parigi, Monaco) ma non sempre è possibile. Evidentemente la domanda da SUF non è così forte per attivare i voli.Allora, mi spiego meglio. Io non sto facendo campanilismo e non sto invocando chissà quali rivoluzioni: sto semplicemente denunciando una situazione che vede la Calabria di fatto isolata dai principali network europei.
Con tutto il rispetto per Alitalia, non è sufficiente per vincere l'isolamento. il suo network è limitato (non serve DUB, YUL, IAD, EWR, YVR, HAM e altre destinazioni richieste dai calabresi) e comunque per il bene della concorrenza sarebbe meglio avere due opzioni hub and spoke anziché una sola così come avviene in altre aree del Sud.
Davvero un problema di grande rilievo quello di farsi qualche ora di macchina per andare in aeroporto.Inoltre, chi vive nel New Jersey ora è costretto a partire da JFK con AZ, tranne appunto il venerdì sera quando c'è LH direttamente da EWR.
Edoardo, sai benissimo come la penso per quanto riguarda i biglietti a 30€... il trasporto aereo è preciso, sicuro, serio e quindi è giusto che abbia prezzi a tre cifre. Andare a DUB e tornare facendo 6 voli a prezzi proibitivi quando ne basterebbero 4, tuttavia, è decisamente troppo: un'intera regione non può pagare per i limiti del network di AZ. Il problema non sta solo nel prezzo ma anche e soprattutto nei disagi che possono derivare da un itinerario così complesso, come la perdita dei bagagli e/o delle coincidenze.
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